Recensione antarctic journal regia di Yim Pil-Sung Giappone 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione antarctic journal (2005)

Voto Visitatori:   7,71 / 10 (7 voti)7,71Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film ANTARCTIC JOURNAL

Immagine tratta dal film ANTARCTIC JOURNAL

Immagine tratta dal film ANTARCTIC JOURNAL

Immagine tratta dal film ANTARCTIC JOURNAL

Immagine tratta dal film ANTARCTIC JOURNAL

Immagine tratta dal film ANTARCTIC JOURNAL
 

Sei esploratori, guidati dal veterano Choi Do-hyeong, si addentrano tra i ghiacci dell'Antartide per raggiungere il "Polo di Inaccessibilità", il punto più interno del continente antartico rispetto alla costa.
Il viaggio procede regolarmente fino al giorno in cui Kim Min-jae, il membro più giovane del gruppo, ritrova nella neve un diario quasi illeggibile, abbandonato da una spedizione britannica che aveva tentato la medesima impresa più di 80 anni prima.
In breve tempo la situazione precipita: incidenti e fatti inspiegabili funestano la spedizione, mentre Choi Do-hyeong preme per non abbandonare la missione nonostante l'imminente arrivo della notte polare.

Yim Pil-seong è cineasta appartato e poco prolifico, che realizza opere molto personali difficilmente ascrivibili ad un genere codificato. I due film finora realizzati sono oggetti eccentrici, espressioni di un talento unico ed originale; se il recente "Hansel e Gretel" (2007) è una leziosissima torta glassata al veleno, l'esordio "Antarctic Journal", presentato al Florence Korea Film Fest nella retrospettiva dedicata al K Horror, è un piccolo capolavoro di allusiva ambiguità e di programmatico rifiuto dell'esplicito.

Yim, al suo primo film dopo una manciata di cortometraggi, si muove nella terra di nessuno tra il thriller psicologico e l'horror sovrannaturale e preferisce insinuare e suggerire più che mostrare, sollevando interrogativi destinati a restare senza risposta.
Perché gli inquietanti parallelismi con la fallimentare spedizione britannica del 1922? A chi appartiene l'occhio che, in una sequenza rimasta famosa, scruta gli esploratori da sotto il ghiaccio? Come mai uno dei componenti del gruppo si ammala, nonostante a quelle temperature nessun virus possa sopravvivere? A chi appartengono le voci che implorano aiuto dalla radiotrasmittente? Di chi sono le immagini spettrali che appaiono nelle registrazioni video?
Evidentemente tutto ciò non riveste una grande importanza, ma è assolutamente funzionale alla costruzione di un'atmosfera. Che siano visioni, sogni, allucinazioni o fantasmi del passato, ciò che importa è che accompagnino il progressivo slittamento dei protagonisti del dramma (e dello spettatore stesso) in uno stato di alterata percezione del reale. Il ritrovamento dell'inquietante diario non è che un segnale, la mera prefigurazione della sorte che attenderà i componenti della spedizione quando l'iniziale determinazione, erosa da incidenti via via più drammatici, lascerà il posto alla paranoia e allo stress, fisico e psicologico.

Yim se la gioca da maestro, sfruttando al meglio gli innevati paesaggi dell'Antartide (ma è la Nuova Zelanda) per ottenere un'atmosfera di isolamento e solitudine, ricorrendo all'inquadratura inaspettata o all'apparizione ai limiti del subliminale per costruire un senso di angoscia crescente.
Assecondato da un manipolo di ottimi attori, tutti d'estrazione teatrale, Yim accentua la claustrofobia montante anche nelle rare scene in interni: la tenda, al principio rifugio in cui ritrovarsi per sfuggire alla desolazione circostante, diventa ben presto il luogo deputato in cui innescare psicodrammi e far deflagrare conflittualità inespresse, fino ad annullare le differenze tra dentro e fuori.
Senza una via di fuga, tutti i personaggi cadono preda delle proprie paure e della propria immaginazione, in testa l'orgoglioso Choi Do-hyeong che, gravato da un terribile episodio accaduto nel suo passato, trascolora lentamente nella follia.
Probabilmente il vero Polo di Inaccessibilità è il punto di rottura che si annida all'interno di ogni uomo, quello in cui si è costretti a fronteggiare i propri fantasmi interiori e ad affrontarne le conseguenze.

Eccellente come d'abitudine la prova di Song Kang-ho: il suo capitano Choi Do-hyeong, il cui peccato principale è l'h?bris, è reso con una mirabile economia di gesti e di espressioni e con grandissima intensità, come solo i grandi attori sono in grado di fare.
La suggestiva fotografia di Jeong Jeong-heon e la fondamentale colonna sonora di Kawai Kenji ("Avalon" e "Ghost in the Shell"), a cui è affidato il compito di sostenere molte sequenze, completano "Antarctic Journal", più che un film un'esperienza a cui abbandonarsi senza restrizioni di sorta.
Yim Pil-seong è attualmente al lavoro su "Flower of Evil" un progetto che, a giudicare dalla sinossi, appare molto interessante: una storia di ossessione erotica con risvolti horror che vede protagonisti un americano (descritto come razzista e conservatore) e una giovane coreana.

Commenta la recensione di ANTARCTIC JOURNAL sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Nicola Picchi - aggiornata al 06/04/2010

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060745 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net