adventureland (2009)

ADVENTURELAND non è la solita commedia giovanile, non si ferma al solo apparire di ragazzi che hanno esclusivamente voglia di fare casino e divertirsi ma va anche oltre, esplorando dall'interno le problematiche esistenziali, famigliari e sentimentali, senza eccedere troppo nella retorica nè calcare la mano sul lato comico.
Merito al cast che sforna prove convincenti, alla regia che appare misurata, alla colonna sonora molto orecchiabile e al ritmo disinvolto e senza intoppi.
Insomma, una visione discretamente gradevole che non fatica a strappare consensi.

E' una pellicola niente male considerando che il regista è lo stesso di Suxbad e del laccatissimo l'Amante In Città.
Per una volta devo dire brava Kristen Stewart che qui dimostra che lontana dai blockbusteroni non è poi la cagna che molti dipingono, e di corredo ha anche un gruppo di attori per cui non impazzisco (Eisenberg e sopratutto Reynolds) che anche loro convincono.
Divertente e abbastanza ritmata questa commedia e poi gode di una colonna sonora veramente **** e infatti a un certo punto ho messo come uscita audio l'amplificatore per godermi i Velvet Underground e i Cure. :D

Film veramente originale: mi aspettavo la solita commedia melensa, invece è una perfetta via di mezzo fra dramma (adolescenziale) e commedia (adolescenziale). Ha tanti punti di forza:

1) La storia: mentre lo guardavo, pensavo che doveva essere per forza ispirato da una storia vera, perché è troppo particolare. In effetti, si tratta dell'esperienza del regista Greg Mottola. Molto articolata, seria ma non troppo: profonda ed intellettuale alla Dawson's Creek, ma con efficaci parentesi comiche
2) Le tematiche: la maturazione non cade mai nel banale ma, al contrario, ci fa ragionare attraverso i dubbi e i sogni dei protagonisti. Gli anni '80 sono riprodotti bene nel loro anti-conformismo non esagerato (come quello dei '70), preludio della standardizzazione dei '90 (per non parlare dei 2000). I discorsi sul lavoro, sul rapporto fra genitori e figli sono più sensati di quelli dei sociologi accademici. Gran coraggio nel mostrare spesso la marijuana, vero e proprio tabù cinematografico.
3) Il cast: veramente azzeccato, tutti sembrano perfetti per la loro parte. Eisenberg e Reynolds sono una certezza, ma sono bravissimi tutti i vari "personaggi": Starr e Hader sono fenomenali! La Stewart non eccelle, ma in queste produzioni di fascia media non fa le pessima figura di Twilight.
4) La location: un pò squallida, ma varia, realistica e caratteristica.

Uno dei crocevia fondamentali della vita, il post adolescenziale e l'incamminarsi verso il mondo adulto sono descritti in Adventureland con un certo equilibrio, cioè senza mai perdere la misura dei toni da usare e l'ottima costruzione dei personaggi che gravitano attorno al parco giochi. Certamente American Graffiti costituisce un modello di riferimento, ma Adventureland mi è sembrato meno nostalgico, come a rimarcare una certa distanza verso certi aspetti deleteri di quegli anni.

D'accordo non sarà uno di quei film che ti rimarrà in mente per tempo immemore,ma merita un buon voto per le tematiche(anche odierne) che vengono trattate,e lo fa senza annoiare e anzi risulta nel complesso molto piacevole.
Inoltre anche Kristen Stewart finalmente si lascia guardare,ma prima di farsi perdonare per quello schifo di Twilight ne dovrà passare di tempo...

la commedia che non ti aspetti dal regista di "Suxbad". Eisenberg perfetto per il ruolo, storia carina, non banale anche se non si discosta troppo nel finale dal classico teen movie hollywoodiano.

Ma che carina questa commedia di formazione! Greg Mottola si lascia alle spalle l'ignobile "SuXbad" ed imbraccia con coraggio una strada drasticamente diversa: sempre di adolescenti di parla, ma lo si fa in modo profondo, con una sensibilità ed una delicatezza non banali. Perfetto Jesse Eisenberg (come al solito), bravo Ryan Reynolds (come al solito), ma a stupire è Kirsten Stewart, che come aveva già dimostrato in "Into the Wild" e "Disastro a Hollywood" quando decide di farlo sa recitare, e pure bene. Per il resto rimando alla splendida recensione di Pompiere.

