Recensione gli amanti passeggeri regia di Pedro Almodovar Spagna 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione gli amanti passeggeri (2013)

Voto Visitatori:   5,47 / 10 (39 voti)5,47Grafico
Voto Recensore:   6,00 / 10  6,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film GLI AMANTI PASSEGGERI

Immagine tratta dal film GLI AMANTI PASSEGGERI

Immagine tratta dal film GLI AMANTI PASSEGGERI

Immagine tratta dal film GLI AMANTI PASSEGGERI

Immagine tratta dal film GLI AMANTI PASSEGGERI

Immagine tratta dal film GLI AMANTI PASSEGGERI
 

Come era stato abbondantemente anticipato dai Media, Almodòvar è tornato alla commedia.

"Gli amanti passeggeri" è una commedia a tutti gli effetti, che (come lui stesso ha dichiarato) dovrebbe riportarci alle origini creative del regista spagnolo, la cui nostalgia verso i "mitici" anni '80 della Spagna postfranchista lo pungolava al punto di tornare a dedicarsi a questo genere, abbandonando momentaneamente i "melò" della sua recente produzione.

Ebbene, la nuova commedia di Almodòvar ci fa certamente sorridere, appare evidente, tuttavia, la sua lontananza temporale e strutturale da quel surrealismo sfrenato, marchiato di geniali suggestioni kitch, che hanno reso unico lo stile del regista madrileno.

Ecco, si sente una manchevolezza nell'avvicinare "Los amantes pasajeros" a film feticci come "Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del gruppo" o "Donne sull'orlo di una crisi di nervi" oppure "Labirinto di passioni", per citarne solo alcuni del periodo d'oro di Pedro. Come se il regista volesse ricucire situazioni, dialoghi, personaggi del passato ad un presente al quale non appartengono più. Per carità, gli stilemi almodòvariani ci sono tutti: dialoghi frenetici e surreali, allusioni sessuali esplicite fino alla volgarità, musiche eclettiche, scenografie con i consueti colori sgargianti, ironia a iosa ecc... Manca, però, una struttura narrativa convincente, un filo conduttore importante; e se anche in altre sue opere si è riscontrato lo stesso difetto, lo si è subito colmato con quei tocchi geniali di sceneggiatura capaci di non farcelo notare, anzi. Nel suo ultimo film questo non succede, la mancanza resta tale, nulla la colma e tutto ciò causa un senso di smarrimento anche nell'estimatore più fedele.

La trama è semplice, la storia si esaurisce interamente nel ristretto spazio di un aereo diretto in Messico.

Il velivolo della compagnia Penìnsula, diretto a Città del Messico, a causa di un guasto tecnico al carrello, è costretto a sorvolare in circolo il cielo spagnolo, in attesa che un aeroporto si dichiari disponibile a sobbarcarsi la responsabilità di coadiuvare un atterraggio d'emergenza. All'interno dell'aereo un gruppo variegato di personaggi atipici, consci del pericolo impellente, cercano soluzioni per calmare l'ansia, nell'attesa di un'evenienza risolutiva.

Salta all'occhio la metafora, fin troppo evidente: l'aereo con l'avaria rappresenta la Spagna di oggi (potrebbe essere anche l'Italia a questo punto) in grave difficoltà di sopravvivenza. Spingendoci più in là e seguendo il filo del traslato, allora i passeggeri della classe Economy, tolti subito di mezzo con una forte dose di sonnifero, onde evitare problemi maggiori causati dal panico, rappresenterebbero la gente comune, la quale deve rimanere ignara della tragedia incombente; mentre i vip della Business, che, venendo al corrente della situazione, restano attivi e possono tranquillamente cercare di rimettere equilibrio nei propri disordini esistenziali, rimandano alla classe dei privilegiati; e ancora i tre steward, che lavorano alacremente con alcool, droga, sesso e balletti per distrarre i passeggeri della I classe, ci suggeriscono forse il potere obnubilante dei Media?
E' probabile, dipende dalle diverse interpretazioni, certo è che, se alla commedia si sottrae la connotazione metaforica, della storia resta ben poco.

Anche i personaggi della business class ci riportano alla cronaca attuale: c'è la escort falsa ricattatrice dei suoi "onorevoli" clienti; un divo donnaiolo e bugiardo impenitente; un finanziere truffatore in fuga verso il Messico; un Killer, un'originale coppia di giovani in luna di miele, infine una famosa sensitiva di una certa età e ancora vergine.
Quanto all'equipaggio, Almodòvar si sbizzarrisce fra l'assortito trio di steward gay e i due piloti più o meno consapevolmente bisex. Sesso e morte sono il motivo conduttore della pellicola, entrambi esorcizzati a colpi di alcool e mescalina.

