i fantastici 4 (2005)

Uno dei cinecomic peggiori di sempre assieme a Catwoman e Daredevil.
(Ab)Uso degli effetti speciali rivedibile, che fanno sembrare il film partorito da Emmerich.
Spesso i film di questo genere soffrono per una sceneggiatura raffazzonata e stupida, ma qui si è superata la linea del buon senso visto che qui si prende in giro lo spettatore data la demenza dei dialoghi e della trama.
Nel cast nessuno si fa notare, la regia è orripilante e la fotografia super patinata.
Indecente.

Fantastic 4, esattamente come il titolo originale.
Perché anche un blockbuster dev'essere perlomeno godibile, e qui nemmeno gli occhi hanno la possibilità di godere un minimo, in quel millesimo di secondo in cui la Alba non compare completamente vestita.

Ci fosse stata la Johansson, almeno... un onesto 8 l'avrebbe strappato...

Film insulso, quasi fastidioso.
Il caso non è d'aiuto, sopratutto per quanto riguarda Evans e la Alba.. direi che il livello di recitazione di un bambino sordo-muto e spastico alla recita di Natale delle elementari sarebbe da oscar a confronto.

Giochi spastici per bambini elastici. Niente di speciale.

Un film che ha a disposizione Jessica Alba ma fa vedere il suo corpo svestito solo per due secondi non può andare molto lontano.
A parte qualche siparietto tra quei simpaticoni di supereoi e la già citata Jessica, è uno dei più brutti film tratti dai fumetti Marvel.

Prodotto alla fine mediocre, che non raggiunge di poco la sufficienza per la sua banalità. E comunque godibile e l'umorismo non manca.

SPOILER

Premetto che odio il fumetto marvel, ma non per questo sono stato influenzato nel giudizio di questo film. Ecco la mia "formula matematica":
Trama scontatissima e banalissima, condita dai soliti effetti speciali + Dialoghi patetici ed inconsistenti recitati da Attoruncoli da 4 soldi (almeno in questo film, comunque non mi riferisco alla Alba) + una regia quasi mediocre + quella gran fig@ di Jessica Alba (unica nota positiva) = I Fantasti 4. Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia....Voto 4, (notare l'iterazione del numero 4.... :-) )

Simpatico. Belli gli effetti speciali.

Anche se è un fantasy per bambini non capisco perchè debba essere comunque banale privo di spessore e scontatissimo.

Questo non è un film, ma uno spot pubblicitario, un videoclip... Lo spessore dei personaggi e della trama è talmente basso che neanche le paradisiache chiappe (vestite) di Jessica Alba riescono ad alzar(me)lo! In più è anche noioso, non succede mai qualcosa che risvegli l'interesse dello spettatore (cavolo, è un film di supereroi, almeno quello!).
Come avrete capito abbiamo a che fare con un inattacabile capolavoro che a lungo rimarrà nella storia del cinema, perkè ci sono i efeti specialissimi ke sono fikkissimissimi nghè nghè!!!

Bè dai la storia di per sè è bella anche se mi aspettavo qualcosina di più nel finale, ma si fa seguire bene.
Bel quartetto.

Va bene la storia è quella che è, ma è preso da un fumetto quindi non ci si può aspettare una trama contorta o scene perfette o eventi verosimili.....è tutto fantastico, è tutto impossibile ma in sè è carino, per passare una serata tranquilla e allegra e poi gli effetti non sono male....................Per noi donne poi c'è uno stupendo mister fantastic, una torcia umana non male e un victor ancora meglio.......che cercate di più????

L'insufficienza non se la merita. Sapendo il filone anche io mi aspettavo di peggio. Certo non è niente di storico, ma tutto sommato scorre via tranquillo e in certi tratti anche divertente. Ottimi gli effetti, discrete le interpretazioni, trama lineare anche se non brilla per originalità.
Non vale un Cinema, ma un dvd a noleggio forse si....

Visto sotto minaccia,ha confermato le mie aspettative.
Quattro e mezzo,come gli euro che ho dovuto pagare da quei ladroni di Blockbuster.