Carino,bel film adolescenziale,altro che Moccia

Commedia più che gradevole con un'ottima colonna sonora anni '80, scorrevole e carina, senza sfociare nella volgarità, un prodotto del 2009 con un gusto retrò che mi ha riportato alla mente ricordi di gioventù ormai morti e sepolti (uno per tutti: l'autoscontro). Trama alquanto scontata e banale ma che non annoia, personaggi ben caratterizzati anche se un po' stereotipati. Chissà perchè mi ha riportato alla mente Risky Business e Breakfast Club... Mezzo punto in più per Einsenberg che avevo già apprezzato in Benvenuti a Zombieland.

media strabassa per un film leggero ma ben strutturato e a tratti divertente. negli usa e' un cult,qua da noi l'hanno visto 4 gatti. da recuperare

commedia guardabile, ma nulla più; a tratti simpatica, bravo Eisenberg. Tuttavia nel complesso l'ho trovata abbastanza banale e un pochino noiosa, non mi sento di darle una piena sufficienza

Commedia carina, con alcune scene divertenti e simpatiche. Bravi anche tutti gli attori ,tranne l'inespressiva Stewart. PROMOSSO.

Un classico film sull' adolescenza e sulle esperienze che si fanno. Fatto abbastanza bene, simpatico e divertente. Da vedere.

Finalmente una commedia per ragazzi fatta come si deve!
Mi è piaciuta davvero tanto, storia interessante, buonissime interpretazioni e belle musiche!

E poi...Ragazzi che parlano di Lou Reed ed Herman Melville!... Inutile dire che stavo per commuovermi.
Da vedere.

Pellicola semplicemente deliziosa, sempre in perfetto equilibrio tra commedia romantica e racconto di formazione.

Prese le distanze dal precedente Suxbad, Mottola predilige il profilo psicologico dei protagonisti, per una storia coinvolgente e carica di contenuti. Sembra quasi di vedere una pagina di diario strappata e messa su celluloide - non mi sorprenderebbe se il film fosse uno spaccato autobiografico del regista stesso -

Splendidi Eisenberg e la Stewart, il primo una conferma, la seconda una vera e propia sorpresa, in un ruolo più vero e sentito rispetto a quello interpretato in Twilight.

un bel ritorno agli anni 80...forse sono troppo giovane per dire se era tutto cosi,ma presumo di si...belle soprattutto le canzoni,divertenti gli attori (certo che kristen stewart pure qui era impelagata con due :-) )un bel ritorno al passato e che piacerà sicuramente a chi ha vissuto quel tempo

la buona ambientazione e l'ottima colonna sonora ne alzano leggemente la mediarispetto ai suoi simili.
ma resta secondo me un film insufficiente

Film non male, aprezzabile l'ambientazione negli anni 80.
Storia forse un po' troppo banale, un personaggio comico in più (oltre a frigo) avrebbe reso il film più piacevole e meno scontato.

un film piacevole da vedere, ma comunque niente di che

Film abbastanza scarso, lento e senza alcun coinvoogimento. Si riesce a guardarlo solo per la bellissima giovane attrice protagonista

SPOILER

Ogni due minuti in media nel film i protagonisti alternativamente senza ordine di priorita:
- si drogano
- fumano tabacco
- bevono
- vomitano
- trombano (senza farti vedere nulla)

in altre parole un film noioso, diseducativo, fastidioso a volte e per nulla ludico.

commediola carina, il livello si alza per bill hader, ho preferito suxband

Commedia molto carina che ha il pregio di non annoiare. Kirsten Stewart finalmente non risulta ridicola (vedi Twilight). Consigliato

Una commedi(ol)a che fa ridere poco e riflettere altrettanto (poco).
Il ritmo latita, la storia appare scontata dall'inizio alla fine e si sà già come le cose andranno a finire.
Nel complesso mediocre.

