Recensione giu' al nord regia di Dany Boon Francia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione giu' al nord (2008)

Voto Visitatori:   6,67 / 10 (148 voti)6,67Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film GIU' AL NORD

Immagine tratta dal film GIU' AL NORD

Immagine tratta dal film GIU' AL NORD

Immagine tratta dal film GIU' AL NORD

Immagine tratta dal film GIU' AL NORD

Immagine tratta dal film GIU' AL NORD
 

Un direttore delle poste viene trasferito al Nord della Francia per aver barato su una presunta minorazione pur di farsi inviare in Costa Azzurra per compiacere la moglie. Teme di trovare al Nord un ambiente ostile, arretrato e volgare, per stupidi preconcetti; al contrario, ci troverà un mondo sorprendentemente caloroso, amichevole ed ospitale. Da rimpiangere fino alle lacrime.

"Giù al nord" ha riportato in Francia un successo senza precedenti, salendo al primo posto assoluto di sempre per numero di spettatori; non c'è da stupirsi, perchè il film fa ridere davvero, e per diverse ragioni: sentire certi tipi di suoni diverte in qualsiasi lingua e contesto, come dimostra la tendenza dei bambini a storpiare le parole; alcune gag poi, più mimiche che recitate, sono irresisitibili ovunque e comunque, quelle che hanno garantito fama immortale ai vari Chaplin, Buster Keaton e Stanlio e Ollio.
Non dimentichiamo a questo proposito il precedente francese del geniale Tati, maestro di una comicità più "visiva" che parlata, fondata su una sequela di gag sconclusionate, che riconducevano comunque al ridicolo del francese medio, nelle sue pochezze e nelle sue nevrosi; a confronto, nel dopoguerra, con una società sempre più frenetica e compulsiva (come il Paperino degli americani).
Non mancano poi altri elementi di una comicità più cerebrale, adulta e non più infantile, nel confronto tra epoche, contesti sociali e stili di vita differenti (che, mutatis mutandis, si riscontrano in tuttii Paesi). Tra città e paese, vita metropolitana e provinciale, generazioni precedenti e successive, partiti politici e classi sociali diverse, esistono dialettiche di fondo potenzialmente molto comiche: meglio riderne che farsi guerra, come insegnava Freud nel saggio sul "Motto di spirito per gli ebrei"; e come succede in tante opere comiche, dove i neri scherzano per primi sul colore della propria pelle e terroni e polentoni si prendono bellamente in giro tra di loro.

Perché l'ironizzare sui nostri difetti ci aiuta ad esorcizzare i sensi di inferiorità conseguenti e i sensi di inadeguatezza, fonti principali di sofferenze e nevrosi: per questo ridere fa bene, e ben vengano film come "Giù al nord", capaci di farlo.
Onore al merito, dunque, perché è sempre più difficile far ridere che piangere, ricordando pure a questo proposito quanto i film su Don Camillo (con gli indimenticati Cervi e Fernandel) siano riusciti a stemperare nel riso la violenta dialettica di classe dell'Italia del dopoguerra.
E poi, Troisi docet, dove si ride si può anche riflettere su questioni serie.
All'interno di "Giù al Nord" tutti hanno riso per gli errori linguistici, le gag e i personaggi, trascurando però la tematica più seria e attuale del conflitto di coppia: coniugi che per salvare un'unione non hanno altra via che tenersi a distanza; senza dimenticare che il povero protagonista era stato spinto alla sua piccola truffa dalla pretenziosità isterica della (pur bellissima) moglie.

