speak no evil (2022) regia di Christian Tafdrup Danimarca, Olanda 2022
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speak no evil (2022)
 (2022) - Filmscoop.it "Pin It")
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Titolo Originale: SPEAK NO EVIL
Regia: Christian Tafdrup
Interpreti: Morten Burian, Sidsel Siem Koch, Fedja van Huêt, Karina Smulders, Liva Forsberg, Marius Damslev, Hichem Yacoubi, Lea Baastrup Rønne, Jesper Dupont, Sieger Sloot
Durata: h 1.37Nazionalità: Danimarca, Olanda 2022
Genere: horror
Al cinema nel Marzo 2022
• Altri film di Christian Tafdrup
Trama del film Speak no evil (2022)
Una famiglia danese fa visita a una famiglia olandese incontrata durante una vacanza. Quello che doveva essere un bel fine settimana inizia lentamente a disfarsi mentre i danesi cercano di rimanere educati di fronte alla spiacevolezza.
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| Voto Visitatori: |    6,67 / 10 (35 voti) |  | Grafico |
Voti e commenti su Speak no evil (2022), 35 opinioni inserite
Oskarsson88 @ 13/11/2024 19:18:11
6 / 10Ha indubbiamente un buon stile e una buona atmosfera, peccato per numerosi punti che non mi hanno convinto, inseriti nello spoiler:
SPOILER
SPOILERTobias @ 29/10/2024 08:05:04
5 / 10La prima parte promette bene, poi la trama diventa come il Leerdammer: piena di buchi, con forzature a non finire. Anche affannandomi a trovare un senso tra metafore e allegorie, tutto resta artificioso, sconclusionato e mal costruito.
7½ / 10Due coppie di turisti come ce ne sono migliaia nel mondo che fanno conoscenza, una di queste accetta l'invito a passare qualche giorno in casa dell'altra, perfetti sconosciuti ma che hanno in comune come loro una figlia adolescente.
Con il passare del tempo e anche grazie all'atmosfera creata ad hoc dalle musiche di tensione, ecco che si arriva al tanto giudicato finale.
Ho letto molti commenti di chi critica l'ultima parte del film e in particolare alcune scelte dei due protagonisti-vittima che si "lasciano" fare di tutto rimanendo alla mercede dei due carnefici.
In realta' il film non sarebbe lo stesso e non avrebbe lo stesso significato senza questo crudo epilogo. Il regista, ci illustra la coppia Danese come una famiglia tipica borghese molto educata che conosce i principi dell'ospitalita' e, tipicamente Nordica, tende a sopprimere le emozioni. Da questo punto di vista il momento in cui i due uomini escono da soli chiarisce tutto il pensiero del regista.
Poi chiaramente se in questo contesto promettono di non farti del male se obbedisci agli ordini ecco spiegato il perhe' del NON tentativo di fuga alla fine. Un fidarsi ciecamente, educatamente, edulcoratamente, tutto ad indicare un totale asservismo del medio borghese incavato in questa societa' e che non riesce ad esporsi piu' di tanto.
La frase finale blinda questo attegiamento e da' una giustificazione a tutto anche se puo' sembrare eccessiva. "Perche ce lo avete permesso".
Un bellissimo film, con tensione crescente, con ottimi attori davvero in parte e con una critica sociale forte e attuale.
Con il passare del tempo e anche grazie all'atmosfera creata ad hoc dalle musiche di tensione, ecco che si arriva al tanto giudicato finale.
Ho letto molti commenti di chi critica l'ultima parte del film e in particolare alcune scelte dei due protagonisti-vittima che si "lasciano" fare di tutto rimanendo alla mercede dei due carnefici.
In realta' il film non sarebbe lo stesso e non avrebbe lo stesso significato senza questo crudo epilogo. Il regista, ci illustra la coppia Danese come una famiglia tipica borghese molto educata che conosce i principi dell'ospitalita' e, tipicamente Nordica, tende a sopprimere le emozioni. Da questo punto di vista il momento in cui i due uomini escono da soli chiarisce tutto il pensiero del regista.
Poi chiaramente se in questo contesto promettono di non farti del male se obbedisci agli ordini ecco spiegato il perhe' del NON tentativo di fuga alla fine. Un fidarsi ciecamente, educatamente, edulcoratamente, tutto ad indicare un totale asservismo del medio borghese incavato in questa societa' e che non riesce ad esporsi piu' di tanto.
