amityville horror (1979) regia di Stuart Rosenberg USA 1979
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amityville horror (1979)

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locandina del film AMITYVILLE HORROR (1979)

Titolo Originale: THE AMITYVILLE HORROR

RegiaStuart Rosenberg

InterpretiJames Brolin, Margot Kidder, Rod Steiger, Murray Hamilton

Durata: h 1.56
NazionalitàUSA 1979
Generehorror
Tratto dal libro "Orrore ad Amityville" di Jay Anson
Al cinema nell'Agosto 1979

•  Altri film di Stuart Rosenberg

Trama del film Amityville horror (1979)

Nessuno ha mai voluto abitare quella casa dove qualche anno prima una famiglia era stata sterminata a fucilate da un ragazzo che diceva di aver sentito una voce. Ma un giorno la famiglia Lutz si trasferisce e va a vivere proprio lì con i tre figli piccoli. Inutilmente un sacerdote li mette in guardia sui pericoli che la casa sia posseduta dalle forze del male. La prima a dare segni di squilibrio è la bambina, mentre il sacerdote si ammala misteriosamente. Si salveranno decidendo di abbandonare il posto.

Film collegati a AMITYVILLE HORROR (1979)

 •  AMITYVILLE: DOLLHOUSE, 1979
 •  AMITYVILLE 3D, 1983
 •  AMITYVILLE - IL RITORNO, 1990
 •  AMITYVILLE HORROR, 2005
 •  AMITYVILLE POSSESSION, 2005

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Voto Visitatori:   6,36 / 10 (49 voti)6,36Grafico
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Voti e commenti su Amityville horror (1979), 49 opinioni inserite

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Evarg Nori  @  16/02/2024 15:42:11
   5½ / 10
Ispirato al fattaccio avvenuto nel'74 a Long Island(e ai presunti eventi soprannaturali che seguirono negli anni a venire),il capostipite di una serie che comprende ben 7 seguiti(perlopiù nominali)un remake e un reboot.Ha consacrato definitivamente il filone delle case infestate e per alcuni la sequenza in cui George cerca di sfondare la porta con l'accetta avrebbe ispirato Kubrick per "Shining",ma a dispetto dell'eccezionale successo è piuttosto inconsistente e oggi risulta alquanto datato:dopo un'efficace prima mezz'ora la storia non fa che trascinarsi tra eventi ripetitivi(mosche,religiosi impossibilitati ad entrare nella casa perchè squassati da malori)e spunti promettenti sprecati(l'amica immaginaria di Amy,la scoperta del passaggio in cantina)fino ad una conclusione deludente e sottotono.Sprecato Steiger in un ruolo che lo vede costantemente(e inspiegabilmente)all'angolo risultando di fatto inutile nello svolgimento.Direi che conta più per la sua fama che per il resto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  03/12/2023 19:48:25
   6 / 10
Un classico del genere che però offre poco, a cominciare da un'atmosfera che nonostante gli intenti offre una suspense appena sufficiente. A suo favore va detto che al tempo gli horror sulle case infestate non erano così inflazionati come lo sono oggigiorno e molti film successivi hanno poi preso spunto da qui, però la pellicola appare veramente invecchiata male. La durata eccessiva, alla lunga, causa pure un po' di noia.

Godbluff2  @  14/09/2022 23:33:47
   7 / 10
Non è un grandissimo film, "Amityville Horror", ma è di sicuro un piccolo classico del cinema d'orrore e un grande classico quando si parla di "case infestate".
Il film di Rosenberg, discreto regista della New Hollywood che nella regia riecheggia, più inconsciamente che altro, anche qui, ha un punto di forza molto grande dal mio punto di vista, che è il mio personale miglior motivo di apprezzamento alla pellicola: riesce a comunicare in modo superbo l'aria "corrotta" e malevola della casa, lascia un senso di angoscia, di un qualcosa di sbagliato. Da questo punto di vista funziona benissimo e mi ha coinvolto molto, controbilanciando quelle tematiche, profondamente legate alla visione cattolica del male, che mi fanno addormentare in pochi minuti.
Inoltre, riesce a farlo senza mostrare di fatto praticamente nulla, solo sensazioni e intuizioni del male, escludendo i minuti finali; una sobrietà molto più efficace dell'inutilmente chiassosa abbondanza di volumi alzati, jumpscares e orribili demoni che fanno "bubabuba" alle spalle dei protagonisti.
Qui bastano pochi e classici effetti (una sedia a dondolo che dondola da sola, una finestra infame che fa come pare a lei, le mosche che si confermano assolutamente le figlie del demonio che devono morire tutte bruciate) per creare l'atmosfera assolutamente malsana attorno alla casa, grazie anche allo stile scelto da Rosenberg, che si prende il suo tempo nelle inquadrature per farci scrutare la casa, per farcene respirare la malsanità, evitando a volte di seguire i protagonisti in movimento e preferendo invece aspettarli all'interno dell'abitazione, con piccoli aggiustamenti di panoramica.
Poi ci sono le cose che rendono "Amityville Horror" un film piuttosto farraginoso in realtà: non tanto la componente "diauloreligione" ma quanto parecchie debolezze nella sceneggiatura, personaggi comprimari che girano in tondo senza finire poi da nessuna parte (il poliziotto) altri che vorrebbero dir qualcosa, come il prete (probabilmente l'impotenza della fede contro il male ? Non è chiarissimo) ma non ci riescono e alla fine buona parte delle sue scene finiscono solo con l'appesantire il film; o ancora la ridondanza nel mostrare come a quanto pare tutti, ma proprio tutti, i conoscenti dei Lutz siano ricettivi a 'sto maligno della casa, e che roba oh. O il dettaglio "mistico" del fatto che il protagonista sia praticamente il sosia del tipo che ha sterminato la famiglia in casa l'anno prima, a che servirebbe esattamente ? Cosa cambia, a cosa porta, le forze del male non potevano agire allo stesso modo, se fosse stato altrimenti ? Certo che si.
Insomma, è un film che ha le sue debolezze, sente il peso di una scrittura scricchiolante eppure, fin dalla prima volta che lo vidi (ormai saranno quasi quindici anni fa e l'ho rivisto solo un paio di giorni addietro), riuscì a conquistarmi, fosse anche solo parzialmente, con un'atmosfera non da poco, costruita intelligentemente.
Un buon film, riuscito a metà ma che resta un classico piacevole da vedere.