Commedia brillante con un'ottima colonna sonora

Commedia ambientata in un luna park degli anni '80. Una storia adolescenziale e sentimentale contemporaneamente. Ben scritta e ben diretta per quanto poco originale. Bravi i giovani interpreti e ottima la colonna sonora da Lou Reed ai Cure.
Un film lievemente nostalgico che scorre piacevolmente.

Commedia molto carina nel nostro paese passata quasi inosservata, niente di troppo diverso a quanto già visto più volte nel genere per un film da questo punto di vista sorprendentemente molto ben accolto dalla critica, ma realizzata efficacemente con i giusti toni (molto "apatowiani" che produce e che ricorda la sua poco vista ma gradevolissima serie-tv "Freaks and geeks", nel film è qui presente anche il "geek" della serie Martin Starr), calore e sincerità nonchè un buon occhio nella descrizione del periodo (gli anni '80) in cui è originalmente ambientata questa "teenage comedy".
E poi ha una colonna sonora da paura, con cui ammetto mi è difficile non apprezzare il film, con cui è comunque perfettamente omogenea e aderente, di cui mi metto a elencare un pò gratuitamente i gruppi,così anche per pubblicizzarli un pò:
- The Replacements
- Husker Du
- Velvet Underground e Lou Reed
- Big Star (dio, dico i big star mi sono andati a ripescare! Li adoro)
- Cure
- Jesus and Mary Chain

Certe volte mi commovevo un pò quando partivano questi pezzi.... con sta gente ci sono cresciuto e ci sto tuttora crescendo....

simpatico film da vedere il sabato, magari con una pizza e bibita. Film leggero e senza pretese. Commedia che scivola senza nessun inghippo.

Carino, nulla di particolare ma si guarda...la parte comica poteva essere anche più sviluppata, a volte è troppo "serioso"...resta comunque un film carino, prevedibile ovviamente ma simpatico con alcune gag molto divertenti...

Carino...leggero ma piacevole. Pensavo fosse una commedia pura ma alterna battute a scene serie e lo fa con piacevole leggerezza. Non bellissimo ma carino.

Commedia non comica, più sentimentale. Sentimenti adolescenziali, primi amori, prime sfide post scuola per guadagnarsi i soldi per università o altri progetti, prime sfide con l'aspetto esteriore e interiore delle persone, la comprensione di questi elementi. Il titolo è tutto sbagliato, la locazione potrebbe dare a pensare si tratti di una commedia rapida, estrema, divertente. Di divertente nulla, alcune scene si sorride, ma solo un paio. Il resto è tutto basato sulla scoperta dell'amore. Purtroppo segue il solito percorso, 10 minuti di film e sai già di attenderti un finale, che per arrivarci vi saranno situazioni che lo metteranno in dubbio, ma che portano ad esso come era previsto. Film con morale? Ma se c'è di mezzo: ragazzi drogati, ubriachi, incuranti dei codici della strada, etc etc, non vedo la morale. Film da evitare, tanto uguale ad altri e non migliore di questi. Per molti sarà dura vederlo sino alla fine. Nessuna battuta o scena memorabile, film piatto. Il personaggio più riuscito e simpatico praticamente è il poco presente capo del luna park.

SPOILER

Ecco un film che consiglierei a tutti quei adolescenti disperati che vanno a vedere i vari Amore 14, Meno male che ci sei, New Moon e cosi via. Almeno qui c'è una trama, personaggi, attori che recitano, regia e qualche maledetta morale, in più una scelta di ottime canzoni. Per quanto riguarda la trama inzialmente sembra che ha il solito spunto originale e prosegue d'inerzia come tutte le altre pellicole del genere, invece no, a tratti abbiamo qualcosa di nuovo e alternativo. Finale sbrigativo e poco elaborato, peccato.

7-

Visto per caso... Comicità a livello sotto lo 0... Ma il resto si salva tutto! E' come ascoltare un bel cd anni 80... La musica migliore di sempre! La Stewart in questo film è stupenda e il protagonista recita egregiamente.
Merita uno sguardo

film stupido banale scontato... qualche battuta decente riesce a strappare mezzo sorrisetto... il resto è pessimo.... dimenticavo.. anche Kristen Stewart non è affatto pessima! Si può evitare....

