Recensione la scomparsa di alice creed regia di J Blakeson Gran Bretagna 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione la scomparsa di alice creed (2009)

Voto Visitatori:   6,96 / 10 (42 voti)6,96Grafico
Voto Recensore:   6,50 / 10  6,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED

Immagine tratta dal film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED

Immagine tratta dal film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED

Immagine tratta dal film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED

Immagine tratta dal film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED

Immagine tratta dal film LA SCOMPARSA DI ALICE CREED
 

Victor (Eddie Marsan) e Danny (Martin Compston), due criminali conosciutisi in carcere, rapiscono la giovane Alice Creed (Gemma Arterton), imprigionandola in un anonimo appartamento, che hanno precedentemente adattato all'uopo, insonorizzandolo, oscurandone le finestre e fortificandone le porte. Il loro piano è semplice: riscuotere il riscatto e fuggire senza fare nessun male alla ragazza.
Ma ben presto le cose si complicano a causa dei comportamenti ambigui e maldestri di Danny.

Il primo lungometraggio scritto e diretto dall'inglese J. Blakeson è un film dalla struttura apparentemente elementare, ma che cela una scrittura complessa e di buon livello. La pellicola presenta pochissimi esterni e si svolge quasi integralmente all'interno dell'appartamento adibito a prigione. Questa scelta di scrittura e di regia è caduta anche su alcune scene, come quella del rapimento che è ripresa sostanzialmente dall'interno del furgone in cui la vittima viene rinchiusa, che avrebbero potuto essere filmate in modo assai differente. Le motivazioni dell'autore sono facilmente intuibili: da un lato si tratta di un'economia narrativa e temporale (per esempio la citata scena del rapimento dura una manciata di secondi), che ben si sposa con la politica del film a basso costo; d'altro canto si coniuga perfettamente con i principi delle celebri tre Unità Aristoteliche che in questo film sono quasi perfettamente rispettate.

"La Scomparsa di Alice Creed" è prima di tutto un omaggio al cinema indipendente inglese degli anni ottanta e novanta che sfornava thriller a basso costo, con pochissimi attori e con pochissimi ambienti, ma ricchi di storie solide e dall'intreccio narrativo forte.
Blakeson osserva scrupolosamente l'insegnamento dell'intramontabile Alfred Hitchcock, così come è stato ben spiegato da François Truffaut nel suo libro-intervista al celebre regista britannico, secondo cui la violenza e l'amore si fondono, perdendosi l'una nell'altro, e quindi un regista deve "filmare le scene di violenza come se fossero scene d'amore e viceversa".
Appare subito evidente che l'intreccio ordito da Blakeson altro non è che la parafrasi di un tragico ménage à trois, in cui però l'autore non manca di inserire spunti di originalità e di singolare inversione dei ruoli. Si tratta di un amore sempre in bilico fra la passione e la violenza, fra la dominazione e il desiderio di sentirsi dominati, fra la necessità di prendersi cura dell'altro e di soddisfarne i bisogni e la necessità di ricevere le medesime attenzioni. Esemplificativo è il momento in cui Danny domanda a Victor di comandarlo a bacchetta, ma anche le scene relative alla nutrizione di Alice e al soddisfacimento dei suoi bisogni fisici.
L'intreccio che unisce i personaggi non è affettivo, ma carnale e si estrinseca attraverso un erotismo sempre presente sia nelle loro complicità, sia nei loro tradimenti.
È impossibile, poi, non notare alcune analogie, che non sembrano voler essere né citazioni né omaggi, con il film "Frenzy"(1972) ed in particolare con lo strangolamento di Brenda Blaney (Barbara Leigh- Hunt), che viene mutuato da Blakeson anche se senza la cravatta e con una singolare originalità.

Se Hitchcock è il principale referente narrativo di Blakeson, non è il solo. Un altro autore di riferimento di questa pellicola è indubbiamente Roman Polanski, che ha spesso saputo architettare e sviluppare storie avvincenti e complesse ambientate in spazi circoscritti e angusti, o in luoghi che comunque delineassero un perimetro preciso ed invalicabile come le mura di una prigione, infondendo nello spettatore un forte senso di claustrofobia. Nella filmografia di Polanski la pellicola di maggior riferimento appare essere il suo film d'esordio "Il Coltello nell'Acqua" (1962) di cui si mutua il triangolo senza però conservarne l'impronta edipica né gli aspetti metaforici, psicologici e sociali.

Blakeson dimostra una notevole capacità narrativa capace d'incuriosire lo spettatore, che però difficilmente si sentirà davvero coinvolto nella vicenda narrata. Si pensi alla tensione che si crea con la presenza di un semplice bossolo di proiettile e al crescente clima claustrofobico e paranoico che permea l'intera pellicola. Il rapporto che lega i tre personaggi diviene origine di una serie di colpi di scena indovinati ed avvincenti, che favoriscono la progressione narrativa e lo svolgimento dell'azione. Tuttavia, è proprio nell'ambiguità del personaggio di Danny che la narrazione diventa più forte ed interessante per lo spettatore, ma, al contempo, lo allontana da un qualsiasi coinvolgimento a causa di una certa improbabilità delle sue scelte e delle sue azioni. In tal senso l'escamotage narrativo si è dimostrato una lama a doppio taglio.