Samusgravato  @  07/06/2021 19:32:40
   6 / 10
Capisco che questo film negli anni sia diventato un cult ma sinceramente l'ho trovato abbastanza piatto e monotono per quasi tutta la durata, apparte la parte finale, che é solo grazie a quella che raggiunge il 6.
È il classico filmetto sulle case stregate, per quasi tutta la durata é abbastanza piatto e insipido, cambia leggermente marcia nella parte finale che ha alcune trovate che ho trovate ben calibrate e che rendono perlomeno quella parte interessante, rispetto al resto di questo filmettino che per il resto non offre nulla di che, con le classiche scene da film su case infestate e una lentezza esasperante.
Attori nulla di che apparte Brolin che se la cava tutto sommato bene.
Regia nulla di che, apparte qualche inquadratura fatta bene.
Consigliato solo se é un pomeriggio di pioggia e non potete uscire.
Alcune scene fatte bene nella parte finale:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Invia una mail all'autore del commento LorixTV™  @  28/08/2018 16:28:33
   7½ / 10
Ottimo horror '80 molto sopravvalutato. La storia è semplice: una famiglia va ad abitare in una casa che si scopre che è posseduta. Ma è un bene che sia semplice, in un horror non c'è bisogno che sia macchinoso e impegnativo, basta la semplicità...se è fatta bene. L'aspetto delle casa è molto suggestivo ed è diventato quasi iconico, da cui sono nati svariati seguiti (anche se fanno c****e la metà).
Bravi gli attori, buona la regia e sceneggiatura solida. Questo mi basta per vedermi un horror in tranquillità!

biagio82  @  25/08/2018 21:37:42
   5 / 10
beh, film che è diventato un cult ed ha dato vita a numerosi seguiti, ma che io non riesco ad apprezzare, la storia è banale e la regia è incapace di creare pathos o suspance, l'unica cosa che convince sono le prove degli attori, che si impegnano davvero.
ci sono film migliori di questo.

GianniArshavin  @  09/06/2016 18:01:20
   6½ / 10
Diretto da Stuart Rosenberg nel lontano 1979 , ormai Amityville horror è un classico del genere che nonostante qualche acciacco deve essere giustamente considerato e visto per la sua importanza e per le sue indubbie qualità.
Questo prodotto è riuscito ,nel suo essere derivativo , a lanciare un filone quasi inedito , un traguardo di rispetto per un film nato appunto da spunti già visti.
Il regista,con una regia essenziale e senza fronzoli, riesce a creare una buona atmosfera ma soprattutto un crescendo di tensione malefica che i film odierni si sognano.
La storia procede lenta ma inesorabile su canovacci già esplorati ma la maestria nel mettere in scena il lento declino della famiglia Lutz farà passare in secondo piano la prevedibilità della vicenda. Il finale è volutamente incompiuto , aspetto ,questo si, innovativo che ancora oggi risulta inusuale in questo tipo di film.
Altro fattore a favore della pellicola è la minimale ma melliflua colonna sonora, meno famosa rispetto ad altre soundtrack horror ma non per questo meno bella.
Un grande applauso va fatto alla coppia protagonista . due attori sempre perfetti nel tratteggiare sentimenti di progressivo raccapriccio e isteria.

