dove osano le aquile (1969)

molto vintage è un misto tra mission impossible e rambo. Visto nel 2023 fa sorridere(se non ridere) per gli effetti speciali e alcune trovate che forse ai tempi non si notavano. In generale tanta azione con sprazzi di spionaggio. Attori sul pezzo. SPOILER

SPOILER

Classico senza tempo, solido come non mai, che ha ispirato nel tempo più registi e più media (oltre che il videogioco Wolfestein, che leggo tra i parti ispiratori di questo film, mi azzardo ad inserire anche qualche Call of duty, soprattutto riguardo i livelli innevati).

Buona la coppia Burton/Eastwood e i 150 minuti di film fuggono senza intoppi, ben diretti e pieni di sequenze credibili.


Forse un pò statico, ma un notevole lungometraggio bellico/avventuroso.

Mi spiace dover andare contro corrente.

Ma scrivo quello che penso di questo film.

Cioè?

cioè che visto ora, è un film sul noioso andante, non molto interessante.

Descriverlo in 3 parole?

Burton che sembra dio sceso in terra
le scene di azione? 2 che si ripetono all'infinito.
I soliti esplosivi, che vanno avanti perseveranti per tutto il film. Tanto quanto le noiose sparatorie che si trascinano per tutto il film. Tutte uguali l'una all'altra.


Per me questo film ha davvero poco di interessante. Da guardare se proprio non si ha null'altro da fare.

Dove osano le aquile è sempre un evergreen. E' un crescendo avvicente di tensione, non perde mai ritmo e riesce nei momenti giusti a mescolare le carte. Uno di quei film che si rivedono sempre volentieri e non si sente per nulla il peso della durata. Eastwood ottima spalla per un Richard Burton perfetto ed in qualche frangente direi mefistofelico.

Adoro i film sui commando e le operazioni dietro le linee nemiche. Ottime ambientazioni. Film anche abbastanza reale. Per chi afferma il contrario, dovrebbe informarsi 1 po´meglio sull´organizzazione e sull´addestramento delle unita´di commando. Molti di questi, venivano allevati o istruiti da insegnamenti di madre lingua tedesca. Poi la fortuna gioca ovv. un ruolo fondamentale in ogni battaglia...

Non sarà un capolavoro ma stiamo parlando di un classico per il genere. Eastwood quando era giovane è sempre stato una garanzia per questi film. Un po' lungo però. Consigliatissimo.

L'ho sentito tanto citare e ho aspettato parecchio per avere l'ispirazione di guardarlo vista la durata non indifferente e la stagionatura.
Un pò deluso lo sono stato se devo essere onesto, questo non vuol dire che non l'abbia trovato un buon film ma sicuramente non irresistibile o almeno non al giorno d'oggi.
Stimo moltissimo Clint Eastwood ma qui viene volutamente messo in secondo piano dal più famoso (all'epoca) Richard Burton che invece personalmente non ho mai gradito e che pure qui nonostante reciti discretamente ho trovato piuttosto finto ed impettito.
Location strepitose ed io adoro nei film questi paesaggi innevati ed angusti, ancor di più se poi ci mettiamo villaggi e roccaforti...fotografia apprezzabile (volutamente algida ed oscura), ottime scenografie del castello e dei villaggi e gran sforzo di regia per girare certe sequenze mozzafiato con i mezzi dell'epoca.
anche la sceneggiatura ha parecchi punti forti e questo grazie all'interessa che suscitano le storie sulla Seconda Guerra Mondiale...però devo dire che si esagera nelle sequenze di azione che risultano interminabili, confuse e spesso troppo "esplosive" oltre che assurde. Si perché questa storia ha dinamiche e risvolti assurdi rasentando la comicità involontaria nella sequenza del "gioco delle parti" in cui le carte in tavola vengono mischiate più e più volte creando anche una certa confusione ed incredulità!
Più che un film di guerra realistico o biografico direi una rivisitazione avventurosa di un capitolo di quella epica guerra.

Quando questo film è uscito c'era la moda dei kolossal bellici ed è stato un block buster . Infatti mi ricordo che parecchi anni fa mi era piaciuto . Rivisto ora , in età ahimè più matura , non posso però non notare l'assoluta inverosimiglianza della trama , dove gli alleati , belli , bravi ed intelligenti , fanno fuori centinaia di crucchi , cattivi e stupidi , senza ricevere nemmeno un graffio ed uscendo vivi da situazioni in cui non si sarebbe salvato neanche un supereroe.... Burton , nonostante sia evidentemente appesantito , tiene in piedi la baracca con il suo carisma , affiancato da un Eastwood fresco di successi leoniani . Gran parte del fascino della pellicola , tratta da un romanzo di MacLean , deriva dalla magnifica ambientazione nel castello innevato arroccato sulle Alpi e dall'incalzante colonna sonora . Buona la regia del mestierante Hutton , che qualche anno dopo farà di meglio ( secondo me ) con un altro film bellico , "I guerrieri ", in cui abbandona la seriosità di questa pellicola inserendo quella buona dose di ironia che non avrebbe guastato nemmeno qui.