La frase finale blinda questo attegiamento e da' una giustificazione a tutto anche se puo' sembrare eccessiva. "Perche ce lo avete permesso".
Un bellissimo film, con tensione crescente, con ottimi attori davvero in parte e con una critica sociale forte e attuale.
stratoZ @ 02/10/2024 12:40:30
7 / 10ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
Buon thriller nordico questo prodotto di Tafdrup, teso al punto giusto e spietato, curato nelle ambientazioni con questa casetta in mezzo alla campagna olandese creando questo contesto apparentemente senza via d'uscita, una trappola in cui la famiglia vittima cadrà dopo aver conosciuto questa famiglia apparentemente tranquilla in una vacanza in Toscana.
Il regista è abile a gestire una tensione crescente, che parte praticamente dal nulla e si intensifica con piccoli indizi che pian piano prendono il sopravvento, disturbando non poco i personaggi e lo spettatore, il bambino che si comporta in modo strano, la figlia che va a dormire nell'altra stanza, alcune sfuriate a ciel sereno, tanti sono gli elementi sintomatici che si pongono come una minaccia nei confronti dei personaggi come intrappolati in questa casa sperduta, ma la trappola sembra diventare più psicologica che fisica, un male magnetico e assoluto che prova a nascondersi sotto un'apparente accoglienza, è interessante vedere quanto le vittime non riescano a scappare da una situazione che sembra potrebbe precipitare da un momento all'altro solo per via delle convenzioni sociali, quasi non vogliono che i loro carnefici ci restino male, e da qui probabilmente si ricollega una delle chiavi di lettura del film, ovvero l'accondiscendenza da parte di queste vittime che subiscono inermi - cosa che nel remake viene a mancare col finale americanizzato a bestia -, anche avendo l'opportunità di ribellarsi, di scappare, di almeno ferire i malintenzionati non riescono ad avere una vera e propria reazione, se non temporanea e appena accennata da qualche lamentela - forse, volendo viaggiare un po' si potrebbe trovare qualche significato politico/sociale sul rapporto tra il potere e il popolo, ma magari è un collegamento casuale che mi sto inventando io - rimanendo immobili ad essere presi a pietrate in un finale che diventa anche poetico nella sua estrema drammaticità.
Ben recitato, specie dal marito cattivo, che con la sua fisicità catalizza l'attenzione, e la tensione, il suo essere un po' rozzo e con degli scatti d'ira un po' preoccupanti fanno mettere gli altri personaggi sulla difensiva, creando un rapporto di evidente superiorità e sopraffazione del cattivo nei confronti degli altri, discretamente fotografato con una componente leggermente bucolica data dall'ambientazione e tendenzialmente buio, è un thriller godibilissimo che si porta con sé una forte sensazione di angoscia anche dopo la visione.
Buon thriller nordico questo prodotto di Tafdrup, teso al punto giusto e spietato, curato nelle ambientazioni con questa casetta in mezzo alla campagna olandese creando questo contesto apparentemente senza via d'uscita, una trappola in cui la famiglia vittima cadrà dopo aver conosciuto questa famiglia apparentemente tranquilla in una vacanza in Toscana.
Il regista è abile a gestire una tensione crescente, che parte praticamente dal nulla e si intensifica con piccoli indizi che pian piano prendono il sopravvento, disturbando non poco i personaggi e lo spettatore, il bambino che si comporta in modo strano, la figlia che va a dormire nell'altra stanza, alcune sfuriate a ciel sereno, tanti sono gli elementi sintomatici che si pongono come una minaccia nei confronti dei personaggi come intrappolati in questa casa sperduta, ma la trappola sembra diventare più psicologica che fisica, un male magnetico e assoluto che prova a nascondersi sotto un'apparente accoglienza, è interessante vedere quanto le vittime non riescano a scappare da una situazione che sembra potrebbe precipitare da un momento all'altro solo per via delle convenzioni sociali, quasi non vogliono che i loro carnefici ci restino male, e da qui probabilmente si ricollega una delle chiavi di lettura del film, ovvero l'accondiscendenza da parte di queste vittime che subiscono inermi - cosa che nel remake viene a mancare col finale americanizzato a bestia -, anche avendo l'opportunità di ribellarsi, di scappare, di almeno ferire i malintenzionati non riescono ad avere una vera e propria reazione, se non temporanea e appena accennata da qualche lamentela - forse, volendo viaggiare un po' si potrebbe trovare qualche significato politico/sociale sul rapporto tra il potere e il popolo, ma magari è un collegamento casuale che mi sto inventando io - rimanendo immobili ad essere presi a pietrate in un finale che diventa anche poetico nella sua estrema drammaticità.