In Italia molti si sono stupiti per il successo di "Giù al Nord", sostenendo che la comicità del film sia troppo legata alla sua "francesità": per i tipi di personaggio, il contesto ambientale, e, soprattutto, la peculiarità della dizione in certe regioni del Nord, dove la lettera S viene pronunciata come SC (da cui il titolo originale "La terra dei ch'tis"). Anche perchè, da noi, le differenze linguistiche di regione in regione sono tali e tante da non fare nemmeno ridere; semmai possono indispettire, come quando si sentono giornalisti della nostra TV nazionale parlare in romanesco, o presunti intellettuali di ogni dove impiegare il "Te" come soggetto, al posto del doveroso "Tu".
Diverso in Francia, dove secoli di unità nazionale, grazie alle grandi monarchie del passato, hanno inculcato nella popolazione senso dello stato, rispetto dell'ordine civico e sentimenti profondi di unità nazionale, di cui l'omogeneità linguistica è componente fondamentale.
Ecco perchè i Francesi ridono, sentendo biascicare malamente la loro lingua, mentre gli italiani mostrano sovente segni di stizza (per molti settentrionali i capolavori di Troisi, in napoletano stretto, erano insopportabili perchè incomprensibili).

Per concludere, una citazione di merito agli attori, tutti perfettamente nella parte, anche grazie alla sapiente regia di Dany Boon, che recita pure nei panni del postino/campanaro.
Curiosa poi la somiglianza del protagonista Kad Kérad coi modi mimici e recitativi di Walther Matthau.

Commenta la recensione di GIU' AL NORD sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di GiorgioVillosio - aggiornata al 02/12/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 litri di birra207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbett
 NEW
afroditealbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respiro
 NEW
breve storia di una famiglia
 NEW
bring her back - torna da mecapi di stato in fugacasa in fiammecolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyel jockeyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'gli esseri realihappy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrowi fantastici quattro: gli inizii play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantoinvisibilijurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorel'arcalargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egonight callnonnasnottefondaold guyolegparadiso in venditapaternal leavepaul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noipresencequesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una nottesuperman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugia
 NEW
una pallottola spuntata (2025)una sconosciuta a tunisiunicornivera sogna il marevolvereis - una storia d'amore quasi classicawerewolveswhen it rains in layou'll never find me - nessuna via d'uscitayunanziam

1063096 commenti su 52313 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A CAPODANNO TUTTI DA MEAHA NAA PELLANTAANATOMIA EXTINCTIONARMORBAJIRAO MASTANIBIO-COPBLACK ANGELBLACK DEVIL DOLL FROM HELLBLACKWATER LANE - LA MOGLIE IMPERFETTABLIND WATERS - TERRORE DAGLI ABISSIBLOOD STARBYSTANDERSCASH OUT : I MAGHI DEL FURTODYING FOR SEXFATALE - DOPPIO INGANNOFRANKIE FREAKOI CLANDESTINI DELL'ARCAI SEGRETI DI YELLOWSTONEI SIGNORI DELLA MAGIAIL MARZIANO DI NATALEINTO THE DEEP (2025)JACK E I FAGIOLI MAGICIKILLJOY'S PSYCHO CIRCUSLA CANTINA DEGLI INCUBILA STRADA DEL MASSACROLA TENAGLIA CINESELE AVVENTURE DI OLIVERLE RAGAZZE NON PIANGONOL'INCUBO DI MAGGIELULLABY OF THE EARTHMAD MAD MAD MONSTERSMARCO POLO JUNIORMARMALADE IS MISSINGMR. NO LEGSNOTTE DI BUGIENUOTANDO NELLA FOLLIAPOIROT: FURTO DI GIOIELLIPOSSIBLY IN MICHIGANRAKUDAI MAJO: FUUKA TO YAMI NO MAJORED ACCOUNT: MY BLOODY ANGELREVENGE OF THE RED BARONSANTA'S CHRISTMAS SNOOZESKULLDUGGERYTARTARUGHE ALL'INFINITOTHE DAMNED (2024)THE DARK ANGEL: PSYCHO KICKBOXERTHE PARENTINGTIKIUN AMORE REGALEUN COLPO DI DADIUN DUCA ALL'IMPROVVISOY2K: LA RIVOLTA DIGITALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net