Mi sono addormentato dopo 15 minuti.
L'unico morivo di interesse sono il viso, le te tte e il c.ulo di Jessica Alba.

ba..che dire senza lode ne pecca..un pò ibrido e senza forti emozioni,lineare ed abbastanza prevedibile faranno meglio con il 2, ottima operazione di marketing targata USA.
Da vedere ma solo distrattamente in dvd

bè se non altro abbian visto la nascita di questo leggendario quartetto
e del dottor destino, certo di vivacità c'è nè ben poca,lo scontro con
il leggendario cattivo di turno è ben poca cosaaa,epooi non è mica vero
che dura 2 oreee , ma poco piùùù di un'ora e mezzaa,spero solo che questo
film sia un trampolino di lancio per un seguitoo fatto alla grandee,
lo meritanooo queste pietre miliari di supereroiii..speriamoooo beneee.

Non è pessimo. Ma se lo metti a confronto con X-Man e Spiderman perde moltissimo.
E' probabile comunque che sia dovuto anche allo spessore dei personaggi.
In fondo anche il fumetto era un pò sotto ad altri della Marvel.
Riusciti i personaggi della Torcia Umana e della Cosa.

declino del cinema

davvero niente male ma sicuramente ci sarà il seguito...

MITTICCCOO!!!!!!!..........................MA VAFFAN......

Veramente FANTISCO lo spiscio piùspiscioso che abbia mai visto.....
E in più la donna invisibile è FIGHISSIMMA...

fa ancora più schifo di daredevil. E ho detto tutto.
jessica non mostra manco un cm di pelle.
stop.

Volete sapere come stanno davvero le cose!?

1) La donna invisibile: puo' sucare e cavalcare quanti 8===D vuole tanto
nessuno la vede;

2) La cosa: se vuole scopare voglio vedere chi glielo impedisce;

3) Il tipo che s'allunga: puo' ficcare mani nelle mutande a tutte e allungare anche qualcosaltro a dismisura facendole doppiamente contente: ha una marcia in più;

4) L'unico che la prende in (_O_) è il tipo infuocato, che brucia i peli delle patate: non vogliono più scoparci con lui poveraccio...

Così concludo: film studiato male il tipo in fiamme non puo' scopare, voto 5

7+

Si stacca la spina e via! passatempo perfetto.

è un'americanata per bambini.

Per i conoscitori del fumetto, uno schifo.
Per gli amanti del genere, fatto veramente bene.
Per i fan di Jessica Albe, un album fotografico da farsi male alla retina.

Per le suocere insoddisfatte (intendo i commentatori più attenti della tecnica cinematografica che pensano che questo sito sia patrocinato da una facoltà di cinematografia) sappiate che la storia NON c'è ma il film è carino.

Per il genere "tratto dai fumetti" lo trovo ben fatto.
I sofistici della domenica si astenessero dall'andarlo a vedere, questo non è "Viva Zapatero".
Piuttosto, in alternativa, leggete un bel libro, che ho notato molte debolezze in grammatica.

Per prima cosa, puntualizzo un dato essenziale:
IL DOTTOR DESTINO E' IL DOTTOR DESTINO, non quello speculatore multinazionalizzato di serie Z mascherato (ma neanche troppo) e spacciato per "super-cattivo" dal film.
Scusate questa introduzione ma quando leggevo gli F4 Victor von Doom era il mio idolo.

. Dopo questa indispensabile puntualizzazione che dire? Il film è VOLUTAMENTE LEGGERISSIMO, senza alcuno spessore psicologico, con l'unica eccezione della Cosa (bella la scena di Ben Grimm che cerca di recuperare l'anello di Deborah ma a causa delle sue mani non ci riesce. Peccato che l'analisi psicologica finisca praticamente qua).

. La storia d'amore a tre -Victor, Sue, Reed- e' VOLUTAMENTE BANALE: scontatissima fin dall'inizio, non da' alcuna tensione. Infatti, manca di ogni spessore psicologico: quando una lei lascia un lei per tornare con il suo ex, non bastano due o tre dialoghi per chiarire tutto...
(E' da notare che negli F4 non c'era NESSUN RAPPORTO FRA SUE E VICTOR. Discuterò in seguito sul perché il regista ha introdotto questa storia)

. Victor von Doom... Lasciamo perdere. La questione è già stata più che analizzata dal forum.

. I dialoghi sono da telefilm.

. La trama è da "Chi l'ha visto?" Cioè, chi ha visto una trama in tutto il film? Il soggetto si limita ad una concatenazione di eventi che presentano i vari personaggi. Se fosse stato un po' più corto, la pellicola sarebbe apparsa come un decente prequel al VERO film.