Ben recitato, specie dal marito cattivo, che con la sua fisicità catalizza l'attenzione, e la tensione, il suo essere un po' rozzo e con degli scatti d'ira un po' preoccupanti fanno mettere gli altri personaggi sulla difensiva, creando un rapporto di evidente superiorità e sopraffazione del cattivo nei confronti degli altri, discretamente fotografato con una componente leggermente bucolica data dall'ambientazione e tendenzialmente buio, è un thriller godibilissimo che si porta con sé una forte sensazione di angoscia anche dopo la visione.
Rab_domante @ 01/10/2024 00:19:54
7 / 10Chi si lamenta di alcuni comportamenti inverosimili non credo abbia capito molto del film, che a mio avviso nel finale così straziante sfocia nella denuncia sociale.
Temi molto presenti nelle società nordiche, dalla fragilità all estrema individualità che alla fine porta le persone ad essere irreparabilmente sole. Credo sia un film difficile da interpretare per noi "mediterranei".
Temi molto presenti nelle società nordiche, dalla fragilità all estrema individualità che alla fine porta le persone ad essere irreparabilmente sole. Credo sia un film difficile da interpretare per noi "mediterranei".
antoeboli @ 26/09/2024 11:31:28
7 / 10Interessante produzione danese-olandese, questo Speak no evil ha fatto salire alla notorietà il regista Christian Tafdrup, che dirige con grande classe una pellicola che parte come un thriller per poi virare verso un certo tipo di horror.
una vicenda che si protrae con una buona tensione e un buon ritmo che sale piano piano, anche con un certo riferimento al cinema di Hitchcook, sostenuto da una musica pomposa.
Molto buono il cast, composto per la maggior parte da nomi sconosciuti a noi italiani, ma che risultano ben integrati, e la fotografia rimane molto curata sia negli esterni, con una visione sui paesaggi dell'Olanda, che negli interni che poi altro non è che la casa di una delle famiglie protagoniste.
Film con un magnifico finale, che tratta temi sociali mettendoli come fossero metafore, tra una famiglia buonista e piena di affetto e un altra con un animo piu cattivo, menefreghista, e dove la convivenza tra le due mette in evidenza gli errori di una e dell'altra.
Mi dispiace solo che la sceneggiatura si perda in diversi clichè banalissimi o in scelte alla base che sono ridicole a dir poco(vedi spoiler).
Anche la storia del ragazzino Abel per chi mastica un minimo di genere horror l'avevo gia intuito un pochettino.
Rimane il fatto che è uno degli horror piu' interessanti che ho visto di recente, e ripeto con un finale agghiacciante, tanto che ai piani alti di hollywood qualcuno si è accorto di sta opera europea, facendone un recente remake.
SPOILER
una vicenda che si protrae con una buona tensione e un buon ritmo che sale piano piano, anche con un certo riferimento al cinema di Hitchcook, sostenuto da una musica pomposa.
Molto buono il cast, composto per la maggior parte da nomi sconosciuti a noi italiani, ma che risultano ben integrati, e la fotografia rimane molto curata sia negli esterni, con una visione sui paesaggi dell'Olanda, che negli interni che poi altro non è che la casa di una delle famiglie protagoniste.
Film con un magnifico finale, che tratta temi sociali mettendoli come fossero metafore, tra una famiglia buonista e piena di affetto e un altra con un animo piu cattivo, menefreghista, e dove la convivenza tra le due mette in evidenza gli errori di una e dell'altra.
Mi dispiace solo che la sceneggiatura si perda in diversi clichè banalissimi o in scelte alla base che sono ridicole a dir poco(vedi spoiler).
Anche la storia del ragazzino Abel per chi mastica un minimo di genere horror l'avevo gia intuito un pochettino.
Rimane il fatto che è uno degli horror piu' interessanti che ho visto di recente, e ripeto con un finale agghiacciante, tanto che ai piani alti di hollywood qualcuno si è accorto di sta opera europea, facendone un recente remake.
