tuta blu regia di Paul Schrader USA 1978
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

tuta blu (1978)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film TUTA BLU

Titolo Originale: BLUE COLLAR

RegiaPaul Schrader

InterpretiRichard Pryor, Harvey Keitel, Yaphet Kotto, Ed Begley jr., Harry Bellaver

Durata: h 1.54
NazionalitàUSA 1978
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 1978

•  Altri film di Paul Schrader

Trama del film Tuta blu

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,95 / 10 (10 voti)7,95Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Tuta blu, 10 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Filman  @  30/10/2023 11:42:44
   7 / 10
Simbolo delle tematiche sociali della Nuova Hollywood, gli operai di BLUE COLLAR diventano a tutti gli effetti degli eroi, dei protagonisti fresh and cool, in qualche maniera alla moda, ribelli e cazzuti. E' un po' questa la forza motrice dell'esordio di Paul Schrader, che di certo non voleva fare un film neorealistico o un noir cospirazionista ma voleva disegnare una storia fumettistica che accentuasse la differenza di classe ed esaltasse con aggressività i suoi protagonisti.

Thorondir  @  12/09/2023 14:02:08
   8 / 10
Esordio folgorante di Schrader alla regia: il racconto delle difficoltà di tre amici operai negli Usa repubblicani dei seventies. La condizione materiale è quella di un lavoro duro che permette a fatica la sussitenza. Costante è infatti il riferimento al costo delle cose, dei servizi, degli svaghi. In questo quadro Schrader ci mostra l'alienazione dell'operaio e la crisi della famiglia tradizionale statunitense (e quindi il ricorso a droga, alcol, infedeltà). Sembra quasi inevitabile rivolgersi all'illegalità per provare a migliorare una condizione lavorativa ed esistenziale che i corpi preposti a tale scopo non riescono a soddisfare (i sindacati, la politica): e qui subentra uno degli elementi che sarà classico del cinema schraderiano; quello della colpa, delle conseguenze (spesso imprevedibili) di azioni poco ponderate e impulsive. Gli eventi precipitano e uomini comuni di fabbrica sembrano incapaci di controllarli: ne emerge il lato vendicativo, personalistico, profondamente individuale della lotta per la vita, declinata in senso statunitense e quindi darwinistico-sociale; vince e sopravvive chi si adatta, chi sfrutta meglio a proprio vantaggio la contingenza del momento. E però ne risulta distrutta qualsiasi possibilità di pensare collettivamente, di trovare risposte congiunte a problemi che pure necessiterebbero di soluzioni generali. L'individuale prende il sopravvento sulla coscienza di classe e la classe operaia ne viene fuori indebolita, frammentata, incapace di trovar coesione rispetto a chi gioca alla divisione. Film di una lucidità rara, attuale oggi ancor più di ieri.

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/09/2023 14.04.33
Visualizza / Rispondi al commento
VincVega  @  23/03/2020 21:19:29
   8 / 10
Grande esordio dietro la macchina da presa per Paul Schrader con questo dramma sociale su di un gruppo di operai. Un film intenso e maturo in grado di mostrare gli ingranaggi in cui può cadere un semplice cittadino, che difficilmente sarà in grado di trascendere la propria moralità agli interessi personali. Ottimo il cast, in particolare Pryor.

DogDayAfternoon  @  21/04/2018 18:54:15
   7½ / 10
Ottimo film di denuncia sociale e proletaria ingiustamente dimenticato. Sceneggiatura solida e coinvolgente, che nell'affrontare un tema spinoso e drammatico non lascia comunque da parte l'ironia soprattutto con Pryor. La fabbrica, il duro lavoro, il sindacato, la corruzione e l'arrivismo, tutti temi che mi par di notare al giorno d'oggi ormai non vengano più trattati come in quell'epoca (come se fosse cambiato qualcosa). Tema simile verrà affrontato qualche anno dopo in "Silkwood" con Meryl Streep.

