saw - l'enigmista (2004)

Che sia diventato, sin da subito, un super-cult è innegabile. Che il soggetto fosse intrigante e lo sviluppo fosse folle e bellissimo nessuno lo mette in dubbio. Inoltre James Wan con questa sua regia fulminata e ipercinetica ha contribuito al pionierismo estetico del nuovo cinema in digitale.
Ma osservando questo film con gli occhi di oggi la percezione cambia. Ad esempio, le recitazioni degli attori fanno oggettivamente ridere i polli e la scrittura degli stessi, tipo quella del poliziotto, fanno un po' troppa acqua. Può essere che la qualità di scrittura di dialoghi e personaggi, che agli inizi del nuovo millennio era sostanzialmente ad un minimo storico ad Hollywood, oggi non riusciremo ad accettarla?
Gli esempi sono tanti: torturare una persona perché è tossicodipendente o perché "non apprezza la vita che ha" e farle passare come giustizia non sono esattamente cose invecchiate benissimo, parametrate alla cultura di oggi.
Si può però riassumere, ridurre e recensire tutto molto più semplicemente: SAW è semplicemente una versione più contorta di generi hollywoodiani esistenti e decisamente in voga come quelli con i serial killer o quelli con le famiglie in ostaggio. E' vero che ha rilanciato il gusto per il torture-porn ma è anche vero che parliamo di un film con un rapitore sbarbatello che ovviamente si fa fregare dalle vittime che rapisce.
Il vero fiore all'occhiello è il finale che, per quanto poco credibile, rimane il momento più alto del film insieme ad un altro paio di giochi sadici e diventerà anche la firma d'autore del regista.

Io penso che Saw sia diventato un cult principalmente per il finale completamente inaspettato. Il problema è che per "accettare" quella scena lì (e molte altre), bisogna attivare una forte sospensione dell'incredulità e non porsi domande a visione conclusa. Il film cerca di tenere sulle spine lo spettatore tramite un'apparente partita a scacchi tra l'enigmista e i "malcapitati", riuscendoci in parte solo se poi appunto non ti chiedi cosa hai visto dopo i titoli di coda. Tuttavia ad una successiva visione ci si rende conto che non è facile soprassedere sulle tante forzature, almeno io non ci riesco più.
Ergo, mi limito ad assegnare a Saw una sufficienza risicata perché il plot twist finale la prima volta mi lasciò a bocca aperta.
Oggettivamente però la sceneggiatura non regge proprio.

Una specifica scena nel finale m'ha fatto ridere di brutto:

SPOILER

Il film che ha consacrato il debuttante James Wan come uno dei registi più talentuosi della sua generazione nel genere horror-thriller, con "Saw" ha dato il via ad un'interminabile saga che conta otto sequels ufficiali ed uno spin-off dai risultati altalenanti. Figlio di altre pellicole del genere su tutte "Se7en" di David Fincher da cui prende lo spunto del serial killer moralista è indubbiamente uno dei thriller più ingegnosi degli ultimi decenni. Crudo e violento con le sofisticate trappole mortali ideate dall'enigmista a cui sono sottoposte le vittime colpevoli secondo il suo dogma di non aver apprezzato la propria vita o quella degli altri. Tobin Bell deve la sua notorietà al personaggio interpretato nelle varie pellicole del franchise. La recitazione non è uno dei punti forti del film con un impacciato Cary Elwes, Leigh Whannell cerca di impegnarsi un pò più e Danny Glover abbastanza anonimo colpa anche del ruolo del poliziotto stalker ed imbranato. Il finale vero colpo di genio ma vanifica il gusto di una visione successiva.

Do un voto in generale alla saga visto che non me li ricordo tutti per bene .....
Diciamo che ci troviamo davanti ad un buon prodotto ,con buona dose di splatter e che non annoia chi lo guarda...
Non sarà una trama fra le migliori,ma l'idea è molto divertente e il film iniziale e buono....
Non sono d'accordo col voto di chi ha recensito...
Non sarà un capolavoro ma non è neppure monnezza come molti film che invece lo sono realmente..
Almeno questo intrattiene e diverte fino in fondo anche senza una trama da Oscar e con qualche buco nello svolgimento della trama....
Tutto sommato il suo dovere lo fa,voto 7 pieno

La cosa bella di Saw è che è un film in cui ti diverti un sacco.
Perché ci sono degli enigmi da risolvere (e lo spettatore può sentirsi partecipe), c'è la violenza (non tantissima a dirla tutta), ci sono i colpi di scena.
E poi, seppur parliamo di un film statico, alla fine di due in un cesso parliamo, è un film iper schizzato, che non ti lascia mai respirare.
Incredibile come i registi successivi non abbiano capito che ciò che funzionava nel film di Wan fosse il lato thriller, andando invece a spingere sul gore.
In Saw i personaggi possono davvero salvarsi, nei successivi è sostanzialmente una mattanza e basta. Se ti va bene ti apri in due per trovare una chiave.
Saw è il capostipite forse dei torture senza esserlo.
Poi stilisticamente restituisce l'idea di sporco e lercio che il film voleva dare.
Infine si può dire che il messaggio qui ha senso, bisognerebbe davvero dare più senso alla vita.

