senso '45 (2002)

Brass è un regista che negli anni 70-80 ha realizzato delle buone cose e che poi per qualche strana ragione si è completamente perso per strada ed ha iniziato a girare pellicole che di erotico avevano ormai ben poco e che sfociavano quasi nel porno.
Senso '45 sembra voler tornare al passato,il buon Tinto tenta di costruire una storia (citando e ispirandosi a film di ben altro calibro),non si limita a mostrare una sequenza di sesso dietro l'altra..........questa sarebbe sicuramente una cosa positiva se non fosse che la trama è terribilmente noiosa,mal interpretata (Gabriel Garko è un attore ?) e diretta anche in modo alquanto anonimo (se si escludono un paio di belle inquadrature).
A dispetto delle aspettative non c'è neanche tantissimo erotismo...............
Apprezzabile il tentativo,sfortunatamente poco riuscito,evitabile.

Tanto per chiarirci subito questo film l'ho visto solo perché è stato girato sulla Giudecca (ve lo dico sennò dopo la Elly mi sgrida xD) a pochi passo dove abito, e così ne ho approfittato per vedere un film di Tinto Brass per la prima volta.
Be' ad essere sinceri devo dare un 6 abbastanza tirato, giusto perché è la prima volta che mi cimento in questo, diciamo "arrapato" regista. La regia non è niente di che, a parte qualche carina inquadratura, gli attori però recitano abbastanza da cani, lei sembra un'oca, il tedesco poi è davvero brutto. La sceneggiatura sta in piedi solo perché è un film erotico, e ho detto tutto.

è davvero poco erotico per i miei gusti!!!
inoltre non mi sembra particolarmente attendibile dal punto di vista storico!!!!

Film storico-erotico di Tinto Brass con una prova più che negativa dei due attori protagonisti, soprattutto Gabriel Garko. La struttura della trama è simile a quella di "La chiave".

19 anni dopo La chiave, Brass torna su temi erotici in ambiente dittatoriale. Il risultato è felice, una delle punte più alte del Brass versione erotica, principalmente grazie all'impegno generale profuso nella realizzazione riguardo ad un film poco proponibile in ambito moderno (ed il film difatti fu un fiasco commerciale, purtroppo).

La Galiena è molto brava e molto bella, anche se a volta controfigurata; Garko interpreta anch'esso bene la figura di un potere corrotto, viscido, che deve essere bello a tutti i costi.

Scenografie minimali, erotismo più spinto del solito, dialoghi poco credibili ma non banali, citazioni al solito dotte (Roma città aperta) in un film riuscito, riedizione del capolavoro Viscontiniano.

Tinto Brass ha una classe unica nel realizzare i film. E' uno dei migliori regista erotici a livello mondiale. Sà unire ironia, erotismo, e ambienti spettacolori e realizzare opere meravigliosa.
In senso 45 osserviamo una storia d'amore nella bellissima venezia storica... La Galiena nonostante la sua età fa arra...are da morire... e ha un c...lo favoloso...
La storia è molto bella... e l'erotismo di Brass le fa solo da sfondo... La trama appassiona lo spettatore e ha una voglia tremenda di sapere come vada a finire.
Naturalmente il film è dedicato solo a chi ne capisce un minimo di erotismo e di cinema e non ai co...lioni che se non vedono effetti speciali dicono che il film è una me...a...
Ma vabbè è pieno di imbecilli non c'è da sorprendersi...

L'unico aggettivo che ben si addice a questo film è "vergognoso"

Meriterebbe un sonoro Zero spaccato... Brass l'avrei preso a schiaffi anche solo dopo l'annuncio di un film ispirato al capolavoro di Visconti. A film visionato resto totalmente allibito... Un autentico orrore. C'è anche un disgraziato omaggio (a dir poco blasfemo) a Roma città aperta. Che pena la Galiena che si svacca a questo modo... Che coraggio Garko a tirarsela a sti livelli...

Galiena/Garko,accoppiata tremenda.
Brass sembra non toccar mai il baratro.
Un pozzo senza fondo pieno di cacca.

Dignitosa pellicola di Tinto Brass, ricca di citazioni ma che arrivata ad un certo punto va alla deriva.
Intendiamoci c'è sia la regia che la sceneggiatura il problema sono gli attori.

Ora capisco che la burrosa Galiena ha delle tette e un "****" brassiano da meritare di essere scelta, capisco anche l'attrattiva che può avere su un pubblico femminile e gay il pisello e ogni centimetro quadrato di Gabriel Garko, nello stesso tempo però questi attori NUN SE PONN GUARDA'!

La Galiena è appena passabile ma Garko è veramente improponibile e fa ridere pensare che al tempo si parlò di Garko come un attore del futuro del nostro cinema perchè scelto poi da Zeffirelli che ne rimase impressionato..........conoscendo Zeffirelli si può facilmente immaginare di cosa sia rimasto impressionato

Insomma la coppia di attori si per quello che hanno dimostrato dentro il film che fuori sono vera apoteosi del trash.

