Recensione sogni regia di Akira Kurosawa Giappone, USA 1990
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione sogni (1990)

Voto Visitatori:   8,12 / 10 (29 voti)8,12Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film SOGNI

Immagine tratta dal film SOGNI

Immagine tratta dal film SOGNI

Immagine tratta dal film SOGNI

Immagine tratta dal film SOGNI

Immagine tratta dal film SOGNI
 

Akira Kurosawa racconta 8 sogni autobiografici ordinandoli per senso storico e stile narrativo. Lo stile di scrittura prevale sugli aspetti contenutistici ponendosi al centro dell'attenzione visiva: la sua caratteristica è di essere genialmente in sintonia con le emozioni presenti nella narrazione.
Uno stile che brilla visivamente grazie all'associazione simultanea tra luce e colori. Questi ultimi appaiono legati a significanti e miti presenti nello stato di pensiero autobiografico dell'autore.
Il regista giapponese crea uno sfondo scenico d'insieme simile a un suggestivo mandala colorato, un disegno che ci trasporta subito negli emozionanti meandri della cultura orientale.

Akira Kurosawa (Giappone 1910-1998) è stato tra i più grandi cineasti giapponesi. Storicamente fa parte di quei pochi registi orientali la cui influenza è stata, ed è tutt'ora, sentita in tutto il mondo del cinema e della cultura occidentale, in modo particolare per le modalità della scrittura visiva.
Cineasta di ottima cultura orientale viene coinvolto con entusiasmo anche dai codici linguistici della cultura occidentale in particolare per quel che riguarda il teatro nordico. Di quest'ultimo approfondisce e a volte traspone sullo schermo in chiave nipponica (vedi "Trono di sangue") le opere di uno degli autori più significativi e geniali d'Europa: Shakespeare.
Alcune notizie di stampo enciclopedico lo danno discendente da una antica famiglia di samurai (soldato che apparteneva alla guardia del palazzo imperiale) e questo spiegherebbe almeno in parte il suo attaccamento emotivo e professionale al soggetto samurai che è magistralmente presente in alcuni suoi film di gran successo.
Kurosawa è stato anche pittore di valore, campione di Kendo (tipo di scherma giapponese in cui i partecipanti indossano una corazza e una robusta maschera e sono armati di una lunga spada di bambù) e anche appassionato giocatore di golf.

Tecnicamente è tra i primi ad impiegare per le riprese filmiche più cineprese contemporaneamente. Tale tecnica, in esercizio anche oggi, è in grado di produrre e mettere a disposizione per il montaggio scene e inquadrature con diverse angolazioni visive. Questo sistema di ripresa ha consentito innovazioni anche nel lavoro degli attori, in particolare per quel riguarda la creazione della loro espressività nella scena.
Lo studio del volto e del movimento gestuale degli attori nel nuovo spazio e tempo di ripresa, porterà ad una maggiore leggerezza e disinvoltura nell'affrontare le scene allontanando il risultato finale dei film dai vecchi artifici di maniera che facevano assomigliare la pellicola a veloci sequenze fotografiche; le diverse angolazioni di ripresa favoriranno una recitazione vicina alla spontaneità della vita reale, consentendo agli attori il distacco dalla rigidità gestuale presente nelle loro consuete messe in posa.
L'uso di diverse cineprese abbinata alla cura della luminosità della fotografia (a ritratto e a quadro pittorico) e delle scenografie - che rasentano spesso in Kurosawa la perfezione - farà si che i film del regista nipponico ottengano rapidamente in tutto il mondo un grande successo.

Nel '61 Kurosawa dirige un film popolare e molto significativo per l'Italia: "La sfida dei samurai", famoso per aver ispirato il film di Leone "Per un pugno di dollari" che Kurosawa considererà un remake del proprio film giapponese e per questo si rivolgerà alla magistratura nella speranza anche di ottenere dal regista Sergio Leone un risarcimento conseguente ai diritti d'autore violati. Kurosawa vincerà la causa per plagio.
La collaborazione di Kurosawa con il cinema americano naufraga miseramente all'inizio della lavorazione del film "Tora-Tora" (1970); il produttore americano durante le riprese accusa Kurosawa di folle inaffidabilità e lo licenzia. Ciò avviene senza che sia analizzato ed elaborato con un minimo di senso civico il problema dell'incomunicabilità sorto nel set tra la cultura cinematografica americana e quella giapponese.

