Recensione a ciascuno il suo regia di Elio Petri Italia 1967
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione a ciascuno il suo (1967)

Voto Visitatori:   7,44 / 10 (32 voti)7,44Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Miglior sceneggiatura (Elio Petri, Ugo Pirro)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Miglior sceneggiatura (Elio Petri, Ugo Pirro)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film A CIASCUNO IL SUO

Immagine tratta dal film A CIASCUNO IL SUO

Immagine tratta dal film A CIASCUNO IL SUO

Immagine tratta dal film A CIASCUNO IL SUO

Immagine tratta dal film A CIASCUNO IL SUO

Immagine tratta dal film A CIASCUNO IL SUO
 

Sicilia, anni '60. Paolo Lurana, professore di sinistra, si ritrova ad indagare sull'omicidio del suo amico, il dottor Roscio ucciso insieme al farmacista Manno. Delitto d'onore o assassinio mafioso?

È forse uno dei primi esempi di cinema sociale e civile questo "A ciascuno il suo", tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia che a sua volta si è rifatto per il titolo, ma anche per la storia che ha narrato, ad una frase del diritto romano che cita: "la giustizia è l'arte di dare a ciascuno il suo". In questo film sembra non esserci alcuna giustizia, soprattutto se pensiamo che è ambientato nella Sicilia degli anni '60, quella dello pseudo-boom economico (che costruì una nuova Italia sulle macerie di quella vecchia), della speculazione edilizia, della politica corrotta. Ed era lo stesso Petri a dirlo, non solo con i suoi film, ma anche nelle sue interviste, denunciando una società in cui tutti sapevano e vedevano, ma in cui nessuno parlava o faceva qualcosa per portare a galla determinate realtà. Erano anche, e purtroppo ancora sono, gli anni della mafia, che qui non viene mai nominata, ma che serpeggia viscidamente in ogni singolo fotogramma, in ogni dialogo tra le varie pedine che si muovono su questo giallo di periferia che assume connotati ben più profondi e si fa portatore di un carico molto pesante: la denuncia sociale appunto.

Personaggio emblema della pellicola è quello interpretato da un magistrale e straordinario Gian Maria Volontè (che qui ha cominciato la sua proficua collaborazione con Petri, che lo ha diretto in altri film dalla forte valenza etica e sociale), un professore liceale che vive nel suo mondo di "favole" e che sa poco e niente della sua città e dei suoi meccanismi sotterranei ma non troppo. È la tipica figura dell'intellettuale di sinistra represso, poco brillante, tutto dedito alle letture alte e al partito piuttosto che ai divertimenti, soprattutto quelli sessuali. Una sorta di "represso" che all'improvviso, in seguito ad una miccia che viene accesa, comincia a sentire questi impulsi e a farsi guidare, quasi ciecamente, da essi.
Ma Paolo Laurana non è solo questo; è anche l'uomo che, inconsapevolmente o meno, sfida la mafia, decide di non stare con le mani in mano a far sì che un altro delitto rimanga impunito o venga amputato alle persone sbagliate per fare in modo che i più potenti possano scamparsela come sempre. È l'uomo che si rende conto, e fa in modo che anche per lo spettatore sia così, di quanto sia marcia la società nella quale è costretto a vivere, di quanto siano ormai oleati i meccanismi che mandano avanti la stessa a suon di sotterfugi e illegalità che sono conosciuti da tutti, che si perpetuano alla luce del sole, con la sicurezza della connivenza e della complicità di tutta la comunità. Un uomo che per questo si ritrova solo, perché non è capito da nessuno, visto come una sorta di "sovversivo" che vuole rovesciare le logiche, seppur sbagliate ma funzionanti, del proprio mondo. E ritrovandosi solo non gli resta che rendersi conto, da comunista quale è, che "i bigotti hanno la confessione, gli americani la psicanalisi, ma noi... noi niente". Queste le parole che rivolge ad un'onorevole suo amico di partito (uno sfuggevole ma sempre convincente Leopoldo Trieste che pronuncerà la battuta forse più importante nella descrizione della società di allora: "Ma lo sai? Quando vengo qua mi sembra di essere nel Texas, non so a Dallas!") che gli dà la dritta giusta da seguire per il suo caso, ma poi si tira indietro quando c'è da fare nomi precisi e da immischiarsi in prima persona. Altro personaggio emblematico e molto significativo è il padre della vittima, ormai del tutto cieco, che cerca di ammonire l'amico Laurana per evitare che faccia la stessa fine di suo figlio: "Certe cose, certi fatti, è meglio lasciarli nell'oscurità in cui si trovano", "C'è, nella fine di mio figlio, qualche cosa che fa pensare ai vivi che mi fanno pena. E bisogna aiutarli, i vivi"

"Ma che cosa te ne importa?", dicono la mamma e la nonna di Laurana, indignate e anche preoccupate per il suo coinvolgimento nel caso. "Era un cretino", dicono i notabili alla fine del film quando si riuniscono in un angolo ben nascosto a raccontarsi tutte le notizie e le conoscenze del caso, in un finale quanto mai ironico e beffardo nei confronti dello sforzo e della lotta per cercare di cambiare "l'ordine malato" delle cose. Questo si è sempre pensato di Don Chisciotte che lottava contro i mulini al vento e lo stesso si pensa di Laurana quando ha deciso di continuare per la sua strada anche dopo aver scoperto la natura e la motivazione dell'omicidio sul quale stava indagando, oltre che ovviamente il nome del mandante e dell'esecutore materiale.

