ritual in transfigured time regia di Maya Deren USA 1946
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

ritual in transfigured time (1946)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film RITUAL IN TRANSFIGURED TIME

Titolo Originale: RITUAL IN TRANSFIGURED TIME

RegiaMaya Deren

InterpretiRita Christiani, Maya Deren, Anaïs Nin

Durata: h 0.15
NazionalitàUSA 1946
Generecorto
Al cinema nel Gennaio 1946

•  Altri film di Maya Deren

Trama del film Ritual in transfigured time

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,83 / 10 (6 voti)7,83Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Ritual in transfigured time, 6 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  21/07/2024 14:37:31
   8 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Altro splendido cortometraggio della Deren, delicatissimo, poetico, ipnotico nel suo essere un grazioso movimento di corpi, la regista ci delizia con una narrazione che va avanti grazie alla fluidità del movimento, alternando particolari e figure intere, usando raccordi sul movimento e anche ricorrendo al montaggio analogico per cambiare scena - analogia di forma - creando immagini che scorrono come flussi, ripetendo l'azione svariate volte, giocando con i corpi e creando un sottile filo narrativo dalle numerose interpretazioni, giocando molto col concetto di tempo, con i suoi paradossi, ricorrendo all'utilizzo del fermo immagine nella parte finale con un inseguimento che diventa ansiogeno nella sua bellezza formale, fino ad un ritorno all'acqua dove tutto ebbe inizio con una sequenza dai tratti lisergici che se da un lato mostra gli evidenti limiti di mezzi, dall'altro risulta estremamente suggestiva e funzionale, come per le altre opere della Deren sono numerosi i simbolismi, dal gomitolo e il suo movimento ripetuto allo sfinimento, fino alle statue ferme per antonomasia e non per il fermo immagine come applicato sui corpi reali.

Altra splendida opera.

marcogiannelli  @  13/01/2016 20:06:37
   7½ / 10
prendete il commento di The Gaunt, è perfetto così

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  04/05/2010 11:56:39
   7 / 10
Corto che idealmente conclude una ipotetica trilogia cominciata con 'Meshes of the afternoon' e proseguita con 'At land'. L'ho purtroppo trovato inferiore ad entrambi.
Resta comunque un lavoro interessante e raffinato.

pinhead88  @  16/03/2010 19:54:40
   6 / 10
Ipnotico e raffinato,l'ho visionato più volte per coglierne a pieno l'essenza,ma non è riuscito a prendermi più di tanto.della Deren a parer mio il migliore rimane sempre "Meshes of the afternoon".

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  22/02/2009 19:52:29
   8½ / 10
Ritual in Transfigured Time è la ripetizione ossessiva di una serie di rituali dove la forma annulla totalmente il contenuto. Si tratta di una serie di convenzioni che Bunuel rivelerà più avanti in tutta la sua mostruosità nell'Angelo Sterminatore

DarkRareMirko  @  03/11/2008 06:58:40
   10 / 10
Terzo ed ultimo film appartenente ai grandiosi capolavori realizzati dalla Deren; qui son inoltre presenti come attori nientepopodimeno che Gore Vidal ed Anais Nin, mica bruscalini quindi.

Questo corto è inoltre il saggio sul tempo al cinema più riuscito di sempre.

Se sesso e morte sono sempre il fondamento, oltre che l'inquietante preveggenza di questa grandissima regista, ogni volta si apre una riflessione diversa e nuova e non meno fondamentale della precedente, che anzi include i punti raggiunti per aggiungere un tesoro di nuove idee.

In quest'ultimo Ritual in trasfigured time dunque torna anche il tema della critica sociale, ma se Meshes of the afternonn era un film psicologico, e At land sociologico, Ritual in trasfigured time ne è un doppio sunto linguistico semiologico che riflette sul cinema che è la macchina del "tempo" per eccellenza.