SPOILER
Jellybelly @ 19/09/2024 19:26:14 7½ / 10"Perché voi me lo avete permesso".
Allucinante thriller/horror danese con una incredibile costruzione della tensione ed un quartetto di attori perfetto per incarnare la crescente tensione. Le forzature sul finale sono così assurde da disorientare, ma trovano in quel "Perché voi ne lo avete permesso la ragione giustificatrice (che però da sola fatica un po' a superare la sospensione dell'incredulità, ad onor del vero).
Splendida, comunque,
SPOILER
Allucinante thriller/horror danese con una incredibile costruzione della tensione ed un quartetto di attori perfetto per incarnare la crescente tensione. Le forzature sul finale sono così assurde da disorientare, ma trovano in quel "Perché voi ne lo avete permesso la ragione giustificatrice (che però da sola fatica un po' a superare la sospensione dell'incredulità, ad onor del vero).
Splendida, comunque,
SPOILERnarko80 @ 10/09/2024 13:32:36
5 / 10Sono d'accordo con il commento precedente al mio. Troppe cose che non tornano...
the saint @ 08/09/2024 07:59:28
4 / 10Scusate, cosa e' successo al regista negli ultimi 20 minuti?
Ha spento il cervello? E' stato sostituito da un bambino delle elementari? Ha battuto la testa?
Film che fa salire la tensione fino a quel punto, poi il disastro dietro la cinepresa!
C'è tanta roba che non torna, assurda.. ( vedere spoiler) e tutto questo mi dispiace ma rovina il film, che non si capisce se più se un horror, un thriller, un noir, un film drammatico o un pastrocchio!
Peccato veramente.
Film surreale se ripenso ai buchi nella sceneggiatura..
Il regista danese deve poi aver avuto problemi di ospitalità e convivenza con una coppia di Olandesi altrimenti non si spiega un film del genere!
SPOILER
Ha spento il cervello? E' stato sostituito da un bambino delle elementari? Ha battuto la testa?
Film che fa salire la tensione fino a quel punto, poi il disastro dietro la cinepresa!
C'è tanta roba che non torna, assurda.. ( vedere spoiler) e tutto questo mi dispiace ma rovina il film, che non si capisce se più se un horror, un thriller, un noir, un film drammatico o un pastrocchio!
Peccato veramente.
Film surreale se ripenso ai buchi nella sceneggiatura..
Il regista danese deve poi aver avuto problemi di ospitalità e convivenza con una coppia di Olandesi altrimenti non si spiega un film del genere!
SPOILERCyberDave @ 06/09/2024 18:51:28
7½ / 10Gran bella sorpresa questo thriller danese/olandese, un crescendo di tensione che porta lo spettatore ad immedesimasi tantissimo nei suoi protagonisti e a rimanerne coinvolto fino alla fine.
Un film crudo, cupo e che non lascia spazio al buonismo, che gioca sul fatto che certi essere umani si facciano soggiogare facilmente da altri, alla fine sta tutto li il film, in quella frase potentissima che viene detta verso la fine della pellicola.
Ci sono veramente tanti spunti interessanti e di riflessione su questo film che bisogna assolutamente guardarlo e provare ad entrare nel profondo della pellicola.
Anche a costo di lasciar passare qualche piccola sbavatura sulla sceneggiatura.
Da vedere assolutamente
Un film crudo, cupo e che non lascia spazio al buonismo, che gioca sul fatto che certi essere umani si facciano soggiogare facilmente da altri, alla fine sta tutto li il film, in quella frase potentissima che viene detta verso la fine della pellicola.
Ci sono veramente tanti spunti interessanti e di riflessione su questo film che bisogna assolutamente guardarlo e provare ad entrare nel profondo della pellicola.
Anche a costo di lasciar passare qualche piccola sbavatura sulla sceneggiatura.
Da vedere assolutamente
rain @ 16/08/2024 11:43:04 7 / 10Punto forte di "Speak No Evil" è sicuramente la costruzione e conseguente crescendo del livello di tensione, lento nel suo incedere ma inesorabile e culminante in un finale a dir poco agghiacciante.
Difetta invece la scrittura, tra passaggi narrativi che fanno acqua e comportamenti a dir poco inspiegabili da parte dei coniugi danesi. Invece il fatto che non venga data una spiegazione del perché la coppia olandese faccia quel che fa non è un grosso problema e li rende anzi ancora più inquietanti.
