una canzone per bobby long (2004)

Poetico, non solo per le citazioni con cui ama esprimersi Bobby Long ma anche per l'atmosfera, l'ambientazione, i personaggi del film. La confezione l'ho trovata ottima, bella anche la colonna sonora, e all'inizio anche la storia prende: peccato però che andando avanti ci si aspetti sempre la svolta, il colpo di scena, insomma che succeda qualcosa di notevole, e invece eccezion fatta per il finale (parecchio prevedibile) succede molto poco. Però nonostante tutto rimane un film affascinante, che a quasi vent'anni dalla sua uscita ora comincia ad avere anche una certa aura vintage (in senso positivo). Grandissimo John Travolta.

Buon film che si fa apprezzare per la location unita alle musiche e per la prova degli attori, Scarlett su tutti. E' vero che non brilla per originalità ma resta una pellicola piacevole.

Non mi è dispiaciuto, ottima prova degli attori

Visto in inglese, come ho fatto, credo sia ancora più sottotono e antimainstream della versione italiana, ma ad onor del vero non è un film lento, e si lascia seguire a patto di avere pazienza.

Non mi sento di contraddire totalmente alcuni commenti negativi che ho letto qui, però non è neanche un film da 2 o da 4; se sopportato, sa farsi anche apprezzare.

Spiazzante nelle sue caratteristiche (e due divi del genere - peraltro molto bravi, anche qui -si apprestano in una produzione così indipendente, che di sicuro non pensa al bottteghino, cosa lodevole), è una pellicola più unica che rara, con velleità autoriali e molta sincerità.

La regista Shainee Gabel non fa film da 9 anni (e la cosa, viste le richieste di pubblico del giorno d'oggi, non mi stupisce).

Un discreto/buon film, lineare, non adatto alla maggior parte degli spettatori (e mi stupisce la media del 7 su IMDB), un pò poco credibile, interessante almeno per il suo carattere (che a volte è così privo di grinta da essere irritante).

un po' scarno e leggermente insipido, ma con un ritmo blando che si sposa molto bene con la narrazione.
a me non sono dispiaciuti gli attori, anzi, li ho trovati piuttosto in parte.
molto buona anche la rappresentazione sia visiva che "musicale" del sud degli USA.

Sarebbe un film interessante se non fosse per una regia goffa e sempliciotta. Travolta e la Johansson hanno dato prove davvero pessime. Guardabile per la colonna sonora che merita tanto.

buon film ma con una trama cosi bella poteva essere svolto meglio cmq molto bravi gli attori

Discreto film anche se semplice, non originalissimo e un filino buonista.
Bene l'invecchiato John Travolta e la giovane e bellissima Scarlett Johansson.

non mi è mai piaciuto John Travolta, eppure questo film mi è piaciuto moltissimo! affascinante storia a tratti originale e con un finale molto buono. Interessanti i personaggi e molto belli i colori e le atmosfere della location in cui è ambientato il film

L'inizio è un pò lento ma con lo scorrere migliora fino alla sorpresa finale. Brava la Johansson, Tarvolta lo si conosce già... Un bel 7

Un bel film. Originale nelle interpretazioni e anche nel tema, i tre personaggi principali mi sono piaciuti molto. Malinconico ma sempre in chiave positiva. Bella specialmente la seconda parte. Lo consiglio.

A me ha coinvolto molto,bella la colonna sonora, atmosfera cupa e disperata,poi bella anche la fine......Grande Travolta

Banale fino alla morte, ma in un certo qual modo affascinante e gradevole.
Non ci si può non affezionare ai personaggi che si portano addosso la malattia jazz dell'America più spregevole, letteraria, piena di fascino e barbona.
Il film è anacronisticamente ossimorico e su questo gioca l'intero ingranaggio della pellicola; Bobby Long, santone della musica e della letteratura, trova il coraggio di morire solo dopo la guarigione da un trauma che l'ha segnato per tutta la vita e così si chiude un circolo. Alla fine questo dolce, ma non bellissimo film è interamente circolare, anche se alla lunga annoia la presenza ingombrante del fantasma-Lorraine.
Una colonna sonora da urlo, paesaggi meravigliosi e buone interpretazioni (Scarlett davvero brava) fanno da sfondo o da protagonisti di un film povero di contenuti, con una sceneggiatura ai limiti del tollerabile (salvo per le bellissime citazioni da Dickens, Frost, Stevenson etc) ed eccessivamente lungo.
Ma non si merita voti troppo bassi, perchè come dicevo all'inizio, a Bobby Long come a Purslane ci si affeziona davvero.

Debole, banale, scontato.
Johansson sprecata in questo filmetto da due soldi.

