Recensione il pianeta proibito regia di Fred M. Wilcox USA 1956
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il pianeta proibito (1956)

Voto Visitatori:   7,88 / 10 (37 voti)7,88Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL PIANETA PROIBITO

Immagine tratta dal film IL PIANETA PROIBITO

Immagine tratta dal film IL PIANETA PROIBITO

Immagine tratta dal film IL PIANETA PROIBITO

Immagine tratta dal film IL PIANETA PROIBITO

Immagine tratta dal film IL PIANETA PROIBITO
 

Nel ventitreesimo secolo, la nave spaziale C-57-D è inviata in missione su Altair IV, un pianeta appartenente a un altro sistema solare distante dal nostro alcuni anni luce, l'astronave è in grado di superare di gran lunga la velocità della luce grazie a un sistema di trasporto che riesce a manipolare sia lo spazio che il tempo, una scoperta scientifica rivoluzionaria, non del tutto fantasiosa perché oggetto di studio anche ai giorni nostri.

Il compito della missione è di capire cosa sia successo all'astronave Bellerofonte che li ha preceduti vent'anni prima, della quale non si hanno avute più notizie.

All'arrivo nell'orbita di Altair IV, l'equipaggio riesce a entrare in contatto radio con il dottor Edward Morbius (Walter Pidgeon), laureato in lettere e filologo, unico sopravvissuto della precedente missione. Il professore sembra non gradire la presenza dei visitatori terrestri e consiglia loro di andarsene.

Il comandante Adams della nave spaziale C-57-D non demorde e obbliga Morbius a dargli le coordinate per l'atterraggio; una volta sceso sul pianeta,il massimo responsabile della missione si incontra con Morbius, nella sua abitazione, trasbordato dall'astronave alla dimora dal robot tutto fare Robby
Il professore Morbius informa il comandante che tutti i componenti della precedente spedizione sono stati uccisi da una mostruosa creatura notturna, invisibile, la cui ferocia ha risparmiato solo tre persone, lui, la moglie, e la figlia Altaira (Anne Francis); la consorte di Morbius è poi morta per cause accidentali.

Morbius, ancora misteriosamente turbato della presenza dei giovani terrestri sul pianeta Altair IV, pensa, un po' compiaciuto, che le stesse aggressioni mortali potrebbero avvenire nei confronti dei nuovi arrivati.
Il professore spiega al comandante di essersi impegnato in tutti i venti anni di permanenza su Altair IV alla ricostruzione della storia civile e tecnologica dei Krell, antichi abitanti del pianeta, che proprio quando avevano raggiunto uno stato organizzativo ed etico vicino alla perfezione sono improvvisamente scomparsi.

Morbius mostra al comandante sia la macchina mentale dei Krell in grado di potenziare le facoltà intellettive del cervello, sia tutta la struttura sotterranea profonda cinquanta miglia alimentata da 9000 centrali termonucleari auto riparanti, rimasta nei secoli intatta e perfettamente funzionante nonostante la scomparsa del popolo.

In seguito la bella figlia del professore, Altaira, si innamora, ricambiata, di Adams.
Morbius teme due cose, primo che sua figlia lo abbandoni per ritornare con Adams sulla terra; secondo che le scoperte da lui fatte su Altair IV possano essere malamente utilizzate dai terrestri. Ma per quanto riguarda il senso dell'aggressività del mostro e la causa della scomparsa dei Krell,sarà Adams a svelare a sorpresa al professore come stanno effettivamente le cose, attraverso la rivelazione di una parola chiave rilasciata sul punto di morte dal dottore dell'astronave.

"Il pianeta proibito" è un capolavoro della serie fantascientifica di successo degli anni '50 negli Stati uniti , serie che comprendeva anche film del calibro di "Ultimatum alla terra", "l mostro della laguna nera", etc.

