enter nowhere (2011)

"Enter nowhere" non è un horror, cominciamo a precisarlo subito scanso equivoci; al massimo lo possiamo catalogare nel genere thriller, ma anche in questo caso non saprei quanto sia giusto......più che altro è un film abbastanza strano che mette davanti agli occhi dello spettatore una situazione bizzarra e ambigua, suscitando una certa curiosità ma lasciando anche un punto interrogativo enorme per tutta la visione, temendo che la soluzione finale possa risultare un emerita puttanàta....
Ecco, diciamo che non è proprio una *******tà ma poco ci manca; lo dico a malincuore perchè tutto sommato il film non annoia, ma il finale non rende giustizia a delle aspettative piuttosto alte, alimentate da una buona regia ed un idea interessante che va a concludersi senza una spiegazione specifica sulla finale, buttato in faccia ad urto in modo sbrigativo e poco chiaro; in un film non basta solo un idea buona, ci vuole anche un ottima elaborazione della sceneggiatura....
Che dire....per certe cose è interessante ma mi aspettavo un tocco di classe maggiore.....
...passabile....

Interessante notare come la maggior parte di thriller americani tutti strombazzati e costosissimi non valgano questa pellicola ultra low budget.
Nonostante sia molto diluita la pellicola cattura fino alla fine grazie alla semplicità e la voglia di non strafare del regista.
Nota di merito per la Paxton che continuo a trovare un'attrice molto sottovalutata visto che sa destreggiarsi bene in quasi tutti i generi, forse le manca un po' di bellezza fondamentale per entrare nell'elité hollywodiana.
Spero che il film venga localizzato magari insieme a Cheap Thrills.

Altro filmetto interessante che non vedrà mai la luce in Italia.
Idea intrigante, ma sviluppo un po' troppo rallentato soprattutto nella parte centrale.
Da vedere senza troppe pretese.

Altra piccola produzione poco conosciuta che si rivela una piccola perla...
Non definirei questo film un horror perché di sangue se ne vede pochissimo e sopratutto, nonostante alcuni momenti tenebrosi, non vi sono momenti di paura...senza fare spoiler bisogna sottolineare il fatto che nonostante la sinossi e l'incpit facciano subito pensare ad uno dei tanti film horror su una "casa nel bosco" qui viaggiamo su ben altri binari!
Si potrebbe definire più un thriller drammatico strettamente legato alla fantascienza ed al fantasy, dopo una prima mezzora (in cui non si capisce che tipo di film si stia guardando) cominciano a sbocciare indizi e la storia comincia a farsi sempre più chiara.
A livello di produzione abbiamo davanti poca roba: un cast relativamente mediocre, una location limitata e misera, una regia semplice ma sufficientemente efficace, una fotografia tipicamente di serie B del giorno d'oggi ecc...
La sceneggiatura però, nonostante un pò di confusione, è molto intrigante e tiene sempre alta l'attenzione dello spettatore...nonostante il tutto non fosse originalissimo (infatti ho avuto più volte un senso di deja vù anche se non mi sovviene quali pellicole accostargli) è sicuramente una storia ben strutturata che non manca di colpi di scena e che sopratutto risulta intelligente e molto filosofica!
Un film sul DESTINO che regala degli intrecci di tutto rispetto e che fanno pensare...
Il cast anche se non brilla fa la sua figura e non è del tutto anonimo...c'è il belloccio Scott Eastwood (che si atteggia sfuggente come il padre Clint), la giovane ma veterana dell'horror Sara Paxton che nonostante sia un pò irritante risulta a suo agio, Katherine Waterston un pò stralunata ma centralissima nel contesto ed infine il "Brad Pitt dei poveri" ossia Shaun Sipos già visto in "Rampage".
Quattro soldi, quattro alberi e quattro attori ma il risultato non fa rimpiangere la visione per nulla!

Idea accattivante e suggestiva che riesce a calamitare l'attenzione del pubblico grazie ad una realizzazione senza punti morti.
Ritmo fluido, intrecci narrativi abbastanza originali, tensione, cast discreto e regia affidabile, tutto abilmente amalgamato per imbastire una pellicola di grande impatto, funzionante e meritevole della visione.
Consigliato.

un buon prodotto questo drama-thriller,alquanto originale e con una morale di fondo non banale. esordio per eastwoid jr. veramente la fotocopia del padre

Discreto film "Mystery-Fantascientifico" che partendo da un plot "debole" come quello di 3 persone che si ritrovano in un capanno incomincia molto lentamente a sviluppare la storia infilando qua e la qualche colpo di scena anche se purtroppo il ritmo molto poco veloce ne penalizza leggermente lo svolgimento.

A me non ha fatto impazzire. Sicuramente è un film originale e ben fatto e anche la recitazione non è male ma la storia non mi ha convinto più di tanto e mi ha un po annoiato...comunque il sei lo prende anche se poteva essere meglio.

Intrigante storiellina mistery-osa interamente ambientata in un bosco con capanna, in cui 4 personaggi, e noi con loro, cercano di capire che cosa cavolo sta succedendo. Forse un po' troppo lenta nella parte centrale, da cui si ha l'impressione che l'esigenza di raggiungere una durata da lungometraggio, unita ad evidentissime ristrettezze di budget, abbia costretto gli autori a diluire la minestra che avevano a disposizione.
Bravi gli attori, discreta la regia, nel complesso non male.

Il regista ci ritrasporta nell'affascinante "zona del crepuscolo" ed offre un piccolo omaggio al mondo dell'ignoto e del fantastico, rinverdendo i fasti di un modo di fare televisione tanto amato ed oggi tanto rimpianto.
Con un budget piccolo prende vita una pellicola appassionante e ben curata negli ambienti e nelle recitazioni, che di certo avrebbe meritato una realizzazione meno "parsimoniosa" nell'impianto grafico.

Enter nowhere ha un bell'incipit, non è assolutamente un horror nè tantomeno un thriller. Siamo dalle parti del fantastico alla Twilight Zone, che faceva proprio degli incipit il suo punto forte, unita alla capacità di saper intrigare con la storia. Ci riesce tutto sommato perchè le carte vengono scoperte gradualmente e verrà reso noto il legame fra i personaggi, tutto tranne che casuale. La sceneggiatura perde qualche colpo avvicinandosi al finale, facendo notare inoltre il basso budget a disposizione negli effetti speciali visivi. Se si è appassionati di quella vecchia e gloriosa serie è un film che può piacere pur non essendo un esempio di perfezione.

Adoro scoprire perle dal nulla. Questo è uno di quei film che scappano fuori da chissà dove anche se gli attori non sono proprio sconosciutissimi, come la paxton ad esempio. Direi che è una buona pellicola che di snoda piano piano piano. All'inizio molti storceranno il naso credendo di aver a che fare con il solito filmetto horror ma non è cosi. Non so perchè l'abbiano classificato come horror, io lo metterei tra i thriller, anche se non è nemmeno troppo thriller XD. Il finale è molto carino e la trama è piuttosto originale a parer mio. Consigliato.