Un uomo, Laurana, che si farà abbindolare dai sentimenti, lui sempre così privo di essi perché appunto rintanato nel suo mondo fatto di studio e politica, e che alla fine, a causa di essi, non riesce a far venire a galla la storia di mafia e di tradimenti che sta dietro l'assassinio del farmacista e del dottore. Uno ucciso perché aveva scoperto magagne che avrebbe fatto meglio a non scoprire e l'altro perché semplice testimone del primo omicidio.

"A ciascuno il suo" è un film fatto di parole, ognuna delle quali assume un significato molto profondo e illuminante sulle logiche di un mondo ormai contaminato e interamente assuefatto alla mafia. "A ciascuno il suo" è un giallo in cui c'è un delitto e un misterioso colpevole da trovare seguendo gli indizi che un investigatore, provetto o meno, raccoglie nel corso della sua indagine. Ma "A ciascuno il suo" è anche e soprattutto un'ottima pellicola contrassegnata da una bellissima ed eterogenea colonna sonora (note melodrammatiche e intense si mischiano con altre frenetiche e molto ritmate), da una regia particolarissima e azzardata per l'epoca (che si fonda su moltissime carrellate, zoom e primissimi piani) e soprattutto da un livello recitativo molto elevato (non solo il grande Volontè, ma anche tutti i comprimari sono più che convincenti). "A ciascuno il suo" riesce ad essere entrambe le cose, senza confondersi e confondere lo spettatore, in maniera encomiabile.

E le parole di un altro "notabile" con le mani in pasta riecheggiano nella mente dello spettatore più attento e più sensibile, anche tempo dopo la visione della pellicola: "Il tempo dei poeti con la testa fra le nuvole è finito" "E' vero è proprio finito".

Commenta la recensione di A CIASCUNO IL SUO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 11/05/2010

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemai
 NEW
andy warhol - the american dreamanoraapril, come she willarsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloud
 NEW
colpi d'amorecome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!
 NEW
flight risk - trappola ad alta quotafollementeg20gen_generazione romantica
 NEW
gino & friends eroi per la citta'gioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantihavochereticho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriihostageil bacio della cavallettail bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparire
 NEW
il mohicanoil nibbio
 NEW
il quadro rubatoil seme del fico sacroin viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conoscojulie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)la fossa delle mariannela gazza ladrala solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore che hol'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)
 NEW
l'isola degli idealisti
 NEW
l'origine del mondol'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)
 NEW
malamore (2025)
 NEW
mauro corona - la mia vita finche' capitamickey 17mirtillo: numerus ixmisteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di lei
 NEW
n-egonella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostante
 NEW
nottefondaoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeerritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darlingthe accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirl
 NEW
the legend of ochithe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardthunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliountil dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!
 NEW
werewolves
 NEW
when it rains in la

1061156 commenti su 52063 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A LEGENDAMERICAN TERROR: L'ATTENTATO DI OKLAHOMA CITYCASSANDRA - STAGIONE 1COBRA KAI - STAGIONE 6CONCRETE UTOPIACREATION OF THE GODS I: KINGDOM OF STORMSDEAR SANTAEVIL - STAGIONE 4GUERRA E RIVOLTAI CACCIATORI DI TESORI - LA REGINA SERPENTEI CACCIATORI DI TESORI: LA PERLA DEL MARE DEL SUDIL GUSTO DELL'AMORELA LEGGE DI LIDIA POET - STAGIONE 2LADY BLOODFIGHTLE RAGAZZE DELLA SPIAGGIALE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DI ROBIN HOOD CONTRO L'ODIOSO SCERIFFOMI RICORDA QUALCUNOMONSTERS AND MENMORTE E ALTRI DETTAGLI - STAGIONE 1NEWTOPIA - STAGIONE 1NO GOOD DEED - STAGIONE 1ROBIN HOOD - STAGIONE 1ROBIN HOOD - STAGIONE 2ROBIN HOOD - STAGIONE 3SHE-WOLF OF LONDONSING A BIT OF HARMONYTHE BONDSMAN - STAGIONE 1THE ROUNDUPTREMORS - LA SERIEUN GENTILUOMO A MOSCA - STAGIONE 1UN SOGNO TROPPO GRANDEYOUNG SHELDON - STAGIONE 4YOUNG SHELDON - STAGIONE 5YOUNG SHELDON - STAGIONE 6YOUNG SHELDON - STAGIONE 7

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net