Recensione attenzione alla puttana santa! regia di Rainer Werner Fassbinder Germania, Italia 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione attenzione alla puttana santa! (1971)

Voto Visitatori:   6,63 / 10 (8 voti)6,63Grafico
Voto Recensore:   6,50 / 10  6,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA!

Immagine tratta dal film ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA!

Immagine tratta dal film ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA!

Immagine tratta dal film ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA!

Immagine tratta dal film ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA!
 

Nel 1971 Fassbinder si mise alla prova con un film corale, caratterizzato da una moltitudine di attori emblematici del suo entourage dell'Antiteater di Monaco: a parte Lou Castel ed Eddie Constantine (la stella del film nel film che impersona sé stesso), ammiriamo Hanna Schygulla, lo stesso Rainer Werner Fassbinder, Margarete von Trotta, Kurt Raab e Ingrid Caven.
Gestendo gli artisti con carrellate mozzafiato, orizzontali e circolari, il regista sembra per una volta dare voce alla forma e alla scoperta di qualcosa che è stato dimenticato, il tempo filmico.
La direzione è dinamica: tutti gli attori girano intorno a un bancone del bar nell'atrio di una villa, ordinando Cuba Libre a raffica e rompendo istericamente bicchieri di vetro contro pareti e pavimenti.

Assemblato con un metodo e un linguaggio da esperti, "Attenzione alla puttana santa" è un arguto trattato che mette in risalto il tipico ingegno di Fassbinder nell'organizzare le sequenze.
Non si può fare a meno di notare con quanta accuratezza siano state costruite riprese con molteplici profondità di campo, per evidenziare atteggiamenti, vizi e virtù dei personaggi. Le coppie nascono e si abbandonano con la massima indifferenza, per virtuoso appagamento individualistico.

Quella descritta nel film è una banda, una specie di comune che vive tutta insieme, risoluta a esercitare il proprio lavoro come farebbe un vero team.
I personaggi si trovano a dover affrontare innumerevoli difficoltà, cercando di metter su un progetto cinematografico: manca il materiale per girare la pellicola, il regista non è ancora arrivato e deve decidere il casting, i contratti principali sono stati già pagati dalla produzione.

La location scelta per il film è Ischia, all'interno di una villa di un Ministro (anche se nel film si dice che ci troviamo in territorio spagnolo).
Il proposito, più volte interrotto e rinviato, è quello di dare inizio alle riprese di un inafferrabile e inconcludente film intitolato "Patria o muerte", con un soggetto concernente la barbarie dello Stato.

Non appena il regista (di nome Jeff) arriva, scopriamo che è venerato da tutti, in un vortice di uomini e donne che bramano la sua empatia. Chiunque dipende da lui e la soggezione li porta ad aver paura.
Jeff promette amore, matrimoni e figli a quasi tutti, agisce da autentico boss. Sa lusingare, infatuarsi, oltraggiare e dominare a seconda dei casi.
Fassbinder vagabonda nel ruolo di Sascha, ammansito tirapiedi di Jeff, e per osmosi si mostra dispotico con tutti, impegnato a fumare e a girellare a testa bassa.

"Warnung von einer heiligen Nutte" si può ritenere come un'iniziale straordinaria rottura nella filmografia del regista tedesco. Con la creazione dell'Antiteater, Fassbinder immaginava di poter dar vita a un movimento e un gruppo autonomi e liberi da qualsiasi schema imposto dalle "regole" del cinema e produrre un'arte in modo democratico.
Poi si accorse di aver creato pellicole, in 5 anni, che avevano disatteso in qualche maniera questa volontà.
La sua era stata solo una chimera, un ideale destinato a scontrarsi con la realtà. Non gli rimase altro che fare i conti con sé stesso, girando questo "Otto e mezzo" sbiadito, non sempre lucido, sofferto e un po' autoreferenziale.

Il nocciolo del film, la sua equivocità e il suo carisma stanno in questa antinomia: riscontrare che un insieme di esseri umani gretti, sfrenati, irritabili e prepotenti è nella condizione, grazie all'apporto e al comando di un solo regista, di generare qualcosa di completamente difforme e contrario al proprio modo di essere.
Il fallimento esistenziale dei singoli può essere conglobato e rinnovato nel loro inverso grazie al cinema, "puttana santa" per eccellenza.

Omaggiato dalle musiche di Peer Raben, Gaetano Donizetti, Elvis Presley, Ray Charles e Leonhard Cohen, Fassbinder tesse una specie di "Morte a Ischia" indolente e decadente. Anche se una didascalia dal "Tonio Kroger" di Thomas Mann rivelerà un desiderio di cambiamento:
"E io ti dico che sono stufo di ritrarre la natura umana senza parteciparvi".

Il messaggio del regista teutonico arriva in questo modo a considerare perfino "la gente che non pensa", quella che va nelle fabbriche a lavorare, destinata a perdere tutte le opportunità.
C'è in Fassbinder una flebile esortazione a uscire da questa condizione per ritrovare la propria dimensione. La società può trasformarci in morti che non sono più in grado di reagire. Una consapevolezza che, da Fassbinder, si espande fino a un'adesione collettiva dell'intero tessuto sociale.
I primi melodrammi stanno per arrivare e "Il mercante delle 4 stagioni" sta già facendo sentire la sua ragguardevole voce.

Commenta la recensione di ATTENZIONE ALLA PUTTANA SANTA! sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di pompiere - aggiornata al 20/11/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net