Questo film sembrava molto bello dal trailer, gli attori scritturati avrebbero potuto recitare in piccoli ruoli, dove era richiesta una gamma limitata di emozioni; ma per una persona chiusa in una bagno fatiscente con nient'altro che una sega, un piede e una scelta, la recitazione non mi ha convinto. Uno dei problemi principali che si verificano durante il film è proprio la triste recitazione di Leigh Whannell (Adam) e Cary Elwes (Dr. Lawrence). Entrambi i personaggi rimangono allo stesso livello, noioso, assolutamente incredibile di scena in scena, finché lo spettatore non si ritrova a preoccuparsi più della loro sorte. E, dato che Whannell ha contribuito a scrivere la sceneggiatura, la sua performance è molto più tragica. Di per se la trama è discreta, così come i diversi metodi di omicidio/tortura visti nel film. In effetti, il film stesso ha giocato su molte delle paure chiave interiori. Nonostante ciò, ho trovato la maggior parte delle scene meno spaventose di quanto mi aspettassi. Penso che ciò sia dovuto principalmente alla scarsa colonna sonora. Se guardi un film di paura e ad un certo punto ti sembra "troppo", spegni semplicemente l'audio e non succede niente. Ma qui non c'erano mai violini tesi che sussultavano mentre l'assassino si avvicinava, o la musica del basso si accumulava mentre stava per accadere qualcosa di brutto. Suppongo che se avessero trascorso più di diciotto giorni a filmarlo, avrebbero potuto fare delle scelte migliori. Complessivamente un film che ha un suo perchè, gli do la sufficienza perché mentre tecnicamente non c'è niente di sbagliato in esso, manca ancora qualcosa per renderlo un buon film.

Tra gli horror più belli che ho visionato. Gioca la tensione su ambienti chiusi e psicologia dei personaggi in modo impeccabile. Perfetto il finale. Da non perdere.

L'inizio della miglior saga horror è un film perfetto, pieno di colpi di scena e genialate che rapiscono lo spettatore.
Il consiglio è di guardare tutti i capitoli in fila, per non perdersi nulla.

Uno dei migliori thriller della storia del cinema! Ha fatto storia e ha dato il via ad una serie di inutili seguiti! James Wan è sempre una garanzia!

Quando uscì ero adolescente e ricordo che fece grande scalpore tra i coetanei. Rivisto 14 anni dopo, non ho potuto non notare alcuni difetti grossolani che all'epoca sicuramente non mi erano minimamente balzati all'occhio.

La regia non è un granché, la recitazione in alcuni momenti è parecchio grossolana, e pure la caratterizzazione dei personaggi è abbastanza scarsa. Resta comunque un prodotto commerciale riuscito (quando si riscontra tutto questo successo, per forza di cose è riuscito) che tiene incollati allo schermo dall'inizio alla fine. Epilogo che fa ancora il suo effetto, sempre se è la prima volta che lo vedete o lo avete completamente dimenticato.

Buon horror, con una trama originale che ha dato vita a molti sequel.
Questo primo capitolo almeno, risulta più che altro psicologico e ti mostra questi giochi di tortura molto ben fatti. Questa film è particolarmente famoso per la scena del braccio, non faccio spoiler ma chi ha visto il film ha capito. Questo film ha come regista il grande James Wan che a quanto pare ci sa fare con gli horror...basta vedere The Conjuring. Però sia chiaro non è questo capolavoro che tutti dicono, è un buon film...basta. E so anche perché tutti dicono così, per il colpo di scena finale...che si è ben fatto ma non basta il finale per giudicare a pieno un film.

buon film con un'idea innovativa e una grande dose di suspance.
Wan realiza uno dei thriller più belli e influenti degli anni 2000, con una regia quadrata e delle ottime interpretazioni dove spiccano i bravissimi Cary Elwes e denny glover.
c'è qualche sbavatura che ne penalizza la visione ma nulla che la rovini, film che merita una visione

Boh, rivedendolo sinceramente da un punto di vista del coinvolgimento ho confermato le impressioni che mi aveva dato la visione da bambino (la scena col comice dentro l'amadio della bambina... brrr): rimane un bel giocattolino d'intrattenimento puro, ti riesce a costruire una trama e svolgimento abbastanza "solidi" (almeno, se non ricordo male, alla luce dei sequel) piazzandoti dei plot twist lungo la durata dello svolgimento che, almeno apparentemente, fanno bene il loro dovere, espandono e spiegano la storia.
Il limite è che appunto bisogna entrare nel meccanismo e godersi lo svolgimento della storia staccando il cervello, perché se si analizzasse il prodotto più attentamente si noterebbe l'illogicità di fondo di alcuni passaggi (sezione SPOILER)


SPOILER

Bene invece il personaggio del poliziotto, sviluppo abbastanza coerente.

Quindi sì appunto, un giocattolino mediocre nella sceneggiatura e con una regia assai bruttarella e fastidiosamente epilettica.

Uno dei migliori film horror...

Thriller claustrofobico, titolo che dà il via ad una serie che, proprio in quanto tale, mi interessa poco, film giocato interamente sulla tensione con rimandi a "Seven". "Saw" è un thriller discreto fino a quasi alla fine, con una recitazione buona ma non eccellente e lo stesso vale per le scenografie; il finale altamente sorprendente gli fa però guadagnare punti e lo rende quel classico che ormai è diventato.