Attori ok. Trama buona. Coinvolgente. Musica ok. Film particolare, una storia delicata, fatta di valori, morale portata avanti da 2 alcolizzati... Tutta da vedere. Pizzico di humor, malinconia della giovinezza, delle cose andate. Triste al punto giusto, humor al punto giusto. Da vedere, consigliato.

Film molto carino che ha i suoi punti di forza in una bella colonna sonore e in un Travolta in stato di grazia. Per il resto niente di nuovo,le solite cose ma perlomeno questo è un film fatto bene. Il finale non mi è proprio piaciuto,troppo scontato e banale.

Indigeribile frullato di patetismo e vittimismo, bagnato da litri di alcool, affumicato dalle sigarette e pronto per essere seppellito in un bel cimitero. Fintissimo cinema d'autore senz'anima. Travolta truccato da centenario gigioneggia a tutto spiano sfondando il muro del ridicolo involontario e oltrepassandolo alla grande. Brava e sprecata la Johansson

È un bel film! Con un ottimo cast, su tutti Travolta! Però da vedere a quest ora risulta un pò pesantuccio... Però da vedere e da sentire per l ottima colonna sonora!!

un film che non ha sicuramente avuto il successo che meritava. è un film leggiadro ma profondo, divertente e malinconico, e john travolta è perfetto nel suo personaggio perdente,sullo sfondo di una new orleans umida e inedita. Scarlett è sempre bellissima e bravissima, ma anche gabriel macht gioca bene le sue carte. dialoghi mai banali,forse qualche confusione nella parte centrale,ma comunque da vedere!

Non male... Buone le interpretazioni di John Travolta e Scarlett Johansson

niente di eccezionale... si capisce lontano anni luce come va a finire...

Buon film,troppo scontato pero' il finale. Secondo me,la prova di Travolta e' stata buona. Da vedere.

Il film è bello per i suoi personaggi e le relazioni che si instaurano, vengono inoltre trattati vari temi, importanti e non . Però il finale è veramente frivolo, peccato.
La colonna sonora, così come l'ambientazione, è eccezionale.
Molto buona l'interpretazione di Travolta, che si aggiunge a quella discreta della Johansson, che se non rimanesse sempre con l'espressione da ebete imbronciata, potrei anche dire che è brava a recitare.

Film drammatico la cui intensa storia è sviluppata in maniera piuttosto banale, il finale è tra i più scontati in assoluto. Ma alcune cose positive ci sono, innanzitutto la bellissima colonna sonora, poi il rapporto tra Bobby e Lawson ed il loro formare un circolo quasi esclusivo di citazioni letterarie, in terzo luogo l'ambientazione davvero suggestiva. Non male l'interpretazione di Travolta.

Un bel film, molto malinconico.
L'ambintazione a New Orleans è fantastica e pure la caratterizzazione dei personaggi, forse a tratti eccessivamente stereotipati ma non guasta.
Unico neo di questo bel film la conclusione, troppo banale e anticipata, senza questo finale scadente avrebbe potuto essere molto di più.
Comunque consiglio la visione.

Molto seria , con una bella interpretazione di Scarlett Johansson .

Mi è piaciuto senza entusiasmarmi. Travolta ha saputo fare molto meglio; qui è un po' "fuori parte". Scarlett invece salva il film. New Orleans è quasi assente. Anche la parte descrittiva del film non brilla particolarmente. La sceneggiatura (a parte la prevedibilità della vicenda) presente qualche scivolone. Insomma, pur non essendo un film mal riuscito, è un po' al di sotto di quello che mi aspettavo. Bellissime le musiche e soprattutto le canzoni, come la fotografia, pregevole la scena iniziale.

Il film non e` malvagio ma la trama e` scontata e i personaggi e le situazioni sono a tratti troppo "stereotipate" e non sono riuscito a farmi coinvolgere piu` di tanto.

Non cesseremo di esplorare e la fine di tutto il nostro esplorare sarà di arrivare dove partimmo e di conoscere il posto per la prima volta.
Il posto è una New Orleans inedita, sconosciuta, raccontata attraverso la letteratura: dolente, sofferta, alla deriva, capace, tuttavia, di emanare un fascino particolare.
Atmosfera particolare, personaggi in continua evoluzione, come l'ottimo Bobby Long di Travolta.

Si puù rimanere piacevolmente incantati anche da una pellicola semplice come questa: tutta da ascoltare.

