Recensione alta tensione regia di Alexandre Aja Francia 2003
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione alta tensione (2003)

Voto Visitatori:   6,19 / 10 (261 voti)6,19Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film ALTA TENSIONE

Immagine tratta dal film ALTA TENSIONE

Immagine tratta dal film ALTA TENSIONE

Immagine tratta dal film ALTA TENSIONE

Immagine tratta dal film ALTA TENSIONE

Immagine tratta dal film ALTA TENSIONE
 

Due amiche sole in aperta campagna... è notte... un killer le insegue... suspense... sangue... colpo di scena finale.
Ecco tutto, questo è il film francese "Alta Tensione".
Ciò che vediamo passare sullo schermo non è quindi particolarmente originale. La sceneggiatura con ogni probabilità è stata scritta in 10 minuti, i dialoghi sono pochi e scarni e il film si può definire con una sola parola: slasher.

Marie (Cécile De France) e Alex (Maiween) decidono di trascorrere insieme il week-end per prepararsi all'esame di ammissione all'università. Alex invita Marie nel suo casolare in aperta campagna, così da poter studiare in un ambiente tranquillo e sereno. La quiete della notte si trasforma però in un incubo quando fa loro visita uno sconosciuto con una lama affilata (Philippe Nahon), che suona insistentemente il campanello. Il padre di Alex gli apre e viene accoltellato violentemente e poi decapitato.
In pochi minuti l'assassino decima tutta la famiglia, pargolo incluso. Alex viene legata mentre il killer non si accorge della presenza di Marie che riesce a nascondersi, intrufolandosi nel furgone dell'uomo misterioso. Da lì in poi, tra pedinamenti e omicidi, Marie scoprirà ben presto che l'assassino altri non è che un maniaco in cerca di donne da importunare e, per salvare l'amica, dovrà affrontarlo faccia a faccia.
Ma chi è in realtà l'assassino?

Il film è diretto da Alexandre Aja, qui al suo secondo lungometraggio. Questo giovane ragazzo, patito del cinema horror old-style, ha realizzato un sogno: diventare regista.
Tra le sue opere preferite "Cane di paglia" e "Non aprite quella porta", fonti di ispirazione per questo film che l'ha fatto conoscere al grande pubblico.
"Alta Tensione" riscosse un successo clamoroso, anche grazie a Luc Besson che produsse e presentò il film, e Aja fu presto osannato e riconosciuto come un regista di talento nell'ambito dell'orrore.
Aja ha capito come si crea la tensione: attraverso l'attesa, l'angoscia, la musica opprimente e le scene molto rallentate. Non servono flash scioccanti alla"Saw" per far paura. Anche lo splatter gioca un ruolo importante: è invadente e fine a sé stesso, ma funzionale alla storia.
D'altro canto il regista la tensione l'ha promessa, come si può dedurre dal titolo, e questa promessa l'ha mantenuta realizzando un horror di puro intrattenimento. Non bisogna pretendere di più, nonostante tutto è un "esordio" (il precedente lungometraggio "Furia", era un fanta-thriller) e ben venga se di questo calibro!
Dopo il successo di "Alta Tensione", Aja è stato chiamato da Craven per dirigere il remake del suo "Le colline hanno gli occhi". L'ultimo film che l'ha visto alla regia è del 2008, "Riflessi di Paura", una ghost story abbastanza splatter.

La giovane Cécile de France (Marie) senz'altro collabora alla riuscita del film: un'attrice veramente straordinaria che emana un fascino incredibile e riesce a trasmettere allo spettatore la stessa angoscia di cui è vittima.
Fin dall'inizio Aja ce la mostra "diversa": alienata, mascolina, non proprio interessata alla vita al di fuori dall'università e particolarmente attaccata alla sua amica. Con alcune scene ci suggerisce le sue tendenze lesbiche: spia Alex sotto la doccia per poi masturbarsi (sequenza che assumerà una certa importanza nel corso del film).
Marie è straordinaria anche quando fronteggia il killer: se prima la vedevamo timida e ambigua ora è determinata, furiosa, decisa, pervasa da una forza vitale degna della miglior eroina di film horror.