Rimango comunque dell'idea che nei film horror il fattore più importante sia la paura/tensione/ansia che questo riesce a generare. Se questo requisito è soddisfatto si può chiudere un occhio su imperfezioni della sceneggiatura (ovviamente solo se non macroscopiche).
Difetta invece la scrittura, tra passaggi narrativi che fanno acqua e comportamenti a dir poco inspiegabili da parte dei coniugi danesi. Invece il fatto che non venga data una spiegazione del perché la coppia olandese faccia quel che fa non è un grosso problema e li rende anzi ancora più inquietanti.
Rimango comunque dell'idea che nei film horror il fattore più importante sia la paura/tensione/ansia che questo riesce a generare. Se questo requisito è soddisfatto si può chiudere un occhio su imperfezioni della sceneggiatura (ovviamente solo se non macroscopiche).
Crabbe @ 26/06/2024 14:20:17
8 / 10Tra Kafka e Von Trier:
"Perchè ce lo avete permesso".
E' tutto qui il senso del film.
"Perchè ce lo avete permesso".
E' tutto qui il senso del film.
Lucio1982 @ 08/05/2024 09:49:44
6 / 10Purtroppo quello che accade nel finale pesa come un macigno sul mio giudizio finale ....
Peccato veramente perché il film è ben diretto e gli attori sono bravi .....
L'inizio del film anche se lento ,scorre bene e lo spettatore nn si annoia quasi mai .....
Poi si scopre il perché di certe cose e finalmente il film si accende e la monotonia scompare .....
Peccato però ,come detto prima ,il finale è molto assurdo e difficile da digerire
Come già detto da qualcuno prima, non tanto per la crudeltà della coppia dei cattivoni di turno ,ma per l'indifferenza nel subire ogni cosa dei due buoni del film
Capisco che senza tutto ciò,il film nn sarebbe stato lo stesso ok...ma qui si esagera all'inverosimile
Fino a questo scempio ,il film sarebbe un buonissimo prodotto e il voto sarebbe almeno 7...poi però perde molta credibilità e si esagera così tanto per fare
Voto 6 purtroppo
SPOILER
Peccato veramente perché il film è ben diretto e gli attori sono bravi .....
L'inizio del film anche se lento ,scorre bene e lo spettatore nn si annoia quasi mai .....
Poi si scopre il perché di certe cose e finalmente il film si accende e la monotonia scompare .....
Peccato però ,come detto prima ,il finale è molto assurdo e difficile da digerire
Come già detto da qualcuno prima, non tanto per la crudeltà della coppia dei cattivoni di turno ,ma per l'indifferenza nel subire ogni cosa dei due buoni del film
Capisco che senza tutto ciò,il film nn sarebbe stato lo stesso ok...ma qui si esagera all'inverosimile
Fino a questo scempio ,il film sarebbe un buonissimo prodotto e il voto sarebbe almeno 7...poi però perde molta credibilità e si esagera così tanto per fare
Voto 6 purtroppo
SPOILER76mm @ 03/05/2024 13:13:54
6½ / 10Si fa molta fatica ad accettare quello che accade nell'ultima parte (non tanto per il comportamento dei due psicopatici, le cui motivazioni restano giustamente imperscrutabili, quanto per quello assurdamente passivo ed autolesionista della coppia danese), ma poi uno si dice che se i personaggi dei film horror si comportassero come persone normali il 90% delle pellicole non durerebbe più di 15 minuti per cui si cerca di guardare oltre.
E allora bisogna rendere merito ad una pellicola che si prende i suoi tempi per far salire lentamente l'inquietudine e farla poi deflagrare in un finale bello cattivo e senza speranza, nonché coraggioso nell'infrangere un tabù di cui molte (troppe) pellicole sono ancora oggi schiave
SPOILER
Sembra che gli americani abbiano già messo in pista un remake, figurarsi se si lasciavano sfuggire l'occasione di lucrare su un'idea altrui.
E allora bisogna rendere merito ad una pellicola che si prende i suoi tempi per far salire lentamente l'inquietudine e farla poi deflagrare in un finale bello cattivo e senza speranza, nonché coraggioso nell'infrangere un tabù di cui molte (troppe) pellicole sono ancora oggi schiave
SPOILERSembra che gli americani abbiano già messo in pista un remake, figurarsi se si lasciavano sfuggire l'occasione di lucrare su un'idea altrui.