Purtroppo Amityville non è un capolavoro e negli anni ha perso qualcosa: in primis a metà film c'è una bega di sceneggiatura consueta in questo filone ma qui eccessivamente marcata per passarci sopra. Questo errore è reso ancor più evidente dalla perfetta costruzione narrativa avuta fino a quel momento.
Comunque sia il maggior problema dell'opera è l'aver perso la sua potenza orrorifica. Malgrado alcune sequenze d'impatto , Amityville non riesce più a inquietare come dovrebbe , molte trovate risultano superate e nel complesso non ci sono scene di paura angoscianti come ci si aspetterebbe.
In definitiva , questo resta un classico da vedere e apprezzare. Mostra ,a tratti , lo scorrere del tempo , tuttavia ha ancora le sue cartucce da sparare e non deluderà l'appassionato.

kingofdarkness  @  03/07/2015 12:14:40
   7 / 10
Horror vecchia scuola sul tema case infestate/maledette.
Forse uno dei più convincenti all'interno di questa particolare categoria, la quale è stata in seguito ridicolizzata, esasperata ed abusata da una marea di altri film e filmacci tutti molto simili tra loro.
La peculiarità di Amityville Horror è che fondamentalmente non è un vero horror dal punto di vista della paura e del terrore, bensì una storia sincera ed inquietante che narra in stile quasi documentaristico fatti realmente accaduti.
Non ci si spaventa praticamente mai, ma l'atmosfera che si respira è di angoscia e malessere, quel tipo di angoscia che involontariamente riesce quasi a turbare da quanto bene è messa in scena.
Molto molto bravi i due protagonisti, James Brolin e Margot Kidder, specialmente il primo che nei suoi momenti di pazzia ricorda moltissimo Jack Nicholson in Shining.
Discrete le musiche, anche se non sufficientemente martellanti e memorabili.
Nel complesso, comunque, lo considero un buon film, che nonostante i suoi difetti (è invecchiato parecchio, e lo stile di regia è forse troppo lineare), riesce ancor oggi a suscitare un certo impatto nello spettatore.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  17/06/2015 17:38:39
   7½ / 10
Nel panorama del cinema del terrore degli ultimi 30 anni, un posticino di rilievo lo merita sicuramente anche "Amityville Horror", un prodotto nato sulla scia de "L'Esorcista" che riesce comunque a prendere una direzione tutta sua con risultati di indubbio effetto orrorifico (spesso tramite trovate che diventeranno a loro volta dei clichè iperinflazionati).
Aldilà della regia secca e cinica di Rosenberg, che con saggezza riprende i fatti senza spettacolarizzarli, il film funziona proprio per il suo andamento vago ed irrazionale che priva i personaggi di una qualsivoglia spiegazione ai terrificanti fenomeni a cui assistono (e credete che ne succedono di tutti i colori) motivando al tempo (e per due ore abbondanti) lo spettatore ad arrivare curioso ed angoscioso fino alla fine; peccato che, contrariamente a quanto ci si aspetta, l'epilogo rimanga sulla stessa medesima narrativa linear-misteriosa risultando efficace nel suo catastrofismo ma un pochino deludente per i punti interrogativi lasciati in sospeso. D'altro canto, non tutto ciò che vediamo deve avere per forza una spiegazione logica e anzi, nel caso di "Amityville Horror", è una scelta che alla fine si rivela decisionale sia sul piano della suspense che su quello del realismo (proprio come nel capolavoro di Friedkin, anch'esso ispirato a fatti realmente accaduti).
All'altezza infine il cast, ma una menzione speciale la merita il sottovalutatissimo Christian Bal…ehm, James Brolin, attore maiuscolo che nella parte del padre di famiglia pazzo ed irascibile è secondo solo a Jack Nicholson.

In definitiva un ottimo film horror, anche troppo bistrattato, che ancora oggi (più che mai) fa il suo gran bel figurone.
Da recuperare insieme all'ottimo sequel di Damiani, meno classico e più essenziale, molto truce ed altrettanto agghiacciante.

topsecret  @  17/02/2015 18:47:06
   6 / 10
Il remake non mi aveva particolarmente colpito, anche se non mi ha annoiato, questo è più o meno sullo stesso piano. Non convince in termini di pathos, ma è una scelta registica obbligata visto che pare trattarsi di una storia vera, ma offre delle interpretazioni abbastanza convincenti che fanno sì che il film risulti godibile fino alla fine.
Sufficiente ma, a mio parere, nulla di così trascendentale.