Per comprendere bene quest'opera bisogna inoltre considerare contemporaneamente sia il senso intrinseco sia la tecnica utilizzata, ancora una volta estremamente inediti e geniali:
con un passaggio che riecheggia il corto precedente (che dovrebbe essere considerato un trittico inscindibile, visto che il valore è complessivo), veniamo introdotti a un incontro fra tre donne che si scambiano gesti e sguardi fortemente emotivi - come con le scacchiste di prima ma con un fondo di malinconia che introduce a un seguito angoscioso rispetto al finale liberatorio di At land - e che si reggono il gioco: in un passaggio mozzafiato il gioco del gomitolo si compie e le identità si fondono, o meglio sfuggono fino a scomparire, fuggono allo sguardo maschilista della troppo curiosa e sempre fallica (riferimento al "Peeping tom" di Powell) telecamera, che non riesce ad afferrarle.

Maya Deren non c'è più, o meglio è divenuta la bella mulatta sua amica santificata da un'unione pura, sotto lo sguardo ambiguo e androgino di Anais Nin, e si trova proiettata nel "mondo", nel falso ambiente mondano, talmente falso che è costruito con un miracoloso loop, nel quale esplodono le avvisaglie allarmanti della scena precedente (nella quale le figure erano sul punto di paralizzarsi), così si arriva al fermimmagine e al montaggio illusorio, con un utilizzo sempre raffinatissimo e quasi impercettibile dell'effetto: le scene del ballo che si susseguono tra un fermo e l'altro sono sempre la stessa, è un tempo trasfigurato, è una scena unica della quale vediamo prima la fine, poi l'inizio, poi un pezzo a metà che fa da inquietante raccordo e anche se non ce ne accorgiamo lucidamente il cervello percepisce che l'inizio e la fine coincidono con le due scene precedenti, e via così... l'incesto tra tempo umano e tempo cinematografico non produce così che un orrendo parco di statue, che si rivela dal cuore del ballo, passando da un primo piano (sulla donna accostata a un volto pietrificato) a un campo lungo, in un parco di fotografie/fermimmagine semoventi, dato che questo è la pellicola: un susseguirsi di fotografie che ci illudono di essere esseri viventi. e che ci rivoltano contro la loro illusione, culminando in quello spaventoso inseguimento dove l'inseguitore proprio nella sua immobilità a mezzaria risulta persecutorio e impossibile da eludere, come fosse doppiamente veloce, in quanto fuori dal tempo, in quanto inumano.

Questo è difatti il prezzo dell'illusione fallita, ma è sempre possibile dissolversi e liberarsene in un'illusione più "alta".

Ill cerchio infine si chiude con un ritorno all'acqua (tra l'altro già presente anche negli altri due lavori): la Deren, nel frattempo tornata in scena in una sorta di resa dei conti, dove la rigidità statuaria si confronta con la danza libera di lei e delle sue amiche (un altro terzetto, il tre è il numero della vera liberazione sessuale, è l'indefinito) - dato che il parco è anche uno spazio aperto, di confine, dove è possibile affrontare il mostruoso alla luce del sole ma dunque anche sfuggirgli verso l'orizzonte - si immerge poi nel mare in una purificazione ultima, e cadendo verso il fondo diventa una figura pia e luminosa (altro riferiemnto a Lynch, ai suoi sogni e alla sua cinematografia) che torna ad essere l'amica mulatta di prima, ancora in tenuta virginale, ma stavolta puro spirito libero dal mondo (ma anche puro "negativo" fotografico!).

La morte era quindi dietro l'angolo anche per la vera Deren.

Inoltre questo terzo capitolo del grande trittico include anche l'altra passione della Deren, quella per la danza; esaminando la plasticità dei corpi con grande attenzione e introducendo ad alcuni altri corti più brevi che girerà, di altro genere, ma sempre magici, che hanno come soggetto la videodanza, sempre in ottica pionieristica e molto creativa, con grandi soluzioni registiche. lei stessa era una danzatrice.

Non esiste nel modo più assoluto nella storia del cinema un simile concentrato di emozioni, sentimenti, genio formale e concettuale ravvisabile in questi tre capolavori assoluti di una prima donna assoluta.

Riguardateli, diffondeteli, allo stesso tempo, nessuno ha mai esaltato così a fondo la libertà illuminata e tragica del mezzo cinematografico.

Ringrazio ancora una volta Filippo "System Shocko" per i consigli, le dritte e i suggerimenti vari per questi 3 difficilissimi commenti su 3 assoluti capolavori, rinnovando l'invito a vederveli.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net