Indubbiamente un film riuscito, ma d'altronde siamo negli anni migliori del cinema americano.

aldopalmisano  @  03/02/2018 21:15:20
   8 / 10
"They pit lifers against new boys, the young against the old, the black against the white. Everything they do is to keep us in our place."

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  19/03/2015 17:26:49
   8 / 10
Ambientato in un contesto operaio duro ed alineante, Blue collar non è un film di denuncia sociale. Schrader ne offre soltanto lo sfondo perchè la questione centrale sono i singoli individui, i loro dilemmi, le loro scelte sofferte e le conseguenze dei loro atti. Non sono personaggi puri in un ambiente impuro, sbarcano il lunario nel loro lavoro, ma sono intimamente egoisti ed arrivisti. L'inferno morale è più tenebroso della catena di montaggio della fabbrica perchè distrugge rapporti di amicizia e mostra lincapacità dell'individuo a cambiare un sistema. O sei favore e ne accetti le regole oppure contro e lo combatti a patto di resettare tutto sul piano personale. Un esordio molto bello dove è già riconoscibile lo stile di un regista e sceneggiatore capace di scavare fino in fondo nelle ombre dell'animo umano.

StIwY  @  03/02/2015 23:28:33
   8 / 10
E' il primo film che vedo col mitico Pryor in un ruolo drammatico. Ottima prova del trio, insieme a Keitel e Kotto (quest'ultimo un altro grande attore, per me sottovalutato). Il tema è , purtroppo ancora attualissimo, e per questo il film si lascia vedere senza problemi, nonostante l'età. Il finale è uno schiaffo al mondo del lavoro. Consigliato.

Neurotico  @  08/05/2012 10:42:40
   8 / 10
Grande prova attoriale di Richard Pryor e Harvey Keitel, e tema, sicuramente impegnato e ancora attualissimo, del rapporto tra operai della catena di montaggio (in questo caso della ford) e padroni, e tra operai e sindacato. Un film coraggioso perchè mostra tutti i tentativi di sottomettere e di dividere la classe operaia da parte sia del sindacato (corrotto e infame) che della dirigenza (arrogante e scorbutica). Bellissimo e coerente col messaggio del film l'ultima scena col dialogo tra i due protagonisti. Da vedere e rivedere.

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/11/2013 17.57.18
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  30/09/2010 21:09:19
   8½ / 10
Opera coraggiosa ed impegnata incentrata su tre amici operai in una fabbrica di automobili. Lavoro/casa, casa/lavoro. Tutto va più o meno per il verso giusto fino a che sindacati, denaro e rapine non si mettono tra loro facendoli separare e poi ritrovare a combattere l'uno contro l'altro su fronti opposti.
Un gran film, in cui lo sceneggiatore Schrader, qui al suo esordio da regista, ci sbatte in faccia la realtà, le condizioni di vita e i sacrifici che affliggono tutti i giorni le vite di onesti lavoratori sfruttati e costretti a far di tutto pur di mantenere la famiglia ed arrivare a fine mese in maniera dignitosa. E lo fa in modo secco, crudo, sincero, agghiacciante, e ben attento a non inciampare su soluzioni retoriche o scontate. Un dramma proletario sofferto ed efficace come pochi, in cui i tre protagonisti (Pryor, Keitel e Kotto) offrono una prova d'attore reale e semplicemente straordinaria (Pryor in particolare, davvero sorprendente in un ruolo non comico).
Formidabili il tema principale di Jack Nitzsche e gli ultimi due minuti finali fatti di insulti razziali e politici bloccati poi da un triste fermo immagine senza speranza.
Da recuperare nella maniera più assoluta.

Libss  @  28/02/2010 18:06:29
   8½ / 10
Coraggiosissimo film di denuncia con un grandissimo Richard Pryor coadiuvato da due splendidi Harvey Keitel e Yaphet Kotto. Opere del genere,c he sanno coniugare rigore sociale e spettacolo di altissima classe, non ad Hollywood non se ne fanno più. Grandi musiche di Ry Cooder.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net