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Preservando l'angelica bellezza della Beart e l'avvenenza della Cates si può constatare come la presenza di numerosi personaggi fastidiosi e la caterva di scene orchestrate a puntino per allungare il brodo, ne fanno una commedia fantasy rosa priva di grande coinvolgimento e con poco sprint. La ripetitività di alcune situazioni, la poca propensione al divertimento e la carenza di interpretazioni convincenti non sembrano poter garantire un voto sufficiente. Vedibile, ma con poca sostanza.
Toh, guarda chi è il regista di questa commedia mielosa...ho visto da poco il suo esordio nel B-movie horror con "One dark night" ma sopratutto ha diretto il mio capitolo preferito della saga di VENERDI' 13 ossia "Jason Vive", bella differenza girare l'anno successivo un film di questo stampo! Un filmetto leggero e grazioso, creato ad hoc per risvegliare sentimenti di amore e bontà nel cuore dello spettatore e bisogna dire che ha il merito di riuscirci abbastanza. Una domenica di qualche tempo fa lo passarono su Rai Movie, me ne imbattei e sconcertato di non averlo mai sentito minimamente nominare (visto che sono un fan delle commedie anni 80) ne guardai un pezzetto...sinceramente beccai una parte stucchevole e mi parve una boiata ma poi vedo che AngelHeart scrive un commento positivo e allora guardiamolo :) Come recitazione insomma (il protagonista non funziona molto) ...regia anch'essa al minimo sindacale e fotografia spesso troppo luminosa per dare quel senso celestiale che però non ho apprezzato. La trama invece è carina, buonista sicuramente, ma scorre via tra qualche sequenza e battuta azzeccata anche se altre cose sono incredibilmente scontate o quasi ridicole. Simpatiche le scene con gli amici o quelle con il padre della fidanzata del protagonista...in qualche momento ci si annoia come nella scena "cariadenti" nel bosco. Decisamente allegra e piacevole la colonna sonora e su tutti il pezzo "Pop Goes The World" dei famosi Men Without Hats, frizzante canzone electro-pop non tanto nota ma che mette il sorriso! Una fiaba moderna sufficiente simpatica che è elevata dalla bellezza e dolcezza dell'angelo Emmanuelle Béart. Buon finale in cui i toni toccano anche il drammatico per poi finire in bellezza rendendo l'intero film un sogno per qualunque ragazzo...peccato sia solo fantasia che la maturità cancella! Se lo avete visto da ragazzini sicuramente vi avrà fatto un bel effetto, ora come ora è mediocre ma più che guardabile un pò da tutti...in un uggioso pomeriggio potrebbe scaldarvi il cuore.
Non lo rivedevo da ben 25 anni, ne avevo un bel ricordo, e sono contento di non essermelo rovinato. Una commedia 80s graziosa e simpatica, molto meno banale di quello che sembra, che trova nella bellezza incantevole della Beart e nelle musiche i suoi maggiori punti di forza; ma in generale e' una pellicola calorosa e divertente che, nel suo piccolo, mantiene fino alla fine il giusto equilibrio tra risate e malinconia. Il protagonista però ha una faccia troppo da sberle, ancora peggio i suoi fastidiosissimi amici, tutti da sterminare.
Carino davvero, mi ha fatto davvero piacere rivederlo. Chi e' che non vorrebbe essere al posto del protagonista? Bella, bionda, muta, e con un debole per le patatine fritte...meglio di così!
Magari adesso qualcuno mi riderà dietro senza avere tutti i torti. Ma nessuno ricorda questo filmettino? E' la solita commediola americana degli anni '80, ad essere sinceri ben più scema della media del genere. Ma c'è un'abbagliante Emmanuelle Beart nelle vesti di angelo disceso dal cielo che la rende assolutamente imperdibile! Da piccolo me ne innamorai, per tutto il film non fa altro che sgranare gli occhioni e fare mugolii ma è dolcissima. Poi il film in se è piuttosto penoso e lo ammetto... Ma questo è uno di quei tipici reperti rilassanti che quando li si becca in tv fa sempre piacere rivedere, se non altro per far cascare il castello di sabbia costruito dai ricordi durante gli anni.