Recensione i migliori anni della nostra vita regia di William Wyler USA 1946
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione i migliori anni della nostra vita (1946)

Voto Visitatori:   8,41 / 10 (16 voti)8,41Grafico
Miglior filmMiglior regiaMiglior attore protagonista (Fredric March)Miglior attore non protagonista (Harold Russell)Miglior sceneggiatura originaleMiglior montaggioMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 7 PREMI OSCAR:
Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Fredric March), Miglior attore non protagonista (Harold Russell), Miglior sceneggiatura originale, Miglior montaggio, Miglior colonna sonora
Miglior filmMigliore attore non professionista (Harold Russell)
VINCITORE DI 2 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film, Migliore attore non professionista (Harold Russell)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA

Immagine tratta dal film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA

Immagine tratta dal film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA

Immagine tratta dal film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA

Immagine tratta dal film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA

Immagine tratta dal film I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA
 

Film del 1946, "I migliori anni della nostra vita" è a tutti gli effetti una delle prime pellicole del neorealismo americano. Diretto da William Wyler, da sempre legato a grossi successi di critica e di botteghino (vedasi "La voce nella tempesta" con Laurence Olivier o "La signora Miniver" uscito pochi anni prima), il film si avvale di uno stuolo di interpreti di prim'ordine come Frederic March, Myrna Loy (qui in un ruolo drammatico dopo aver interpretato per anni accanto a Dick Powell delle pellicole giallo-rosa della serie sull'Uomo Ombra), Dana Andrews e Virginia Mayo.
Uno dei protagonisti è un reduce della seconda guerra mondiale rimasto privo di entrambe le mani, Harold Russell, qui al suo primo ruolo da attore in un lungometraggio, a sottolineare l'impostazione realista che il regista ha voluto dare alla storia.

Pur prendendo spunto dal mediocre libro omonimo di Mackinley Kantor, Wyler traccia una storia nella quale ben presto tutti i reduci americani si sono identificati. La trama del film, film corale perché le storie dei tre principali protagonisti di fatto si intersecano le une con le altre, inizia con il ritorno in patria di tre reduci rappresentanti di diverse tipologie di soldati: l'impiegato, in là con gli anni con famiglia a carico e figli grandi, tipico membro della piccola borghesia, il giovane un po' spostato, di umili origini, con una moglie che non ama sposata frettolosamente prima di partire per il fronte, l'invalido di guerra che si trova ad affrontare la vita di sempre con il fardello della sua pesante mutilazione. A tutti questi personaggi la guerra ha cambiato la vita e al loro ritorno riprendere una esistenza normale fingendo che nulla sia accaduto è difficile, quasi impossibile.

Dopo aver affrontato il capitolo bellico ne "La signora Miniver" drammone strappalacrime con intenti propagandistici dove però si incitava la popolazione a dare man forte agli uomini al fronte, Wyler passa ora a descrivere l'infausto esito della guerra sui reduci, inaugurando un filone che in America, complici i vari conflitti che spesso e volentieri vedono in prima linea gli Stati Uniti, praticamente non conosce crisi. Il romanzo di Kantor finisce senza spiragli di luce, Wyler ha voluto di proposito rimaneggiarlo per inserire il consueto lieto fine, ma la sua scelta, sebbene influenzata dalle necessità delle majors, non va criticata "tout court". L'intento principale, quello cioè di far capire che la guerra è malvagia e lascia profondi strascichi che solo con una profonda forza interiore si possono superare, è pienamente raggiunto (e i premi ottenuti dalla pellicola sono una valida testimonianza), concludere la storia drammaticamente o malinconicamente sarebbe stato un ulteriore colpo per chi tentava di rialzarsi da questa tragedia collettiva appena trascorsa.

La cinematografia americana legata fino ad allora a storie molto distanti dal sociale comincia finalmente ad affrontare tematiche più vicine alla gente superando il confine che vedeva il mondo di celluloide cone una semplice e spensierata evasione. Il film di Wyler, ancora attualissimo, a sessant'anni dalla sua uscita sugli schermi grazie a dialoghi attuali e affatto retorici è uno dei migliori esempi di questa svolta hollywoodiana, destinata purtroppo a non modifcare totalmente il meccanismo dell'industria cinematografica d'oltreoceano.

Commenta la recensione di I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di peucezia - aggiornata al 08/06/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net