. Decenti gli effetti speciali, l'unica cosa sulla quale si sono impegnati.

. MOOOOLTO SPIRITOSO ( almeno per chi gradisce quel genere di spiritosaggine), con la torcia umana che all'inizio avvampa come un fornellino, Jessica Alba che si spoglia (-Mio Dio, sono tornata visibile e sono nuuuda!-), Reed che si liquefa sembra fatto di caucciu'.

. Dunque, o il regista+sceneggiatore sono affetti da una grave forma di Alzhaimer o TUTTA QUESTA BANALITA' E' STATA STUDIATA A TAVOLINO.

. Per rispondere a questo quesito, basta considerare i commenti del forum che portano un giudizio 7+. Essi per lo più possono essere riassunti -in particolar modo mi riferisco a robmazza, dr. mabuse, tesslucy e werther-(non me ne vogliano gli autori di tali commenti se riduco alquanto il loro pensiero: lo faccio solo per chiarire il mio concetto) come: "film un po' boiata ma comunque divertente, con scene simpatiche, che scorre via liscio liscio. Mi sono divertito e mi ha rilassato."
E uno spettatore è liberissimo di andare al cinema solo per svagarsi un po'.

. E' perciò evidente a cosa punta la produzione: ad un filmetto leggero, simile ad un telefilm, da vedere per stupirsi con qualche effetto, una bonona (Jessica Alba, ma a me non ha sfolgorato tanto nemmeno lei), una storia d'amore introdotta apposta per colpire l'immaginario dei più giovani (amore + intrigo, il tutto facile facile che scorra via senza pensieri) ed un po' di s*****ttate finali, in modo da passare 2 ore divertenti senza nessun pensiero. E per questo motivo, OGNI COSA CHE NON ERA SEMPLICE RELAX E' STATA VOLUTAMENTE TOLTA.

. Questo metodo di costruire una pellicola si chiama "targhettizzazione"; cioè si seleziona un tipo di platea -in questo caso giovanissimi o giovani che intendono il film come momento di relax- e si punta tutto lì, incrociando le dita...
Da questo punto di vista il film è riuscito: CHI VOLEVA DIVERTIRSI E RILASSARSI CON GLI AMICI HA GRADITO LA PELLICOLA.

. Certo, un buon regista è in grado di costruire un film che unisca relax a spessore. Si vede che Tim Story NON E' UN BUON REGISTA...

nn so neanche perchè lo sono andato a vedere... Questi film marvel sono quasi identici, basta cambiare il protagonista seguire degli schemi gia prestabiliti ed il successo è garantito. Tuttavia dare un giudizio totalmente negativo o anche solo negativo è, a mio avviso, ipocrita, il film è divertente c'è azione e scorre via con leggerezza. Dubito però seriamente che un film che segue la falsa riga di tanti altri "fax simile" si possa mai discostare dalla mediocrità o da una superficiale sufficienza.

p.s. Ma Jessica Alba quanto è bella?!?!?!!?!?! metto 6 e nn 5 solo per lei... o meglio per il suo involucro

Quattro (come i componenti del gruppo) è decisamente il voto + appropriato per questo film, che racchiude in se tutti i peggiori canoni dei film di genere ed è incapace di osare + in là di quello che un pubblico di bambini si aspetta:
- personaggi poco e male caratterizzati
- problemi coi superpoteri affrontati in maniera sommaria
- storia d'amore ridicola e penosa che si sa già come andrà a finire
- cattivo messo lì solo per fare il cattivo (mi rifiuto di credere che abbiano rovinato così il mitico Victor Von Doom!)
Ma per incassare maggiormente, si può contare su un pubblico di soli bambini? La risposta è: NO! Ecco quindi che "Tim Story" (che me lo immagino come uno dei personaggi di "Toy Story") tira fuori il suo coniglio dal cilindro: una Jessica Alba in tutina aderente, volta a far felici miriadi di ragazzini (e anche qualche ragazzone) arrappati! E chi se ne frega se non cambia espressione per tutto il film?
E la storia? Trovate e colpi di scena banali, battute dozzinali (che comunque restano la cosa migliore del film), 9/10 di film in cui non succede NIENTE e l'ultimo 1/10 con l'inevitabile scontro col cattivo. Chi vincerà? Riuscirà la Cosa (bassa e con la pancetta, per giunta) a farsi accettare dalla società e a trovare chi gliela dà, dopo che la moglie lo ha lasciato? Che domande... E' tutto così ovvio!
Un film come questo, fa rivalutare il noiosissimo Hulk di Ang Lee.