Alcuni siparietti ci riportano, a tratti, al Pedro trentenne della "Movida" madrilena. Sono solo momenti, però, come lo spassoso balletto sul playback coreografato di I'm so excited di The Pointer Sisters, estemporaneamente offerto dall'equipaggio; oppure come l'idea di caratterizzare uno degli steward (il riconoscibile Javier Càmara, il Benigno di "Parla con lei") con il vizio di dire sempre la verità a causa di un vecchio trauma subito sul lavoro.
Questi momenti felici del film non fanno altro che sottolinearne i difetti. Come già sopra accennato, l'impianto narrativo scricchiola; il film decolla, per poi volare in circolo senza impennate o vuoti d'aria, proprio come fa l'aereo protagonista sopra il cielo spagnolo. Mancano ritmo ed energia, come se i passeggeri fossero consapevoli di non correre alcun pericolo e conoscessero già il lieto fine della storia.

Almodòvar tenta l'operazione di restituirci la sfrontatezza barocca delle sue prime commedie, senza riuscirci però, lasciandoci con la sensazione di una parvenza appena accennata e non compiuta. Le sue vecchie commedie, pur apparentemente sgangherate, contenevano molta sostanza di sottotrame e di intrighi narrativi, tanto da risultare affatto minimali.

Tutto ciò, nonostante Il cast sia ben assortito: oltre a Camàra, prima ricordato, ci sono Carlos Areces e Raul Arevàlo nel ruolo degli steward eccessivamente gay (particolare senza alcun dubbio voluto), Cecilia Roth in quello della entreneuse sado-maso d'alto bordo. Gli attori possiedono tutti i tempi della commedia, sono bravi.
Non si può non menzionare il cameo dei due attori il cui cordone ombelicale con il regista madrileno mai è stato reciso: Antonio Banderas e Penelope Cruz. La loro apparizione ad inizio film è fulminea, per scomparire definitivamente: è chiaramente un omaggio reso al loro amico Pedro. Ma che a molti è puzzato di furba operazione commerciale per richiamare pubblico in sala.

Per concludere, il film è girato in digitale, è la prima volta per Almodòvar, che afferma di sentirsi piuttosto un regista analogico. Sebbene alla prima esperienza con questa tecnica, grazie ad una buona fotografia, il risultato è piacevole e l'immagine non risulta piatta. Anche i titoli di testa e di coda rientrano nella tradizione almodòvariana, e non può essere che così, essendo stati affidati al fumettista Mariscal, collaboratore del regista da più di trent'anni.
Insomma non si può ritenere "Gli amanti passeggeri" una delle migliori pellicole di Almodòvar, i fedeli estimatori di vecchia data, probabilmente lo riconosceranno, resta per questo un senso di smarrimento per chi da tempo attendeva il ritorno del regista alla Commedia, peccato.
Sarà per la prossima, Pedro!

Commenta la recensione di GLI AMANTI PASSEGGERI sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Pasionaria - aggiornata al 02/04/2013 16.03.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi anni
 NEW
30 notti con il mio exa complete unknowna different mana real paina working manal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraanujaattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
cloudcome se non ci fosse un domani (2025)companiondeath of a unicorndi noi 4diciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreams
 NEW
drop - accetta o rifiutaduse, the greateste poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follementeg20gen_
 NEW
generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tell
 NEW
guida pratica per insegnantihello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocohollandi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
i peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil mestiere di vivereil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoio ti conoscoitaca - il ritorno
 NEW
kaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandi
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americano
 NEW
love (2024)luce (2024)l'ultima sfida (2025)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
moon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e lorononostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentioperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecypuan - il professore
 NEW
queerricardito lo squalo?scissione - stagione 2sconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmsons (2025)sotto le fogliestrange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe chosen - ultima cenathe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds - segreti sepolti
 HOT
the substancethe woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossatu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliovoci di poterew muozzart!wolf man

1060527 commenti su 51987 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIBI PERFETTOAMERICA PAESE DI DIOAMICHE: ANDIAMO ALLA FESTAAVICII - I'M TIMAVICII: TRUE STORIESBLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 1BLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 2CITY RATSCORMAN'S WORLD: EXPLOITS OF A HOLLYWOOD REBELDAVID (1988)DICK JOHNSON E' MORTOGLI UOMINI NON POSSONO ESSERE VIOLENTATII BAMBINI DEL TRENOI RIVOLTOSI DI BOSTONIL BRACCIALE DELL'AMOREIL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIIL MOSTRO DEL MUSEO DELLE CEREKAIKAN ONANIE: NIIZUMA-HENLA STRADA DELLA RAPINAL'ASSASSINO DELLA DOMENICAMECHANICAL VIOLATOR HAKAIDERMEGALOPOLIS (2008)MONSTER FROM THE OCEAN FLOORMURDER ON D.STREETNATI PER UCCIDEREPERSONE PERBENETHE DEADLY CAMPTHE DIARY (2024)THE LAST: NARUTO THE MOVIETHE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRATHREE DAYS OF A BLIND GIRLTRADITO A MORTETRAGICO RITORNO

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net