Rimango sempre abbastanza stupito quando trovo un ottimo horror fatto in tempi recenti; sinceramente non capisco come si possa dare un voto basso a film così, insomma già solo il comparto thriller di per sè è eccellente, le atmosfere e le ambientazioni perfette, con il tema musicale principale passato a suo modo alla storia. Poi l'originalità del personaggio(credo fosse dai tempi di Pinhead che non si vedesse un nuovo cattivo così originale e malvagio), la genialità con cui agisce e l'ispirazione sia della regia sia delle varie trappole escogitate, con un sottofondo morale di un certo spessore, non da poco per un horror. Un finale a dir poco geniale anche se le vicende le ho trovate un pò troppo inverosimili e rocambolesche; poi il gore c'è ma è tutto concentrato all'inizio e in cui va anche giù un pò pesante, per poi praticamente sparire e diventare un thriller da far impallidire il tanto straquotato Seven. Quindi la domanda è: che cavolo deve avere un horror per avere un voto alto? Non do dieci solo per

SPOILER; comunque sia se siete fan del genere vi terrà incollati allo schermo dall'inizio alla fine, e vi farà arrabbiare molto..

Saw è il film che ha codificato le regole del thriller moderno e che sdoganato la nuova frontiera dell'horror: il tanto controverso torture-porn.
Questo primo capitolo di una saga che già dal secondo episodio ha prodotto solamente schifezze , è un mix calibrato e quadrato fra thriller e orrore , con forti contaminazioni etico-filosofiche riprese da pellicole tipo Seven.
La trama è intrigante e coinvolgente fin dal primo minuto , stimola lo spettatore grazie ad ingredienti sempre accattivanti come il mistero,gli enigmi,la violenza e una regia moderna e frenetica che riesce a tenere alto il ritmo nonostante le location claustrofobiche e limitate numericamente.
La storia scorre via fluidamente , i tasselli si incastrano al posto giusto (malgrado qualche svarione in fase di scrittura) ,i colpi di scena non mancano e saranno soddisfatti anche gli amanti della suspense e della violenza , viste le numerose sequenze che alternano tensione a dolorosi giochi di tortura. Saw ,infine, prova a proporre anche spunti di riflessione, in modo un po spartano ma comunque efficace.
Tecnicamente il film è alquanto curato , tuttavia in alcune sfumature si nota l'inesperienza tipica di un'opera prima.
In conclusione , meritano una nota di merito il nemico , uno dei migliori dell'horror moderno e il finale , assolutamente a sorpresa e inaspettato.
Quindi Saw per me è un gran film , che volente o nolente ha riscritto alcune regole di ben due generi. Con Saw , James Wan firma il suo miglior lavoro, seguito da altri 2-3 buoni titoli. Purtroppo al momento sembra già a corto di idee ,totalmente assorbito dal sistema fagocitante hollywoodiano e perso fra sequel su sequel dei suoi stessi film e addirittura cose come FAF e robaccia simile.

Wan è uno di quei registi che ancora oggi tiene aperta la baracca.
È questo film è un ottima esperienza cinematografica da provare .

con questo film ho scoperto il valore della vita

Ottimo thriller targato James Wan che inizia una saga destinata a diventare una delle saghe horror più prolifiche degli ultimi anni.
Buoni colpi di scena e buona trama, che poi nei capitoli successivi verrà surclassata da inutili torture.
La tensione è palpabile e alla fine del film ti rimane un senso di incompletezza che si verrà a colmare nei successivi film della saga.

Uno dei miei thriller horror preferiti con uno svolgimento che ti tiene attaccato fino alla fine e con un fantastico il finale.
Consigliatissimo agli amanti del genere.

ATTENZIONE SPOILER PRESENTI
Dalla confezione televisiva, alla recitazione dilettantesca, alla trama volutamente contorta nella pellicola di James Wan si respira un'aria di grande pressapochismo. Poco importa se i film si lascia seguire fino alla fine - perchè qualche elemento d'innovazione è giusto riconoscerglielo, ad esempio la contrapposizione tra gli "imprigionati" che per raggiungere la salvezza devono uccidersi a vicenda -, il suo lavoro è completamente scorretto verso lo spettatore ( il killer, che si eleva ad infallibile figura moralizzatrice, sostiene di dire sempre la verità ma non è vero! ), mette in fila una serie più o meno grave di errori ed illogicità e pretende di ricercare la buona qualità attraverso un montaggio frenetico e l'indugiare continuo al ralenti effettistico: esiste qualcosa di più sbagliato?
Già detto della recitazione di infimo livello non mi resta che parlare del colpo di scena finale, che funziona davvero bene per almeno dieci secondi; poi, se ci si pensa un attimo, non può che risultare di un'improbabilità unica.

Il primo torture porn moderno (considero Salò il precursore e Seven un antesignano). Saw ha un'atmosfera sporca fatta di interni sudici e fatiscenti, dove le torture sono il viatico verso la salvezza del peccatore di turno che non apprezza il dono della vita. E' un horror importante, una specie di spartiacque che ha dato il là ad un sottogenere di grande successo. James Wan scrive (insieme a Leigh Whannell) e dirige con tocco videoclipparo uno dei rari cult dell'orrore del 2000. I seguiti sono da vedere, ma troppo altalenanti. Nonostante la ripetitività della formula, i sadici troveranno però di che saziarsi con torture deliziose.