Una missione suicida tanto improbabile quanto esaltante per una pellicola bellica ormai catalogabile come cult. Superati i primi, statici 40 minuti il film è in discesa, e più che l'ingegnosa introduzione nella fortezza ad eccitare veramente è la rocambolesca fuga finale. Grande dispiegamento di mezzi e anche qualche debito nei confronti di un altro must del genere, I cannoni di Navarone, forse perché l'autore letterario da cui è tratto è lo stesso ( Alistair MacLean ). Un pizzico di humour in più avrebbe senz'altro giovato.

Veramente une bella sorpresa questo film d'avventura ambientato durante la seconda guerra mondiale che vede Richard Burton e Clint Eastwood nei panni di 2 militari impegnati in una impresa talmente esagerata da far impallidire tom cruise in mission impossible...
Inizialmente si fa un pò fatica a seguirlo ma poi prende progressivamente ritmo tanto da riuscire a tenere viva l'attenzione per tutta la sua lunga durata, facendo immergere completamente lo spettatore nella storia.
L'ambientazione è meravigliosa e rende ancora più eroica l'azione dei militari.
Insomma...guardatelo.

Film di guerra che inizia in modo strano, come un giallo, in quanto i componenti del commando che deve liberare il generale dai tedeschi, vengono uccisi uno ad uno da un misterioso assassino. Il film continua, poi, con vari colpi di scena risaltando una sottotrama spionistica un pò cervellotica ma resa interessante dalla prova di Richard Burton, a suo agio quando ha a che fare con spie, donne e doppiogiochisti. La prima parte perciò é molto dialogata, in preparazione del gran finale tutta azione con il celeberrimmo scontro sulla funicolare, veramente spettacolare. Clint Eastwood fà da spalla a Burton, senza strafare e fornendo una prova più che professionale. Brian G. Hutton é bravo a non far calare quasi mai la tensione con una storia articolata in modo da far tornare tutti i nodi al pettine nel sottfinale. A proposito di finale, i quattro dell'oca selvaggia ha un finale molto simile a questo, non a caso il protagonista é lo stesso, Richard Burton. Ingrid Pitt di lì a poco sarà l'eroina dei film horror della Hammer, qui convincente nel ruolo di una spia inglese.

Davvero gran film, ma visto oggi risulta forse ricco di momenti "silenziosi" e un po' troppo tirati...
Grande cast e grande trama cmq.

Per essere un film così datato le scene di azione son ben fatte. Ottima anche la fotografia e convincenti gli attori.
C'è da dire però che non ha nulla da invidiare alle "americanate" di epoca moderna:

SPOILER

Senza contare le innumerevoli improbabili scene.

Piu' che un film di guerra sembra un episodio di "007" vista l'enorme quantita' di sequenze d'azione piuttosto inverosimili.
Comunque è un bello spettacolo,sia per la presenza di un buon cast che per il ritmo che riesce a mantenere sempre alto il livello di tensione e le due ore e mezza passano velocemente!

Un'ottima pellicola di guerra, diretta in modo intenso ed avvincente da Brian G. hutton, che intrattiene in tutta la sua larga durata, grazie soprattutto all'affiatamento della coppia Richard Burton-Clint Eastwood, alla fotografia spettacolare e alla maestosa ed epica colonna sonora di Ron Goodwin.
Buonissime le scene d'azione, accuratamente girate; buone le ambientazioni, ben ricercate; curati i costumi; impeccabile il montaggio visivo; magistrale il sonoro; ed appassionante ed agile la sceneggiatura.
Uno dei migliori film bellici in assoluto, invecchiato benissimo, contornato anche da un po' di pungente ironia, tipica dei film di guerra di quel periodo, che gli conferisce un tocco di eleganza, semplicemente unico.
Uno 9 pieno meritatissimo.
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Agli appassionati del genere, suggerisco anche "Quella Sporca Dozzina" di R. Aldrich, "I Guerrieri" di B.G. Hutton e "La Grande Fuga" di J. Sturges.

Avvincente film bellico, che si lascia seguire senza problemi.
Burton e Eastwood fanno una bella coppia.

