Recensione monkey shines - esperimento nel terrore regia di George A. Romero USA 1988
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione monkey shines - esperimento nel terrore (1988)

Voto Visitatori:   7,19 / 10 (35 voti)7,19Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE

Immagine tratta dal film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE

Immagine tratta dal film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE

Immagine tratta dal film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE

Immagine tratta dal film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE

Immagine tratta dal film MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE
 

Allan (Jason Beghe), studente in legge, giovane e atletico, è urtato da una grossa auto durante una corsa nelle strade della sua città e diventa tetraplegico.
Dopo l'incidente la vita di Allan cambia, oltre a essere relegato in una sedia a motore il giovane perde la bella fidanzata che lo lascia per andare a vivere con il chirurgo che lo aveva operato.
La madre di Allan, del tutto isterica, mette a servizio del figlio un'infermiera, ossessiva e bisbetica (Christine Forrest), che diventa una sua fida confidente.
A confortare la sofferenza psicologica di Allan interviene un amico scienziato, che gli regala una scimmia, Ella, addestrata per aiutare le persone paralizzate. La scimmia è sottoposta dall'amico a una serie di iniezioni di siero, contenenti cellule di cervello umano, con lo scopo di studiare le conseguenti modificazioni psichiche e somatiche dell'animale.

La scimmia aumenta velocemente le doti di apprendimento, le sue capacità nel mettere in relazione parole e cose si accrescono a tal punto che Allan, avvertendo una sorta di presenza umana, trova un particolare aiuto in più, sentendosi amato e rispettato.
Le modifiche subite da Ella nella sua natura animale sono tali da preoccupare la stessa addestratrice Melanie Parker: i cambiamenti psichici sono enigmatici, sembrano svilupparsi in una forma primordiale, ma vicino al modo di agire dell'Io umano primitivo. Ella entra facilmente in sintonia con i pensieri di Allan, del quale diviene ad un certo punto un servitore integrale, lungo un gioco di identificazione e proiezione capace di cogliere in Allan le verità più riposte.
Subendo altre iniezioni di cellule di cervello umano la scimmia accresce la sua personalità ibrida, fino al punto di provare una intensa gelosia per le relazioni di Allan con altre persone. Essendo priva di sensi di colpa la scimmietta Ella, per sconfiggere la sua sofferenza-passione, mette in atto azioni vendicative semplici ed efficaci, ad esempio uccidendo le persone che in qualche modo la infastidiscono.
Ella a un certo punto cerca di sopraffare telepaticamente anche l'Io di Allan per sfuggire al proprio ruolo subordinato. Il legame con Allan quindi cambia, diventa ossessivo, in un certo senso conflittuale, pericoloso per la vita stessa del giovane.

"Monkey Shines" è un film horror-fantascientifico del tutto originale, anche se ha un debito con la letteratura perché l'idea di fondo è tratta dal libro di Michael Stewart.
La narrazione è sobria, costruita con tecniche visive in gran parte artigianali, il dialogo è scorrevole e ben teso, la drammatizzazione pur non essendo eccelsa non è da disprezzare e si svolge prevalentemente in spazi interni, chiusi, come è tipico nel genere horror che sembra trarre linfa proprio da situazioni ambientali ben definite che si configurano efficacemente nella retina dell'occhio per circoscrivere meglio la tensione, rendendola famigliare o relegandola, come spettacolo, in una sorta di anfiteatro immaginifico.

Il film però non ha avuto successo, ha lasciato in buona parte indifferenti sia il pubblico che la critica, forse perché il tema della riattivazione di un cervello umano dopo la morte, o la variante del suo inserimento graduale in un animale attraverso un siero che combina poi diversi elementi chimici, trova negli anni '80, da un punto di vista un po' più storico, un non senso logico.
In quel periodo l'immaginario collettivo era ancora piacevolmente occupato da "Blade Runner", e dalla serie di "Alien", film dominati dai temi del replicante e della clonazione, dell'alieno spaziale e del terrore biomeccanico proveniente dallo spazio, argomenti riferiti completamente al futuro.
Sono anni in cui regna, nel film strettamente commerciale, la fantascienza più legata all'ingegneria genetica, punto di contatto reale con alcuni aspetti della ricerca scientifica effettivamente in corso. Siamo quindi lontani dai grandi temi cinematografici ideati dalla letteratura classica che vertevano sulle fallite questioni scientifiche aventi per oggetto la riutilizzazione del cervello umano dopo la morte: temi svolti e rappresentati con trapianti completi del cervello preso da un cadavere e impiantato su un altro corpo o di alcune sue cellule trapiantate in altri individui, animali o persone, argomenti che hanno occupato tanto spazio nella storia della fantascienza-horror cinematografica ma che si sono in gran parte esauriti proprio negli anni ‘80.

