Recensione la guerra dei mondi (1953) regia di Byron Haskin USA 1953
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione la guerra dei mondi (1953)

Voto Visitatori:   6,91 / 10 (38 voti)6,91Grafico
Migliori effetti speciali
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Migliori effetti speciali
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film LA GUERRA DEI MONDI (1953)

Immagine tratta dal film LA GUERRA DEI MONDI (1953)

Immagine tratta dal film LA GUERRA DEI MONDI (1953)

Immagine tratta dal film LA GUERRA DEI MONDI (1953)

Immagine tratta dal film LA GUERRA DEI MONDI (1953)

Immagine tratta dal film LA GUERRA DEI MONDI (1953)
 

In una piacevole serata estiva, agli inizi degli anni '50, a Los Angeles, alcune persone appena uscite dal cinema osservano stupite il cielo imbrunito, dove uno strano corpo cilindrico, completamente avvolto dalle fiamme, sta precipitando con una traiettoria obliqua verso la campagna circostante.
I vigili del fuoco si precipitano immediatamente sul luogo dell'impatto dove, nel frattempo, è scoppiato un incendio. Spengono le fiamme e osservano con attenzione il corpo che ha l'aspetto di un meteorite.
Alcuni particolari sulla dinamica dell'urto fanno però pensare che non sia facile identificare l'oggetto; il cratere creato dalla sua collisione è infatti poco profondo, insolitamente superficiale per una massa compatta come quella di un meteorite, e la traiettoria della caduta è sembrata ai più del tutto calcolata, come se il cilindro fosse controllato all'interno da qualcuno.

Nella notte tre cittadini di Los Angeles, probabilmente soffermatisi sul luogo a guardia dell'oggetto, notano che una grossa botola, rimasta fino a quel momento del tutto mimetizzata dal terriccio che ricopre il corpo precipitato, si sta rumorosamente svitando tanto da scivolare alla fine su un fianco del cilindro, come mossa da una mano invisibile.
Dall'interno luminoso fuoriesce poi, lentamente, un lungo braccio meccanico, completamente snodabile, con all'estremità un luminoso occhio elettronico in grado di scrutare con accurata precisione il terreno circostante.
Sorpresi e un po' impauriti i tre uomini osservano increduli quanto sta accadendo, finché a un certo punto, pensando di essere in presenza di veri e propri marziani - essendo in quei giorni il pianeta Terra alla minima distanza da Marte, cosa che avrebbe agevolato un eventuale "viaggio" tra i due pianeti - decidono di tentare un amichevole approccio con l'equipaggio.

I tre, timorosi ma desiderosi di diventare famosi e animati da un certo spirito di fratellanza interplanetaria, dopo qualche esitazione si avviano decisi verso la strana cosa, alzando una occasionale bandiera bianca e proponendo ad alta voce un contatto di conoscenza reciproca nel segno della pace. L'occhio elettronico del braccio meccanico, dopo essersi indirizzato verso i tre e averli osservati attentamente per qualche istante, emette un fortissimo raggio di luce incenerendoli.
Nel frattempo sul posto arrivano lo scienziato Clayton Forrester (Gene Barry), Sylvia Van Buren (Ann Robinson), sua ammiratrice e imminente fidanzata, il pastore Collins e il maggiore dell'esercito Mann i quali, subito dopo aver scoperto le ceneri dei corpi, vengono presi di mira dai potenti raggi provenienti dai piccoli veicoli dei marziani sospesi nel vuoto a pochi metri da terra, alzatisi numerosi per iniziare gli attacchi.

Le autorità competenti prendono coscienza della reale pericolosità degli extraterrestri e decidono quindi di coinvolgere contro di essi l'esercito di terra, usando se necessario anche la bomba atomica, ma i marziani sono protetti da una cupola magnetica in grado di respingere sia i colpi d'arma da fuoco che gli effetti della bomba atomica e il contributo dell'esercito alla scacciata dei marziani risulta nullo.
Gli extraterrestri continuano tranquillamente a sbarcare in ogni parte del globo mettendo in pratica un piano preciso, ben prestabilito, che prevede la graduale conquista del nostro pianeta e l'inserimento definitivo nella vita terrestre degli abitanti del pianeta rosso. Marte è un pianeta morente, freddo e con poca luce, l'evoluzione della vita segue un processo inverso a quello della terra che risulta climaticamente molto più confortevole di Marte.
I marziani distruggono molti edifici delle città e dissolvono nel nulla anche i giganteschi strumenti di guerra inventati dall'uomo, usando raggi in grado di spezzare alcuni legami atomici tenuti insieme dai mesoni.

Quando ormai alle folle disperate non rimangono che i rifugi nelle chiese, dove trovano conforto e qualche speranza nel miracolo finale, accade qualcosa di strano, di sorprendente: i veicoli di guerra dei marziani cominciano a cadere al suolo sfracellandosi e qualche arto dei corpi dei marziani fa capolino tra i rottami dei veicoli irrigidito e freddo.
Si saprà poi che i marziani sono stati attaccati e uccisi dai batteri della terra: il loro sangue anemico, frutto di un sistema immunitario poco evoluto, non ha retto all'attacco dei microbi e dei virus della nostra atmosfera, il confronto evolutivo con i terrestri risulterà per loro perdente anche sotto l'aspetto immunitario.

