Recensione a prova di errore (1964) regia di Sidney Lumet USA 1964
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione a prova di errore (1964)

Voto Visitatori:   8,38 / 10 (21 voti)8,38Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film A PROVA DI ERRORE (1964)

Immagine tratta dal film A PROVA DI ERRORE (1964)

Immagine tratta dal film A PROVA DI ERRORE (1964)

Immagine tratta dal film A PROVA DI ERRORE (1964)

Immagine tratta dal film A PROVA DI ERRORE (1964)

Immagine tratta dal film A PROVA DI ERRORE (1964)
 

Dopo aver avvistato un oggetto volante non identificato, gli aerei dell'esercito americano vengono mandati a controllare l'anomalia. Un guasto alle apparecchiature elettroniche, però, farà in modo che uno dei bombardieri proseguirà in direzione Mosca, senza possibilità di essere fermato. Il presidente degli Stati Uniti sarà costretto a scendere a durissimi compromessi per evitare la nascita di un conflitto, giungendo ad una soluzione agghiacciante ma molto probabilmente inevitabile.

Straordinaria pellicola del grandissimo regista che è stato e che continua ad essere Sidney Lumet, "A prova di errore" nasconde nella sua apparente staticità un'azione non indifferente, costituita da una serie di interessantissime riflessioni sul rapporto uomo-macchina, sulla guerra e il modo di idearla e condurla, sulla differenza tra uomo-privato e uomo-politico, sui rapporti tra potenze nemiche, sulla diplomazia, il patriottismo e via di questo passo.

"Fattore personale", così dicono alcuni personaggi all'interno della pellicola, riferendosi al fatto che le persone coinvolte in un conflitto non sono delle semplici pedine, ma hanno una propria vita, magari una propria famiglia. Il film si concentra sulle strategie politiche, sulle alleanze e sui rapporti diplomatici sviscerati nella loro più profonda natura, grazie ad una serie di personaggi molto interessanti che rappresentano la catena gerarchica della politica americana: aviatori, ministri, scienziati, generali, fino ad arrivare al presidente della repubblica.

"A prova di errore" è principalmente un film di recitazione e di sceneggiatura, così come lo era il capolavoro "La parola ai giurati", in cui però ai due elementi si univano anche profonde riflessioni sulla giustizia e sulla forza della parola. Ad accomunare in qualche modo le pellicole c'è anche lo stile registico costituito principalmente da zoom, carrellate, primi e primissimi piani che si concentrano anche su particolari del volto, espedienti di cui Lumet si serve per esprimere tutti gli sconvolgimenti interiori dei suoi personaggi.
I due film condividono anche lo stesso tema di fondo, seppur incentrato su logiche diverse: un gruppo di persone che devono perseguire un obiettivo comune, ma hanno idee e metodi differenti. Se ne La parola ai giurati" si trattava dei giurati di un processo per omicidio, qui si tratta di tutti i "personaggi-pedine" che si muovono sulla scacchiera delle strategie di guerra. Si passa dal legal-movie alla fanta-politica, facendo immergere lo spettatore in scenari completamente differenti, ma ugualmente interessanti. Una differenza è data dal fatto che qui ci troviamo di fonte ad un film molto secco e poco enfatico (se si escludono l'incipit, con un incubo che coinvolge decisamente lo spettatore, e il finale che non può fare a meno che farci rimanere col cuore sospeso), mentre nel folgorante esordio del regista trovavamo un alto tasso di coinvolgimento emotivo.

Altro punto in comune tra le due pellicole è l'attore Henry Fonda, in questo caso chiamato ad interpretare il personaggio più importante e più carico di pathos di questa pellicola: il presidente degli Stati Uniti, che si vedrà immischiato in una vicenda quasi assurda e dalla quale sarà in grado di uscire solo tramite un inusitato sacrificio.
Non è da meno il personaggio interpretato dal grande Walter Matthau, decisamente espressivo e comunicativo, che riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo, attento a decifrare le interessanti e quasi mai condivisibili affermazioni e strategie di guerra. Un uomo cinico che non si preoccupa del numero delle vittime che potrebbero esserci per combattere il comunismo da lui tanto deprecato (divertente ma al tempo stesso agghiacciante la sua battuta sugli archivisti e i detenuti, gli unici a suo avviso che potrebbero salvarsi da un attacco nucleare, perché rintanati nei loro "bunker", per poi combattersi ferocemente e duramente in prospettiva del controllo pieno e totale del paese).

Una sequenza rimane impressa su tutte: quella della prima telefonata tra il presidente degli Stati uniti e quello della Russia. Il primo deve dire al secondo che un errore di una macchina potrebbe causare l'irreparabile per il suo paese e deve riuscire a convincerlo che di errore vero e proprio si tratta e non di strategia politica voluta e calcolata. La camera rimane fissa per tutta la durata della sofferta e difficile telefonata, ma paradossalmente la sequenza si riempie di "movimento" grazie ai dialoghi serratissimi e alla mimica facciale molto espressiva dei due personaggi coinvolti (il presidente e il suo traduttore qui chiamato ad un compito ben più difficile della semplice trasposizione di un linguaggio in un altro, ma incaricato di decifrare ogni singola inflessione della voce e del tono del presidente russo).

"Coloro che riescono a sopravvivere, sono coloro che meritano di sopravvivere", dice lo scienziato un po' "invasato" interpretato da Walter Matthau, facendosi portatore di una logica spietata e crudele.
Lui ed Henry Fonda, infatti, si fanno portatori di due posizioni contrapposte: lo scenziato è per la teoria darwiniana dell'evoluzione delle specie secondo la quale vince il più forte e il più capace di sopravvivere, oltre che il più meritevole di cotale fortuna (a sua detta gli Stati Uniti che non si sono macchiati come i russi del peccato di comunismo); il presidente vuole evitare una specie di eccidio e lo scoppio di una guerra vendicativa e pareggiante i conti delle vittime, per cui è disposto addirittura a sacrificare alcuni dei suoi uomini e poi qualcosa di molto più grosso.
L'evento scatenante di questa "prosopopea" di ordini e contrordini è il guasto ad una macchina e infatti alcuni personaggi del film tendono a discolparsi totalmente per non avere nessuna responsabilità di un evento fortuito e inaspettato. Il presidente, invece, è disposto ad assumersi l'intera responsabilità del tutto, perché uno stupido errore causato dalle macchine, è prima di tutto un errore degli uomini che ad esse si sono affidati totalmente e ciecamente.

Straordinario il finale ricco di suspance col conto alla rovescia durante l'arrivo del bombardiere su Mosca, raffigurata con tutti i suoi abitanti (compresi i piccioni) che proseguono nelle loro vite come se nulla fosse, inconsapevoli della fine a cui stanno andando incontro.

Commenta la recensione di A PROVA DI ERRORE (1964) sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 31/03/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058857 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net