24 HOUR PARTY PEOPLE è l'entusiasmante e commovente storia dell'incredibile parabola dell'etichetta Factory Records di Manchester, responsabile della nascita, tra gli altri, dei Joy Division, New Order, Happy Mondays e del leggendario club Haçienda.
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Pellicola sorprendente, ancorché lunghetta, per stile e contenuti: si ripercorre la storia della famigerata Factory Records e del suo stravagante fondatore Tony Wilson, con la ricostruzione di un'epoca musicale e sociale mitica e ormai non più ripetibile. La musica è ovviamente trascinante e gli aneddoti raccontati sono spesso interessanti; alla lunga però ci si può stancare di questo racconto lanciato sempre a tavoletta ed in cui il protagonista ( un eccellente Steve Coogan, va ammesso ) rompe spesso la quarta parete cinematografica non lesinando commenti su quanto succede nella sua vita privata e lavorativa. Gli amanti del genere apprezzeranno certamente di più.
Tony Wilson sicuramente ha fiuto per la musica. il film di Winterbotton, mixando materiale di repertorio e resa realistica di quegli anni ricostruisce la scena musicale di Manchester. Tutta la prima parte ovviamente è occupata dalla musica punk e post punk e concentrata sulla parabola di Ian Curtis e dei Joy Division. Poi Wilson nei suoi frequenti sfondamenti della quarta parete delinea la sua strategia per scoprire nuovi talenti, cavalcare l'onda musicale del periodo (l'inizio dell'era Thatcher) e creare allo stesso tempo nuove tendenze grazie all'Hacienda. Un film che non perde colpi e pienamente godibile.
Film coraggioso, caratterizzato da una regia straordinariamente innovativa a metà strada fra un documentario musicale e riprese fatte in casa. Il personaggio di Tony Wilson è assolutamente affascinante, e Steve Coogan regala un'interpretazione magistrale. Colonna sonora - manco a dirlo - eccezionale, così come la musica prodotta dall'etichetta discografica e dal'Hacienda.
a tratti documentaristico, racconta la storia della factory records di Manchester dal finire dei 70, ovviamente colonna sonora di gran spessore. quello che traspare senza ombra di dubbio è un amore smodato per la musica, e che musica! consigliato
Mi è piaciuto molto. Un film che parla di musica, un film che racconta una storia, un periodo storico/ musicale / culturale, una città: Manchester. Grande Steve Coogan nelle vesti di Tony Wilson, incredibile narratore e protagonista.
Visto Control, questo film per certi versi diventa ripetitivo e meno forte a livello emozionale. La prima parte riguardante i Joy Division non mi ha entusiasmato, mentre la seconda che parlava della vera storia della Factory e di gruppi come New Order e Happy Mondays mi è piaciuta. Un film che parla cmq di musica, ottima musica, gran momenti di passaggio quindi da vedere sicuramente, non rimarrete delusi
ottima commedia in stile documentaristico,su una delle etichette musicali che contribui' a creare un decennio musicalmente irripetibile. la storia poi e' anche carina da seguire. per gli amanti e per i nostalgici...
Interessante film quasi documentaristico di Winterbottom. La storia della Factory Records e dei suoi gruppi vista con gli occhi del suo fondatore. Film non sempre integro ma riuscito. Naturalmente grandiose le musiche e bravo Steve Coogan.
Delirante viaggio del periodo d'oro di Manchester visto dagli occhi di Tony Wilson (un ottimo Coogan) fondatore della Factory records e del tempio della indie music Hacienda... da li sono passati Joy Division, New Order, A certan Ratio, Happy Mondays etc... A tratti documentaristico e un pò caotico ma comunque godibile... Si presenta quasi come introduzione al capolavoro di Anton Corbijn "Control" la bioc su Ian Curtis leader dei Joy Division.
che film! veramente entusiasmante, un omaggio al rock, all'indie rock per meglio dire e a manchester. la storia ci porta dai sex pistol fino alla consacrazione della rock/dance e dei dj tramite la scoperta della musica degli happy mondays. bellissimi i dialoghi, intelligenti e sferzanti come insegna l'humor brittanico, ottima la regia di winterbottom e sopratutto ottimo il cast, che oltre al protagonista steve coogan (che interpreta tony wilson il fondatore della factory records, e scopritore dei joy division, new order e happy mondays nonchè padrone della hacienda il locale più in di manchester in quelperiodo) da menzionare andy serkis, john simms, paddy considine e un piccolo cameo di simon pegg.