A differenza del racconto di H.G. Welles, ambientato alla fine del XIX secolo, la storia nel film, per volere dello stesso produttore George Pal, è ambientata negli stessi anni in cui la pellicola è stata girata, il 1953.
Il regista Byron Haskin è famoso per film come "L'isola del Tesoro" (1950), "Dalla terra alla luna" (1958), "Tarzan sul sentiero di Guerra" (1951), "S.O.S. Naufragio nello spazio" (1964), con questo film conferma le sue grandi capacità di regia e nel trasporre in immagini, riccamente espressive e ben sceneggiate, gli aspetti più salienti del libro.
Byron Haskin riesce a fare un film d'intrattenimento che è al tempo stesso divertente e filosofico, d'azione e meditativo, dimostrando come un film può seguire le vicende del libro aggiungendo qualcosa (e non togliendo), inserendo ad esempio nella pellicola l'anima estetica originale suscitata dalle immagini in movimento prese in una scrittura altra.

A differenza dei famosi film hollywoodiani in bianco e nero degli anni '50, come "Ultimatum alla terra", "La cosa da un altro mondo", "Il mostro della laguna nera", pellicole di fantascienza caratterizzate da pregnanti questioni etiche umane, La guerra dei mondi gioca le carte del coinvolgimento emotivo esclusivamente sul terreno dello spettacolo e del senso di colpa religioso, dando sfoggio di un montaggio sopra le righe - che esalta la splendida fotografia a colori ricca di scene dense di composizioni originali - e ponendo questioni etiche strettamente legate al rapporto Dio-uomo, lontane cioè da ogni giudizio tra uomo e uomo.
Il film oscilla tra un'ipotesi scientifico ambientalista che spiegherebbe la necessità dell'invasione e della morte finale dei marziani e quella religiosa, intesa come una sorta di punizione per il genere umano colpevole di essersi allontanato troppo da Dio; una punizione totale che sembra però revocata, all'ultimo istante, da una preghiera assidua, sincera delle folle nelle chiese superstiti intente ad ammettere, attraverso le prediche dei pastori, le proprie colpe.

Da sottolineare le numerose invenzioni che animano le scene, con figure e trucchi di alto valore artigianale capaci di competere tuttora con l'estetica cinematografica più moderna.
Ne sono un esempio la brevissima apparizione dell'extraterrestre nella casa rifugio della coppia Forrester e Silvia, una figura tonda e bassa con tre lunghe dita, tre occhi, tre cervelli, che mette una mano sulla spalla della donna terrorizzandola per un attimo e poi fugge per la violenta reazione dello scienziato Forrester.
Il regista Spielberg renderà poi omaggio a Gordon Jennings (Oscar per gli effetti speciali) portando sulle scene ET (1992), una figura di extraterrestre molto simile a quella che appare per un attimo in questo film di Haskin.

Le forme dei piccoli veicoli guidati dai marziani e sospesi in aria, che distruggono pazientemente le città, sono sorprendentemente moderne e lasciano stupefatti per la verosimiglianza del loro movimento aereo e la modernità delle armi di bordo.
La disperazione delle famiglie divise dagli eventi catastrofici e che cercano affannosamente notizie sono di un "effetto spontaneità" straordinario, tale da dare al film una forma di naturalismo molto apprezzata, godibile in ogni piega e che porterà col tempo l'opera di Haskin a divenire un cult.

Il realismo delle riprese eseguite con la pellicola analogica è eccellente; la luminosità - frutto di una reale incisione della luce sulla sostanza chimica supportata dalla pellicola - appare più vera, producendo colori vivi e ben contrastati e ammonendo, in un certo senso, sui pericoli del film digitale, sulla eccessiva manipolazione dell'immagine tramite computer, sulla necessità di porsi interrogativi intorno a quegli aspetti tecnici fondamentali del film che rimangono la luce e il colore in grado, se riprodotti con maestria, di mantenere la profondità fotografica delle scene.

Ottima anche l'idea di Haskin di far vedere le immagini degli sguardi umani dal punto di vista delle telecamere dei marziani.
Grazie a un occhio elettronico preso agli invasori durante uno scontro, di cui uno scienziato riesce a ricostruire la funzionalità, vengono proiettati su uno schermo i volti di alcuni personaggi terrestri. Essi appaiono animati da colori non ben conosciuti, lontani dalla realtà luminosa terrestre e un po' deformati, quasi mostruosi, probabilmente per confermare la relatività delle cose, l'impossibilità di definire la bellezza, dimostrando con un punto di vista nuovo, quello dei marziani, l'importanza della soggettività nel giudicare i fenomeni estetici.

Commenta la recensione di LA GUERRA DEI MONDI (1953) sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 11/12/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net