Spotify  @  16/11/2014 13:30:14
   6 / 10
Un po' una mezza delusione, speravo in uno di quegli horror classici degli anni 70 con atmosfere sinistre e tanto mistero, invece no, evidentemente avevo delle aspettative un po' troppo alte. Partiamo col fatto che in realtà il film parte e procede per circa 65-70 minuti su degli ottimi binari. Ci viene mostrato il trasferimento di una famiglia in una casa apparentemente normale, e man mano che passano i giorni si mostrano sempre più evidenti, le presenze demoniache che "abitano" la dimora. Molto bravo il regista a mostrarci appunto come gli eventi soprannaturali si manifestino ogni giorno con un grado sempre più alto di intensità. E poi proprio in generale c'è una buona regia, in particolare mi sono piaciute molto le varie inquadrature esterne della casa, molto suggestive. Bravo Rosenberg. La fotografia in alcuni punti (quando ci fanno vedere l'esterno tutto rosso) è strabiliante, per quanto sinistra ed inquietante. Buona la scenografia, costruita bene l'abitazione. Cast molto buono, ottima l'interpretazione di Brolin. Fin qui tutto bene quindi, però poi l'aria cambia, e per tutti gli ultimi 40-45 minuti, proprio quando tutto dovrebbe esplodere, si cade nel mediocre e nel prevedibile. Va a farsi friggere il fascino della prima parte, e svanisce anche l'atmosfera che anche se non marcatissima, aveva un po' caratterizzato, sempre, tutto il resto prima. Ovviamente sul banco degli imputati ci va anche una sceneggiatura che naufraga nel vero senso della parola: ci sono un' sacco di cose inutili che non si capisce alla fine perchè sono state inserite nella trama e a cosa sono servite, come ad esempio il commissario di polizia, figura supplementare e inutile e il prete che (scusate lo spoiler) diventa cieco non conclude nulla e varie altre cose. Finale prevedibile e scadente con trovate davvero inutili (vedi spoiler). Tensione inesistente per tutta la pellicola. Poi c'è anche la mancanza di un vero colpo di scena, anche nella prima parte, e infatti spesso accade che quando sembra che sta per succedere qualcosa alla fine si risolve in un nulla fatto.

Sarebbe stato un buon horror se non fosse per una seconda parte campata per aria. La casa di Raimi è superiore rispetto a questo. Rosenberg riesce il lavoro a metá mettendo in atto una buona regia ma avendo alcune idee (soprattutto ciò che è scritto nello spoiler) eccessivamente stupide. Sufficienza stiracchiata. 6- . Alla fine è comunque diventato un cult dell' horror minore anche se naturalmente sky esagera, scrivendo nella trama "pietra militare dell' horror anni 70". Ma va va.

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alex94  @  15/06/2014 11:43:12
   8½ / 10
Ottimo horror di fine anni 70 diretto da stuart Rosenberg e tratto dal libro "Orrore ad Amityville" di Jay Anson.
La trama è molto intrigante e nonostante sia sviluppata in maniera molto lenta non annoia per nulla,grazie anche ad un ottima regia e a degli ottimi attori.
Ben realizzata e piuttosto inquietante la casa dove si svolge quasi tutto il film.
Secondo me merita assolutamente una visione.

Botticciolo  @  24/03/2014 00:23:26
   6 / 10
Ogni film va necessariamente valutato tenendo conto del periodo storico in cui è stato realizzato, e credo che per la sua epoca questo sia stato un ottimo prodotto. Tuttavia, avendo visto prima il remake che per ovvi motivi gli reputo superiore, il mio voto non può andare oltre una semplice sufficienza.

horror83  @  21/01/2014 10:14:21
   3 / 10
A me questo film non mi ha fatto paura, non mi ha messo inquietudine, non succede niente per 2 ore (lunghissime ed interminabili). L'ho trovato lento, noioso, non si vede niente (tranne 2 mosche in croce, e 2 righe di sangue che colano dalle scale). è vero che per creare inquietudine e paura non c'è bisogno di vedere il mostro di turno ma questo film, con me, non è riuscito nel suo intento. L'ho trovato pessimo. una delusione totale. In questo caso il remake andava fatto senza ombra di dubbio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/01/2014 11.23.06
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antoeboli  @  19/11/2013 14:04:10
   7½ / 10
Gli anni 70 ' sicuramente hanno portato grandi capolavoro nel mondo del cinema, ma è stato anche quel periodo dell'affermazione del demonio in ogni sua forma . Basti pensare all 'esorcista , o alla saga di Omen , ma tra questi due sicuramente un posto lo trova la casa di Amityville horror .
Non avevo mai visto il primissimo capitolo , ma tempo fa vidi il remake , e come conferma la regola anche qui ci troviamo di fronte a un prodotto superiore seppur siano passati ormai un 34 anni .
Tecnicamente ancora riesce ad avere la meglio su tanti film dove tieni scritto horror ma non spaventano mai . Mi sono ritrovato ad avere una certa ansia nelle scene interne , dove questa magione sembra opprimente verso lo spettatore , e anche la recitazione , specie di Brolin è qualcosa di straordinario .
Questo passaggio da classico padre di famiglia ad assatanato vale la visione di questa perla.
E come non citare la colonna sonora che poi in seguito nei capitoli successivi verrà ripresa , che con questo pianoforte (credo sia proprio lui) e questo coro di anime crea un atmosfera incredibile.
Sicuramente ribadisco che consiglio questo qui rispetto al remake che anche come trama in se non spiega molti dettagli , mentre qui tutto è narrato alla perfezione .

chem84  @  05/08/2013 22:41:59
   4½ / 10
Niente da fare, anche a distanza di anni, il mio feeling con questo film non accresce.
Troppo noioso e lento, non riesce a coinvolgere in minima parte uno spettatore che nel 90% dei casi cadrà vittima dello sbadiglio.
Tensione scarsa e finale deludente.
Bon ci rinuncio.

