Recensione dellamorte dellamore regia di Michele Soavi Italia, Francia 1993
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione dellamorte dellamore (1993)

Voto Visitatori:   6,65 / 10 (110 voti)6,65Grafico
Migliore scenografia
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Migliore scenografia
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film DELLAMORTE DELLAMORE

Immagine tratta dal film DELLAMORTE DELLAMORE

Immagine tratta dal film DELLAMORTE DELLAMORE

Immagine tratta dal film DELLAMORTE DELLAMORE

Immagine tratta dal film DELLAMORTE DELLAMORE
 

Il “figlio” più celebre della penna di Tiziano Sclavi, Dylan Dog l’indagatore dell’incubo, ha fatto una grande carriera; da un romanzo, a un fumetto, fino alla versione cinematografica, che però rispetto al libro risulta molto soft in quanto alcune fra le scene più crude sono state alleggerite o addirittura omesse.
Ma l’affascinante e insipiegabilmente scettico Dylan Dog non è sempre vissuto nella english house rappresentata nel fumetto che tutti conoscono e soprattutto non ha sempre dato la caccia a terrificanti demoni o a oggetti maledetti. Nel film, DellAmore DellaMorte, come nell’omonimo libro, siamo in una piccola cittadina del nord d’Italia, Boffalora. Soleggiata, tranquilla, con la sua chiesetta, la piazzola dove tutti si ritrovano, il piccolo bar con tavolini all’aperto, la posta, la scuola, il cimitero... Ma questo cimitero non è come gli altri, e i suoi “inquilini” sono tutt’altro che quieti.

Francesco DellaMorte (l’affascinante Rupert Everett), guardiano del camposanto (ecco cosa faceva Dylan Dog quando ancora non era famoso), assieme col suo aiutante muto Gnaghi (mimica disgustosamente caratteristica) riceve delle strane visite nella sua casetta sgangherata all’interno del cimitero e si trova a fare un’amara scoperta: i morti entro, sette giorni dalla dipartita, tornano sulla terra e hanno come unico istinto uno spietato cannibalismo.
L’unico modo per distruggere i Ritornanti (così mi piace chiamarli) è rompere loro la testa, con una pallottola o qualcosa di simile” così spiega Francesco DellaMorte il suo mestiere, che ben presto diventerà un vero e proprio stile di vita. Ma nel cuore del signor DellaMorte c’è ancora spazio per l’amore, una vera ossessione, soprattutto considerando il fatto che lui non lo cerca assolutamente ma gli sbatte davanti per ben tre volte di seguito. Prima una bellissima vedova con una perversa attrazione verso le tombe e gli ossari (Anna Falchi), che gli si riproporrà poi sotto sembianze cadaveriche (nonostante lei sia fin troppo carnosa per la parte). Poi l’innocente segretaria del nuovo sindaco di Boffalora (sempre Anna Falchi, per nulla convincente nel ruolo di una giovane donna terrorizzata al solo pensiero dei “terribili” attributi maschili) per la quale Francesco arriverà a privarsi della sua virilità. Infine una giovane studentessa che per mantenersi gli studi fa fruttare i ferri del mestiere che madre natura le ha donato (rullo di tamburi... sempre Anna Falchi in questo ruolo).
Tutti e tre i suoi amori si dissolveranno in una profonda delusione per il nostro Francesco che sarà l’artefice della morte di ben due delle tre ragazze. Questo gli causerà la rottura del sottile filo che costituisce la coscienza della differenza fra vivi e morti: tutto perde di importanza, ormai uccidere è routine, e la cosa più sconvolgente è che non lo fa per senso del dovere, per odio, per amore... No, sarà l’indifferenza che lo spingerà ad uccidere. Ed il film negli ultimi 15 minuti è tutto avvolto in questa indifferenza, non gli interessa di chi uccide e alla gente non interessa che lui uccida, come quasi se non lo credessero capace di fare una cosa del genere.. “fra morti viventi e vivi morenti” ora non c’è più differenza, entrambi non sono nessuno, cibo per vermi, cannibali insaziabili che si nutrono di illusioni, illusioni di una vita, dell’amore... Ma l’amore non c’è, non per Francesco. E allora a cosa serve vivere? Se l’amore non c’è, non c’è vita ma Francesco non è morto perché lui è la Morte, “la morte puttana” che estirpa via la vita senza chiedere il permesso.
Per trovare la vita deve lasciarsi dietro tutta la morte che ha sparso, ed eccolo salire sul Volkswagen bianco (diventato celebre anche nel fumetto) per poi allontanarsi ed immergersi, solo nell’atto di andarsene via, in un’atmosfera più leggera e allegra. Una curiosità quasi infantile lo tormenta: “come sarà il resto del mondo?”. Proprio come si chiede il suo unico amico vivo, Franco, l’impiegato della posta... In preda ad un raptus di pazzia uccide la moglie e la figlia tentando poi il suicidio proprio la notte in cui Francesco dà fuoco alla casa delle studentesse prostitute lasciandole morire intrappolate fra le fiamme, “rubandogli” il delitto. Ma questo nel film credo sia solo una scusa per far impazzire del tutto Francesco, rendendo benissimo il disagio mentale con la Malatissima scena nella camera d’ospedale dove Franco è ricoverato in coma. E una semplice visita notturna a un amico si trasforma in un massacro comicamente spietato. Nessuno poi sospetterà di lui... perché Boffalora ha un batterio dentro come poco sopra scrivo, L’indifferenza.
E fuggendo dalla morte, dall’indifferenza, dalla delusione Francesco attraversa il tunnel che lo divide dal resto del mondo... Ma all’uscita l’aspetterà un’inaspettata sorpresa che gli impedirà di compiere la sua fuga e gli farà capire che fuggire è inutile... morale della favola (soprattutto della scena finale): se il mondo ci disgusta, basta crearsi da soli un mondo a parte.

Il film è una produzione Italo-Francese e alcune cose come l’interpretazione di Masciarelli o l’idea degli zombi che parlano, guidano motociclette e soprattutto baciano, o magari gli effetti speciali un tantino “sgamati” (in ogni caso davvero ottimo quello dei bambini boyscout zombi che aprono e chiudono la bocca con un terrificante rumore di dentini da latte)... fanno perdere punti al tutto.
Ma un’atmosfera davvero surreale, scenari lugubri, malati, volutamente fittizi che rendono il film molto simile ad un fumetto, in più una certa poesia un tantino filosofeggiante del Protagonista (Fotocopia di Dylan Dog) e quel pizzico di romanticismo nero che non gusta mai fanno di questo film davvero una pellicola da non perdere, unisce lo splatter a un pizzico di riflessione.

Commenta la recensione di DELLAMORTE DELLAMORE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di LilStar - aggiornata al 02/11/2005

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056805 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net