Recensione ben hur regia di William Wyler USA 1959
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione ben hur (1959)

Voto Visitatori:   8,85 / 10 (128 voti)8,85Grafico
Miglior filmMiglior regiaMiglior attore protagonista (Charlton Heston)Miglior attore non protagonista (Hugh Griffith)Miglior fotografiaMigliore scenografiaMiglior montaggioMigliori costumiMigliori effetti specialiMiglior sonoroMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 11 PREMI OSCAR:
Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Charlton Heston), Miglior attore non protagonista (Hugh Griffith), Miglior fotografia, Migliore scenografia, Miglior montaggio, Migliori costumi, Migliori effetti speciali, Miglior sonoro, Miglior colonna sonora
Miglior produttore stranieroMiglior attore straniero (Charlton Heston)
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior produttore straniero, Miglior attore straniero (Charlton Heston)
Miglior film drammaticoMiglior regista (William Wyler)Miglior attore non protagonista (Stephen Boyd)Miglior regista della seconda unità (Andrew Marton)
VINCITORE DI 4 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film drammatico, Miglior regista (William Wyler), Miglior attore non protagonista (Stephen Boyd), Miglior regista della seconda unità (Andrew Marton)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film BEN HUR

Immagine tratta dal film BEN HUR

Immagine tratta dal film BEN HUR

Immagine tratta dal film BEN HUR

Immagine tratta dal film BEN HUR
 

William Wyler, regista americano sulla breccia ad Hollywood per oltre due decenni, è sempre passato con disinvoltura da un genere all’altro riuscendo ogni volta ad accapararsi premi e a coinvolgere attori di tutto rispetto. Eccolo così passare dalla trasposizione cinematografica di un romanzo famoso ("La voce nella tempesta" con Lawrence Olivier e Merle Oberon) al film sentimental-patetico ("La signora Miniver" con Greer Garson) al western ("La legge del Signore" con Gary Cooper) senza parlare poi del suo personale contributo alla nascita della “Hollywood sul Tevere” grazie a "Vacanze romane" con Gregory Peck.

Per la sua incursione nel cinema di genere peplum- kolossal, Wyler sceglie di realizzare la trasposizione filmica di un romanzo ottocentesco di Lew Wallace “Ben Hur, A Tale of the Christ” già apparso due volte sugli schermi in versione muta nel 1907 e negli anni Venti.
Come interprete principale contatta inizialmente Burt Lancaster poi, dopo il rifiuto di questi, interpella Charlton Heston, fisico prestante e aspetto tipicamente WASP, non nuovo ai film in costume per aver girato pochi anni prima “I dieci Comandamenti” nel ruolo di Mosè, mentre per le riprese si affida nuovamente alle maestranze e alle comparse di Cinecittà. Il risultato è ancora oggi sotto gli occhi di tutti: ben undici Oscar su dodici candidature, record rimasto ineguagliato per lungo tempo e un film che, nonostante abbia da alcuni anni superato la boa delle quaranta primavere, resta ancora oggi un autentico capolavoro.

Su tutte spicca la celeberrima scena della corsa delle bighe realizzata dall’aiuto regista Sergio Leone e costata oltre tre mesi di lavoro e la morte di una comparsa. Violenta, estenuante, incalzata e sottolineata dalla maestosa colonna sonora di Miklos Rozsa (già esperto di colonne kolossal con "Quo Vadis?") realizzata senza effetti speciali, la corsa è la parafrasi della lotta tra il bene e il male ma anche tra chi intende l’agone in maniera positiva e chi vede la vittoria come unica ragione dell’esistenza. Il regista sceglie di inquadrare con la tecnica del primo piano principalmente le bighe dei due contendenti Ben Hur e Messala e le ruote del carro greco di quest’ultimo, mentre gli altri carri vengono inquadrati in maniera più sfuggente anche se la visione di cadute e di feriti non vengono risparmiate allo spettatore. Il codice Hayes che aveva imposto un cinema edulcorato e assai poco corrispondente alla realtà è stato soppiantato. Wyler, complice anche l’uso del colore, non si sottrae dal mostrare sangue ed escoriazioni (il corpo piagato di Messala dopo la corsa è un esempio).

A distanza di più di quarant’anni noi contemporanei possiamo trovare delle sbavature nei dialoghi, troppo manierati e retorici secondo lo stile dell’epoca, ma lo sceneggiatore Gore Vidal, scrittore e gay dichiarato, ha avuto modo di inserire una parentesi trasgressiva tratteggiando il rapporto di amicizia virile di Messala con Ben Hur quasi come una relazione omosessuale più o meno esplicita (i calici intrecciati tra i due amici ritrovati è l’esempio più eclatante e tale “imposizione” fece arricciare il naso ad Heston, noto omofobico e conservatore). Gli interpreti (ci sono anche in piccoli ruoli Marina Berti, Giuliano Gemma e Lando Buzzanca) sono tutti perfetti, la protagonista femminile, l’attrice israeliana Haya Harareet, sconosciuta ai più prima di questa interpretazione, si contrappone a Heston con eleganza e professionalità. Interessante l’ottica con la quale l’aspetto religioso del film viene esaminato . Gesù Cristo, con il quale Ben Hur si relaziona in molte scene, appare sempre di spalle e non pronuncia una sola parola, ma è in realtà il vero protagonista dell’intera storia. Il suo passaggio, il segno del cambiamento da parte dei personaggi che egli incontra è affidato allo sguardo di questi.
Anche per la resa espressiva degli attori si potrebbe dire che Ben Hur è forse una delle migliori pellicole sul Cristo. I motivi di interesse verso questa pellicola sono quindi molti, a dimostrazione che il buon cinema non ha età, a dispetto delle mode e dei cambiamenti di costume.

Commenta la recensione di BEN HUR sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 02/02/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net