Recensione son de mar regia di Bigas Luna Spagna 2001
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione son de mar (2001)

Voto Visitatori:   4,91 / 10 (11 voti)4,91Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film SON DE MAR

Immagine tratta dal film SON DE MAR

Immagine tratta dal film SON DE MAR

Immagine tratta dal film SON DE MAR

Immagine tratta dal film SON DE MAR

Immagine tratta dal film SON DE MAR
 

In un paese affacciato sul mare, nei pressi di Valencia, giunge Ulisses (Jordi Mollà), un giovane professore di letteratura dall'animo inquieto che trova nella mitologia antica alcune chiavi di lettura del suo presente esistenziale. Ulisses ama il mare, la pesca, le barche a motore.
Il professore si sistema in una pensione dove conosce Martina (Leonor Watling), la giovane figlia dei proprietari che fa servizio anche ai tavoli. Tra i due nasce subito un'intesa, gli occhi si cercano e quando si incrociano gli sguardi si animano di desiderio. Finiscono per innamorarsi. Martina è attratta dalla completezza di Ulisses: bello e colto; lui ama sia la bellezza che la spontaneità della ragazza.
Ulisses si sente da lei ispirato e recita versi dell'Eneide che illuminano di poesia la loro esistenza, preannunciando al loro amore un percorso passionale nel sublime.

Martina sposa Ulisses rinunciando in un primo momento a una vita facile con Sierra (Eduard Fernandez), un impresario edile dall'aspetto un po' insolente che da tempo gli faceva la corte. I due hanno un figlio e vanno a vivere in una casa tutta loro, ma ben presto una oscura inquietudine, forse inconscia, e la noiosa vita in un paese che rimane in parte straniero fanno propendere Ulisses per la fuga.

Una mattina il professore esce in mare con la sua barchetta a motore di nome Martina, ma invece di andare a pescare raggiunge un grosso yacht dove l'attende una bella signora conosciuta a una festa. Salito a bordo Ulisses abbandona a un certo punto la sua barca. Approfittando di un temporale in arrivo la scioglie e la lascia andare alla deriva. Senza nessuno a bordo il natante ritrovato farà credere alla gente che Ulisses è morto.
Lo yacht punta poi verso l'isola di Sumatra, nell'arcipelago indonesiano, dove Ulisses ha deciso di cambiare vita.

Martina, quando i suoi compaesani troveranno la barca del marito semidistrutta tra gli scogli, soffrirà moltissimo, nonostante ciò deciderà di risposarsi, solo per convenienza. Forse, un po' paradossalmente, il matrimonio di interesse basato su uno scambio dove l'amore è assente le permetterà di rimanere fedele al ricordo del marito defunto, che considera l'unico amore della sua vita.
La donna sposerà il ricco Sierra, suo ex pretendente, che riconoscerà il figlio e accoglierà i due nella sua lussuosa villa, colmandoli di attenzioni e di agi.

Ulisses si rifarà di nuovo vivo al paese? La sua inquietudine di fondo, la forza pulsionale del suo nomadismo colto e poetico si risveglierà anche in Sumatra portandolo a nuove drammatiche scelte? Ulisses è sempre innamorato di Martina tanto da sentire il bisogno irrefrenabile di ritornare da lei?

Scilla e Cariddi. "Son de mar" rappresenta l'itinerario passionale e difficile di un amore angelicato al quale la bellezza fisica dei protagonisti conferisce un contrasto di grande effetto estetico e raffinatezza erotica. Quando, metaforicamente, l'amore dei due attraversa, nel suo avventuroso itinerario, il noto stretto di mare, mitologico, di Scilla e Cariddi (oggi lo stretto di Messina) tende a naufragare, tirato giù in fondo al mare dal mostro Scilla a salvaguardia di un confine della conoscenza, gelosamente serbato, custodito in omaggio al bisogno di sicurezza dell'uomo: tipico di ogni epoca

Ulisse nell'Odissea, si sa, non poteva rimanere ad Itaca, doveva seguire le sue spinte pulsionali provenienti da un inconscio oscuro, le cui inquietudini lo portavano ad una audacia soprannaturale, allontanandolo sempre più dal suo paese, per tanto tempo, in cerca di nuovi mondi.
Non a caso perciò Bigas Luna dà al protagonista del film il nome di Ulisses: vuole sottolineare alcuni paralleli narrativi e metaforici del personaggio con la famosa opera di Omero.