Il primo....il piu bello....ho visto tutta la saga di saw e questo secondo me è il piu bello (anche il 2 ma inferiore )

Non e il solito film che prova ha far paura con i soliti spagli ,saw crea una tensione che ti angoscia per tutto il film e alla fine fa venire i brividi

Se non lo avete visto guardatelo se lo avete visto riguardatelo hahaha

Il voto del recensore resta per me inappropriato e volutamente malevolo...

Saw resterà una pietra miliare dello phsyco-thriller, forse l'unico degno erede nel 2000 di quello che Seven fu negli anni 90.
Film dalla narrazione particolare, con continui spostamenti e coronato da una giusta dose di tensione che sfocia in uno dei colpi di scena più sorprendenti di sempre.

Sia ben chiaro: i sequel che verranno, sono una cosa molto più semplicistica e riduttiva rispetto al capostipite.
Detto ciò, questo primo Saw eviterei di collocarlo totalmente nella costellazione del torture porn - il film di Wan ha una struttura fondamentalmente diversa dai vari gemelli che seguiranno (sacrificati esclusivamente allo splatter).

Assieme a Hostel, il thriller che può vantare il maggior numero di imitazioni nella storia del genere - anche più di Hostel.

Ottimo ed importante thriller girato da James Wan nel 2004.
La trama è abbastanza originale e molto intrigante,gli "omicidi" presenti nel film sono diversi e tutti piuttosto originali e cruenti,la tensione è presente in quasi tutto il film fino ad un ottimo colpo di scena nel finale.
La regia è ottima,discreta invece la recitazione.
Ottima anche l'atmosfera macabra e oscura presente in tutto il film.
Uno dei migliori thriller del 2000, merita di essere visto.

Saw è indubbiamente un film importante per il pubblico generalista,e purtroppo lo è stato anche per il suo genere,ma personalmente non condivido l'entusiasmo,nemmeno quello alto(a sorpresa) del sito.

Insomma,prendendo singolarmente tutti gli aspetti del film,non è che il quadro sia dei più rosei.La recitazione è povera di intensità e convinzione,la regia sembra quasi televisiva,senza un' inquadratura memorabile o personale,come il montaggio,che si spaccia per originale e innovativo quando cose tipo la scena in macchina si vedono da sempre,e fatte anche meglio.Per tutto l'andamento del film,peraltro lento,in cui succedono veramente poche cose,si aspetta uno sconvolgimento o un qualche approfondimento,che quando arriva è debole e poco efficace.

Fortunatamente il cinema non è la matematica e il risultato non è la somma esatta delle parti,altrimenti su "Saw" peserebbe una grave insufficienza;ma esiste il finale a salvare la baracca,e alcune idee della sceneggiatura.
Il finale è una piccola perla che quasi non si ha il tempo di apprezzare per il modo brusco in cui è proposto,ma sicuramente funziona e ha un certo effetto.Inoltre l'idea di base è sicuramente interessante e stimolante,come alcune delle trappole e delle maschere ideate,ma poteva essere approfondita decisamente meglio.La psicologia dei personaggi e dell'enigmista,sulla carta piena di spunti, non è mai davvero discussa,mentre poteva essere un notevole apporto a rendere il film più completo e universale,ma soprattutto più teso e coinvolgente.Invece risulta più difficile appassionarsi a dei personaggi che non conosciamo bene e di cui a tratti è difficile comprenderne le scelte.

Diciamo che fra tanti bassi e qualche altissimo è vicino alla sufficienza,ma "Saw" rimane un film sovrastimato e un'occasione sprecata dal punto di vista sociologico.Ma sono una voce fuori dal coro,alla maggior parte delle persone il film piace così com'è .Contenti loro..

SAW per quanto mi riguarda è uno dei film horror più belli degli ultimi tempi.
Tra i film horror degli ultimi 20 anni, è forse quello che, più di tutti, ha le possibilità di sopravvivere nel ricordo, andando ad aggiungersi a quel gruppetto di horror che, nella memoria collettiva, sono ritenuti pietre miliari di questo genere. La maggior parte di questi horror storici sono stati girati tra gli anni 70 e gli anni 90, quindi è raro trovare un horror così moderno che ne regga il confronto, in quanto a fama e longevità.
E poi, L'Enigmista è un villain che spacca. In campo horror è raro trovare un personaggio che abbia una psicologia così complessa ed affascinante.
E che dire del pupazzetto sul triciclo? Il simpatico Billy che arriva sul suo bel triciclo e ti dice: "Voglio fare un gioco con te!"
Insomma, sotto il profilo del personaggio in gioco, delle atmosfere, dell'inquietudine che crea, dello splatter, SAW è un film perfetto. Ma Saw è ottimamente girato anche dal punto di vista dei tempi della narrazione: tutto si incastra in maniera pregevole e senza lasciare alcun intervallo alla tensione che è sempre presente.
SAW - inteso come film e non come saga - ha però anche dei difetti, tra cui incongruenze gigantesche:

SPOILER
mi verrebbe da togliere 5 punti per quanto ho detto in spoiler.
Tuttavia ci passo sopra e lo considero una specie di mostruosa svista. Ma non certo tale da trascinare il film verso un voto anonimo, considerato che SAW è l'horror che ha cambiato l'horror, inventandosi quel sottogenere che poi è esploso negli anni successivi, il torture porn, chiamato così perchè rappresenta le torture senza alcun filtro ed in maniera esplicita, esattamente come fanno i film porno rappresentando il sesso.