Peccato

Credo che sia uno dei pochi film di Tinto Brass dove ci sia una trama degna di questa parola,ma ciò non toglie che sia sempre il solito campionario di tette, culi e membri ciondolanti o meno, al quale il regista ci ha abituato. Non mi è piaciuto.

grande Tinto... nel campo erotico 6 il migliore...

chi dice che questo film è un porno significa che non ne ha mai visto uno...

i film di Tinto hanno molta classe...

D'altronde sono solo per VERI INTENDITORI....

L'ambizione temporale ripaga Brass solo in parte. Stavolta il nesso temporale tra la vicenda che ispirò il capolavoro di Visconti e la contemporaneità è evidente. Uno script troppo retrò per l'eros Brassiano, o per gli spettatori di oggi. Avvincenti comunque certi sipari (la scena dell'orgia) che sembrano ispirarsi semmai a "La caduta degli Dei" dello stesso Visconti, una fissa di Brass (chi non ricorda Salon Kitty?).
Il confronto con il classico del 1954 di Visconti è improponibile: è un'altro film, e la Galiena fa davvero pena, al confronto con la sublime Alida Valli.
Garko è un discreto Schultz, tutto sommato.
Sfoggio di chiappe vagine e genitali a tutto tondo, ma con un'accademismo inconsueto (e a volte, diciamolo, frastornante).
Poteva essere il film che motivava le scelte stilistiche di Brass con una qualità inattesa, ma non è stato così.
Sufficienza per il coraggio

Discreto film di Brass, ma Anna Galiena fa davvero la differenza! E' molto brava, e benché non sia più una ragazzina riesce a regalare momenti di intenso erotismo.

Orrendo.
A metà strada tra un erotico , un porno e un film in costume alla fine ne vien fuori un prodotto pretenzioso ma molto sconclusionato e con attori veramente pessimi.
Brass ha fatto di meglio

un film cosi orribile nn l ho mai visto, poi chissenefrega di vedere garko nudo! pessimo, pessimo, pessimo

Nè soft porno, nè film d'autore.
Inutile.

allora grande regia, scengorafie e fotografie, pessimi dialoghi, la galiena e garko, ottimi branciaroli e salines, la galiena attizza e come garko col piscio di fuori fa solo ridere

Vuoto... non mi piacciono molto i film erotici...

Abbastanza ridicolo, gradevole solamente per il pisello di garko

ma quanta ipocrisia e moralità accidenti,nn capisco cosa c sia da vergognarsi a guardare un erotico,tra l'altro i film d brass riescono anche ad andare oltre l'essere erotici

garko=bel ragazzo ma attore di serie z
galiena=donna sciapa ed insoddisfatta,attricetta
brass=dopo i promettenti inizi scade sempre più nel banale e il tasso erotico precipita(ps: tinto sceglile un pò più bone ste attrici se vuoi fare incasso)
IL SOMMO MAGO VI SALUTA

3 voti solo per il bonazzo Garko

Così così,carino

Bufala firmata Brass

DICIAMO KE QUESTA E L ULTIMA VOLTA KE M VEDRO 1 FILM DI TINTO BRASS XKE LO ODIO E NN MERITA DI ESSERE 1 REGISTA,XKE E SOLO 1 PERVERTITO BRUTTO KE DEVE SFOGARE LA SUA VOGLIA SESSUALE NEI SUOI FILM,X GARKO LO SAPPIAMO KE E 1 BRAVO ATTORE,BRASS L HA PRESO SOLO X LA BELLEZZA KE DIRE,BRASS VAI IN PENSIONE

Questa volta caro Tinto mi hai deluso! film lungo e brutto

Il film non è un granchè, ho dato 9 solo peril coso di gabriel che compare diverse volte ( che bella vista...)

La storia discreta non regge con la recitazione pessima di Gabriel Gargo e della Galiena o Gallina? Ma Gargo è un attore?

Questo film mi ha spiazzato, completamente diverso dagli ultimi film di Brass, sicuramente intenso

Di tutti i film forse è il più curato sia nei costumi sia nella storia... Classiche riprese di tinto... Nulla di così nuovo

brava attrice la galiena

stavolta e' troppo.non commento neanche.

Brass è incompreso come tutti i geni,se il film fosse stato meno sessualizzato tutti avrebbero gridato al capolavoro.Ma Brass non accetta compromessi,consapevole del fatto che i popoli più evoluti,come i francesi,lo apprezzano lostesso.Evviva Brass che ha già il suo posto nella storia del cinema,al contrario di tutti quei poveri critici tristi e invidiosi.L'invidia dell'artista è come l'invidia del pene,anzi peggio.

gabriel sei magnifico !!

imperdibile

magnifico gabriel !!!!

OTTIMA INTERPRETAZIONE DI G. GARKO

GARKO STREPITOSO

resta nel tema

ho 17 anni e sono riuscito ad entrare.ci si puo' eccitare ma i porno sono meglio

deplorevole! davvero un pessimo film

ottima l'ambientazione, ottimo l'uso del linguaggio cinematografico... un po' meno la storia e la resa degli attori.