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/08/2013 00.46.06
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Charlie Firpo  @  01/06/2013 15:00:51
   7 / 10
Un buon Horror che ha il pregio di essere il capostipite di una successiva serie di film, nel dettaglio non succede niente di eclatante e il regista da principio gioca più sulla tensione che suscitano fenomeni soprannaturali tradizionali tipo una sedia a dondolo che si muove da sola, la persistente senzazione di angoscia, la senzazione di gelido freddo all' interno della casa, porte che si chiudono da sole e poi via via crescendo verso il finale abbiamo il classico sangue che sgorga dai muri, ma sempre in maniera sobria.

c'è da dire che però alcune scene sovrannaturali sono troppo forzate e si potevano benissimo evitare, tipo quella in cui le forze malefiche ampliano il loro raggio d'azione uscendo dalla loro dimora e riescono addirittura a prendere il controllo di un auto che sta viaggiando su strada a km di distanza dalla casa, e in un' altra scena si rivelano nientemeno dentro ad una chiesa.

Per quanto riguarda gli attori James Brolin già ombroso di suo offre una buona prestazione, lo stesso si può dire di Margot Kidder (Lois Lane del originale Superman di Richard Donner) da menzionare anche Rod Steiger, che però interpreta un ruolo da ca-gasotto.

In conclusione è un' Horror che non annoia che però ha il difetto di aver il freno a mano un po' tirato, il migliore della serie comunque resta quello diretto da Damiani Amityville Possession.

krueger419  @  12/02/2013 09:49:08
   8½ / 10
Mi è proprio piaciuto!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  09/11/2012 23:52:49
   6 / 10
Con questa sera sono tre sere di fila che mi sorbisco un Horror con mio papà.
L'altro ieri mi sono visto l'occhio del male, ieri "innocenti presenze" ed oggi ho concluso con "amityville horror".
Ho dato 7 al primo, 4 e mezzo al secondo ed a questo offro una sufficienza molto tirata.
Innanzitutto il più grande pregio di questa pellicola è data dalla casa ( veramente cupa e tenebrosa) e di conseguenza anche all'atmosfera che pervade il film, che riesce in alcuni punti ad essere molto interessante.
Il problema è che probabilmente questo è stato uno dei primi film che trattassero le case stregate e di conseguenza ciò potrebbe non collimare con le nostre aspettative. Mi spiego meglio: "amityville horror" è un film che nel 1979 poteva anche turbare ed inquietare , ma adesso rimane ben poco da osservare.
Non sto affatto demolendo la pellicola, perchè ci sono alcune parti che meritano di essere viste, ma nel complesso il film paga dazio con la lunghezza eccessiva ( quasi due ore per un horror sono tantine) e soprattutto con alcuni tempi morti che fanno venire l'angoscia ( gli spezzoni con il prete sono da latte alle ginocchia perchè fondamentalmente inutili ai fini della trama). Gli effetti speciali sono praticamente assenti, dato che il film "gioca " sull'atmosfera, su alcuni fenomeni semplici come porte che si aprono e chiudono, lampadari che tremano, spifferi, finestre che si chiudono sulle dita, qualche sussurro ( ma proprio un paio) e nulla di più. Per il resto il film viene sorretto bene dai due coniugi, che interpretano molto bene i rispettivi ruoli; riuscendo in questo modo a "sorreggere" la baracca.
Mi ha dato l'impressione di un film dal grande potenziale, ma vuoi i tempi in cui è uscito, vuoi anche il primo impatto verso certe tematiche, sono rimasto parecchio deluso con il passare del tempo.
Dopo un'ora quello che avevo visto erano solamente una finestra che si chiude sulla mano di un bambino, il graduale cambiamento dell'uomo di famiglia, che inizia a farsi soggiogare dalla forza oscura , qualche risveglio brusco nel cuore della notte e poco altro. C'è anche una errata gestione di alcuni personaggi, primo fra tutti il prete ed anche il sergente che indaga sui fenomeni della casa.
Veramente due personaggi inutili ai fini della trama, ed il prete non serve praticamente a nulla, dato che ogni volta che appare non riesce a parlare al telefono, oppure non risponde, oppure ancora rimane muto e fissa quello che ha davanti a sè. Il finale è palesemente sbrigativo e totalmente fuori luogo rispetto al film e potevano costruirlo meglio, avendo avuto ben due ore per condurre un film con ottime basi.
COnsiglio questo film soltanto a chi è interessato al fatto di cronaca di Amityville, tenendo presente che il film non è nulla di straordinario e che non ci si perde nulla se non si vede.
Metterò nello spoiler le cose che mi sono piaciute!
Tanti saluti da carsit! :)

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BlueBlaster  @  31/08/2012 01:56:43
   6½ / 10
Porta malino gli anni ma tra buone interpretazioni, una bella storia e ottime atmosfere si lascia ancora ben guardare...