"Son de mar" è un film incredibilmente sottovalutato dalla critica, stroncato per una presunta banalità della sua storia d'amore e per un modo di raccontare sbrigativo e scontato, di scarso interesse estetico e spettacolare.
Il film invece è tutt'altro. Bigas Luna, senza infamia e senza lodi, tesse una trama narrativa di buon pregio fotografico e simbolicamente amalgamata, scorrevole, senza ridondanze o complicazioni sceniche: difficili da seguire al momento della visione.
Inoltre i dialoghi sono intelligenti, da neorealismo, tanto per dare un'idea, essenziali e diretti. Essi contribuiscono alla creazione di un'opera cinematografica di tutto rispetto e sono ben combinati con un linguaggio visivo ricco di inquadrature ricercate, abbondanti di metonimie (il coccodrillo) e metafore (episodi dell'Eneide e dell'Odissea) che parlano da sole, sempre in modo pertinente, al senso da dare di volta in volta alle scene e alla emotività da suscitare in un certo contesto narrativo.

La narrazione suscita commozione e appassiona con un erotismo molto avvolgente fotograficamente, rappresentato con arte, il quale prende spunto da una pittura rinascimentale. Esso non è mai volgare, perché controllato dalla forza dell'amore sublime espresso dai personaggi ed è preso in un gioco di corpi e anime che si cercano e si rincorrono con ansia, sapendo di essere ormai preda di un destino oscuro, che non offre alcuna garanzia di felicità costante.

Protagonista del film è perciò l'amore, incarnato nella storia di una coppia moderna, in un paese che conserva i sapori di un'età metà novecento incontaminata dalla volgarità, una passione travolgente impregnata di romanticismo che non si piega mai nella banalità o grossolanità espressiva, perché si rifà a un sentimento antico, che sembra incorruttibile, presente oggi solo per un attimo nella lettura delle opere mitologiche dell'antichità.

Bigas Luna non si pone il problema di capire l'amore più in profondità, scovando le sue varie sfumature, i suoi paradossi, i suoi bizzarri meccanismi inconsci che a volte ne fanno semplicemente un sintomo nevrotico, una follia dissociativa non sempre benefica o portatrice di una salute psichica capace di sfociare nella propositività.
Al regista spagnolo interessa rappresentare la furia devastatrice dell'amore, la linea del suo evolversi pulsionale, tracciandone spesso una parabola chiara ma che, paradossalmente, più mostra, a volte magistralmente, la spontaneità dei personaggi, maggiormente nasconde ciò che l'amore sottende in termini di strutture rappresentative inconsce: uniche rivelatrici degli investimenti psichici problematici del passato infantile e adolescenziale.

Più ci si abbandona al sentire immediato, sembra suggerire il film, meno ci si conosce; più si segue l'istinto che racchiude il sentimento, più si vede svanire l'occasione di una elaborazione dell'inconscio: vero serbatoio delle logiche dell'amore.

Può la passione allora, attraverso una parola precisa sul suo senso oscuro strappata con la psicanalisi, divenire altro? Vera felicità, propositiva ed equilibratrice della vita, assenza di bisogno, oblio dell'idea della morte, amore sincero, sicuro, che mette al riparo da ogni paura della vita? Il film non sembra voler dare risposte a questo tipo di domande ma anche tra le righe di un film si può leggere qualche dettaglio dell'inconscio o di un altro sapere, forse appartenente all'autore stesso, qualcosa che non riesce a far quadrato con il resto sistematico dell'opera, rivelando da una fessura la luce sottile di un mondo altro, inesplorato.

In questo caso proprio per questo Scilla e Cariddi rappresentano il confine tra il conscio e l'inconscio, l'amore che tende a naufragare nello stretto anela a svelare il mare dell'inconscio, la verità sul proprio senso, anche a rischio di perdere con la conoscenza dell'enigma la forza pulsionale della passione, ma a vantaggio di un sentimento più sicuro, senza ansie, dove l'amore passa dai due soggetti all'oggetto della conoscenza, all'amore per l'obiettività, trasformando la passione in un sentimento a due, altro, temperato, eterno e riconoscente, animato dalla poesia soave ammiratrice della bellezza e della pace a cui porta l'amore per l'apprendimento più profondo del mondo emotivo?

Commenta la recensione di SON DE MAR sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 14/09/2011 15.18.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
a big bold beautiful journey - un viaggio straordinarioa' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)come closercome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)enzoesprimi un desideriofamiliar touchfin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deforme
 NEW
himhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla grazia
 NEW
la mia amica evala riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)
 NEW
l'attachement - la tenerezza
 NEW
le citta' di pianuraleopardi & co
 NEW
l'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amoremother (2025)pomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasuccede in una nottesuper happy forever
 NEW
testa o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe life of chuckthe lost bus
 NEW
the smashing machinetroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuolaun film fatto per bene
 NEW
un viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweapons
 NEW
zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1065843 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net