Recensione airport '75 regia di Jack Smight USA 1974
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione airport '75 (1974)

Voto Visitatori:   5,43 / 10 (15 voti)5,43Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film AIRPORT '75

Immagine tratta dal film AIRPORT '75

Immagine tratta dal film AIRPORT '75

Immagine tratta dal film AIRPORT '75

Immagine tratta dal film AIRPORT '75
 

Dopo i generi catastrofici in bianco e nero degli anni '30 questa pellicola prosegue la serie dei drammi americani, ma con un nuovo oggetto: gli incidenti su aerei passeggeri ad alta quota. E' il secondo film dei numerosi "Airport" anni '70.
"Airport '75" è un'opera che ha suscitato un grande interesse di pubblico. Un successo in parte scontato perché il film si è posto, con alcune sue idee narrative, sulla scia del precedente "Airport" del regista Seaton. Film quest'ultimo che ha avuto un buon risultato commerciale ed è noto anche per la partecipazione del famoso Dean Martin.

"Airport '75" è una pellicola dai livelli tecnici e spettacolari sopra la media. Essa conferma la meticolosità e l'inventiva nella regia di Jack Smight.
Il film contribuisce a soddisfare una vasta e inesauribile domanda di mercato legata all'immaginario drammatico-aviatorio. Un genere che durerà quasi un ventennio trasformandosi successivamente in dramma giallo politico con risvolti terroristici. Questo filone commerciale risulterà pressoché inesauribile.
L'idea di raccontare storie sinistre che accadono ad aerei ad alta quota confermerà, nelle sue applicazioni più svariate e con la sua prolificità di ricche emozioni, la consistenza di un'immagine di cinema che si poneva, sotto l'aspetto più sensoriale, in forte evoluzione spettacolare. Il cielo con la sua bellezza poetica e misteriosità fisica nonché configurativa ha sempre suscitato nell'animo umano una forte tensione verso la sua conquista: sia reale che letterario-religiosa. Il richiamo dell'immaginario celeste solcato da numerosi aerei passeggeri ci coinvolge a volte in modo spasmodico, specialmente quando accadono imprevisti ai normali percorsi di linea degli aeroplani. Sull'immaginario umano l'effetto di una disgrazia o di un dirottamento è incisivo, non lascia assolutamente indifferenti.
Basti pensare, dopo un incidente, al terrore che si prova per le vite in pericolo e a come pensiamo subito dopo, per identificazione, alla possibilità che quanto accaduto si possa ripetere con noi a bordo. Oppure si pensi anche allo sconvolgimento più simbolico- sociale, di portata politica incommensurabile, dovuto all'impatto aereo del 11 settembre 2001 in America che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per più di un'ora. E' massima quindi l'idoneità di questo tipo di spettacolo ambientato nell'aria a produrre generi thriller ricchi di suspense ad alta tensione. Anche per il futuro, visti i risultati, questo tipo di pellicole sembra destinato a non conoscere crisi.

Il film presenta un cast di attori sopra le righe come Gloria Swanson, Charlton Heston, Karen Black, e George Kennedy. Su tutti brilla per autenticità espressiva e impegno professionale Charlton Heston. Non tutti i grandi del cast sono presi in ruoli impegnativi. E per la famosissima Gloria Swanson, famosa per le sue partecipazioni ai film "Queen Kelly" nel 1928 e "Viale del tramonto" nel 1950, è l'ultimo film.
Il regista Jack Smight ("Detective' Story") farà seguire a questa sua opera di successo un film come "La battaglia di Midway" nel 1976, un'opera di grande spettacolo di guerra, confermando le sue doti di versatilità nell'uso del linguaggio cinematografico che gli consentiranno di attraversare con disinvoltura generi filmici diversi. Smight firma 14 film nel periodo che va dal 1965 al 1988. Le sue opere hanno avuto commenti critici controversi ma spesso sono state promosse dal pubblico attraverso la buona affluenza nelle sale. Tra i suoi film spiccano per suggestione tematica e precisione tecnica: "L'uomo illustrato", "L'ultima odissea", "Il terzo giorno", "Non si maltrattano così le signore", "Frankenstein: The True Story".

"Airport '75" ha un insieme narrativo snello, scorrevole e ben congegnato. Il film si riesce a seguire con interesse sempre crescente. Rare sono le pause delle tensioni. Fin dall'inizio questa opera suscita un'efficace curiosità che andrà via via trasformandosi, per lo spettatore, in emozioni sempre più legate al dramma-brivido, fino a giungere a trasportarlo, da una posizione di presenza esterna e guardona al film, verso l'interno delle scene stesse: in una modalità quindi molto più partecipativa.
Smight fa scorrere il racconto, grazie a un ottimo montaggio, con una fluidità da maestro. Il film si avvale di una notevole base tecnologica che opportunamente disposta ha arricchito gli ambienti interni di un'ariosa suggestione visiva. Brilla nelle scene, tra le immagini, un alone luminoso composto sia dal fantastico presente nella narrazione che da un vero tecnico sopra le righe. Esso accompagna e potenzia le emozioni del dramma.

