Recensione comic-con episode iv: a fan's hope regia di Morgan Spurlock USA 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione comic-con episode iv: a fan's hope (2011)

Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE

Immagine tratta dal film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE

Immagine tratta dal film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE

Immagine tratta dal film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE

Immagine tratta dal film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE

Immagine tratta dal film COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE
 

Skip e Eric vogliono diventare disegnatori. Se-Young e James si sono conosciuti al Comic-Con e James vuole chiedere a Se-Young di sposarlo durante il panel di Kevin Smith dell'edizione dell'anno in corso. Chuck dirige la Mile High Comics e spera di invertire la tendenza negativa di vendite che sta mettendo in ginocchio il business, magari vendendo il rarissimo Red Raven numero 1, per il quale chiede 500.000 dollari. Holly ha costruito insieme ai suoi amici in un garage un set di costumi per interpretare i personaggi del videogioco Mass Effect alla gara di Cosplayer.

Collezionisti, nerd, geek, aspiranti disegnatori, cosplayer. Ma anche registi, sceneggiatori, commercianti e attori: in una parola, fan: il Comic-Con di San Diego è l'evento più importante per tutti gli amanti dell'universo ormai multimediale che ruota intorno ai personaggi dei fumetti e, per estensione, dei videogiochi, della fantascienza e del fantasy. Attraverso cinque storie, che rappresentano le categorie tipiche di persone che si radunano al Comic-Con ogni anno, e i commenti di personaggi famosi (tra gli altri Kevin Smith, Joss Whedon, Seth Rogen e Frank Miller, geek ante litteram che ora sono dall'altra parte della barricata), il documentario di Morgan Spurlock ("Supersize Me") racconta un mondo vasto e complesso in un momento di profonda mutazione.

E' lo stesso Joss Whedon, regista de "I Vendicatori", a svelare cosa sta accadendo: le major hanno capito che il pubblico dei blockbuster e i consumatori dei prodotti di massa sono ampiamente rappresentati dai frequentatori del Comic-Con, che dunque viene usato per testare, influenzare e scoprire il gusto del pubblico di riferimento, quello che di fatto decreta la differenza di successo tra due prodotti apparentemente realizzati con lo stesso criterio (ad esempio due film sui supereroi). Le reazioni dei fan hardcore alle anteprime dei film dedicati ai personaggi di fumetti e videogiochi sono un'arma a doppio taglio: l'opinione di un ristretto numero di persone diviene l'opinione pubblica su internet, che influenza la decisione del pubblico generalista rispetto ad un prodotto, il film, su cui le major hanno investito decine di milioni di dollari e che rischia una partenza ad handicap in sala a causa della cattiva pubblicità. Poiché intorno all'uscita di un film ruota anche tutta l'industria milionaria del merchandising, dei videogiochi e - ormai - anche quella dei fumetti (sempre più propensa a riallineare reboot e semplificazioni dei personaggi con l'uscita del film omonimo, in modo da attirare nuovi lettori, a scapito della qualità e dei fan di lunga data), è evidente che il successo al Comic-Con di pochi secondi di anteprima diventano decisivi.

Efficace ed esaustivo nel descrivere il mondo dei fan, in maniera rispettosa ma divertente, a "Comic-con" si può solo imputare una certa mancanza di prospettiva. Non è un caso se tra le varie storie proposte, solo la storia di Chuck tratti veramente di commercio di fumetti e sia inoltre l'unica presentata dal punto di vista del commerciante e non del fan. Un breve intermezzo su un collezionista di action figures, il cui unico obiettivo è un modellino in edizione limitata, completa la sezione sull'anima "classica" del Comic-Con, quella del collezionismo di fumetti e oggetti legati ad essi.

Una retrospettiva sulla storia e sull'evoluzione della fiera, un'analisi critica del modello economico dell'industria dell'entertainment o, perché no, dei meccanismi psicologici legati alla compulsione del collezionismo, avrebbero reso "Comic-Con" un documentario perfetto e completo. Forse troppo vasto; non a caso, il sottotitolo del film, "A fan's hope", non è solo un omaggio a "Star Wars", ma anche la dichiarazione di intenti del regista: illustrare (e non analizzare) lo stato d'animo che spinge una persona ad affrontare un viaggio e giorni di fila pur di accaparrarsi una action figure in edizione limitata, vedere l'anteprima di un film o sottoporre il proprio lavoro agli esperti del settore. In questo, Comic-Con è perfetto, ma rischia di restare un esercizio di stile: gli appassionati non vi troveranno niente di nuovo, i profani si faranno quattro risate scuotendo la testa e segneranno sul calendario di evitare San Diego in quei giorni.

Il fatto che Stan Lee, generalmente incline all'autocelebrazione, produca il documentario scatena sicuramente qualche illazione; se qualcuno degli interventi dei professionisti è sufficientemente onesto da sollevare un velo sulle logiche che sono dietro il semplice rapporto fan-autore-opera-oggetto, Comic-Con è più una celebrazione che altro (la storia di James e Se-Young è pittoresca, ma nell'economia di un documentario pressoché inutile). Nel momento storico in cui i fan vengono maggiormente sfruttati come consumatori, una celebrazione del loro mondo, l'affermazione della dignità dell'universo geek e l'implicita conferma - attraverso l'intervento degli ex-geek diventati professionisti - che anche le major hanno un cuore, fa l'effetto della glassa gettata su qualcosa che comincia a marcire.

Una frase del film: "Se tua moglie ti dice di crescere e gettare la tua collezione di fumetti, è il segno che Dio ti sta dicendo di lasciarla. Ci sono tre miliardi di donne sulla Terra e pochi buoni fumetti, non è difficile scegliere".

Commenta la recensione di COMIC-CON EPISODE IV: A FAN'S HOPE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 13/09/2012 17.10.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1065774 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net