Si potrebbe archiviare come la consueta storia d’amore adolescenziale, con qualche divagazione comico/grottesca, questa nuova pellicola di Greg Mottola.In effetti “Adventureland” non è che sia molto altro,sicuramente è originale per ambientazione temporale,ossia gli anni ‘80 e per collocazione geografica,un coloratissimo luna park di provincia.A livello di sceneggiatura però la storia segue schemi ben noti,non offre particolari momenti innovativi ma ha la fortuna di poter vantare una qualità dei dialoghi e una caratterizzazione dei personaggi decisamente superiore alla media.
Non tragga in inganno la fama del regista,è l’autore dello scurrile (e bruttino) Suxbad ,altra storia giovanile più improntata sullo stile demenziale alla “American Pie” tanto per intenderci, dal quale in questo caso si discosta sensibilmente per cercare di dipingere un ritratto più intimo e delicato di due giovani alla ricerca di amore e comprensione reciproca, in un mondo abitato da personaggi eccessivi ma onesti (come tradizione del filone) e da adulti inadeguati al ruolo che gli compete,che sia quello di genitore o amichevole punto di riferimento.
Fenomenale colonna sonora dell’epoca e attori in stato di grazia fanno il resto,elevando leggermente “Adventureland” al di sopra dei prodotti di questo tipo.

a me è piaicuto, commedia anche intelligente per passare una serata tranquilla

Oltre che ambientato negli anni 80, sembra decisamente lontano dai nostri tempi anche lo stile. Molto vintage, sa quasi di deja-vù.
Interessante il personaggio principale, James, e l'amico russo-filo. una sorta di woody allen giovanili, uno (inspigabilmente) di successo, l'altro intrappolato nei suoi occhiali spessi.
Tematiche interessanti e ottima realizzazione, merita.

SPOILER

che noia !

Carino, senza infamia e senza lode, poco credibile,con unakristen stewart "terrena".

Molto carino, molto divertente in alcune parti, storia originale e personaggi azzeccati.

un film che verte sopratutto sulla love story del protagonista mentre non vi è traccia di lati comici o almeno di momenti definibili tali, carine alcune osservazioni ma la noia la fa dà padrona almeno nella seconda parte del film.

Il film parte discretamente per poi rivelarsi per quello che è realmente nella seconda parte:un filmetto scontato e banale!
Solita storia che si sa già come finirà.
Strappa qualche risata ma niente di più!

classica commedia romantica,. sai già come va a finire prima ancora che cominci...una favoletta da quattro soldi per una sorta di nuovo giovane cenerentolo.

Dal regista di Suxbad,una commedia fresca,con stile da film indipendente senza avvicinarsi troppo alle sciokkezzuole tipiche dei demenziali e con attori azzeccati nei loro ruoli,molto naturali(con una Kirsten Stewart migliore rispetto a quell'obbrobrio di Twilight).Non arriva ai livelli del precedente film,ma aspettatelo in Dvd che lo godrete di +.

A me non è piaciuto. L'ho trovato molto scontato e fiacco, troppo fiacco sia nel racconto, sia nel modo di raccontare, sia nelle interpretazioni che in tutto il resto. Non c'è stata una scena che mi abbia colpito veramente anzi sono rimasto in uno stato di apatia-noia per tutta la durata del film.

melting pot interessantissimo. è film difficile da inquadrare: un po' di coming of age, un altro po' di storia romantica, qualche dose di teen comedy e pure un po' di dramma. è un'esperienza cinematografica completa e appagante, peculiare per essere ambientata a fine anni '80.
ottimi eisenberg e la stewart, devastante come sempre bill hader: forse non è adatto per essere il protagonista assoluto di una commedia, ma ogni volta che è in un film i suoi minuti sono quelli in cui si ride di più.

bel film, non banale e non cade mai nel volgare

Dialoghi da .... paura... (si ma nel vero senso della parola)
Grande Martin Starr

Bel film davvero. Certo che lo sfigato di turno esca con le due ragazze più ***** non è credibilissimo, ma vale sicuramente la visione. Kristen Stewart e Margarita Levieva sono un buon incentivo.