sweetyy  @  24/01/2012 02:41:46
   6 / 10
In effetti il film è davvero troppo lungo, rispetto al remake e in alcuni parti anche noioso. Non mancano comunque scene davvero interessanti

lupin 3  @  17/01/2012 14:09:50
   7½ / 10
Davvero ben fatto, consigliato!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  26/11/2011 16:59:35
   6 / 10
Arriva al cinema la storia "vera" di una delle piu' famose case infestate...almeno perche questa è realmente visitabile e acquistabile dal pubblico!
Storia classica di spiriti che che portano scompiglio in una famiglia felice tra poltergeist e strane allucinazioni...
Il film non eccede mai e questo puo' essere un pregio ma anche un difetto...sicuramente la lunga durata è incomprensibile!
Sufficiente

Gruppo COLLABORATORI SENIOR HollywoodUndead  @  26/10/2011 22:23:56
   6½ / 10
Vidi questo film parecchi anni fa e mi piacque molto. Ma rivedendolo ultimamente, qualcosa è cambiato. Premesso che questo film, è ispirato ad un bel piccolo capolavoro di Jay Anson "Orrore ad Amityville", libro horror ispirato alla vera vicenda del pluriomicida Ronald De Feo e della brutale strage avvenuta al 112 di Ocean Avenue avvenuta ad Amityville, New York il 13 Novembre 1974. Dopo aver letto il libro di Jay Anson, Il film di Stuart Rosenberg (con tutto il rispetto) appare un tantino insipido. Nel senso che, il film tratta una storia molto ineressante, in maniera troppo superficiale. A volte sembra prendere un pò troppo le forbici, tagliando un pò troppo nella storia. Lo so che questo è sempre un problema dei film ispirati ai libri. Ma in Amityville Horror, questo problema è troppo accentuato, essendo state omesse, parti molto importanti della vicenda narrata. Comunque a parte questo, analizzando il film senza tener conto dell'opera di Jay Anson, possiamo dire che tutto sommato, riesce a mantenere il suo stampo da film dell'orrore, mantenendo una tensione notevole per tutto il film. Il punto di forza della pellicola è l'ottima prova degli attori, che qui si danno da fare, per sopperire ad una sceneggiatura non proprio esaltante. James Brolin (Il marito della Streisand) e Margot Kidder (Superman saga) riescono a sfornare due buone prove recitative, ma all'eccellente ci arriva solo Rod Steiger (premio Academy Award per "La calda notte dell'ispettore Tibbs") che riesce a calarsi perfettamente nel ruolo di padre Delaney. Stuart Rosenberg svolge un lavoro accettabile nel complesso, ma pieno di "buchi" narrativi. Buchi che però riempie il libro, divenuto oggi (aimè) raro, e per averlo bisogna "sborsare" un pochettino. Amityville Horror rimane comunque un prodotto, non eccellente, ma comunque un buon horror, ma in quegli anni all'interno della filmografia horror ci sono titoli molto, ma MOLTO più interessante. Concludendo, c'è di meglio.

BrundleFly  @  11/10/2011 21:11:50
   5 / 10
Troppo lungo e soporifero in molti punti. La tensione la si percepisce appena appena in alcune scene, ma per il resto il film non lascia nulla ed è piuttosto anonimo. Siccome la durata è di quasi 2 ore potevano concentrarsi di più sul finale che invece sembra buttato lì e il tutto si conclude nel giro di pochi minuti.
L'ambientazione "tetra" della casa gli fa guadagnare qualche punto.

