Recensione dolls regia di Takeshi Kitano Giappone 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione dolls (2002)

Voto Visitatori:   8,69 / 10 (243 voti)8,69Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film DOLLS

Immagine tratta dal film DOLLS

Immagine tratta dal film DOLLS

Immagine tratta dal film DOLLS

Immagine tratta dal film DOLLS

Immagine tratta dal film DOLLS
 

Onore, gloria e successo
sono solo granelli di sabbia
sparsa sulle strade di Yamato
calpestata per l'eternità.

Prologo. Da un punto di vista ribaltato (dietro le quinte) prende le mosse una rappresentazione di teatro Bunkaru: la cortigiana dal kimono rosso Umekawa si dispera per la sofferenza del suo amante. Onore e potere non sono nulla di fronte alle lacrime che lei sta causando a lui, impassibile di fronte ai suoi gesti e alla sua prostrazione. Fuggono o, meglio, lei lo spinge via, e si aggrappano infine a un albero. Tre uomini, di cui due mascherati, manovrano le bambole; tre storie dirige il burattinaio Kitano, che per questa occasione non fa mostra di sé sullo schermo. E le vere marionette del Bunkaru diventano simboliche spettatrici delle vicende umane.

Sei protagonisti per tre semplici eppure sofferte storie, che si sfiorano senza mai incontrarsi. Matsumoto e Sawako si amano, vogliono passare la vita insieme ma l'ingerenza dei genitori di lui e l'ostinazione amorosa della figlia del suo capo impediscono il prosieguo della loro storia; nel giorno del suo matrimonio combinato, Matsumoto scopre che l'amata ha tentato il suicidio perdendo la ragione.
Preda del senso di colpa e del rimpianto per la felicità perduta, abbandona la futura sposa e va a riprendere Sawako dalla clinica in cui è rinchiusa ma, pur avendola fisicamente con sé, non riesce a farla riemergere dal limbo in cui è caduta; come una bambola rotta, la ragazza vive rifugiata in un mondo senza contatti umani, in cui solo gli oggetti hanno un senso e le parlano linguaggi inaudibili dagli altri: mazzi di fiori, una farfalla morta, la sferetta di plastica di un gioco per bambini, angioletti di porcellana che sembrano avere vita propria all'interno dell'anonima camera d'albergo in cui Matsumoto crede di poter ricominciare la sua storia.
Ma ben presto comprende che l'unico modo per penetrare nell'oblio di Sawako è assecondarlo imitandolo, e allora eccoli divenire i vagabondi della corda rossa, legati eppure lontanissimi, entrambi bambole inanimate, peripatetiche e mutanti travestimento e cromie col trascorrere delle stagioni.

Lungo il loro tragitto senza meta, durante cui il passo di Sawako diventa sempre più meccanico, sfiorano il cancello d'ingresso della casa di Hiro, anziano boss della yakuza che sta arruolando un nuovo adepto. L'amore è un intralcio, se vuoi far parte della yakuza, dice il giovane appena indottrinato... e Hiro non può che tornare col pensiero alla ragazza che lasciò proprio per aver fatto lo stesso pensiero, trent'anni prima.
Una ragazza che, invecchiata ma immutata, lo attende ogni sabato seduta sulla stessa panchina dello stesso parco. Una donna senza presente, anch'essa una bambola che ripete ossessivamente i medesimi gesti in modo quasi cabalistico, come ben sa il vicino di casa a cui, ogni settimana e con la stessa frase, consegna il pranzo premurosamente preparato e mai consumato dall'amato perduto. Una marionetta che, solo nel giorno in cui il burattinaio beffardo deciderà di toglierle l'effimera felicità appena conquistata, si cambia l'abito che per trent'anni ha indossato in attesa del fidanzato, nel timore che egli non la riconoscesse.

Una bambolina dello star system è invece Haruna, cantante di successo e prototipo della liceale-feticcio giapponese, venerata dai suoi fan e soprattutto da Nakui. La favola della ragazza si interrompe bruscamente il giorno in cui un grave incidente la costringe al ritiro: incapace di sopportare il peso del suo viso non più perfetto, si rifugia su una spiaggia, lontana da tutto.
Come in "Un chien andalou" (ma anche come nel nostrano "Almost blue"), Nakui si acceca con una lama pur di poter avvicinare ancora una volta il suo idolo senza farle subire l'onta di uno sguardo. Ma mentre, tra il profumo delle rose e la risacca delle onde, sta per conquistarne la fiducia, il destino si mette in mezzo e infrange la felicità sul punto d'essere conquistata.

Il tema dominante di "Dolls" è certamente quello dei vagabondi della corda rossa, che attraversano camminando impassibili ogni vicenda, come simboli eterei dell'impossibilità di amare, del tempo perduto, delle occasioni mancate o colte troppo tardi, della frustrazione di non poter possedere l'oggetto del proprio desiderio se non privandosi di una parte di sé.
E sono i vagabondi gli unici che troveranno insieme una via d'uscita o, meglio, un'infinita sospensione - non scelta ma accidentale - dell'infelicità. Eppure anche in questo caso non esiste una conclusione positiva: la fine arriva nel momento sbagliato, proprio quando sembrava, in una notte di neve, che il velo dell'oblio stesse abbandonando la mente di Sawako.

Una pallina rosa soffiata in aria a fianco della luna, una corda purpurea che rastrellando le foglie cadute dagli aceri trova la prima neve, la carrellata su un rigoglioso bosco di alberi in fiore, l'acqua che scorre, il paesaggio che muta con le stagioni in splendidi scenari, i colori pieni e conturbanti su cui prevale il rosso (delle foglie d'acero, della corda, del sangue), il passaggio dei due vagabondi legati da un filo accanto a una distesa di girandole mosse dal vento, prospettive ribaltate (la spiaggia vista dal mare, la platea del teatro vista dal palco, rotazioni di camera a 180 gradi), due kimono appesi al vento che si "incarnano" nelle bambole del prologo teatrale: fotografia spettacolare, regia statica con estenuanti primi piani, montaggio a tratti fluido e a tratti interrotto da istantanee di quello che fu o che sarà.
La maestria di Kitano si mostra con tocchi raffinati, quasi pennellati tanto che il film sembra una sequenza di quadri, intrecciati eppure indipendenti e infatti legati da dissolvenze o stacchi improvvisi. L'insistenza sugli sfolgoranti paesaggi e sul fluire delle stagioni che quasi inghiottono la componente umana della vicenda - assieme istanza estetica e componente sostanziale - è dominante nella narrazione, ed è un tema caro ai registi orientali, come dimostra il successivo "Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera" del coreano Kim Ki Duk.

Si può dire che proprio la componente tecnica, che si fa poesia narrativa, sia la cifra più rappresentativa di quest'opera di Kitano: indubbiamente figlio della sensibilità e della cultura giapponese, "Dolls" non riesce a presentarsi come un'opera "universale". E' necessario coglierne l'essenza intimamente orientale e, soprattutto, condividerla: l'uomo imprigionato nelle convenzioni comportamentali della cultura nipponica, alle prese con i sentimenti è un burattino mosso dai fili del destino, mai completamente padrone delle proprie azioni e libero solo nell'incorporeità o nella morte, quando a quel destino si consegna completamente.
Chi non si addentra nella logica del regista rimane distante dalla comprensione di quest'opera, ma non può non restare affascinato dalla maniera sublime in cui è stata costruita.

Commenta la recensione di DOLLS sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di martina74 - aggiornata al 10/05/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net