Più di 700 commenti. Non mi risulta che vi siano altri horror che abbiano un numero così elevato di commenti, nemmeno Shining o l'Esorcista. Questo non significa che sia vera l'equazione secondo la quale il film è stupendo perché ha avuto questa enorme diffusione nel pubblico, ma nemmeno smentisce l'equazione secondo la quale il film ha avuto questa enorme diffusione nel pubblico perché è stupendo.
Semplicemente perché non è un'equazione. E' la solita storia dell'uovo e della gallina.
SAW ha portato l'orrore in una dimensione quotidiana e spaventosa. Ha lasciato stare gli zombie, i licantropi e i vampiri, per andare a cercare il Male nell'uomo e tirare fuori il suo cinismo. Ma dentro l'uomo non ha trovato solo questo. Ha trovato un mare di morbosità. Sia nella storia, dove si assiste alla compiaciuta rappresentazione della tortura, osservata con il più lugubre voyeurismo e addirittura giustificata da bieche e inconsistenti motivazioni pseudo-etiche, sia nel pubblico, che da dieci anni assiste in maniera continuativa e abbastanza compiaciuta a questo spettacolo, seguendone tutti i seguiti (ben 7 film ad oggi, e si parla di un ottavo in fase di studio).
C'è chi resta un po' stizzito da tutto ciò. E ben si può comprendere. Forse è proprio questa stizza a motivare un atteggiamento precostituito di molti nei confronti del film, volto a demolirlo senza motivazioni sufficientemente chiare ed in maniera non sincera, come ho riscontrato in molti commenti e nella recensione. Tuttavia io non riesco a giudicare male l'opera per il solo fatto che non condivido le ragioni del suo successo spropositato. Alla fine SAW è un horror che rappresenta perfettamente la società della decade degli anni 2000 in cui è nato e cresciuto, che è appunto un po' morbosa, un po' voyeuristica, un po' cinica. Quella dove tutti hanno videocamera e macchina fotografica nel cell e qualche volta la usano dove non andrebbe usata o come non andrebbe fatto.
Sono gli anni in cui se uno si fa un taglio a un dito facendosi un panino, si fotografa e posta il dito insanguinato su facebook, e 10 persone commentano il suo stato.
SAW è a fotografia perfetta di tutto ciò.
Una fotografia può essere magnifica, seppur il soggetto sia brutto? Per me sì.
SAW è una bellissima fotografia con un soggetto un po' inquietante, che è stato preso un po' troppo sul serio da una parte e in maniera un po' troppo sciocca dall'altra. E quindi è stato abilmente sfruttato con una proliferazione incontrollata di seguiti.
Ma alla fine si tratta solo di un horror. Di un bell'horror. Peraltro di un sottogenere che oggi mi pare abbia già stancato tutti. E pure me direi.

Non si può congegnare il tutto solo per stupire lo spettatore negli ultimi cinque minuti di pellicola. E prima?
Alcuni "trucchetti" esasperatamente inverosimili, prova del cast nel complesso abbastanza anonima. Sopravvalutato.

Nella top dei thriller più belli ed originali del ventunesimo secolo, molto ingegnoso e con un finale inaspettato

Indubbiamente un bel film, purtroppo per lui parzialmente rovinato dai troppi ed inutili seguiti.
Questo primo capitolo, che strizza l'occhio a V.Price e al suo Oscar Insanguinato, resta comunque un punto fermo del cinema horror del 2000.

Bel film, lo consiglio sicuramente. è un misto tra il thriller e l'horror. per me è il più bello della saga

SPOILER

Un thriller/horror originale che si distacca nettamente di soliti horror pieni giusto di passata di pomodoro, e mantiene il giusto stile e ritmo per piacere anche agli appassionati del genere.
I personaggi son ben caratterizzati e l'intreccio della trama è imprevedibile.

Il film più bello nel suo genere, con trama originali e attori preparati.
Sarebbe un film da otto ma il finale mozzafiato lo porta al voto supremo.
DIECI

Film molto originale sotto quasi tutti gli aspetti. Pellicola che viene osannata da molti ragazzi ma non dal sottoscritto che per saw non è mai andato pazzo. Infatti questo è un buon film ma in giro c'è molto meglio. La trama è bella, il film è pieno di colpi di scena e il finale è stupendo ma mi colpì parecchio quando lo vidi la prima volta, ed ero piccolo, ma ora non è che mi lasci stupefatto. Comunque buon horror che poi ha dato inizio ad una saga infinita, tutti film uguali, che resta molto buona fino al 2 e che poteva terminare tranquillamente al 3.

Pellicola buona non certo eccelsa, che darà il via a questo genere di torture horror che ci perseguita da anni (per quanto tolto questo gli altri su questo sottogenere siano per il 99% spazzatura).
Le scene sono molto violente e la trama discreta.
Il vero punto di forza del film che è stato un grosso azzardo di Wan andando a buon fine è il finale.
Lascia veramente di sasso visto che è totalmente inaspettato e risulta credibile all'interno della trama.
Purtroppo i seguiti sono veramente poca roba.