76eric  @  26/07/2011 21:34:45
   8 / 10
Nel ricchissimo filone delle case possedute (Gli invasati, Dopo la vita, Ballata macabra, Poltergeist, La casa, Entity ecc.. ecc..., persino il mitico Shining), che a me gusta assai, merita senz' altro una nota di merito anche questa pellicola di Rosenberg, novizio dell'Horror fino a quel momento e che aveva diretto il grande film carcerario "Nick mano fredda".
Il film si basa sul clamoroso successo del romanzo di Jay Anson, che a sua volta dovrebbe raccontare (non l'ho letto e non ho mai capito) fatti di cronaca realmente accaduta.
Proprio per questo motivo il lungometraggio sbancò i botteghini e non fece fatica a diventare nel corso del tempo una saga.
Mi spiace dover cominciare bacchettandolo, ma dopo un' inizio con i controfiocchi, il film si mantiene sempre sullo stesso livello, alternando qualche lungaggine di troppo con pochissimi, quasi inconsistenti, momenti di paura. E, facendo fatica ad ammetterlo in quanto lo ritenga un gioiellino, per un film che dura 1h 50 min supperggiù non và bene.
La tensione, nonostante tutto, la si respira sempre, però le enormi potenzialità ( da 10) vengono inespresse e le promesse non mantenute. Ci voleva una cosidetta "deflagrazione" che lasciasse il segno, che facesse venire quella strana e piacevole sensazione di freddo lungo la colonnina vertebrale.
Inoltre in questo caso il ruolo della Chiesa, nella persona di un sempre grande e non molto bene utilizzato Rod Steiger, viene lasciato troppo ai margini.
Peccato perche Rosenberg c' azzecca con le continue inquadrature alla facciata della casa. Quel profilo indimenticabile, e quelle due inquietanti finestre come due occhi, che stanno lì quasi come a fissarti. Un edificio indimenticabile al pari di quello situato sull'altura del Bates Motel.
Cast che fà il suo, bravo Brolin e veramente ottimo lo score musicale di Lalo Schifrin, anche se in alcuni frangenti ricorda quello di Psyco.
Nel 2005 è stato fatto un remake, che consiglio e che, contando di maggiori scene orrorifiche concentrate in solamente 1 h e mezza circa, può benissimo essere considerato migliore rispetto al capostipite. E' più fruibile per i mainstreamers.
Molti considerano la saga di Amityville Horror una delle più brutte ed inutili, ma nonostante tutto voglio approfondire, col tempo. Il secondo capitolo comunque non è male però, un'occhiata gliela si può dare.
Sono di parte ed un pò in controsenso...., ma arrivo fino all'8.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  28/04/2011 00:12:45
   7 / 10
La mamma di tutte le case indemoniate, un classico del genere da sempre molto sottovalutato.
Il crescendo di terrore a me è sembrato perfetto, Rosenberg dissemina una serie di dettagli inquietanti che contribuiscono a creare una sensazione di angoscia domestica davvero snervante e il look della magione non potrebbe essere più sinistro.
Pur nei limiti di una produzione indipendente, il film riesce nel compito di spaventare il suo pubblico con mezzi artigianali ma efficaci e non privi di una loro persuasiva eleganza (splendida la trovata delle pareti che trasudano sangue). Il finale lascia in sospeso troppi interrogativi e rischia di deludere ma il regista conduce egregiamente i tempi e gli interpreti sono decisamente in parte. Strepitoso score musicale di Lalo Schifrin, debitore forse dell'Herrmann di "Psyco".
Più di un punto in comune col successivo capolavoro di Kubrick "Shining".

Mothbat  @  23/11/2010 23:32:55
   3 / 10
Decisamente meglio il remake.

Invia una mail all'autore del commento ziokartella  @  03/11/2010 16:09:52
   7½ / 10
PIlastro della categoria "case infestate" grazie anche ad un cast di prim'ordine...imperdibile classico!

bebabi34  @  15/08/2010 22:15:08
   7 / 10
Bel film. Tensione, ritmo, imprevisti, coerenza. Forse la gradualità della degenerazione della situazione non è calibrata bene. Alcune scene (poche purtroppo) trasmettono brividi di classe.

pinhead88  @  15/06/2010 12:27:24
   4 / 10
Una rottura di balle allucinante.qualche buona atmosfera,ma il film non riesce a decollare mai.il remake gli è decisamente superiore.

*-sky-*  @  29/04/2010 23:27:31
   7 / 10
bel film.. interessante

BraineaterS  @  30/03/2010 22:01:08
   7½ / 10
Bello e inquietante. Viene ben resa la crescente follia del protagonista, che nonostante la parte ingrata rimane sempre il personaggio preferito del film. Disturbante.

Trelkovsky  @  12/02/2010 15:34:17
   8 / 10
Migliore del remake, è realizzato molto bene, mette davvero paura questa casa maledetta.

dobel  @  19/11/2009 09:07:02
   6 / 10
E' il primo di una lunga serie e quindi onore al merito. Ma francamente non è certo un capolavoro. Qualche scena da brivido non manca, ma se uno non è proprio appassionato del genere ( e io non lo sono particolarmente) lascia alquanto indifferenti. L'ho visto spinto dalla precedente visione di un documentario sulla vera casa di Amityville e sulla reale vicenda dei coniugi Lutz (non ricordo come si scrive), quello sì da brivido... ma il film... mmm... non proprio.

paolo80  @  14/10/2009 00:44:13
   6½ / 10
Capostipite di una lunga serie, la pellicola risulta esser di poco migliore rispetto al rifacimento omonimo datato 2005.
Mentre la recente pellicola metteva maggiormente in risalto l'aspetto psicologico dei protagonisti, in quella questione l'accento è invece posto sull'atmosfera, su di uno stato di tensione che vorrebbe esser sempre crescente.
Il film è pesantemente in debito con il filone esorcistico, e risulta comunque esser poco convincente nei suoi sviluppi narrativi, data la prevedibilità della vicenda.
Di fatto è una rielaborazione di motivi già visti in innumerevoli altre pellicole.
Si lascia vedere con piacere, ma non entusiasma.

Someone  @  29/06/2009 13:01:42
   6½ / 10
L'iniziatore di una saga, questo è indiscutibile. Non per questo un capolavoro però (personalmente ho trovato molto più riuscito il successivo "Amityville Possession").
Inquietantissime la cantilena che fa da leit motiv lungo tutto il film, ed alcune inquadrature della casa , le quali sottolineano come essa sia la sola ed incontrastata protagonista della pellicola. Per il resto il tutto risulta non troppo lineare (ciò per problemi di sceneggiatura) e piuttosto confusionario. Per l'amante dell'horror non mancano alcuni momenti di suspence (seppur limitati).
Un lavoro dignitoso, tutto sommato.