Questo film è stato prodotto nel 1956, ed è diretto da Fred MacLeod Wilcox famoso per il film "Torna a casa Lassie" del 1943.
Il film è un esempio riuscito di applicazione dei primi teoremi psicanalitici freudiani, quando ancora l'inconscio era denominato Id e considerato luogo un po' caotico di impulsi e istinti rimossi in grado di provocare nel soggetto, per reazione, sintomi caratterizzati da scariche motorie anche violente.

La storia degli abitanti originari del pianeta Altair IV, i Krell, tecnologicamente molto più evoluti della razza umana e con un cervello dotato di capacità intellettive superiori alle nostre, sembra ribadire, in nuove forme, il destino fallimentare della civiltà, anche se essa come in Altair IV si è sviluppata all'interno di una grandiosa crescita tecnologica in grado di rendere libera la popolazione dai bisogni più impellenti.

E' questo un tema ricorrente nella storia della fantascienza cinematografica, a volte elaborato, come in questo caso, in modo originale senza prendere spunti da testi scritti precisi.

Il tema dell'impossibilità per gli abitanti della terra e di altri pianeti simili di raggiungere la perfezione etica e sociale: abolizioni delle guerre, armonia e giustizia sociale, scomparsa degli omicidi e del male inteso in una forma di godimento a sé stante, dissoluzione di ogni genere di pazzia, ha affascinato negli anni '50 più di una generazione.

Era un epoca in cui, grazie alle minori possibilità di manipolare le fotografie, gli avvistamenti degli UFO godevano di una migliore attenzione eccitando l'immaginario collettivo come raramente è successo, fino al punto di farlo fantasticare piacevolmente intorno a possibili presenze di forme di vita, simili alla nostra, in pianeti non molto distanti dal nostro.

Proprio quando i Krell del pianeta Altair IV pensano di essere vicini alla perfezione vedono la loro condizione incrinarsi paurosamente, devastata dalle forze oscure dell'inconscio, da quei desideri cui erano riusciti a dare fisicità inventando una macchina che li materializzava in mostri.

E' come se gli istinti a lungo repressi, invano educati al bene, non fossero in grado di convivere pacificamente con la civiltà acquisita dall'Io e dal sociale più solidale. E' come se essi facessero parte di strutture desideranti asociali, personali, soggettive, quale la follia nell'amore, il desiderio erotico egoistico, il bisogno di protagonismo, etc., istanze incompatibili con il bene comune da sempre livellatore degli istinti più passionali.

Il film sembra voler dire che tutta questa repressione in funzione del civile ritorna per altre vie contro l'Io, come accade negli stessi abitanti Krell, e ciò avviene in modo straniante, perché la forza degli istinti viene misconosciuta per senso di colpa, proiettata all'esterno con un meccanismo inconscio che ne nasconde la vera dislocazione e struttura edipica.

La razza Krell viene distrutta da ciò che aveva creato con le proprie intelligenze tecnologiche, da una materializzazione delle aspirazioni più intime, proibite, dimostrando quanto siano forti le pulsioni legate alle origini e a un proprio modo di essere naturale che ne stabilisce l'identità animale, lontana dal civile.

La civiltà diventa allora un percorso evolutivo difficile, dettato più da una necessità sociale che da autentici desideri di progresso, più dalla impossibilità di accettare gerarchie ingiuste e autoritarie, che da qualcosa presente nella natura umana più profonda.

Il film suggerisce attraverso un parallelo narrativo una diagnosi analitica per la razza umana ma non sembra in grado di indicare soluzioni al problema della precarietà del civile se non appellandosi a Dio come fa il comandante Adams al ritorno sulla terra, un Dio monoteista che con il libero arbitrio lascerebbe all'uomo tutta la responsabilità della scelta tra il bene e il male suggerendogli con i testi sacri un amore per lui che risolverebbe il mistero del suo male.

