saw iv (2007)

Il quarto capitolo della saga Saw vede per la prima volta l’assenza allo script dei due creatori del primo capitolo il regista e co-sceneggiatore James Wan e l’attore e co-sceneggiatore Leigh Whannell che mantengono comunque il ruolo di produttori esecutivi (ed è un bene visto che Wan lontano da Saw si è confermato regista di grande talento)… L’idea di affidare lo script a qualcun altro non era male e nasceva dalla speranza che i nuovi sceneggiatori riuscissero a dare nuova linfa ad una saga che con il terzo capitolo aveva toccato un punto molto basso… In realtà Saw 4 pur essendo più godibile del terzo capitolo comincia a far pesare una serie che effettivamente sta incominciando a scassare le palle…

I tempi del primo Saw sono lontani anni luce e la bassa macelleria con cui comincia il film (eccellenti comunque gli effetti splatter) in questo senso fa abbastanza pensare… Oramai si cerca lo splatter fine a se stesso per scandalizzare il pubblico mainstream (target a cui punta il film) poco abituato a scene del genere…
Comunque lo splatter è uno dei punti a favore del film insieme ad alcune situazioni e trappole ben congegnate… Per il resto il solito Saw con le inevitabile incongruenze, idiozie, assurdità, situazioni assolutamente inverosimili, la stessa scenografia, la stessa fotografia e il solito codazzo di attori scarsi, montaggi frenetici, rallenty e chi più ne ha più ne metta… I dialoghi sono abbastanza dementi ma quantomeno decisamente più convincenti di quelli del terzo capitolo…
Lodevole il tentativo di dare una spiegazione alla genesi dell’enigmista ma qualcosa nella narrazione non funziona… Si è deciso di optare per una storia densamente stratificata tanto che ormai se non si ha memoria precisa dei capitoli precedenti guardare il nuovo Saw lascia una sensazione di confusione…

Comunque nel complesso il film non è completamente da buttare… Onestamente mi aspettavo di peggio!