Filmone d'avventura del periodo d'oro per questo genere di pellicole,garanzia di divertimento senza pretese
I requisiti ci sono tutti:storia inverosimile ma avvincente,personaggi duri e tagliati con l'accetta,dosi massicce d'azione e un ritmo che non lascia tregua allo spettatore.
Uno spettacolo come non se ne vedono più,ben lontano dagli odierni giocattoloni d'intrattenimento alla Michael Bay,tutti effetti e battutacce.

Nonostante qualche piccola imperfezione di alcuni effetti visivi il film offre una buona dose di tensione, incastonata in una sceneggiatura ben congeniata dove la linearità ed il ritmo costantemente vivace rappresentano due punti di forza ben evidenti.
Il gioco di spie che la trama mette in evidenza è discretamente coinvolgente e mantiene alto l'interesse dello spettatore per tutta la durata del film, in cui non sempre le cose sono come effettivamente appaiono, grazie soprattutto al credibile cast internazionale che il regista Brian Hutton dirige in maniera apprezzabile in uno scenario suggestivo e molto funzionale.
Un film che è riuscito ad accattivarmi meritandosi un buon voto.

Un titolo celeberrimo che mantiene le promesse legate alla sua fama.
Ritmo serrato, giusto livello di tensione, musiche appropriate e noia totalmente assente, grazie soprattutto al susseguirsi di colpi di scena che tengono sull'attenti lo spettatore.
Ottimo il cast, direi formidabile Richard Burton, anche Clint Eastwood come sempre regala quel suo tocco di stile. Un po' irreale in alcune scene, ma del resto bisogna anche considerare l'anno di produzione!
Sicuramente da vedere.

Un film che trascina. Non è molto realistico d'accordo, soprattutto perché fa specie sentire delle spie parlare in inglese in un covo di nazisti!
Ma è comunque straordinario, un film che trascina, un'operazione di guerra stupenda, probabilmente oltre le possibilità umane. Veramente intrigante, ricco di suspence, un war movie che è anche una spy story, con fraintendimenti e colpi di scena.
Ottimo Burton, con una freddezza e una compostezza mirabile.
Lo apprezzeranno gli appassionati di cinema di guerra.

Spettacolare ma poco credibile, é uno di quei film fummettistici che hanno fatto la gioia di Tarantino, come dimostra il suo ultimo lavoro. Gli mancano qualche azzeccato personaggio di contorno e dialoghi memorabili. Sebbene non manchino scene avvincenti nel complesso non coinvolge quanto potrebbe. La coppia Burton/Eastwood fa un pò specie.

Un pò troppo irrealistico, ma le scene di guerriglia sono molto belle e gli innumerevoli tranelli creano molta suspence. Incredibile soprattutto la fuga dal castello. Non lo riguarderei però a breve...

Una missione militare fra il film d'avventura e quello di guerra. Storia lunghetta che, una volta preso il ritmo, trascina lo spettatore inevitabilmente verso il compimento della missione. Il giovanissimo Clint Eastwood (da poco raggiunta la fama con la trilogia del dollaro) è un'ottima spalla per Richard Burton, che a sua volta crea un personaggio lucido e rigoroso. La strategia di quest'ultimo coinvolge soprattutto a partire dal discorso "chiarificatore" fra i membri della missione e alcuni ufficiali nazisti. Da lì in poi, per lo spettatore è tutta una goduria di trabocchetti e trappole.
Un film da non perdere; una di quelle pellicole ispirate ai bei film vecchia maniera, e a sua volta ispiratrice di film successivi (fra tutti, Bastardi senza gloria).

Action o avventura anche di vecchio stampo come non se ne fabbricano più, appellando sempre più alla grafica computerizzata (non che sia un male). Eastwood tornato dall'Europa viene visto come un ottimo Anton Chigurh o un Terminator macchina assassina per interpretare questo ruolo insieme a Burton che fa da coprotagonista.

Interessante avventura di cui si poteva tagliare qualcosa nelle ultime fasi del film, quasi interminabile (un'evasione che durà un'ora).

7.5/8-


SPOILER

Classico filmone da domenica pomeriggio sul divano con voglia di far nulla (in questo ruolo fa il paio con la Tenda rossa del generale Nobile): ed è così che deve essere la terza o quarta volta che lo rivedo con quel gusto speciale di ricordare in anticipo la scena successiva e provare che la memoria, a tratti, funziona ancora.
Ed è anche un classico nel suo genere: ben costruito, avvincente, d'ambientazione suggestiva, avventuroso senza esagerazioni nella portata retorica, anzi, si presta volentieri al gioco psicologico tipico delle spy stories.
Curioso rivederlo ora, dopo un Bastardi senza gloria: origina lo strano caso in cui il citato ricorda il citante.