Gran bella storia. ben raccontata e ben interpretata.
Pieno di citazioni di autori americani che vien voglia di seguire il film con un taccuino per prenderne nota.
La Johansson è splendida in ogni sua movenza, Travolta fa egregiamente la sua parte.
Film ideale per farsi intenerire. Bello

Film struggente per l'anima è letteralmente stupendooooooooo

Veramente un film stupendo. Racconta una storia semplicissima: tre vite che si incontrano e si intrecciano pian piano, diventando parallele ed inseparabili. A tratti triste, a tratti poetico, questo film sa catturare come pochi altri. Numerosissime le citazioni di vari autori letterari, il che conferisce un vero tocco letterario alla pellicola. Bravissimi tutti gli interpreti, superbo John Travolta, sempre splendida Scarlett Johansson. Un film superbo.

da un'idea poco convincente scaturisce un film tutt'altro ke malvagio..complice sicuramente la bellezza e bravura di scarlett..un inno alla vita e alla speranza, cosa ke nessuno si immaginerebbe mai all'inizio del film..la vita è un caso a volte..anke questo insegna questa pellicola..moltissime le citazioni da autori anglo-americani..

Una sceneggiatura piuttosto banale che pero' si tramuta in un film tutt'altro che disprezzabile,questo grazie alla prova degli attori,Travolta in primis, capace di dare grande fascino e profondita' al proprio personaggio.
Bravissimi anche la Johansson e Macht a tratteggiare due figure che si intersecano alla perfezione con quella dello sfatto e derelitto Travolta.
Il film è molto dialogato,per questo motivo puo' risultare a tratti noioso,inoltre la morale di fondo e la conclusione sono piuttosto scontate,anche se il finale riesce a commuovere.
La forza del film è da ricercarsi nel fatto che lo spettatore riesce ad entrare in sintonia con i protagonisti grazie al fine lavoro degli attori che riescono a donare notevole spessore ai personaggi.
Bella la fotografia e le musiche…un discreto debutto cinematografico per Shainee Gabel che sembra avere delicatezza e capacita’ giuste per proporci in futuro qualcosa di piu’ convincente.

film bellissimo, a tratti malinconico, a tratti poetico. Bisognerebbe fare l'antidoping a Travolta...ma che gli è successo! la sua carriera è iniziata si può dire nel fango (come recitazione), si è praticamente scavato la fossa, per poi risorgere come l'araba fenice, più sfolgorante che mai! Brava anche la Johannson, la sua bellezza è particolare ed ipnotica, sa di focolare non so come spiegare, il suo corpo tondeggiante emana un non so' che di materno e non assurge agli stereotipi della donna anoressica in voga al giorno d'oggi. Bellissimo e commovente il finale. da vedere

Pura poesia , dolce musica , storie di vita vissuta , tutto questo è una canzone per Bobby Long . E’ uno di quei film che non dovrebbe essere giudicato con un voto , ma solo guardato ed assaporarne la dolce linfe vitale , un racconto vero e sentito che ti avvicina alla realtà come non mai . Vederlo , ma soprattuto guardarlo a fondo per quello che è , semplicemente questo . ciao .

MAGNIFICA SCARLETT!

un film romantico che ha come punti forti (oltre alla divina) il paesaggio e una storia commovente.
ma...secondo me:
- o il paesaggio non c'entrava un fico secco con il resto del film
- o gli attori/personaggi erano davvero fuoriposto

Bel film, belle immagini, bei colori.... da vedere.

CARINO CARINO..

Bello veramente emozionante soprattutto nel finale.

film d'avvero fantastico

E' uno di quei film che quando finisce rimani a vedere per qualche minuto i titoli di coda con una espressione strana e un sorriso nascosto nel cuore

Bellissimo. Poesia= tutti i riferimenti a Ellioth, Frost etc.. - Grandissimo cast - sceneggiatura carina con un finale capolavoro. Tra la ,assa dell'home video spazzatura questo è di sicuro un film da prendere al volo.

non è male come film, c'è sempre questa domanda "cosa cavolo c'è sotto" che ti tiene legato lì, secondo me visto la seconda volta si esprime meglio. certo travolta non era il massimo, più che altro in alcuni tratti iniziali non lo si capisce, non è chiaro. inutili tante parti, tipo quando il ragazzo di lei arriva e le porta la lettera dell'avvocato. potevano evitare e fargliela trovare in un cassetto o cose cosi senza far pensare "oh chissà ora che succede" e poi niente, il tipo se ne va e basta. mah... insomma però la storia non era poi male, magari ci si può anche ricavare qualche riflessione... ad esempio il rapporto tra adulti e giovani. non so l'ho sparato a caso.