Devo dire che non mio è dispiaciuto affatto.
Meno complesso di Spiderman I e II, di meno ampio respiro di X-men II

ma questa sua spensieratezza mi ha rilassato, mi ha fatto godere di un bello spettacolo senza pretese.

E poi il dramma de La cosa mi ha intrgato di più per come raccontato di quello di Hulk (per me protagonista di una pellicola orribile)

peccato per il povero doom, cattivo ma non troppo (alla fine vuole solo vendicarsi di reed mica distrugger eil mondo come gli altri): indossa la maschera troppo tardi.

Comunque è un divertimento vedere questi quattro quasi subito osannati come supereroi nonostante distruggano mezza città senza una minaccia imminente pe rla popolazione (come detto doom vuole loro, e farebbe tutto senza clamori)

Sul filone ormai inarrestabile del copia fumetti anche questo anno non poteva mancare una trasposizione su pellicola.
Credo che la trama sia il clone del clone del clone di mille altri film e che l'unico divertimento che può trarne uno spettatore sia negli effetti speciali, sono raffinati e molto curati.
Insomma è il solito film e se devo fare paragoni mi è piaciuto molto di più Hulk o Hell boy.

Anche i Fantastici 4 raggiungono la loro dimensione cinematografica ed effettivamente mancavano (quasi) solo loro. Lo fanno bene il passo comunque assistiti da ottimi interpreti ( devo dire che i commenti sono molto cattivi e forse questo ha favorito la mia sorpresa...) bravo Michael Chiklis nei panni de "La Cosa" e Julian Mc Mahon nei panni di Destino, perfetto Chris Evans ne " La Torcia Umana" , bravi anche gli altri protagonisti( bellissima Jessica Alba). Il regista fa il suo compito, facilitato da anni di produzione seriale del fumetto, mentre le pecche vengono dalla sceneggiatura; se è infatti una buona idea quella di centralizzare l'attenzione sulla nascita di ognuno dei protagonisti ( risolta bene tra l'altro e che NECESSITA un seguito), pessima la scelta dello scontro con il Villain vecchio stile ( in quanto Destino non lo è) e la storiella di Grimm che torna normale ( vera perdita di due punti e mezzo). Per il resto fila via bene, tra comicità ed azione al punto giusto, gli effetti speciali mi sembra non prendano mai il sopravvento ( vedere film di Bay per credere), con una colonna sonora a volte eccessiva ma di sicuro impatto. Gli dò un pienissmo 7.5, senza metterlo neanche a confronto di pessime realizzazioni quali: Devil, Elektra o Catwoman. Non paragonabile nemmeno a Batman ( ne quelli di Burton ne quello recente di Nolan) ma più che altro per diversità di contenuto, insieme quindi ai vari Spider-Man e X-Men, cioè buonissimi film tratti da fumetto con largo margine di miglioramento. NON è un film di contenuto ma di intrattenimento.

" E' tempo di distruzione!"

mancavano solo loro, ed infatti eccoli quà. cmq è un bel film. la torcia umana è un pò troppo *****tto. finalmente è entrato in scena il Dr. Doom il più cattivo della serie marvel.......... avrei preferito vederlo contro l'uomo ragno.

Buon film ma niente di eccezionale. La sfortuna de "I Fantastici 4" è quella di arrivare dopo gli ottimi Spiderman di Raimi e a breve distanza dal fantastico Batman Begins di Nolan. Infatti il film non aggiunge assolutamente niente a quanto già visto fino ad oggi nel campo degli adattamenti , con effetti speciali buoni ma non certo rivoluzionari ed una trattazione psicologica dei personaggi alquanto piatta e banale (anzi spesso anche contradditoria). Inoltre il cattivo del film, il Dottor Destino, che nel Marvel Universe è probabilmente il + grande fra i malvagi (e non solo fra quelli dei F4), qui viene ridotto a un semplice cattivo senza alcuna malizia mentre le sue origini sono un collage fra quelle originali e quello della versione ultimate (il corpo di metallo organico). La cosa migliore del film è sicuramente il rapporto fra La Cosa e La Torcia Umana identico a quello che traspare nelle pagine del fumetto. Onesti gli attori, estremamente piatta la regia (il regista mi ha dato l'impressione di non sapere dove posizione la telecamera). Molto bella la ricostruzione della Cosa, avuta grazie ad ore di Make-Up e non dall'utilizzo di CG. Buon film, quindi, ma poteva essere fatto decisamente meglio soprattutto dal punto di vista dei personaggi. Resta cmq un film da vedere perché il ritmo è buono ed è anche molto divertente.