Febrisio @ 01/05/2024 10:18:51
7 / 10Nella sua totalità è assurdo, anche nella sceneggiatura, ma ti prende così tanto fino alla fine che si rimane indifferenti.
markos @ 15/01/2024 17:53:58
7 / 10Alla fine della visione si rimane spiazzati. Film che trasmette ansia. E sarebbe da voto alto, se non ci fossero dei buchi d trama e dei comportamenti assurdi
Curiosity @ 02/12/2023 11:33:18
7 / 10Lo svolgimento è il vero gioiello di questo film. Con una tensione lenta ma inesorabile che scorre per tutto il film.
Per il resto ci sono alcuni buchi, ed il tutto è chiaramente inverosimile.
Ma d'altronde, quando ci si spinge ai confini con l'horror, chiaro che il tutto va a farsi benedire nel limite del credibile ovvio.
Devo dire anche discretamente disturbante. Non lo rivedrei perchè mette tristezza.
Per il resto ci sono alcuni buchi, ed il tutto è chiaramente inverosimile.
Ma d'altronde, quando ci si spinge ai confini con l'horror, chiaro che il tutto va a farsi benedire nel limite del credibile ovvio.
Devo dire anche discretamente disturbante. Non lo rivedrei perchè mette tristezza.
Satyr @ 16/11/2023 17:09:39 8 / 10Graditissima sorpresa.
Una storia che si prende tutto il suo tempo, tensione costante che cresce lentamente, tasselli che vanno a sommarsi in maniera quasi chirurgica per una situazione che va via via degenerando verso un finale spietato.
Non conoscevo nulla della trama, preso a scatola chiusa, rende ancora di più.
Una storia che si prende tutto il suo tempo, tensione costante che cresce lentamente, tasselli che vanno a sommarsi in maniera quasi chirurgica per una situazione che va via via degenerando verso un finale spietato.
Non conoscevo nulla della trama, preso a scatola chiusa, rende ancora di più.
TheLegend @ 07/09/2023 23:58:59
6½ / 10Interessante via di mezzo tra horror e thriller psicologico.
In alcune parti ci si chiede come alcune cose siano possibili ma tutto sommato gira abbastanza bene.
In alcune parti ci si chiede come alcune cose siano possibili ma tutto sommato gira abbastanza bene.
Jason XI @ 28/08/2023 20:27:49 9½ / 10Film devastante....i danesi sono maestri per questo timpo di cinema.... (vedi Vinterbeg o Refn)
Attila 2 @ 23/05/2023 16:03:34
6½ / 10Allora prima di commentare sono andato a cercare un informazione fondamentale ovvero di che nazionalita' e' quello psicopatico di Chrisitan Tafdrup,il regista.Perche' per pensare ad un film del genere,soprattutto al finale,giustificandolo solo con la frase "perche' ce lo avete permesso" devi avere un serio problema border line o ti deve essere scoppiato un aneurisma in testa perche' non c'e' altra giustificazione.Il 6,5 nasce dal fatto che riesce a creare una c@zzo di sensazione di disagio e di tensione in una situazine di una vacanza tra amici che sale fiono ad esplodere nel finale senza senso e senza giustificazione.Perche' e' fondamentale conoscere la nazionalita' del c0glione alla regia? Per capire meglio quali siano le motivazioni del film.Il regista e' Danese.Come la famiglia che subisce i soprusi. Quindi,visto che durante il film Tafdrup sottolinea piu' volte che una famiglia e' Olandese e l'altra Danese perche' vuole che allo spettatore sia chiara questa cosa,che non pensino che siano Francesi o Tedeschi o di altre nazionalita',ci tiene proprio che sia f0ttutamente chiaro perche',evidentemente,e' stato invitato da una coppia Olandese a passare una vacanza e sono stati meno ospitali dei Liguri coi Milanesi e lui l'ha voluto far sapere a tutti,che gli Olandesi sono degli incivili che non sanno cos'e' l'educazione perche' nessun Danese passi le cose che ha dovuto passare lui,cosi' ha estremizzato un po' la cosa per mettere paura ai suoi compaesani e non andare in Olanda pero' diciamo che si e' lasciato prendere un po' troppo la mano.
zerimor @ 08/05/2023 16:18:04
7 / 10Mi fa sorridere leggere commenti (come anche in questo caso) nei quali viene scritto come non sia giusto catalogare un dato film nel genere horror.
