Recensione frost/nixon - il duello regia di Ron Howard USA, Gran Bretagna 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione frost/nixon - il duello (2008)

Voto Visitatori:   7,60 / 10 (115 voti)7,60Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film FROST/NIXON - IL DUELLO

Immagine tratta dal film FROST/NIXON - IL DUELLO

Immagine tratta dal film FROST/NIXON - IL DUELLO

Immagine tratta dal film FROST/NIXON - IL DUELLO

Immagine tratta dal film FROST/NIXON - IL DUELLO

Immagine tratta dal film FROST/NIXON - IL DUELLO
 

Esiste una discutibile tendenza americana a trasformare tutti i suoi presidenti in miti immortali, manifesti di un'epoca o personaggi immorali. Mentre alcuni presidenti nascono sotto la buona stella della benevolenza della stampa americana - vedi Obama, il cui processo di beatificazione ha preceduto la sua azione politica - ad altri, come Nixon, è spettato il ruolo di vittima, sebbene "sui generis".
"Frost-Nixon" nasce come tentativo,perfettamente riuscito, di ridare, se non un riscatto, almeno una esatta collocazione storica ad un presidente che si è reso protagonista del più grande scandalo politico della storia americana: il "Watergate".
Davanti ai tanti detrattori del cinema americano, Frost-Nixon è un concentrato di pregi della cinematografia d'oltreoceano, una risposta a chi tende a dividere gli Usa in cinema commerciale e cinema d'impegno.

Ron Howard non è certamente un regista che si ricordi per il suo spirito innovativo o per il talento visionario; da sempre è un onesto mestierante della macchina da presa, capace di alternare grandi blockbuster come "Apollo 13", "Il codice Da Vinci" o "Angeli e Demoni" (in uscita anch'esso nel 2009) a pellicole più impegnate, ma sempre con un'impronta hollywoodiana, come "A Beautiful Mind" o "Cinderella Man".
Con "Frost-Nixon" la sua vena creativa raggiunge finalmente livelli considerevoli, probabilmente perché liberandosi dagli schemi di un certo cinema commerciale si pensa meno al pubblico e più al contenuto sperimentando anche nuove forme di linguaggio.

Richard Nixon è stato uno dei più controversi presidenti della storia americana, e lo scandalo Watergate ha rappresentato la fine di un'epoca, il risveglio dell'America da quella che era considerata l'unica vera democrazia e come tale portatrice della perfezione.
Come spesso (sempre) accade, le magagne dei grandi uomini politici vengono sempre occultate, ed anche il Watergate fu insabbiato dal successivo presidente Ford - che sottrasse Nixon da qualsiasi procedimento giudiziario - ma non da quello mediatico.

Ron Howard e lo sceneggiatore Peter Morgan traggono il film dalla figura di David Frost, mediocre giornalista impegnato principalmente in gossip e piccoli scandali, il quale trasforma l'intervista di Richard Nixon in un vero e proprio processo davanti alla nazione, con relativa confessione finale.
Molteplici sono i meriti di questo film.
In primo luogo la fusione tra generi di racconto: Ron Howard unisce il finto documentario alla fiction cinematografica, con alcuni richiami nemmeno troppo velati al reality televisivo.
La tecnica utilizzata riesce in primo luogo a mantenere l'impronta documentaristica del film, e quindi il grado di credibilità dello stesso, ed in secondo luogo ad appassionare lo spettatore, che vive con partecipazione la riuscita dell'intervista.
Qui va dato atto che solo un regista che conosce i gusti del pubblico sarebbe riuscito a creare un film con una trama tanto flebile costruendo un'opera di rara intensità sia di ritmo che emotiva.

Insieme a Howard menzione speciale va data anche al bravissimo sceneggiatore Peter Morgan, capace di trovare la giusta sintesi fra realtà e finzione scenica.
Così come la scelta del cast è risultata essere vincente; relegando a personaggi di secondo piano attori del calibro di Kevin Bacon o Sam Rockwell, Howard sceglie i bravissimi Michael Sheen e Frank Langella rispettivamente nei ruoli di Frost e Nixon.
Forse la scelta è stata dettata dalla somiglianza fisica (curiosità che vede Michael Sheen per la seconda volta, dopo "The Queen", interpretare un ruolo rilevante grazie alle sue caratteristiche estetiche); fatto sta che la loro interpretazione è eccezionale, soprattutto per Frank Langella che non si crede che sia un attore solo "prestato al cinema" e che abbia una carriera sostanzialmente televisiva.
Langella riesce a dare a Nixon una rara intensità: staccandosi dalle vere immagini dell'intervista, non si limita a una mera riproposizione ma a una vera reinvenzione del personaggio.

