Recensione outlander - l'ultimo vichingo regia di Howard McCain USA 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione outlander - l'ultimo vichingo (2008)

Voto Visitatori:   5,54 / 10 (80 voti)5,54Grafico
Voto Recensore:   5,50 / 10  5,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO

Immagine tratta dal film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO

Immagine tratta dal film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO

Immagine tratta dal film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO

Immagine tratta dal film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO

Immagine tratta dal film OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO
 

Nell'anno 709, l'astronave di Kainan precipita in un lago norvegese. Resosi conto di essere l'unico sopravvissuto, l'uomo viene ben presto fatto prigioniero dai Vichinghi di Re Rothgar, che lo conducono ad Herot per interrogarlo, sospettandolo di aver preso parte alla distruzione di un vicino villaggio. Sull'astronave era infatti presente anche un Moorwen, una creatura proveniente da un altro pianeta, che, libera sulla terra, inizia a mietere morte e distruzione. Vinta l'iniziale diffidenza reciproca, Kainan si unirà ai Vichinghi per sconfiggere il mostro.

L'idea di un virtuale crossover tra "Beowulf" ed "Alien", dove si mette in scena uno scontro all'ultimo sangue tra nerboruti vichinghi e alieni dallo sviluppato istinto predatorio, era suscettibile di risolversi in un sottoprodotto alla Uwe Boll, destinato ad un rapido oblio. E invece questo "Outlander" è una spanna sopra rispetto a consimile immondizia, come il "Pathfinder" di Marcus Nispel, il tremendo "Wolfhound" del russo Nikolai Lebedev, e persino del ridicolissimo "Beowulf" di Zemeckis, nefasto trionfo di kitsch digitale.

Sembra che l'idea del film sia venuta al regista Howard McCain, autore di un paio di Tv-movie negli anni '90 e in seguito sceneggiatore del discutibilissimo "Underworld: Rise of the Lycans", proprio dopo la lettura del "Beowulf", ma che soltanto dopo l'incontro con lo sceneggiatore Dirk Blackman, che si è premurato di inserire elementi fantascientifici, lo script abbia assunto una forma definitiva. Una volta ridimensionate le ambizioni iniziali (location in Nuova Zelanda, effetti speciali della Weta Workshop), McCain si è dovuto accontentare del Canada (Halifax e Nuova Scozia) e del character design di Patrick Tatopolous ("I Am Legend", "Silent Hill"), che qui appare meno ispirato del solito. Sul versante strettamente teratologico, infatti, il Moorwen appare derivativo: una sorta di parente povero delle prodigiose cucciolate xenomorfe di H.R.Giger.
Nonostante questo, la creatura svolge dignitosamente il suo compito, anche nella sua versione notturna, policroma e luminescente, e dimostra un'invidiabile competenza quando si tratta di predare esseri umani. Senza contare che il Moorwen riscuote anche una certa simpatia, essendo l'ultimo superstite della sua razza dopo uno sconsiderato genocidio ad opera degli uomini, in cerca dell'ennesimo pianeta da colonizzare.

Il cotè fantascientifico, oltre a giustificare la presenza del mostro nella Norvegia dell'VIII secolo e a donare al tutto il giusto grado di eccentricità, offre anche alcuni vantaggi non disprezzabili: per esempio, complici ordigni cibernetici alla "Matrix", Kainan non deve sopportare l'incombenza di apprendere la lingua norrena in 24 ore, come faceva l'improbabile Banderas de "Il 13° Guerriero".

L'impianto della sceneggiatura è di una rassicurante banalità: Kainan è in competizione con Wulfric, l'erede designato di Re Rothgar, non solo perché quest'ultimo vede nello straniero una minaccia alla sua supremazia di maschio dominante, ma anche per l'amore di Freya, unica figlia del Re. Non è certo l'imprevedibilità il pregio di "Outlander", ma è proprio il volgere i luoghi comuni a proprio vantaggio e l'adagiarsi con una certa grazia su una struttura consolidata, senza annoiare o provocare ripulsa. Lo spettatore accorto potrà infatti indovinare tutte le svolte di sceneggiatura, finale compreso, senza timore di essere smentito. L'inaspettato triangolo pseudo-fantasy sarà vivacizzato da gustose sfide (la corsa sugli scudi), intermezzi romantici, lacrimosi flashback, acerrimi scontri tra tribù nemiche, una buona dose di amicizia virile e eroici sacrifici con la benedizione di Odino, il tutto inseguendo un respiro epico che non viene mai raggiunto, se non a buon mercato.

McCain, considerati gli evidenti limiti di budget, fa miracoli senza mai cadere nella cialtroneria, anche grazie alle convincenti scenografie di David Hackl, povere senza essere raffazzonate, e ai credibilissimi costumi di Debra Hanson ("Beowulf & Grendel"). Certo, la regia inanella una serie di citazioni con fervore enciclopedico, da "Alien" a "Predator" passando per "The Descent" e per il "Rogue" di Greg McLean, ma le scene di azione risultano tutto sommato convincenti e McCain riesce a mantenere un minimo di tensione, anche nell'ovvietà generale.

Jim Caviezel (il famigerato Cristo di Mel Gibson) è un Kainan eccessivamente granitico e sofferente, mentre più persuasivi sono Jack Huston (Wulfric) e Sophia Myles (Freya). Ron Perlman appare sprecato nel breve ruolo di Gunnar, nemico giurato di Rothgar, ma naturalmente è proprio John Hurt, nei panni del re, a mangiarsi tutti a colazione. Considerato il livello non eccelso dei dialoghi, Hurt riesce nell'arduo compito di vivacizzarli, dando mostra di classe sopraffina.

Se "Outlander", con il suo gusto per l'ibridazione dei generi, fosse stato diretto da un regista più talentuoso, avremmo avuto un risultato simile al "Doomsday" di Neil Marshall. Invece ci si trova in presenza di un decoroso B-Movie, ideale per una serata estiva.

Commenta la recensione di OUTLANDER - L'ULTIMO VICHINGO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Nicola Picchi - aggiornata al 18/06/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060734 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net