Il film "Sogni" è del 1990. Kurosawa in questo lavoro ha ormai 80 anni e traspone nel geniale film esperienza da regista, ma anche messaggi filosofici di rilevante spessore etico che avranno una buona penetrazione discorsiva anche in alcuni grandi movimenti progressisti dell'occidente. A proposito brillano per chiarezza espositiva i seguenti tre messaggi etici:

  1. La necessità per i cittadini di essere informati con sincerità sul pericolo delle centrali nucleari.
  2. La salvaguardia delle bellezze naturali e la giustificazione quindi delle reazioni oppositive dei cittadini all'invadenza di alcune comodità tecnologiche socialmente cieche; comodità sempre legate e imposte dal mercato capitalista.
  3. Il rispetto e il culto gioioso del funerale (visto come premio) nei confronti di chi vive onestamente e semplicemente del proprio lavoro.

Ma Sogni è anche uno splendido film onirico, non può quindi essere interpretato in modo univoco come hanno fatto erroneamente parte della stampa conservatrice e ideologica degli anni '90.

A proposito mi sembra importante sostenere questa pluralità del significato onirico del film riprendendo ciò che Freud elabora al riguardo in modo geniale nel suo libro del 1899: "l'Interpretazione dei sogni". In questo testo di Freud si può notare come i sogni assumino spesso un significato molto dissimile da ciò che si svolge in modo parallelo nella vita vigile.
Come se le realtà che racchiudono appartenessero ad un altro tempo e luogo. Essi sembrano racchiudere istanze significanti di tipo storico e per questo polisemiche: cioè intrecciate con nodi di ricordi. Freud dimostra alcune logiche dei sogni avvalendosi delle analisi con pazienti nevrotici. Queste logiche sono plurime ma semplici: di volta in volta aprono vie associative diverse con il mondo immaginario stratificato racchiuso nell'inconscio storico.
I sogni freudiani sembrano aprire fertili e nuove feritoie scientifiche più che chiuderle. Forse si potrebbe dire allora che più che desideri di interpretazione univoca (oggi di moda nei mass media) il film "Sogni" suscita emozioni legate allo stupore e al meraviglioso dell'enigma presente nel mondo e nella cultura nipponica, una realtà molto diversa dall'occidente, un mondo ricco di miti e credenze che interrogano e coinvolgono l'occidente anche per l'insolita via dei misteri, dei sogni i cui meccanismi di interpretazione ci accomunano appassionatamente proprio passando dal piacere della differenza culturale.

Commenta la recensione di SOGNI sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 24/04/2006

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi anni
 NEW
30 notti con il mio exa complete unknowna different mana real paina working manal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraanujaattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
cloudcome se non ci fosse un domani (2025)companiondeath of a unicorndi noi 4diciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreams
 NEW
drop - accetta o rifiutaduse, the greateste poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follementeg20gen_
 NEW
generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tell
 NEW
guida pratica per insegnantihello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocohollandi am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
i peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil mestiere di vivereil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoio ti conoscoitaca - il ritornokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandi
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americano
 NEW
love (2024)luce (2024)l'ultima sfida (2025)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
moon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e lorononostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentioperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecypuan - il professore
 NEW
queerricardito lo squalo?scissione - stagione 2sconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmsons (2025)sotto le fogliestrange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killerthe chosen - ultima cenathe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds - segreti sepolti
 HOT
the substancethe woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossatu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliovoci di poterew muozzart!wolf man

1060549 commenti su 51987 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIBI PERFETTOAMERICA PAESE DI DIOAMICHE: ANDIAMO ALLA FESTAAVICII - I'M TIMAVICII: TRUE STORIESBLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 1BLOODBATH AT PINKY HIGH: PART 2CITY RATSCORMAN'S WORLD: EXPLOITS OF A HOLLYWOOD REBELDAVID (1988)DICK JOHNSON E' MORTOGLI UOMINI NON POSSONO ESSERE VIOLENTATII BAMBINI DEL TRENOI RIVOLTOSI DI BOSTONIL BRACCIALE DELL'AMOREIL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIIL MOSTRO DEL MUSEO DELLE CEREKAIKAN ONANIE: NIIZUMA-HENLA STRADA DELLA RAPINAL'ASSASSINO DELLA DOMENICAMECHANICAL VIOLATOR HAKAIDERMEGALOPOLIS (2008)MONSTER FROM THE OCEAN FLOORMURDER ON D.STREETNATI PER UCCIDEREPERSONE PERBENETHE DEADLY CAMPTHE DIARY (2024)THE LAST: NARUTO THE MOVIETHE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRATHREE DAYS OF A BLIND GIRLTRADITO A MORTETRAGICO RITORNO

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net