Il pianeta proibito propone un messaggio un po' paradossale, la soluzione Dio da una parte e dall'altra la sua trasgressione, un paradosso che col tempo non si dipana , lasciandoci oggi ancora ben protetti dalla fede in Dio, ma incapaci sempre di più ad elaborare analiticamente le questioni più complesse del nostro inconscio che freudianamente parlando sembra aver trovato rifugio, tra un atto di civiltà e l'altro, nelle calde sembianze di una madre, sublimata ma incestuosa, fantasma visivo presente ormai dappertutto, grazie ai nuovi media.

Nel film esordisce alla grande il robot Robby, che con le sue innumerevoli funzioni e il rispetto delle tre regole della robotica elaborate da Asimov, diventerà una vera e propria star, trapassando per lungo tempo dal cinema al sociale più legato alla pubblicità.

Le regole di Asimov sono le seguenti:
1. Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.

Buona l'architettura e la fotografia del film che ,pur nella sua semplicità riesce a trasmettere una suggestione di alto livello emotivo, in virtù anche di una sceneggiatura di ottimo spessore letterario, che non stanca verbalmente perché i dialoghi sono ben sincronizzati con i movimenti visivi e sono alleggeriti da scene familiari che richiamano, per gestualità, alcuni aspetti della realtà di tutti i giorni.

Il film stranamente non si ispira a opere letterarie precise se non molto vagamente; alcuni critici hanno trovato relazioni tra "Il pianeta proibito" e la commedia "La tempesta" di Shakespeare, ma francamente ciò sembra il frutto di menti troppo fantasiose, incapaci di cogliere il vero spirito degli anni '50, cioè la sua modernità prorompente che con il mito della scienza irrompeva nell'immaginifico delle masse prospettando un nuovo futuro.

Commenta la recensione di IL PIANETA PROIBITO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 28/12/2010 11.32.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi anni
 NEW
30 notti con il mio exa complete unknowna different mana real paina working manal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraanujaattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
cloudcome se non ci fosse un domani (2025)companiondeath of a unicorndi noi 4diciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreams
 NEW
drop - accetta o rifiutaduse, the greateste poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follementeg20gen_
 NEW
generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tell
 NEW
guida pratica per insegnantihello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocohollandi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
i peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil mestiere di vivereil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoio ti conoscoitaca - il ritornokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandi
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americano
 NEW
love (2024)luce (2024)l'ultima sfida (2025)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
moon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e lorononostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentioperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecypuan - il professore
 NEW
queerricardito lo squalo?scissione - stagione 2sconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmsons (2025)sotto le fogliestrange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe chosen - ultima cenathe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds - segreti sepolti
 HOT
the substancethe woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossatu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliovoci di poterew muozzart!wolf man

1060549 commenti su 51987 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIBI PERFETTOAMERICA PAESE DI DIOAMICHE: ANDIAMO ALLA FESTAAVICII - I'M TIMAVICII: TRUE STORIESBLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 1BLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 2CITY RATSCORMAN'S WORLD: EXPLOITS OF A HOLLYWOOD REBELDAVID (1988)DICK JOHNSON E' MORTOGLI UOMINI NON POSSONO ESSERE VIOLENTATII BAMBINI DEL TRENOI RIVOLTOSI DI BOSTONIL BRACCIALE DELL'AMOREIL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIIL MOSTRO DEL MUSEO DELLE CEREKAIKAN ONANIE: NIIZUMA-HENLA STRADA DELLA RAPINAL'ASSASSINO DELLA DOMENICAMECHANICAL VIOLATOR HAKAIDERMEGALOPOLIS (2008)MONSTER FROM THE OCEAN FLOORMURDER ON D.STREETNATI PER UCCIDEREPERSONE PERBENETHE DEADLY CAMPTHE DIARY (2024)THE LAST: NARUTO THE MOVIETHE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRATHREE DAYS OF A BLIND GIRLTRADITO A MORTETRAGICO RITORNO

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net