Rivisto oggi, Clint immortalmente giovane, assieme a tutti gli altri in un classico plot bellico. Divertente, con notevoli colpi di scena, alcune soluzioni sono un pò incredibili, ma è la sospensione di incredulità, poi le sparatorie sono notevoli per l'epoca, molto spettacolare, girato mi sa in iugoslavia, all'epoca costava veramente poco.
Finale con ennesimo colpo di scena...
Un film che non stanca mai!

Un C-A-P-O-L-A-V-O-RO

trama intricata e mitragliamenti all'impazzata per un buon film sullo spionaggio che alterna momenti di tensione ed altri abbastanza noiosi

Sicuramente quelli di Commandos (ll videogame) hanno preso spunto da questo film, le sirene sono identiche

madonn... è del '69! e Clint già dava la birra a tutti!

Ottimo film di strategie di guerra,un po' una missione impossibile ma il film scorre molto bene e ti prende per tutta la durata,ottime le scene d'azione considerando che siamo nel 69

Ti tocca questo film, incredibilmente il libro mi è piaciuto meno!!! Splendida avventura con un cast deciso ed affiatato. Te lo godi davvero, un bel film senza intoppi, fila liscio come l'olio!

classico film di guerra/avventura anni 60. Per chi ama il genere...

Malgrado possa risultare parecchio irreale è senz'altro uno dei migliori film nel suo genere.
Interpretazione di burton assolutamente ottima.
La trama è ricca di colpi di scena che letteralmente si susseguono uno dopo l'altro tenendo sempre la tensione alta.
Malgrado gli anni passati ancora oggi è possibile apprezzarne le qualità.
Davvero ottimo!!

Favoloso..un'avventura splendidamente raccontata nella seconda guerra mondiale. L'ambientazione è bellissima, la suspense c'è e ci sono tantissimi colpi di scena inimmaginabili..
Grande Clint Eastwood!!!

A me è piaciuto molto, la trama è ben delineata e capace di creare molta suspance. Consigliato

Buon thriller bellico ma niente di più. mai fatto impazzire.

Godibile film d' azione ambientato durante la seconda guerra mondiale.

Film classico fine anni '60. Gran ritmo e ricchezza di particolari nelle azioni. Non sempre al meglio nella fotografia che appare a volte sbiadita. Intreccio ricco di suspense e tensioni a non finire.

Grandi mezzi ed effetti speciali ben in funzione della verosimiglianza.

Un film da rivedere anche se oggi un film del genere verrebbe fatto in tutt'altro modo...

Conosco questo film sin da bambino e ogni volta è sempre un piacere rivederlo. Una buona trama sviluppata in maniera chiara e lineare che diverte e appassiona. Ottimo.

un film visto da poco.....veramente STUPENDO...dura tanto ma non annoia un secondo....un grande film..

Grande film d'avventura: ottimo cast, regia sicura e sceneggiatura solida.
Nonostante la durata non annoia, anzi avvince.

Spettacolare ed avvincente film bellico, come non se ne fanno più

Un bel film davvero, ambientato durante la seconda Guerra mondiale ma con un ritmo avventuroso gradevolissimo. Mitici gli attori.

Pochi commenti per un film di guerra come si deve.
Vero e crudo, senza falsità.
Quasi un documentario se vogliamo, pochi gli attimi di autocompiacimento e movimenti della telecamera ridotti al minimo.
Consiglio a tutti di vederlo, magari ad oggi potrebbe risultare un po' lento, ma servirebbe per capire come dovrebbe essere girato un film di guerra degno di questo nome.

Csat, regia e sceneggiatua eccellenti.

Bello! E ben girato. E in più, ottimi attori!

bellissimo anche se no ho mai capito appieno l'intreccio...........

Avvincente film bellico - avventuroso come molti altri negli anni '60.
Come molti altri simili (si pensi ai cannoni di navarone o agli eroi di Telemark), prevale l'aspetto avventuroso. La storia è poco credibile, molto lontana dalla realtà.
Ma Hutton come l'anno successivo con "I guerrieri" (1970), mantiene alta la tensione dall'inizio alla fine, e costruisce un film molto avvincente pieno di ritmo e colpi di scena che mantengono lo spettatore incollato allo schermo per le due ore e mezza di visione.
Mitica la sequenza sulla funivia, giustamente molto famosa, non concede respiro.
Adatto per passare una serata all'insegna del divertimento, con un film senza pretese, ma decisamente divertente!