Aja è abile con la cinepresa: tante sono le riprese ad effetto a partire dal primo omicidio che viene ripreso con un piano sequenza velocizzato, dove la telecamera percorre tutta la casa fino ad inquadrare il padre di Alex che cade dopo esser stato accoltellato al viso.
Altri virtuosismi li troviamo nei ralenty, nella bellissima scena in cui la madre di Alex viene sgozzata oppure verso la fine nella serra, dove il gioco "vedo - non vedo" è molto riuscito.

La colonna sonora è un'altra protagonista del film, risalta soprattutto l'azzeccata "New Born" dei Muse, davvero indicata per sottolineare la violenza e la fermezza con cui Marie decide di vendicarsi. Sentiamo infatti per la prima volta questa traccia nel momento esatto in cui Marie parte con la Ford che ha sottratto al benzinaio assassinato, determinata a ritrovare l'uomo dal furgone arrugginito e fargliela pagare.

Siamo davanti ad un film che sicuramente non aggiunge niente di nuovo all'horror, un film dove è piuttosto la tecnica a farla da padrone ma che, tutto sommato, non ha nulla da invidiare ai migliori slasher old-style: i trucchi di Giannetto De Rossi, le interpretazioni, gli effetti sonori, il montaggio, la fotografia dai colori cangianti (tendenti prima al giallo, poi al rosso, poi al verde e poi al blu) insieme creano quanto di meglio si possa trovare in circolazione in questi ultimi anni, e non solo nell'ambito horror.
E' pur vero comunque che la sceneggiatura (scritta da Aja insieme a Levasseur) non fa faville: ci sono alcuni momenti molto improbabili (ad esempio quando la Ford si cappotta e Marie ne esce frastornata ma viva), e poi c'è il discorso del finale: in molti si sono sentiti presi in giro e, bisogna riconoscerlo, la scelta fatta per concludere la pellicola può risultare deludente.

Attenzione, i paragrafi successivi contengono spoiler.

Terminata la bellissima sequenza della serra, dove la tensione raggiunge il culmine e Marie si sfoga con un urlo straziante dopo aver ucciso il suo alter ego, troviamo nella successiva inquadratura la polizia che ha raggiunto la stazione di servizio.
Notiamo dal video delle telecamere di sicurezza, riavvolto dalla polizia, che l'omicidio del benzinaio non è stato commesso dal misterioso assassino bensì da Marie, che con un'accetta si è avventata sulla povera vittima.
Cambia la scena e vediamo Marie slegare Alex nel furgone, la quale cerca istantaneamente di allontanarsi dall'assassina con un coltello. Marie da principio non capisce il suo comportamento ma successivamente libera tutto il "demonio" che ha in sé.
Allora è proprio vero, capiamo che tutti gli omicidi sono stati commessi da Marie!

Mille domande assalgono ora lo spettatore: com'è possibile che il furgone fosse in funzione quando le due amiche stavano sul retro? Perché il benzinaio non è rimasto sorpreso dal comportamento - prima vittima e poi assassina - di Marie? Cos'è capitato realmente nella serra? Marie ha picchiato il terreno? Insomma, dopo questo shock tutto diventa inverosimile.
Possiamo rispondere a queste domande solo in modo superficiale: in realtà quello che vediamo è la mente di Marie, stiamo al suo gioco e quello che lei si immagina è quello che viene trasposto sullo schermo.

Nasce il sospetto che Aja abbia cercato di stupire a tutti i costi, inscenando un finale con un assassino dalla doppia personalità piuttosto improbabile. In ogni caso questo colpo di scena non lascia indifferenti.
Marie è una brutale omicida ma allo stesso tempo ama una persona e impazzisce forse perché non accetta la propria condizione, ovvero l'essere lesbica. Ciò la porta ad identificarsi con un fantomatico uomo che odia tutto, che uccide tutti, costretto a seviziare donne per soddisfare le sue esigenze sessuali. Tra odio e amore.

"Non permetterò più a nessuno di intromettersi fra noi."

Commenta la recensione di ALTA TENSIONE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Freddy Krueger - aggiornata al 05/10/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059949 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net