scrubs - medici ai primi ferri - stagione 3 (2003)

Siamo alle vette più alte toccate da "Scrubs" (una montagnetta, ma va bene così) che si conferma per il sottoscritto una serie di buonissimo intrattenimento. Senza stare a ripetere i tratti negativi e positivi tipici della serie e presenti in tutte le stagioni, già detti da me commentando le prime due stagioni, c'è da dire che con questa terza "Scrubs" raggiunge forse la sua piena "maturità" e aumenta anche la dose di comicità, insieme alla quarta è la stagione che mi ha fatto ridere, ma ridere davvero, di più. Ci sono alcune puntate con una serie di gag davvero molto riuscite, divertenti e sinceramente spassose con i personaggi al loro meglio. JD si consacra come eccellente protagonista e se ne va in giro spassoso come mai prima, L'Inserviente che già era il personaggio migliore della serie in questa stagione migliora ulteriormente regalando momenti genialoidi, Cox è un treno comico in corsa inarrestabile ed è anche l'unico con un minimo di riuscita profondità psicologica (per quanto prevedibilissima) che esce fuori nei momenti più drammatici della stagione, come i due episodi incentrati sulla morte del fratello di Jordan e miglior amico di Cox (Brendan Fraser... Che faccia da cogliòne). Ecco, Cox e Jordan in questa stagione, a parte quei due episodi, ristagnano un po' (al contrario che nella seconda e nella quarta stagione ad esempio) ma hanno abbastanza carisma come personaggi da risultare sempre gradevolissimi e divertenti, sempre tre spanne sopra a coppie come Turk e Carla con tutto che questa è la stagione conclusasi con il matrimonio di questi ultimi (ultimo episodio in cui Cox e Jordan per inciso tornano a giganteggiare).
Turk è sempre un personaggio simpatico, quando duetta con Cox o con JD, purtroppo è incastrato in quell'intreccio lì e tra l'altro Turk e Carla finalmente si sposano e da ora sono ufficialmente una rottura di testicoli. Ottima però la parte finale della stagione, ultimi 4-5 episodi, con al centro la relazione tra JD e Elliot. Finalmente in questa terza stagione la loro relazione è stata davvero ben gestita ed è diventata nettamente la più interessante tra tutte quelle della serie, lo sarà anche a inizio quarta, poi tornerà un po' a stufarmi come sempre fatto. Ma almeno in questi episodi la parte della relazione tra i due è ottima e Elliot come personaggio è stavolta più interessante che irritante (è sempre in bilico e man mano scivolerà sempre più sull'irritante, vedere poi stagioni 6 e 7). JD e Elliot da "solisti" sono sempre stati due bei personaggi (JD di più ovviamente) ma questa volta interagiscono davvero bene anche tra di loro (andavano bene "in coppia" anche prima ma non mi avevano mai preso del tutto). Kelso è il solito Kelso e Ted è un personaggio in costante crescita. Danny, la sorella di Jordan e fiamma di JD è la new-entry/guest più importante ma la guest migliore è un grande Michael J.Fox presente in due degli episodi più riusciti della stagione, sotto solo agli ultimi 4 che per me sono la vetta di questa terza stagione.

Nella 3° stagione si chiude con il grande matrimonio finale, come chiuderà anche la serie nella 7°, poichè l'8° fondamentalmente è uno spinoff. Altra vagonata di star, a tempo pieno debutta Scott Foley nei panni del fidanzato del Dr. Elliot e rivale di JD, il pediatra Christopher Meloni, Tara Reid sorella di Jordan altra fiamma di JD (etichettato come sfìgato in amore ma non si è fatto mancare mai niente devo dire), Freddy Rodriguez fratello di Carla, cameo di Erik Estrada, Nestor Carbonell prima di essere adocchiato dagli sceneggiatori di Lost, che si vede la tenevano d'occhio questa serie dato che 1 o 2 anni dopo reclutarono anche Sterling Beaumon (Ben Linus bambino), ma sopratutto il Dr. Kevin Casey, un magistrale Michael J. Fox un super dottore affetto da disordine ossessivo-compulsivo, che lo porta a fare tic e gesti reiterati.