The Monia 84  @  18/02/2009 00:34:41
   5 / 10
Considerato che l'idea della casa stregata non e' certo originale, il film si ritaglia una certa forma di culto perchè, appunto, tira in ballo una delle regine di questa categoria: chi non conosce la storia dell'inquietante mostro di Amityville?
Fino alla fine il film è un continuo andare piano e un'insieme di presagi ove però si lascia poco spazio alla vera paura, che viene un pochettino vinta da qualche momento di noia. Certo, qualche idea funziona ed è pure cattiva ma nulla per cui il sangue si dovrebbe raggelare nelle vene o per cui si dovrebbe saltare sulla poltrona.

marfsime  @  16/10/2008 14:03:34
   6 / 10
Effettivamente non ha colpito particolarmente nemmeno me questo film..la tensione si sente solo a tratti..ma di paura ne fa tutto sommato ben poca. In alcuni frangenti è un po' lento e la durata forse un po' eccessiva..bravi gli attori. Diciamo che tutto sommato una sufficienza stiracchiata la può anche valere..soprattutto considerando il fatto che di film sulle case infestate ne sono stati fatti sicuramente di peggiori..però non è un granchè.

lucrash  @  14/08/2008 14:37:12
   7½ / 10
è un po' pesante e lento all'inizio, ma incuriosisce sempre più.. da metà film si trasforma tutto in un crescendo di tensione, accompagnato anche da una meravigliosa colonna sonora e dalla bravura degli attori... 7 e 1/2... avrebbe meritato di più se la prima parte non fosse stata così monotona.

Shawn  @  10/08/2008 21:21:21
   4 / 10
Non c'entra niente se è storia del cinema o no...Qui si sta parlando se è bello, piacevole da vedere, non quanti anni fa è stato fatto!!
Detto questo, a mio parere non è all'altezza di alcuni film odierni e non. Lento, noioso e, la cosa più grave, non fa paura! L'ho guardato a casa da solo di notte e non mi ha fatto il minimo effetto...
Cento volte meglio quello rifatto recentemente!

spockino  @  22/07/2008 19:50:40
   10 / 10
storia del cinema.

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/07/2008 17.43.30
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HGWells  @  07/03/2008 15:00:28
   5½ / 10
Sopravvalutato. Non è assolutamente il migliore del tema "casa demoniaca", ma neanche il peggiore. Alcune scene un po' di inquietudine la mettono, ma il film è eccessivamente lungo, e il ritmo è molto molto lento. Il voto che dò rispecchia più che altro la sua storicità. Va beh, per molti rimane un piccolo cult del cinema horror. Meglio il remake.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  20/09/2007 20:29:18
   6 / 10
Non è un gran film ma è rimasto, volenti o dolenti, un classico del genere. Sicuramente superiore a certe operazioni degli anni Settanta tipo "Oltre la vita" e "Ballata macabra".
Interessante la figura del prete interpretata da Rod Steiger. Comunque il film conserva il suo malsano maleficio e mette addosso una certa paura

1 risposta al commento
Ultima risposta 20/09/2007 20.30.12
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cinemamania  @  11/09/2007 21:22:25
   8 / 10
Un horror pieno di suspance.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  06/08/2007 00:13:22
   6½ / 10
E' uno degli horror più famosi sulle case infestate. La casa, in effetti, riesce a trasmettere una certa inquietudine con quelle finestre superiori a semiarco somiglianti a due occhi, ben sottolineata dalla musica di Schifrin, ma tutto sommato mostra anche delle pecche. Non mi è parso un film ben amalgmato. Il prete interpretato da Rod Steiger (un po' gigioneggiante) rimane troppo ai margini della storia, lo stesso Brolin non mi è sembrato un mostro di espressività e la durata un po' eccessiva ha influito sul ritmo, lento in alcuni momenti. In definitiva il risultato poteva essere migliore, ma anche così non è scandaloso vederlo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  15/11/2006 18:15:32
   7 / 10
Dico che non sarà una perla, ma nemmeno una skifezza! cioè non lo mica visto così malvagio. Comunque il film ammetto che la paura non l'ho trovata, però alcune scene mi sono piaciute. Per la parte attori definisco il padre, che fa la parte del pazzo, molto bravo nel ruolo che ricopre, anche il resto degli attori in fin dei conti non se le cavata male. Insomma io personalmente lo consiglio, dopo le opinioni sono opinioni.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  12/09/2006 19:13:30
   4 / 10
horror immeritatamente considerato cult da molti, e superato sotto tutti gli aspetti e senza la benchè minima difficoltà dal più recente remake.
una rottura di palle inenarrabile.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  29/08/2006 20:27:39
   5½ / 10
Di certo, un classico dell’horror, ma non mi ha attirato del tutto. Gli attori sono bravi senz’altro e anche la regia è discreta, ma certe cose potevano essere approfondite molto di più. Non fa paura e neanche il finale alza il voto del film. Ho gradito molto di + il sequel di Damiano Damiani e il remake.

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