Questa è forse la caratteristica migliore del film: inevitabilmente quando si tratta di film su argomenti tanto controversi c'è sempre una presa di posizione; "Frost-Nixon", invece, riesce a rimanere super partes,capace di presentarci un presidente che ha sbagliato, senza improbabili rivalutazioni, ma che comunque ne cerca una riabilitazione umana.
In molti cercheranno paralleli con "Il Divo" di Sorrentino, ma sarebbero azzardati, in quanto mentre Sorrentino parla all'immaginario cinematografico, Howard cerca di non discostarsi dalla realtà.

Il Watergate è un contorno della storia; non si vuole fare di "Frost- Nixon" una riproposizione dell'omonimo film di Oliver Stone, ma in realtà si pone ad essere come una riflessione sul potere e sulla democrazia, mostrata come compromesso che fonda il suo corretto funzionamento sulla violazione delle sue stesse regole, che diventano elemento di forza ma anche di debolezza.
Il Nixon di Howard è un uomo che ricorda i politici nostrani che giustifica i suoi errori e cerca una riabilitazione a tutti i costi.
L'intervista altro non è che un passaggio purificatore, che riabilita un uomo che è non più alla ricerca di alibi, ma sa ammettere le sue colpe per salvare la propria dignità (e in questo si distacca del tutto dalla nostra politica).

Un'acuta riflessione sul potere, fatta con grande lucidità e intelligenza, che ha l'unica pecca di non essere del tutto comprensibile da chi non abbia vissuto quegli anni o non sia americano.
Resta comunque una pellicola importante che conferma una positiva tendenza qualitativa della stagione cinematografica in corso.

Commenta la recensione di FROST/NIXON - IL DUELLO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Paolo Ferretti De Luca aka ferro84 - aggiornata al 02/02/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi anni
 NEW
30 notti con il mio exa complete unknowna different mana real paina working manal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraanujaattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
cloudcome se non ci fosse un domani (2025)companiondeath of a unicorndi noi 4diciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreams
 NEW
drop - accetta o rifiutaduse, the greateste poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follementeg20gen_
 NEW
generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tell
 NEW
guida pratica per insegnantihello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocohollandi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
i peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil mestiere di vivereil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoio ti conoscoitaca - il ritornokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandi
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americano
 NEW
love (2024)luce (2024)l'ultima sfida (2025)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
moon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e lorononostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentioperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecypuan - il professore
 NEW
queerricardito lo squalo?scissione - stagione 2sconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmsons (2025)sotto le fogliestrange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe chosen - ultima cenathe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds - segreti sepolti
 HOT
the substancethe woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossatu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliovoci di poterew muozzart!wolf man

1060549 commenti su 51987 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIBI PERFETTOAMERICA PAESE DI DIOAMICHE: ANDIAMO ALLA FESTAAVICII - I'M TIMAVICII: TRUE STORIESBLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 1BLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 2CITY RATSCORMAN'S WORLD: EXPLOITS OF A HOLLYWOOD REBELDAVID (1988)DICK JOHNSON E' MORTOGLI UOMINI NON POSSONO ESSERE VIOLENTATII BAMBINI DEL TRENOI RIVOLTOSI DI BOSTONIL BRACCIALE DELL'AMOREIL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIIL MOSTRO DEL MUSEO DELLE CEREKAIKAN ONANIE: NIIZUMA-HENLA STRADA DELLA RAPINAL'ASSASSINO DELLA DOMENICAMECHANICAL VIOLATOR HAKAIDERMEGALOPOLIS (2008)MONSTER FROM THE OCEAN FLOORMURDER ON D.STREETNATI PER UCCIDEREPERSONE PERBENETHE DEADLY CAMPTHE DIARY (2024)THE LAST: NARUTO THE MOVIETHE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRATHREE DAYS OF A BLIND GIRLTRADITO A MORTETRAGICO RITORNO

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net