Recensione il vento del perdono regia di Lasse Hallström USA 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il vento del perdono (2005)

Voto Visitatori:   6,78 / 10 (48 voti)6,78Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL VENTO DEL PERDONO

Immagine tratta dal film IL VENTO DEL PERDONO

Immagine tratta dal film IL VENTO DEL PERDONO

Immagine tratta dal film IL VENTO DEL PERDONO

Immagine tratta dal film IL VENTO DEL PERDONO

Immagine tratta dal film IL VENTO DEL PERDONO
 

"Il vento del perdono" ("An unfinished life") è un film drammatico tratto dall'omonimo romanzo di Mark Spragg e diretto da Lasse Hallmstron nel 2005, celebre regista svedese ben due volte candidato premio Oscar come miglior regia con "La mia vita a quattro zampe" (1985) e "Le regole della casa del sidro" (1999).
I contenuti delle pellicole di Hallmstron sono sovente legati a temi profondi, talvolta estremamente dolorosi, come l'aborto, l'incesto, la malattia mentale, il pregiudizio, ma che vengono sviluppati con estrema sensibilità e cautela. La scelta degli attori non è mai casuale ma frutto di un attento studio, e per questo motivo svariati volti celebri si sono prestati a collaborare con questo regista; basti citare Leonardo Di Caprio, Johnny Depp, Julienne Binoche, Richard Gere, Charlize Theron e Michael Caine.
Questo film regala al pubblico una coppia nuova di zecca, Robert Redford e Morgan Freeman, i quali vivono tra le incontaminate e splendide alture del Wyoming, nella pace e nel silenzio assoluto, nella ricerca della verità e della pace interiore.

RITORNO A CASA

Jean (Jennifer Lopez), scappata di casa a causa delle continue percosse subite da un violento compagno alcolizzato, fa ritorno al ranch del suocero Einar (Robert Redford) dopo molti anni dalla morte del marito Griffin, nella speranza di trovare un appoggio provvisorio per sé e la figlia di 11 anni.
Questi, non avendo superato il profondo dolore per la perdita del figlio Einar, col passare del tempo è diventato un uomo ostile e scontroso e nutre per la giovane donna un profondo ed ostinato rancore, accusandola psicologicamente di averlo derubato del suo ‘ragazzo', morto in un incidente d'auto in cui la stessa Jean era alla guida. Nel ranch troviamo anche il vecchio Mitch (Morgan Freeman), caro amico di Einar, rimasto vittima dell'aggressione di un orso, costretto al letto e a cure costanti per lenire le profonde ferite.
Nonostante le prime evidenti difficoltà, Jean e Grif rimangono a casa di Einar e il tempo scorre velocemente portando novità e molti cambiamenti. La piccola si ritrova per la prima volta a convivere con un altro membro della famiglia, oltre la madre, e la sua ingenuità cercherà di addolcire il temperamento irruento e aggressivo di Einar, che vive nella completa solitudine e circondato dagli animali della fattoria. Jean riuscirà a trovare un lavoro come cameriera nel ristorante in città, nonché l'amicizia del giovane ed avvenente sceriffo, ma il suo ex compagno non si arrenderà all'idea di averla persa e, dopo varie ricerche, riuscirà a scoprire dove vive e le farà visita per costringerla a tornare con lei.