Film divenuto in breve un vero e proprio cult, opera prima del talentuoso regista malese. Ricordo quanto fossero alte le aspettative prima dell'uscita al cinema: si parlava di scene davvero forti, di un orrore mai visto prima ecc... beh, personalmente le aspettative sono rimaste, in parte, deluse. Mi sono trovato davanti un thriller ben diretto, intricato al punto giusto e con un gran finale, niente di più. Per carità, rispetto a gran parte degli horror moderni è decisamente superiore, ma non riesco a cogliere tutta l'euforia creatasi attorno ad esso.
Unico capitolo della saga che supera abbondantemente la sufficienza, i restanti sei saranno solo un pretesto per spingersi sempre più in là con le trappole e lo splatter.
Wan dimostrerà di poter fare ancora meglio qualche anno dopo!!

Con un budget non altissimo , il (per me ) talentuoso James Wan ha messo su un film d'alta tensione,colpi di scena, che tiene fino alla fine , con sorpresona finale , peccato per i seguiti , dopo al 3° è diventato tutto più monotono . Però tornando al film , merita la visione :) .

Grande film, affermazione per james wan, un regista horror che mi piace davvero, il film presenta scene piuttosto forti, ma al contrario di molti film splatter che basano tutto il film sugli effetti speciali, questo ha una trama bellissima, con colpi di scena notevoli e un messaggio ben preciso!

Secondo me il migliore della saga di Saw (il primo, ma guarda che caso...) in cui non si cadeva subito su trappole mortali, o le prime scene splatter..questo, a differenza degli altri (saltando il 2) è un thriller a tutti gli effetti incalzante fino ad un finale clamoroso e mai aspettato (per coprire dei buchi della sceneggiatura si deve guardare il 3)..assolutamente un buon prodotto
(un V.M. 14 dovevano aggiongerlo..)

Veramente fatto bene, poche parole x un capolavoro..

Lo dico subito..è l'unico SAW che ho visto...non so come dirlo ma già dal secondo non avevo sentito il bisogno di vederne altri....e va bene..
Riguardo al primo vi dico che mi è piaciuta l'idea,ma dico anche che il soggetto era più adatto a un mediometraggio piuttosto che ad un lungo;questo perchè i momenti del film che spezzavano le scene del bagno con i due protagonisti imprigionati creavano un calo di ritmo allucinante ed inappropriato...(Le parti con Danny Glover tanto per intenderci);per questo penso che la sceneggiatura avrebbe funzionato meglio se fosse stato un mediometraggio che raccontava solo le vicende di Adam e il DR.Gordon....
Ho avuto l'impressione che il film era stato allungato un pò troppo..appositamente..
La regia però,nella parte con i due,è coinvolgente..ed il finale è geniale...questo lo ammetto...e quindi sarò obbiettivo nel voto...ma è diluito troppo.

Primo film della serie che a mio avviso hanno allungato a dismisura infatti io mi sono fermato al terzo poi non mi è più interessato. Premettendo che questi film con troppa violenza gratuita mi hanno stomacato, devo dire che la trama non è male e il finale a sorpresa mi ha colpito. Senza ombra di dubbio il migliore della serie (anche se non li ho visti tutti ma me li immagino i seguiti).

Colpo di genio nel genere! O forse ha lanciato in qualche modo...un genere, purtroppo una serie.
Da premiare l' idea e il "coraggio" anche di metterla in pratica.

Sicuramente ha lasciato il segno.
Pregevole finale.

Fantastico

Capolavoro! come tutta la saga.

ovviamente il piu' bello della serie;
il finale piu' clamoroso mai visto in un film trhiller-horror:
nulla da dire davvero da guardare e riguardare;

SPOILER

Decisamente un cult del genere horror-splatter. Trama avvincente e innovativa, fotografia e sceneggiatura ottime. Capostipite di una saga fantastica, una di quelle che non vorresti che finisse mai. Da vedere assolutamente per amanti del genere.

bello

La storia la sappiamo tutti: un tizio che si fa chiamare Saw sequestra e tortura un paio di povere innocenti persone, con le facoltà razionali di un calzino, per farli riscoprire il vero valore della vita. O forse perchè è solo un sadico decerebrato. Il che sarebbe stato meglio.

Da guardare solo per il finale bomba. Il resto sono dialoghi senza senso, flashback superflui, attori spaventosamente mediocri, musiche orripilanti e patetismi. Ma soprattutto, lo splatter, dov'è? Non venite a dirmi che 2 scenette che non mostrano quasi nulla lo rendano un film splatter perchè lo splatter è tutt'altra cosa. Dove sono le membra che colano davanti agli occhi dello spettatore? Dove sono i fiumi di sangue? In questo caso sarebbe meglio definirlo torture porn, malgrado non lo sia appieno. Qui si parla di mero sadismo, sadismo ben fatto aggiungerei. Ma nulla di più.

Wan ci sa fare con la macchina da presa.

Sicuramente non è un film per tutti, ma per chi apprezza gli splatter rimane tra i migliori del genere, nonché il migliore della serie. James Wan riesce a creare una trama particolarmente intrigante, che tiene incollati fino alla fine nonostante le scene cruente tipiche del titolo. Tobin Bell come sempre eccezionale (sembra nato per interpretare questo ruolo). Da non perdere (se vi piace il genere)!

che dire , un vero e proprio cult thriller/horror che ha segnato una generazione ed è dinventato uno dei migliori film di genere nell'ultimo decennio, dal sequel in poi si è persa del tutto l'atmosfera presente in questo episodio capostipite , tetra e cupa al punto giusto e qui nn sono le morti sanguinolente a farla da padrone ma la continua suspence della situazione e l'attaccamento dello spettatore verso i due protagonisti e il futuro immediato che li attende ma soprattutto le scelte che i due eroi dovranno affrontare per salvarsi , vi dico guardatelo e lo consiglio anche a coloro che nn sono amanti della serie e nemmeno dell'horror xkè un film come questo deve essere visto da tutti , con questo film james wan secondo me ha dato proprio il suo massimo.