L'epilogo della vicenda spesso è il fattore che designa il successo o meno di un film.
Purtroppo "La scomparsa di Alice Creed" scivola in un finale tanto prevedibile, quanto detestabile ed evitabile, che rovina qualsiasi spunto di originalità precedentemente introdotto dall'autore. E questo è un vero peccato poiché il film si dimostra un'opera di discreto livello anche se dal sapore squisitamente demodé.
Inoltre, se Blakeson ha ben imparato e ben mutuato alcune delle caratteristiche narrative del cinema di Alfred Hitchcock e di quello di Roman Polanski, non ne ha neppure in minima parte appreso la sapiente narrazione visiva che questi autori hanno saputo infondere nelle proprie opere. La regia, infatti, è piuttosto scolastica e scevra di guizzi creativi. Anche alcune delle inquadrature un poco più azzardate, come ad esempio quella fatta attraverso l'acqua del cesso in cui è caduto il bossolo, hanno un sapore di già visto (nella fattispecie il referente è "Una Pura Formalità" (1994) di Giuseppe Tornatore) e non infondono alla pellicola nessuna ulteriore forza narrativa o anche meramente stilistica.

Oltre a una solida capacità registica, ne "La Scomparsa di Alice Creed" manca un vero approfondimento psicologico dei personaggi e un qualsiasi messaggio sotteso e metaforico da trasmettere. Si tratta di una film che, quando è finito e sullo schermo scorrono i titoli di coda, non lascia assolutamente niente allo spettatore.

Gli interpreti sono molto bravi e convincenti. Tuttavia, l'assenza di un profilo psicologico dettagliato e ben delineato rende i personaggi piuttosto piatti e le loro azioni e reazioni non sempre plausibili.
Questa carenza impoverisce inevitabilmente anche la prova, la buona prova, dei tre attori.

Malgrado tutti questi difetti e tenuto conto dei limiti imposti dal basso costo di produzione, "La Scomparsa di Alice Creed" è un buon film d'esordio, capace di intrattenere il pubblico e di fargli desiderare di seguire le sorti dei personaggi fino all'epilogo della vicenda. Auspicando che Blakeson affini le proprie capacità narrative e stilistiche, gli si augura che questo film sia solo la prima di una lunga serie di opere.
Complessivamente la visione è più adatta al mercato dell'home-video che a quello cinematografico.

Commenta la recensione di LA SCOMPARSA DI ALICE CREED sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Carlo Baldacci Carli - aggiornata al 22/09/2010 17.32.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa deadly american marriage: il caso jason corbetta different mana real paina working manamichemaiandy warhol - the american dreamanoraapril, come she will
 NEW
aragoste a manhattanarsaattack on titan: the last attackbastion 36becoming led zeppelinberlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7black teablur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcolpi d'amore
 NEW
come gocce d'acquacome se non ci fosse un domani (2025)cosi' com’e'death of a unicorndi noi 4diciannovedivertimento (2022)dreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadget
 NEW
eternity packageeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagnefiume o morte!flight risk - trappola ad alta quotafollementefrancesca e giovannifuorig20gen_generazione romanticagino & friends eroi per la citta'gioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantihavochereticho visto un rehokage - ombra di fuocohollandholly (2023)i colori dell'anima - the colors withini peccatoriihostageil bacio della cavallettail bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil maestro e margherita (2025)il migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio compleannoil mohicanoil nibbioil quadro rubatoil seme del fico sacroin viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conoscojulie ha un segretokaiju no.8: mission recon
 NEW
karate kid: legendsla casa degli sguardila citta' proibita (2025)la fossa delle mariannela gazza ladrala guerra di cesarela solitudine dei non amatila storia di patrice e michella trama feniciala vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amico fedelel'amore che ho
 NEW
l'amore che non muorel'amore, in teorialargo winch - il prezzo del denarole assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'orto americanolove (2024)l'ultima regina - firebrandl'ultima sfida (2025)malamore (2025)
 NEW
mani nude
 NEW
maracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamickey 17mirtillo: numerus ixmission: impossible - the final reckoningmisteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di lein-egonella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononnasnonostantenottefondaoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'paternal leaveper amore di una donnaprophecypuan - il professorequeerquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita`sconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasex (2025)silenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darlingthe accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe legend of ochithe monkeythe shrouds - segreti sepolti
 NEW
the sower
 NEW
the woman in the yardthunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna figliauna fottuta bugiauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliountil dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!werewolveswhen it rains in la

1061704 commenti su 52120 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A MISTAKEBERLIN NOBODYBLOW THE NIGHT! LET’S SPEND THE NIGHT TOGETHERCOMMANDO NINJACOMMANDO NINJA 2: INVASION AMERICACREATURA DEL DIAVOLODUPLICE INGANNOGEHARA - IL MOSTRO CAPELLONEGRIDLOCK! LA CITTA' E' IN PERICOOLOHOPKINSIL MALEDETTOISLAND ON FIREJUST IN TIME - APPENA IN TEMPOKICKBOXERS - I GUERRIERI DEL DESERTOL'ETERNAUTA - STAGIONE 1L'INFERNO DI UNA DONNALONG DISTANCE - SENZA OSSIGENONO ALLA VIOLENZANOMADNUDE ON THE MOONREIGO - IL MOSTRO DEGLI ABISSISAM & KATESCOOBY-DOO! E IL RITORNO SULL'ISOLA DEGLI ZOMBIETHE AIMED SCHOOLTHE BIGGEST PUNCHTHE INVISIBLE MAN VS THE HUMAN FLYTHE VISITANSUN AMORE SOTTO I RIFLETTORIUNA SPADA PER L'IMPEROVIAGGIO AD ALTROVE: SCOOBY-DOO! INCONTRA LEONE IL CANE FIFONEWARLOCK MOONWOMANEATER

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net