Da un punto di vista un po' più psicanalitico il film sembra evocare per certi aspetti la questione dell'Altro, situato in un altrove psichico che è inconsciamente in noi, di una realtà primaria che avvertiamo come sconosciuta ma che è indistruttibile, perché originaria, vicina al mondo animale da cui proveniamo.
Una realtà di cui non abbiamo più coscienza se non quando si verificano delle condizioni particolari, di solito traumatiche come l'incidente di Allan che provoca una regressione psichica altamente infantilizzante, avvicinandolo a quelle origini istintuali dalle quali è più facile comunicare con il mondo degli animali.
L'Altro di Allan diventa allora un vero e proprio soggetto, con più poteri, capace di dominare l'Io con pulsioni primitive animistiche, telepatiche, cannibalesche, che dopo il tentato suicidio del giovane mettono in atto una sorta di autoterapia, alleviando le sofferenze di Allan grazie all'apporto di materiale psichico delirante.
Si instaura una vera lotta tra l'Io di Allan custode della ragione e delle facoltà più intellettuali, offeso dal trauma quindi impossibilitato a funzionare correttamente, e l'Altro soggetto, inconscio, che aspira a lenire il trauma con apporti pulsionali nuovi ricchi di immaginazioni primordiali intense, voluminose, appaganti per via fantastica ma appartenenti a un mondo che pur esiste, vero, semplicemente rimosso.

La scimmietta Ella consente allora ad Allan di vivere quel mondo che è emerso in lui dall'inconscio, in una sorta di vera e propria comunità animale, e qui scopriamo tutta l'estetica del film, il punto forte del racconto, quando Allan abbraccia Ella in una sorta di appagamento affettivo completo, semplice, in una assenza totale di pulsioni civili.
Ma la civiltà è forte, per lo meno quanto l'inconscio di Allan, e non si arrende agli effetti del trauma; la presenza femminile, l'amore che nasce tra Allan e la bella addestratrice di Ella rimette in gioco le cose, facendo evolvere le passioni verso direzioni del tutto inattese che costruiscono lo spettacolo del dramma finale.

Romero non ama ricordare "Monkey Shines", che a distanza di tempo avrebbe rifatto volentieri, esprimendosi in altre forme linguistiche, probabilmente più spettacolari e meglio drammatizzate. Ma forse ha torto nel ritenerlo un film minore perché una pellicola come questa, ricca di questioni psicologiche, tende col tempo, come normalmente accade nei racconti a sfondo psicanalitico, a essere rimosso dall'autore, per il motivo che nella scrittura narrativa ha trasposto diversi suoi aspetti emotivi e rappresentativi spesso emersi dall'inconscio, che per forza di cose col tempo vengono sostituite dal ritorno figurativo della normalità psichica rendendo stranianti, incomprensibili le precedenti scritture creative.

Commenta la recensione di MONKEY SHINES - ESPERIMENTO NEL TERRORE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 24/11/2010 10.31.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42better manbiancaneve (2025)black dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greatest
 NEW
e poi si vedeelfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gen_gioco pericolosoglobal harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocoi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il bambino di cristalloil caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondo
 NEW
io ti conoscoitaca - il ritornola citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)
 NEW
le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanolove (2024)luce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
mr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 NEW
nonostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
opus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecy
 NEW
puan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il film
 NEW
sons (2025)strange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substance
 NEW
the woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossau.s. palmeseun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoulvoci di poterewolf man

1059949 commenti su 51854 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AGO - PRIMA DI TUTTII SIMPSON - STAGIONE 1I SIMPSON - STAGIONE 10I SIMPSON - STAGIONE 11I SIMPSON - STAGIONE 12I SIMPSON - STAGIONE 13I SIMPSON - STAGIONE 14I SIMPSON - STAGIONE 15I SIMPSON - STAGIONE 16I SIMPSON - STAGIONE 17I SIMPSON - STAGIONE 18I SIMPSON - STAGIONE 19I SIMPSON - STAGIONE 2I SIMPSON - STAGIONE 20I SIMPSON - STAGIONE 21I SIMPSON - STAGIONE 22I SIMPSON - STAGIONE 23I SIMPSON - STAGIONE 24I SIMPSON - STAGIONE 25I SIMPSON - STAGIONE 26I SIMPSON - STAGIONE 27I SIMPSON - STAGIONE 28I SIMPSON - STAGIONE 29I SIMPSON - STAGIONE 3I SIMPSON - STAGIONE 30I SIMPSON - STAGIONE 31I SIMPSON - STAGIONE 32I SIMPSON - STAGIONE 33I SIMPSON - STAGIONE 34I SIMPSON - STAGIONE 35I SIMPSON - STAGIONE 4I SIMPSON - STAGIONE 5I SIMPSON - STAGIONE 6I SIMPSON - STAGIONE 7I SIMPSON - STAGIONE 8I SIMPSON - STAGIONE 9

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net