A me è piaciuto molto.

Sopravvalutato.Il film ci propone un tema interessante e dalle altissime potenzialità...che poi viene usato come carta straccia.Una delusione vedere che alla fine il film si disperde solo in noiosissimi flashback e che il carisma dell'enigmista e delle sue prove sia a malapena accennato agli inizi ed ogni tanto nelel scene del bagno...peccato che invece siano stati ricordati solo questi piccoli elementi secondari in questo film e che quindi sia stato considerato un cult.Il 7 comunque lo merita,perchè gli ultimi 20 minuti,e poche altre scene,riescono ad emozionare e dare suspance..e il finale è davvero bellissimo,sia per come è stato girato che per il finale in sè(certo,a parer mio,non arriviamo a livelli di finali come psyco e the others)

Nel momento in cui parlando di un Thriller 5 volte su 3 il discorso cade sempre su questo film (E non è un errore matematico) vuol dire che mi ha impressionato cosi tanto da beccarsi un bel 10.

Girato con un budget ridicolo, con uno sceneggiatore all'esordio, un regista all'esordio e anche uno staff di attori poco conosciuto arriva questo capolavoro.

SPOILER

thriller fantastico. inoltre il

SPOILER

Un film che ha rivoluzionato l'horror degli ultima anni ed entra di prepotenza tra i cult...Wan esordisce alla grande con un film dalle atmosfere malsane e una sceneggiatura che è un pugno in faccia alla società.
Il film è girato molto bene e tiene incollati alla sedia, a parte i salti riservati dalla sceneggiatura...bravi attori e credibili.
Un film che non si scorda

Un buon film senza ombra di dubbio.

un film che ti traumatizza completamente, con un finale a sorpresa....

un film che come inizio non mi ha detto chissà cosa ma ha saputo subito trasmettere quello che doveva.. iniziate a comporre il puzzle gente!
è l'inizio della mia innevata passione per sta saga.. la adoro!

Un film assolutamente da bocca aperta!!

Trovo incredibile che un film ormai divenuto cult sia qui recensito con un 3.
E' vero che la qualità della produzione USA di film horror è da tempo notoriamente in fase di flessione: sazia del contributo di maestri indiscussi (soprattutto Romero, Carpenter, Hooper e Raimi), l'America è passata a sfornare centinaia di prodotti mediocri e sembra oggi incapace di produrre qualcosa di diverso dai vari remake, reboot, sequel e (Dio ce ne scampi) teen horror movie. Ma in questa situazione di stallo, "Saw" è stata forse la miglior trovata dell'horror americano dell'ultimo decennio.
E' vero anche che alcune constatazioni sono incontestabili: i suoi sequel (che comunque sono meglio di numerosi altri horror) perdono progressivamente l'attrattiva del primo capitolo, e si reggono su una trama estremamente contorta, spremuta fino al midollo per vivere di rendita del "fenomeno Saw".
E' vero infine che parte del successo si spiega in virtù del perenne sostegno di una monumentale campagna pubblicitaria.

"Saw" è stato però una boccata d'aria fresca - o, più appropriatamente, una travolgente zaffata di un odore putrescente che da tempo non si sentiva emanare da un horror made in USA.
Entrato oggi nel gotha dei torture movie nonché nell'immaginario collettivo, "Saw - L'enigmista" è un film pienamente convincente nelle due componenti fondamentali di splatter e di tensione. Si sviluppa su una trama intrigante e retta da un'idea di fondo per nulla banale, risultando attraente nei meccanismi di volta in volta adottati, perverso ed estremamente crudele nell'applicare una tragica legge del contrappasso. Finale tremendamente straordinario.
Se questo non è tra i capolavori dell'horror contemporaneo, non so cosa possa esserlo.

Gran film, nel quale domina un'idea originale e ben sviluppata. Peccato per i sequel...

Visto aggratise al cinema perchè m'ero ingraziato la cassiera...
Alimortè!!!!!!!!
Quanno s'alza pe poco nun me piglia 'n colpo!
Però s'ha fatto tutto quer casino pe 'n malaccio allora n'africa c'hanno da fa?
Lancià la bomba?
Bomba o non bomba, arriveremo a Rooomaaa.
Sempre grande Antonello.

No, però bello.
Me so fermato al 3, con tutto er rispetto, più s'annava avanti più me pareva che aricacava.

Film con una trama molto interessante che tiene incollati fino alla fine.
Il finale è pazzesco, inaspettato, incredibile :D

Da vedere assolutamente

gran bel film...magnifico per chi interessa più la trama riguardante la vita, la storia e i ruoli dei personaggi e un po' meno per chi, come me, interessa più quella parte della trama principale delle torture e delle strategie usate dai prigionieri per uscire dal gioco che in questo film della saga è molto meno presente...molto bello, però in tutti e due i casi...

