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Inizia destando un certo interesse per poi evolversi rapidamente in un horrorino al limite del ridicolo e senza capo ne coda. Finale in perfetta sintonia col resto.
Il soggetto in sè, seppur non originalissimo, non sarebbe stato neanche male, ma senza una sceneggiatura e con un cast di attori improbabili che sembrano bambini delle elementari alla recita di natale, meglio di così non si poteva proprio fare.
Da un regista come Shimizu abbonato al genere horror mi sarei aspettato qualcosa di diverso... Invece oltre quei primi minuti di interesse il film si perde nelle banalita' e nel regno del "gia' visto un milione di volte". Quando una buona regia non è supportata da una sceneggiatura di livello. Meglio spegnere dopo la prima parte.
Onestamente non ci ho capito granchè ... Inizia come un thriller , si sviluppa come un horror e finisce ... a catafascio ! Finale incomprensibile che non chiarisce se
sono stati tutti vittime di un banale incidente meccanico oppure se davvero una qualche entità si è impossessata dell'aereo ...
Se poi ci aggiungiamo una serie di comportamenti incongruenti da parte dei protagonisti ed un cast di facce da serial televisivo ( minore ) , completiamo il giudizio che secondo me non può essere che negativo ...
Discreto horror diretto da Takashi Shimizu nel 2014. La trama non è particolarmente originale ma riesce ugualmente a farsi seguire con interesse fino ad un finale prevedibile ed abbastanza tirato via. Buona ed anche originale la scelta di ambientare l'intera storia a bordo di un aereo. La regia è ottima,abbastanza convincente la recitazione. Un film che riesce ad intrattenere,merita una visione.
Regia di buon livello quella di Shimizu, ma dalla storia convenzionale dove si cerca rendere appetibile al pubblico americano frammenti di J-horror all'interno di una struttura riconoscibile e il modello di riferimento, citato palesemente, è Nightamre at 20000 feet di cui questo 7500 può definirsi una sua variante. Un lavoro di taglio più televisivo (produce la CBS) che somiglia ad un episodio di Twilight Zone allungato.
Prendete i consueti canoni della ghost-story orientale media e imbarcatela su un aereo : mescolate con cura e finirete per avere questo filmetto che, per carità, non è terribile, ma da TS sarebbe lecito aspettarsi molto di più.
La protagonista principale per la maggior parte del film è la noia. Nonostante si percepisca un'atmosfera di mistero, la sceneggiatura stende a decollare fino ad un finale abbastanza semplice e misero. Peccato perchè è una pellicola che poteva essere approfondita e realizzata meglio.
Storia un po' banalotta e situazione che si delinea solo nei minuti finali. Diciamo che nel complesso non annoia troppo perchè il ritmo della vicenda è abbastanza serrato..ma la conclusione e la spiegazione finale lascia un po' a desiderare.
Ottima regia al servizio di una sceneggiatura superficiale, disonesta e soprattutto già vista e rivista. lo stesso film con un epilogo differente avrebbe potuto essere un buon lavoro. Si lascia guardare ma non appassiona, non tiene in tensione e non sorprende in nessuno dei suoi risvolti. Perdibilissimo, ma non orribile