Recensione white oleander regia di Peter Kosminsky USA 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione white oleander (2002)

Voto Visitatori:   6,52 / 10 (61 voti)6,52Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film WHITE OLEANDER

Immagine tratta dal film WHITE OLEANDER

Immagine tratta dal film WHITE OLEANDER

Immagine tratta dal film WHITE OLEANDER

Immagine tratta dal film WHITE OLEANDER

Immagine tratta dal film WHITE OLEANDER
 

"L'amore ti umilia... l'odio ti culla, è come un calmante"

Questa è solo una delle memorabili frasi presenti nel bellissimo "White Oleander" di Peter Kosminsky. Pellicola del 2002 tutta tinta di un bianco luminoso, che ha come protagoniste quattro attrici che contribuiscono a mantenere quella luminosità anche grazie alle loro chiome bionde.

Si parla di Alison Lohman, Michelle Pfeiffer, Robin Wright e Renèe Zellweger, che insieme ci accompagnano nel lungo viaggio di una giovane teenager alla disperata ricerca dell'affetto che le manca, dopo essere stata separata da sua madre.

Il tema centrale di "White Oleander" (tratto da un racconto di Janet Finch) è il legame tra madre e figlia, forse quello più forte, più longevo e più importante nel cammino di crescita di una donna. Quel legame che purtroppo tende molte volte ad incrinarsi a causa di contrasti e incomprensioni.
Rapporto complesso quello tra un genitore e un figlio adolescente, che ha i propri bisogni, le proprie paure e la necessità di avere sempre e comunque una guida e qualcuno disposto all'ascolto. E' proprio ciò di cui ha bisogno Astrid (Alison Lohman), che si ritrova da sola dopo l'arresto della madre (Michelle Pfeiffer), accusata di aver assassinato il compagno. Sin dalle prime fasi della pellicola, ci viene mostrato il forte legame tra Astrid e la madre Ingrid, che ricopre anche il ruolo di amica e consigliera, l'equilibrio che si crea tra le due viene bruscamente interrotto dalla separazione. Un avvenimento che Astrid non era pronta ad affrontare, si ritrova scarrozzata un po' qua e un po' là per trovare una famiglia disposta a tenersela. Non sarà impresa semplice per diversi motivi, tra cui il cambiamento caratteriale di Astrid e la mancata "stabilità" delle famiglie in cui la giovane protagonista viene ospitata.

Nel corso della pellicola, Astrid viene a contatto con varie realtà che le fanno conoscere diversi sentimenti a lei prima sconosciuti. La gelosia, l'odio per sé stessi, il cinismo, aiuteranno la protagonista a rinforzarsi e a prendere in mano la sua vita, per fare le sue scelte in totale autonomia.

Nell'evoluzione caratteriale di Astrid, nel corso della pellicola, ci sarà anche il sentimento di negarsi agli altri. Dopo tutto ciò che ha passato, la protagonista tenderà ad isolarsi e ad evitare qualsiasi affetto, persino quello del suo coetaneo Paul, ragazzo che come lei si ritrova in casa di correzione ad attendere il suo futuro.

"White Oleander" è un film decisamente complesso, anche se ben girato. La narrazione ed il ritmo a tratti sono lenti, ma è proprio questa lentezza a mettere in risalto il disagio del personaggio centrale.
Inizialmente Astrid è vittima di un sistema, quel sistema fatto da case di correzioni, affidamenti, colloqui controllati ecc. Per lei è davvero difficile trovare un "nuovo" punto di riferimento, dopo l'arresto della madre.
Ma son proprio quegli avvenimenti a farle capire che è lei stessa il punto di riferimento e che, la felicità bisogna costruirsela passo dopo passo, sacrificio dopo sacrificio.

I meriti del film non si fermano solo ai contenuti e alla regia di Kosminsky, ma come accennato prima, anche la sceneggiatura curata da Mary Agnes Donoghue e il cast contribuiscono a dare un certo tono ad un film stupendo.

Le musiche riescono ad essere incalzanti nelle varie sequenze ad impatto emotivo e la fotografia rende, soprattutto grazie a quella luminosità presente sui volti e sulle espressioni delle brave attrici.

Il cast è composto da grandi nomi, che andremo ad analizzare ad uno ad uno:
Michelle Pfeiffer, straordinaria attrice interprete di capolavori come "Ladyhawke", "Batman - Il ritorno" e "Wolf - La belva è fuori", sicuramente non ha bisogno di lodi sperticate, ma è opportuno dire come il suo personaggio sia fondamentale in questo film e solo grazie all'esperienza e all'indubbio talento di questa grande artista, questa pellicola ha pochissime (quasi impercettibili) sbavature.
Straordinaria nel suo ruolo di madre consigliera, ma anche carnefice della vita di Astrid. Saranno proprio i suoi consigli ad aiutare la protagonista, ma sarà anche la sua possessività a gettarla nel baratro dell'infelicità. Una altra grande prova di una delle attrici più brave della nostra epoca.

Renée Zellweger è un altro grande nome presente in "White Oleander", il suo personaggio a tratti potrebbe sembrare quasi simile a quello de "Il diario di Bridget Jones", ma solo per le sue insicurezze. Qui la biondissima Renèe interpreta un'attrice di serie C moglie di un attore hollywoodiano. Lei sarà una delle tutrici adottive della giovane Astrid, e forse la più importante proprio perché grazie alla sua poca considerazione di sé stessa, Astrid imparerà a volersi bene e ad affrontare la vita con coraggio per ottenere un futuro degno.
Da notare una bella citazione al debutto della Zellweger, infatti in una sequenza dove troviamo il personaggio di Renèe mostrare uno dei suoi lavori da attrice ad Astrid, ecco che spunta la VHS di "Non aprite quella porta 4" con tanto di scena con Leatherface (la mitica icona horror della serie), vero film di debutto di Renée Zellweger.

Robin Wright va a completare il terzetto delle bionde mature in questo film. La sua prova è abbastanza convincente, e il suo ruolo importante nel contesto. Per l'ex moglie di Sean Penn questo "White Oleander", risulta una grande riconferma della sua bravura e del suo talento nell'amalgamarsi bene all'interno di un cast pieno di grandi stelle.

Ed infine, eccoci arrivati alla protagonista indiscussa, sottovalutata da molti, ma sempre apprezzata dal grande pubblico, Alison Lohman. La Lohman dopo una beve apparizione nel fanta thriller "Il tredicesimo piano" e nella commedia "Guardo, ci penso e nasco", si ritrova con il suo primo ruolo da protagonista. Un ruolo difficile che la giovane Alison riesce a gestire alla perfezione, durante tutto quel lungo cammino che è "White Oleander". Astrid è una ragazza difficile che deve disperatamente cercare la sua identità e il suo ruolo nel mondo, è solo grazie al talento della bella attrice californiana, che riesce ad emozionare lo spettatore, coinvolgendolo in quel vortice di avvenimenti.
Prova eccellente che le valse una nomination al Kansas City Film Critics Circle Awards del 2003.

Pellicola eccellente e commovente, che riesce a smuovere anche gli animi più duri e più cinici. Un viaggio attraverso luoghi e persone così diverse tra di loro, ma così maledettamente simili nel voler creare ostruzione al personaggio principale.
Film che difficilmente si dimentica e che, per quanto sia poco conosciuto, merita di essere visto con gli occhi di chi guarda una grande pellicola.

Commenta la recensione di WHITE OLEANDER sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di HollywoodUndead - aggiornata al 15/11/2012 11.05.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net