un buon film una fedele ricostruzione qualche effetto speciale in più non avrebbe guastato
Anche se non sono i miei super eroi preferiti penso che il personaggio migliore sia la" Cosa" un uomo con un cuore di pietra ma ricco di valori come l' amicizia e forti ideali come la famiglia

Tra i dieci e i sedici anni credo di averli letti tutti con passione i Supereroi Marvel. Erano gli anni d'oro dell'Editoriale Corno ed I Fantastici Quattro furono tra primi ad arrivare in Italia negli anni '70, seguendo a poca distanza l'Uomo Ragno e Devil. Tra tutti i Fantastici Quattro erano quelli che mi piacevano di meno perchè più lontani dal concetto di Supereroe con superproblemi, caratteristica dei personaggi Marvel. Già il fatto che questa sorta di super famiglia felice americana non avesse l'identità segreta me li rendeva un po' antipatici.

Quello sfoggio dei superpoteri assieme allo spirito imprenditoriale del leader Mr. Fantastic, con tanto di logo e quartier generale nel centro di New York, suscitava in me, giovane brufoloso e ipernutellato degli primi anni '80, una sorta di riggetto culturale. Insomma, belli (a parte la cosa che comunque acchiappa), ricchi, superdotati e anche un po' ******* (vedi la torcia umana). Ma come si fa a non tifare per il Dott. Destino o per il principe Namor che tenta di fregare la donna a Reed Richards?

Questo, quindi, è l'atteggiamento con il quale mi sono messo a vedere questo Fantastic Four di Tony Story, attesissimo ennesimo e inopportuno adattamento di fumetti americani sullo schermo. Ed è con questo stato d'animo che ho maturato il mio giudizio complessivo è che riassumibile in due parole: Irritantemente perfetto.

Insomma, la stessa sensazione di fastidio, antipatia per i buoni e simpatia per i cattivi che provavo da ragazzo l'ho provata nel vedere questo film, con la differenza che da ragazzino non ho mai sperato che la donna invisibile riapparisse nuda all'improvviso.

La storia è grosso modo quella di Stan Lee, con la variante del quinto elemento cattivo, ossia Victor Van Doom/Dottor Destino che nei fumetti ha origini ben più nobili che un ricco dirigente di una multinazionale.

Così come nulla nei fumetti mi sorprendeva più di tanto, così gli effetti speciali di questo film li ho trovati addirittura inferiori ad alcune puntate di Smallville o Streghe. Probabilmente tra tutte le trasposizioni di fumetti americani dal 2000 in poi, considerando che in tutti i casi si è trattato di Blockbuster Movies, questo di Tony Story è sicuramente il più dozzinale. Quasi mai mi è capitato, ma stavolta devo ammettere di essere stato lungimirante ad essere scettico della riuscita di questo film sin dalle prime indiscrezioni sul cast.

In definitiva, questa commediola di super eroi, non appare come la megaproduzione che ci aspettavamo, ma più un pilota di un serial TV e come adattamento di fumetto non ha nulla a che fare con i lavori di Raimi e Singer, e tantomeno Burton e Nolan.

Un'ultimissima considerazione sul fatto che questo costoso film non sembra tanto migliore del tentativo cinematografico del 1994 di Oley Sassone, che fu una produzione low budget e mai distribuita. In fondo, considerando che sono passati undici anni, il film di Story sembra un remake di quello di Sassone.

Meno di Hulk, Batman e Spiderman, più di Daredevil e Elektra.
A me è piaciuto. Buona la storia ed ottimi gli effetti speciali.
Per chi vuol trascorrere 100' divertendosi è l'ideale.

Sceneggiatura piatta, personaggi non definiti molto bene e attori che hanno la stessa espressione per tutto il film. Non mancano certo azione e effetti speciali, ma un film ha bisogno di più... volgare prodotto commerciale.