Recensione molly regia di John Duigan Gran Bretagna 1999
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione molly (1999)

Voto Visitatori:   6,38 / 10 (4 voti)6,38Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film MOLLY

Immagine tratta dal film MOLLY
 

"Molly" è una commedia/dramma anni 90, firmata da John Duigan, che si ispira vagamente ad una storia vera per la costruzione del suo script e si rifà a vecchie pellicole del passato come "I due mondi di Charlie" (1968) oppure a romanzi come "The flower of Algernon".

Buck è un giovane ragazzo sulla trentina, che dopo aver perso i genitori, cerca di gestirsi con un lavoro. Ma la sua vita viene sconvolta dall'arrivo della sorella minore Molly, appena uscita da un istituto di cura che ha chiuso. Molly è affetta da ritardi mentali, infatti, pur avendo il corpo di una ventisettenne, ragiona come una bambina di tre anni, inoltre ha difficoltà a rapportarsi col mondo esterno, essendo affetta da autismo. Potete immaginarvi che grosso peso sia occuparsi di una come lei, soprattutto quando si è soli e non si ha nessuno su cui contare.

Buck ce la mette tutta e la affida alle cure di babysitter oppure la porta in centri ricreativi per bambini, ma nulla sembra funzionare. All'improvviso da un ospedale arriva la notizia che esiste una cura, in via di sperimentazione, in grado (attraverso una piccola cellula del cervello) di permettere a Molly di vivere una vita normale.
Viene subito spiegato che l'intervento può essere rischioso, ma che qualora avesse successo, i cambiamenti sarebbero miracolosi e istantanei. Il tutto va come previsto e Buck può assistere alla rinascita della sorella. Una rinascita piuttosto graduale, infatti piano piano Molly inizia a leggere libri, parla con un linguaggio maturo, socializza con varie persone e trova pure l'amore. Per lei inizia una vita ricca di sfumature e vede il mondo, composto da mille ipocrisie e moralismi, attraverso gli occhi di un bambino. Questa è l'occasione giusta per rafforzare il suo rapporto con il fratello, che non la vede più come un vegetale, ma come un essere pensante da stimare e a cui voler bene.
Ma la cura sperimentale sarà completamente efficace, o forse Molly rischierà di ritornare alla sua condizione di partenza, da ragazza autistica?

Dalla colonna sonora iniziale "Onion girl" fino ai titoli di coda finali è per lo spettatore un viaggio emotivo, che non conosce limiti, che tocca le corde del cuore fino a far commuovere, grazie (soprattutto) alla prova di Elisabeth Shue, che riesce benissimo nel ruolo di protagonista. Una figura, quella di Molly, che non può certamente rimanere indifferente agli occhi di nessuno. Molto divertenti e simpatiche sono poi alcune scene da commedia, come quando Molly, avendo caldo, si spoglia nuda e va correndo per i corridoi d'ufficio, urlando "Molly hot, Molly hot" oppure quando tenta di baciare Sam e finisce per leccarlo su tutti  i punti della faccia, per simulare una pomiciata amorosa (da lei probabilmente vista in TV).

Ciò che però forse funziona di più di questo film è la morale finale. Forse un po' retorica, ruffiana (per quanto odioso sia questo termine) e derivativa, oltre che prevedibile, ma certamente efficace. Esatto, Molly è la portatrice del punto di visto del regista, che voleva proporre una denuncia sociale alla società americana anni 90, molto attenta al progresso scientifico e poco alla tolleranza e al rispetto del "diverso", oltre che al suo riconoscimento in fatto di diritti sociali.
Molly, dopo la cura sperimentale, riesce infatti a cogliere le mille ipocrisie del mondo in cui vive, prima sconosciute perché estranea alla realtà e incapace di comunicare con essa. Ipocrisie che emergono dalla vita di tutti i giorni, la routine quotidiana in cui si dà poco spazio a cose importanti, immersi come si è in mille impegni, stremati da una vita spesso frenetica, che pone poco l'occhio sul valore affettivo dei rapporti (emblematica in questo senso la scena della biblioteca, in cui ognuno gira le pagine dei libri velocemente, senza leggerli, avvolto da un silenzio spettrale a testimoniare la superficialità dell'uomo odierno).

Molly si rende conto che chi non è autistico, è disonesto. E' una persona che, per adeguarsi alle convenzioni sociali, non esprime spontaneamente i suoi sentimenti, intesi come sintomo di debolezza, ma indossa una maschera di protezione. E così la rabbia, l'amore, la felicità vengono spesso repressi, messi da parte come se fossero sentimenti di serie B. Significa essere ipocriti con se stessi e con gli altri. Molly invece non è di quelle persone, lei, che prima, quand'era autistica, si dedicava unicamente allo zapping e a giocare con un nastro, legandolo ossessivamente al dito. Molly è spontanea perché non ha paura del giudizio altrui, anzi per lei "urlare, piangere, ridere" sono tutte manifestazioni di sentimenti che ci liberano da un grosso peso, ci rendono più onesti e ci fanno stare bene, quando servono. E forse è l'unica persona che abbia davvero capito come girano le cose, che abbia scandagliato la realtà, in mezzo al tumulto della folla americana, decifrandone i vari aspetti.

Duigan descrive una società che poco valuta dal punto di vista umano, abituata - grazie all'accesso alle tecnologie, risultato della globalizzazione- ad affidarsi solo ed unicamente alla scienza e al suo progresso. E così quella che può sembrare una condizione difficile (e anche oggi nel 2013) insanabile (l'autismo), al tempo era al centro di numerosi dibattiti scientifici, in cui vari medici, ritenendo di detenere la verità, "sballottavano" da un istituto all'altro i pazienti, trapanando le loro teste con cure sperimentali, in cerca di una unica, definitiva soluzione.
Certamente il messaggio finale è che la scienza, non solo fallisce, ma non è la soluzione ideale a tutti i problemi. In particolare per gli autistici è necessario sentirsi persone come le altre, non sentirsi perennemente giudicati "diversi": loro, anche se non lo possono comunicare, vorrebbero essere integrati nel tessuto sociale della società, vorrebbero essere trattati come degli umani e non come vegetali.

Questo film è stato oggetto di varie critiche, ma pur avendo dei difetti (che non si possono negare), riesce a lasciare il segno, anche a distanza di anni, coinvolgendo lo spettatore nel modo più sublime.

Commenta la recensione di MOLLY sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di dubitas - aggiornata al 22/05/2013 18.38.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net