Ciò accade perché ci si aspetta sempre e solo sangue a fiumi o i consueti noiosi jumpscares.
"Speak no evil" è a tutti gli effetti un horror psicologico a dir poco inquietante e se possibile capace di colpire in modo anche più spaventoso rispetto ai soliti splatter o alle case infestate da fantasmini e demonietti.
Se glissiamo su una sceneggiatura che presenta molte forzature, qui abbiamo di fronte un buon film che tratta diverse tematiche nel sottotesto.
Il finale infine è di una crudeltà inaudita.
Ciò accade perché ci si aspetta sempre e solo sangue a fiumi o i consueti noiosi jumpscares.
"Speak no evil" è a tutti gli effetti un horror psicologico a dir poco inquietante e se possibile capace di colpire in modo anche più spaventoso rispetto ai soliti splatter o alle case infestate da fantasmini e demonietti.
Se glissiamo su una sceneggiatura che presenta molte forzature, qui abbiamo di fronte un buon film che tratta diverse tematiche nel sottotesto.
Il finale infine è di una crudeltà inaudita.
AMERICANFREE @ 30/04/2023 17:49:22
7 / 10Un pugno alla stomaco questo film. Gli ultimi 30 minuti veramente molto impressionanti. Più che horror direi che è un film drammatico. Bravi gli attori e ottima regia.
Noodles71 @ 22/01/2023 23:31:38
7 / 10Non servono mostri, creature demoniache od altro per palesare l'orrore, l'uomo nella sua natura con comportamenti che superano il limite della razionalità è in grado di dimostrarci quale sia il vero orrore. Buona produzione nord europea con protagoniste due famiglie che si conoscono durante una vacanza in Toscana con successiva reunion in Olanda. L'ospitalità dapprima molto cordiale inizierà a manifestare oscuri presagi per la malcapitata famiglia danese. Dramma a tinte più thriller che horror con risvolti inquietanti che gradualmente ci porta ad un epilogo sconvolgente nonostante qualche indizio faceva presagire il tutto. Bene i protagonisti in particolare i due capifamiglia Bjorn e Patrick.
SPOILER
SPOILER bleck @ 18/10/2022 08:48:10 9 / 10Non è un horror, è un film che sta tra il drammatico ed l thriller anche se poi le cose che ci fa vedere, specialmente il finale, fanno davvero orrore, ti fanno male e ti restano dentro. Si respira una tensione per tutta la durata, nel suo genere è un capolavoro. Imperdibile
Jumpy @ 17/10/2022 15:27:56
6 / 10Sempre più spesso, negli ultimi 2 anni, film tecnicamente perfetti, partono alla grande e crollano rovinosamente per vari aspetti. Qui una buona metà film è interessante: un costante crescendo di tensione, il sentore, fin dalle prime battute, che ci sia qualcosa che non va anche se non si riesce a capire cosa, poi, progressivamente, iniziano a sommarsi forzature, facilonerie, comportamenti illogici
SPOILER
Peccato, perchè gestendo la sceneggiatura con un minimo di attenzione in più c'erano tutte le carte in tavola per un filmone.
SPOILERPeccato, perchè gestendo la sceneggiatura con un minimo di attenzione in più c'erano tutte le carte in tavola per un filmone.
Compagneros @ 12/10/2022 11:28:57 6½ / 10Interessante produzione nordeuropea. Thriller-horror che procede lentamente creando fastidio sempre crescente. L'assurdità della trama si spiega con un significato simbolico della pellicola, il cui fulcro è nello scambio finale di battute: "Perché ci avete fatto questo?" - "Perché ce lo avete permesso".
Macs @ 09/10/2022 20:23:31
5 / 10La prima parte del film e' piutttosto buona, la storia intrattiene piacevolmente grazie a una suspense sottile che viene costruita con una certa maestria. Si avverte che qualcosa e' fuori posto nella famiglia olandese, ma non si capisce piu' di tanto cosa. Il problema e' la seconda parte, in cui il film collassa su se stesso con una serie di scelte imbarazzanti di sceneggiatura che mi hanno indotto sull'orlo del cringe. Davvero difficile accettare che delle buone basi vengano cosi' rovinate da un'accozzaglia di sciocchezze di sceneggiatura, tra l'altro facilmente evitabile con un minimo di impegno in piu' nella scrittura. Il finale poi e' irritante da quanto e' inverosimile e stupido.