TRE VITE PARALLELE

Il tema principale sviluppato dal regista è il dolore per la perdita di una persona cara; allo stesso tempo un figlio, un compagno, un padre. Viene, dunque, raccontato il profondo vuoto lasciato ad un padre, ad una compagna, ad una figlia, descrivendo le sensazioni e i pensieri di ben tre generazioni a confronto. Ognuno di loro ha metabolizzato questo evento in modi e tempi differenti, tuttavia le loro strade riusciranno a congiungersi per dar vita ad un profondo e amorevole rapporto.
La regia si concentra sul personaggio di Einar, sul cammino verso la redenzione e la rivalutazione delle sue convinzioni, schiavo di un dolore che lo ha portato all'isolamento sociale. Redford, probabilmente, ricopre il ruolo più interessante è più esaustivo dal punto di vista cinematografico, poiché descrive in modo chiaro ed univoco le autentiche emozioni che può provare un padre profondamente legato alla famiglia e a cui viene tolto improvvisamente l'unico figlio, quel futuro insieme ancora da scoprire, il tepore e la sicurezza di una famiglia su cui poter contare, la gioia di condividere la passione per i cavalli e per la natura, lasciato dalla moglie a causa di una convivenza diventata ormai insopportabile. Il suo indiscusso talento in qualsiasi circostanza è stato sapientemente sfruttato dal regista, il quale non si è lasciato scappare, ancora una volta, la collaborazione di un grande attore. Lo stesso vale per Di Caprio, nella splendida performance del ragazzo ritardato in "Buon Compleanno Mr Grape" ma anche per Julienne Binoche nel dolcissimo "Chocolat".
Ciò che rende godibile il film è la narrazione del lento cambiamento di Einar, prima opponente di Jean, poi suo fedele aiutante, nonché nonno amorevole. Al contrario, il personaggio di Jennifer Lopez soffre di spessore e profondità; nonostante le sia stato concesso un ruolo delicato come quello di una donna maltrattata e soggetta a stalking, manca la drammaticità adeguata nel descrivere il dolore e la sofferenza di chi subisce abusi. La Lopez si è dimostrata una valida attrice per le commedie leggere; la prova del ruolo drammatico non ha dato esito positivo, nonostante la fiducia riposta in lei da parte di Hallmstron.
Non merita decisamente lo stesso giudizio la piccola Becca Gardner, con i suoi splendidi occhi azzurri che osservano un mondo confuso e disordinato. La sua interpretazione è assolutamente valida, la dolcezza nell'avvicinarsi silenziosamente e lentamente a suo nonno regala al pubblico qualcosa di estremamente vero e genuino. Il suo ruolo sottolinea una verità assoluta: le parole non sono necessarie quando sguardi, silenzi e piccoli gesti sanno raccontare poeticamente un'emozione.
Il quarto personaggio, che comunque merita attenzione, è Mitch, la voce della coscienza di Einar, l'elemento chiave del film che aiuta suocero e nuora a trovare un punto d'incontro da cui ripartire.

LA FORZA DELLA REDENZIONE

Mitch è il primo personaggio a realizzare il potente dono della redenzione; nonostante le dolore ferite, riesce a perdonare il ‘suo' orso e provare per lui un profondo affetto.

"Ha fatto quello che qualsiasi orso avrebbe fatto, ha seguito il suo istinto"
dal film

Si preoccupa per lui tramite Einar e gli rende la libertà quando realizza che, rinchiuso in una gabbia, non sarebbe stato pericoloso per altri uomini ma avrebbe espiato una colpa che realmente non aveva mai avuto. Ecco che la similitudine con Jean si fa più nitida. Dopo la morte di Griffin, anche lei è intrappolata in una gabbia, circondata da sensi di colpa riguardanti l'incidente che ha spezzato e stravolto un'intera famiglia. La scelta di un compagno molesto non è casuale; il profondo senso di responsabilità l'ha spinta negli anni alla ricerca della punizione per aver arrecato tanto dolore. Ma Jean è per Einar ciò che l'orso è per Mitch: entrambi rinchiusi e odiati per sofferenze che non hanno generato con volontà, ma frutto di un destino avverso. A volte accadono cose che non sappiamo spiegare,ma solo il tempo ci aiuta prima a decodificare, poi capire e alla fine apprezzare. E' il ciclo naturale della nostra vita. Ci piace ricordare l'ultimo dialogo tra Einar e Mitch, che chiude elegantemente la storia come ultima pagina del libro:
"Dici che ai morti importa qualcosa delle nostre vite?"
"Si, io dico di si. I morti perdonano i nostri peccati. E credo che, in fondo, non sia difficile per loro".

Commenta la recensione di IL VENTO DEL PERDONO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Federica Ragnini AKA faith81 - aggiornata al 29/01/2013 14.26.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net