A me non ha fatto schifo...
Un Travolta rigenerato non so da cosa... ma davvero convincente

Sara' il doppiaggio in italiano ma Travolta proprio non riesce a essere convincente nella parte del professore devastato dalla vita, se avessere preso al posto suo un Anthony Hopkins sarebbe stato tutto un altro film. La storia comunque non convince moltissimo, troppo lenta, mielosa e scontata.

terrificante, nonostante i primi dieci minuti con i los lobos in sottofondo è il solito film ruffiano e pieno di melassa di un''''america che in questo modo spera di preservare la propria democrazia, dipingendo i barboni e gli emarginati come personaggi sbandati ma dal cuore d''''oro mi chiedo come abbia fatto la handersson a partecipare a una *******ta del genere: il suo volto pulito e tirato a lucido sa ancora di vermeer e non dei bassifondi americani poi come mai mew orleans da patria del blues diventa una nashwille di lagne country delle peggiori? Ah travolta vorrebbe essere glamour ma è soltanto ridicolo anche se per l''''occasione torna a cantare dopo venticinque anni luca kowalsky d''antiga

Non male anche se banale banale.
Travolta bravino.
Meglio di altre uscite del periodo ( The Village su tutti , veramente orrendo )
ma comunque non eccelso!
So and so.

in barba a tutti quelli che l'hanno commentato fino ad ora gli do un 8,
si...
proprio 8,
forse dovevate farvi prendere un po' di più dalla storia invece di stare a vivisezionare le espressioni di scarlett (strabrava) o la convinzione di travolta...tom hanks sarebbe convincente nella parte del serial killer?
no, se non cancelli prima l'immagine dell'attore che ormai ti si è impressa nella mente....!
comunque secondo me è un bellissimo film,
girato bene, ha comunque un buon ritmo, nonostante la storia si basi solo sui dialoghi (non era facile...praticamente era basato solo su 3 ambienti: la casa, il bar e il giardino dove si ritrovavano),
il finale veramente scontato sarebbe stato un altro, ma non ve lo dico per non rovinare nulla a chi lo deve ancora vedere.....
ed è un film che ti fa uscire dal cinema col sorriso e magari anche un po' con gli occhi gonfi.....
ROMANTICO VERO!

Dopo i primi 10 minuti di questo film si capisce come andrà a finire. La trama è ingenua, intrisa di quella faciloneria americana vista e stravista, che vuole tutti duri fuori ma teneri dentro, che immancabilmente realizzeranno il loro compitino di vita con buona pace della realtà. Stessa cosa vale per la regia: semplice, senza infamia ne lode. Belle le musiche, se piace il blues.
Travolta, tanto incensato dalle recensioni, non credibilissimo.
Scarlett Johansson ha una gamma di espressioni che vanno dalla A alla A.
2 cose ho trovato interessanti: il rapporto tra Bobby e Lawson, la dipendenza reciproca che li lega e la continua frequentazione che li porta a sviluppare linguaggi esclusivi, e il desiderio di Bobby di 'essere' come i personaggi dei libri che cita.

Lo potrei definire "stora di un'incontro", incontro di 3 anime, che dapprima con intolleranza e aggressività, come spesso accade quando una situazione ci fa paura, e poi piano, piano con cautela ritrovano "un senso" nella vita o perlomeno "un senso" nella quotidianità; Travolta è fantastico nel suo "delirio" di alcolista malato e quasi psicopatico nella sua battaglia di citazioni letterarie con il suo "coinquilino" (un'attore a me sconosciuto con l'unico pregio di essere carino), molto brava anche se è vero merita di più la Johansson anche se rispetto al suo precedente Flim "Lost in translation"è maturata, più consapevole; Una New Orleans diversa, decandente ma, forse più "umana".

Film al di sotto delle aspettative.Travolta non è convincente ne come alcolizzato ne come ex professore di lettere.Quando fa le citazioni dotte le rigurgita senza metterci un po' di "anima". Un professore fallito dovrebbe mantenere un certo rispetto almeno per gli autori che cita.Si è parlato di carisma nell'interpretazione di Tarvolta che io non ho trovato minimamente.Sembra gli venga da ridere di se stesso per quanto e come sta recitando.Molto brava invece Scarlett Johansson che non è più una promessa come attrice, ma una splendida realtà.
Ho avuto la forte impressione che il film sia stato sponsorizzato dai produttori di sigarette.Fumano tutti, ma proprio tutti e dall'inizio alla fine del film.Ci sono dei momenti dove sono 5-6 in scena che parlano e stanno fumando tutti ed è un continuo girare di cicche e accendini.E' incredibile.
Ci sono due tre momenti di una qualche intensità emotiva nel film ma per il resto è aria fritta come il raccontino insulso che fa Travolta in giardino davanti a tutti che lo ascoltano in religioso silenzio e il racconto di Lawson sul passato di Bobby Long (tutto qua?) .Si tutto qua ! Come il film.

La Johansson merita. Il film non e´ il mio genere, ma non e´da buttare.