SPOILER
SPOILER
The Gaunt @ 09/10/2022 15:33:16 7 / 10Speak no evil ha un soggetto basico. Facile quindi che si agisca soprattutto sulla dilatazione della narrazione. Aldilà delle forzature abbastanza evidenti, perchè la coppia danese non è che brilli molto per intelligenza, il meccanismo funziona bene. Tafdrup dilata bene i tempi di un disagio sotterraneo che diventa via via più crescente con lo scorrere del film. Piccole anomalie che prese a se stante direbbero poco o nulla, ma la cui somma rende il racconto teso ed intrigante. Buono anche il finale, che non spiega nulla delle azioni compiute e del perchè vengono fatte. In fondo è meglio cosi perchè rende il film più sinistro di quello che mostra.
Mauro@Lanari @ 07/10/2022 04:48:33
3 / 10Di qualunque cosa s'accusi la famiglia danese coi suoi comportamenti da classe media, nulla giustifica la pena inflitt'ai genitori e ancor meno al loro piccolo figlio. Eccesso d'ingenuità, accoglienza sino all'auto-assoggettamento, deficit d'autodifesa? La famiglia olandese non è solo misantropa o barbara, è cinicamente crudele poiché sociopatica e le sue scelte sono più indifendibili di quelle di chi ospita. E l'affermazione di Sartre secondo cui l"inferno sono gli altri" è una delle più insulse mai espresse in filosofia.
VincVega @ 05/10/2022 10:38:48
7 / 10Thriller d'atmosfera di buona fattura, che fa leva molto sulle musiche e ambientazioni. Un punto a favore è il mistero che avvolge i villains, le loro motivazioni e le loro azioni. Ci potrebbe benissimo stare un sequel per allargare la storia.
BlueBlaster @ 04/10/2022 15:37:33
6½ / 10Film che lentamente mostra la sua vera identità fino all' algido ed efferato finale.
Comunque tutto abbastanza intuibile ma realizzato in modo che ti cattura ed appassiona.
Bene il cast e la regia per questo film che non lascia indifferenti ma che nemmeno mi lascerà il segno a lungo.
Triste e crudele ma non horror.
Comunque tutto abbastanza intuibile ma realizzato in modo che ti cattura ed appassiona.
Bene il cast e la regia per questo film che non lascia indifferenti ma che nemmeno mi lascerà il segno a lungo.
Triste e crudele ma non horror.
Mildred.Pierce @ 02/10/2022 15:44:58
9 / 10Questo film è la dimostrazione che senza i classici elementi e cliché dell'horror classico, ma semplicemente inserendo dei personaggi dai comportamenti e atteggiamenti tossici e a dir poco fastidiosi il risultato è sorprendente. L'angoscia persiste per tutta la durata fino all'ultima mezz'ora che ti molla una mazzata fortissima. Finale durissimo e senza speranza.
jason13 @ 02/10/2022 14:56:42
6 / 10Non mi e' dispiaciuto. Affatto. Si annusa la tensione e si capisce cosa succedera'...la passivita' la mancanza di prendere decisioni e' la colpa principale a cui il regista ha voluto attribuire all'ignari vittime.
topsecret @ 02/10/2022 14:28:08
5 / 10Il canovaccio è sempre lo stesso con prodotti di questo tipo che si fregiano immeritatamente (a volte anche in maniera ingannevole) della classificazione nel genere horror, quando al massimo potrebbero essere considerati thriller drammatici.
L'iter narrativo, quindi, è il solito: non succede una mazza per più di un'ora poi la situazione inizia a precipitare ma senza una logica, con personaggi irritanti e dall'idiozia conclamata, per poi arrivare a un finale fiacco e senza grandi spiegazioni.
Il cast non è male ma tutto il resto è piuttosto flebile e trito.
Si guarda e lo si dimentica già mentre scorrono i titoli di coda.
L'iter narrativo, quindi, è il solito: non succede una mazza per più di un'ora poi la situazione inizia a precipitare ma senza una logica, con personaggi irritanti e dall'idiozia conclamata, per poi arrivare a un finale fiacco e senza grandi spiegazioni.
Il cast non è male ma tutto il resto è piuttosto flebile e trito.
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