Come disse il grande Paolo Villaggio riferendosi ad un mattone come La corazzata Kotiomkin per me… è una ca.gata pazzesca

Idee sviluppate malaccio in un film pieno di difetti. Non convince la trama e mi sembra tutto forzato e illogico.
Ho riflettuto parecchio dopo una prima visione abbastanza piacevole, considero Saw un po' irritante e poco interessante.

il film è bello. nulla da dire. un thriller / horror che ti tiene incollato per tutta la visione. sicuramente ci sono qualche difetti , ma alla fine risulta gradevole senza mai calare di intensita'. per il genere credo che il 7 lo merita tutto, mezzo voto in piu' per la scena finale che rimarra', credo, nella storia del cinema.

Sono certo che qualcuno si chiederà il perchè di un voto del genere a una pellicola come questa. La mia risposta è semplice:

Questo film è da pazzi.

La realizzazione meriterebbe un voto elevato, ne sono consapevole, in effetti l'idea di fondo che ha portato alla sua creazione è, per quanto diabolica, obiettivamente geniale.

Ma ripeto, è da pazzi. Secondo me film del genere andrebbero censurati, perchè potrebbero far nascere idee balorde a gente deviata. Esistono altri modi per far passare il messaggio dell'importanza della vita, sicuramente non attraverso la tortura. Basta mostrare la tortura in tv. Non serve a niente.

Amo gli horror, ma di altro genere, quelli con colpi di scena...zombie.. misteri da scoprire.. ma finita lì. Questo tipo di pellicole ripeto, non serve a nessuno, e non porta ricchezza nè appagamento a nessuno sano di mente.

Che ne pensate?

Questo sì che è un film veramente magnifico: intelligente, psicologico, ricco di suspance, in poche parole... GENIALE.
Whannel ed Elwes provvedono ad arricchire tutto il film e a renderlo ancora più bello grazie alla loro straordinaria interpretazione.
E per concludere in bellezza? Il finale che lascia tutti a bocca aperta... non perdetevelo ragazzi!

bello per chi piace il genere, finale shock

gran bel film. ovviamente non mi riferisco allo splatter o alle scene violente, che comunque caricano il film di una necessaria violenza.
ma è molto bello il messaggio di sottofondo.
è giusto che persone malate lottino per sopravvivere e ritrovare la normale quotidianeità, mentre gli adolescenti ed alcuni adulti non accettano la vita e si drogano, si suicidano, si danneggiano il proprio corpo e la propria umanità?
cos'è il rispetto della vita e quando viene a mancare?
questa è la domanda che pone l'enigmista alle sue vittime, costrette a giocare a giochi sadici e rischiosi per riuscire a sopravvivere. il colpo di scena finale è da far venire i brividi e vi lascerà paralizzati sulla poltrona. non dò un voto più alto perchè i veri capolavori sono altri, però il film è molto intelligente ed intrattiene bene, oltre ad offrire un pò di violenza a chi la ricerca in certi film

Facendo zapping nel piatto palinsesto estivo del digitale terrestre, ho trovato Saw e, non avendolo mai visto, ho deciso di guardarmelo anche per il fatto che il regista è lo stesso di Dead Silence (visto e piaciuto).
Sull'originalità della trama, niente da discutere, sicuramente intricata, peccato che venga tirata un po' per i capelli, specialmente nelle battute finali, per far quadrare tutta la faccenda che sfocia in un finale che considero assolutamente inverosimile (come già letto in diversi commenti).
So che è difficile inventare sempre qualcosa di nuovo senza cadere nel deja vu, tuttavia non posso che dare un 6 e mezzo, un film senza infamia e senza lode.

film visto per caso....ma che ha lasciato il segno.....
thriller psicologico, con un pò di splatter....capostipite di una saga avvincente che ha in questo suo primo capitolo la novità....quel colpo che non ti aspetti, che te lo farà ricordare per sempre...

tra i film da ricordare....e tra i miei preferiti!

un buon thriller nel panorama degli ultimi anni ma non è un'idea originale e non è nemmeno un horror come detto da altri, il primo film di questa saga è un normale thriller abbastanza psicologico e con qualche momento un pochino spaltter ma nulla di che in questo senso, molto meglio così ovviamente perchè gli altri sono solo violenza gratuita e niente di più. il film è avvicente e mette molta tensione ma non penso si possa dire che è davvero ben fatto, risulta piuttosto confusionario nella ricostruzione dei fatti e diciamo che anche le pretese psicologiche sono un po' presuntuose, cmq nel complesso è godibile e lascia il segno. il finale così tanto acclamato mi lascia un po' perplessa nel senso che è sicuramente a sorpresa ma è anche sconclusionato e sopratutto assurdo e inverosimile, chi lo ha visto credo sappia di cosa parlo... da evitare come la peste i seguiti a dir poco vergognosi ma questo pur con tutti i possibili difetti è stato un buon lavoro.

Il primo capitolo di una saga entusiasmante

Darei un dieci solo per il messaggio e per come lo comunica, ma di per sè il film per me vale un 7. Ma...non perdetelo!

ho guardato questo film dopo aver visto la marea di 8 e 9 che aveva su filmscoop. in tutta franchezza, a parte qualche buono spunto, l'ho trovato inverosimile al massimo. e non parlo solo per assurdo, ma proprio per alcuni buchi di sceneggiatura che è impossibile non notare.
sinceramente mi aspettavo molto ma molto di più

Thriller ben realizzato e con un'ottima dose di tensione e tanti colpi di scena. Comunque non lo riguarderei...