La ricchezza di mezzi, elargita a dismisura per la produzione di questo film, ne fanno oggi un colossal da archivio, un'opera di portata storica e cinefila da non sottovalutare.
Impiega grandi risorse tecniche sia per la realizzazione della struttura narrativa che nel dare una profonda e particolare funzionalità visiva del Jumbo anni '70: oggetto mobile protagonista assoluto delle scene. La macchina da presa elargisce agli spettatori con generosità e sorpresa particolari curiosi dell'aereo senza alcuna fretta di allontanarsi dai punti presi di mira. Il Jumbo 747 era un aereo appartenente a quella parte della flotta passeggeri americana più aggiornata tecnologicamente. Un vero gioiello per l'elettronica di allora.
E' un'opera questa di Smight dal tono alto, le scene sono animate qua e là da un'atmosfera dialogante impregnata un po' da sfarzi verbali. La sontuosità di alcuni rapporti tra persone, ad esempio nei dialoghi riguardanti il comando dell'aereo, non passa inosservata. Traspaiono anche in alcune scene aspetti di costume sociale che si caratterizzano, per i modi di relazione tra i personaggi, come comportamenti aristocratici.

I passeggeri presenti nel Jumbo 747 appartengono a una borghesia piccola e media. Essa ha contribuito al successo del film perché sembra aver funzionato, forse un po' paradossalmente, come cardiotonico per spettatori depressi. Forse il noto bunuelismo insito nel titolo di un famoso film del '72 "Il fascino discreto della borghesia" aiuta a capire la parte sempre importante che ha la piccola e media borghesia nel sostenere il sogno del cinema. Queste classi favoriscono e rafforzano un punto di identificazione, seppur ambivalente, tra coloro di origini sociali più umili che sognano ad occhi aperti attraverso le bellezze dei film, e gli attori stessi presi nei non facili ruoli di personaggi aristocratici.
Anche l'ottenimento chiaro di due buoni risultati nello svolgimento narrativo assicurano ad Airport '75 uno spettacolo sopra le righe e un successo di botteghino. I risultati scaturiscono dalla regia e dalla sceneggiatura.
Prima di tutto c'è da dire che il film è ricco di un buon suspense ad alta tensione perché applica bene la regola degli avvertimenti sinistri. Essi giungono chiari e sempre ben sincronizzati con quello che accade successivamente. E' nota la regola: lo spettatore viene a conoscenza del pericolo che sta per incombere, invece i personaggi interessati no. I segnali di guai in arrivo scaturiscono da particolari sonori o visivi funzionali a creare sorprese non allo spettatore bensì al personaggio, l'emozione che prova lo spettatore nasce dalla sua identificazione con quello che sta per accadere ai partecipanti alle scene.

Le tensioni in questo caso, legate magistralmente all'incidente subito dall'aereo in volo, si arricchiscono via via di una tensione di attesa sempre più in relazione con il crescendo drammatico dei fatti di cui non si conoscono gli sbocchi specifici. Un pilota è morto, l'altro è in fin di vita, i protagonisti cercano disperatamente con una Hostess di portare il Jumbo a un normale atterraggio, cercano di rimediare in qualche modo alla propria vita seriamente in pericolo. Ma c'è anche una ipotesi di salvataggio per trasbordo aereo di un pilota a bordo del Jumbo 747.
In secondo luogo il film costruisce bene gli aspetti più sobbalzanti, quelli legati all'evento improvviso. Si avvale a proposito con successo dell'invenzione di situazioni di pericolo a ciel sereno, molto credibili, che creano intensi effetti emotivi legati alla paura: tipici del thriller.
Probabilmente un'altra chiave per capire il successo di questo film sta nel giusto equilibrio dato ai vari ingredienti tecnici-linguistici. Nel aver cioè curato con buona razionalità di spettacolo sia le novità di idee, che risultano ben stese nella sceneggiatura come ad esempio nelle scene della Hostess che guida l'aereo, che alcune tecniche nella narrazione già ben collaudate. Queste ultime si notano in altre opere di successo del genere e riguardano i modi linguistici del suspense e del thriller: presenti numerosi nelle scene del film e molto efficaci perché dosate con destrezza.

Originali e cariche di valenze identificatorie le scene chiavi del film un po' più psicologiche: sempre attente a creare un rapporto reale tra personaggi e spettatori. Esse svelano ad esempio aspetti di vita intima dei protagonisti in modo funzionale al racconto, dando un pregnante senso di realtà e sembrano coniugare bene fantasia e quotidiano a vantaggio della creazione di una maggior credenza nella finzione da parte del pubblico.

Commenta la recensione di AIRPORT '75 sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 25/10/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059972 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net