007 - il domani non muore mai (1997)

Solo sufficiente. Assolutamente una sciocchezza il magnate che fa meganavi stealth con 4 cialtroni e che vuole fare i dispettucci alla Cina.

Uno 007 scritto col pilota automatico che non apporta nulla di particolare alla serie ed ai personaggi. Brosnan è un po' più calato nel ruolo ma non ha il fascino malizioso di Roger Moore o meglio ancora il suo marcato senso dell'umorismo. Brosnan purtroppo non riesce a marcare adeguatamente tale elemento che in pratica è pressochè assente. In parole povere Brosnan non fa sorridere quando dovrebbe. Del villain poco da aggiungere: sulla bravura di Pryce non si discute, ma il suo cattivo mi sembra anche troppo gigionesco ed istrionico anche per un film di Bond. Lo sgherro tedesco fotocopia degli altri sgherri di film precedenti ed in fondo anche la Bond girl principale Michelle Yeoh che ha un personaggio che riprende le caratteristiche della Spia che mi amava, cioè una collega all'altezza del partner. La Yeoh comunque è una delle cose positive del film, anche in considerazione che all'epoca era ancora semisconosciuta al mondo e nota solo nel cinema di Hong Kong. Da rimarcare il fatto che molte scene o quasi tutte le ha giratre senza stunt.

AmazonVideo ha appena inserito in catalogo ben tutti(!) i film della serie.. Quale occasione migliore per (ri)spolverarli ? Diciamocelo: Brosnan era lo 007 perfetto! PIù spettacolare del "vetusto" Connery, più serio del "faceto" Moore e forse un pelino meglio anche del "freddo" Craig !
Per quanto riguarda il film in questione è generalmente buono (come tutti quelli interpretati dal grande Pierce !) ma con una trama un po diversa dalle altre (si parla del potere dei MassMedia), l'inizio è un po zoppicante e lo svolgimento un po contorto ma un buon villain e la grande professionalità di Brosnan mantengono il film su un livello medio-alto :)
Per certi aspetti lo ho preferito anche al precedente (e più blasonato) GoldenEye il quale poteva vantare sì una partenza esplosiva ma che poi non riusciva a mantenerne le brillanti premesse.

Seconda prova di Pierce Brosnan come James Bond.
Ricordo all'epoca di aver letto che i produttori avevano fretta di realizzare il fil ma la sceneggiatura non era finita e mentre giravano non si sapeva ancora come sarebbe proseguita. Questo aveva creato confusione sul set e inevitabili tensioni.

La sceneggiatura in realtà a me piace molto per il tema che nel 1997 poteva sembrare precursore dei tempi moderni schiavi di social e media. Mi faceva venire in mente 1984 di Orwell.

Il film si apprezza contestualizzandolo nel periodo in cui uscì secondo me.

Trovo comunque che sia meritevole di essere visto.
Ho letto tutti i libri di Fleming ma tra il mondo letterario e il mondo cinematografico c'è una grande differenza.

La letteratura stimola la fantasia e la creatività di ogni lettore, mentre il cinema vive di immagini, di azione, in qualche modo i personaggi e le storie nate nei romanzi vengono presentati inevitabilmente in modo diverso perché visti dal punto di vista di chi scrive la sceneggiatura e di chi dirige.

A Brosnan credo sia mancata l'occasione di approfondire il personaggio come sarebbe stato capace di fare. Durante la sua era Bond, ha interpretato altri film.
Mi vengono in mente il Sarto di Panama, Thomas Crown, Evelyn.

Detto ciò, il film ha contribuito ad alimentare il successo del franchaise dell'agente 007.
Brosnan ha dato al personaggio eleganza, umorismo, freddezza, umanità.
Era il miglior Bond possibile.

Eravate convinti che me ne fossi dimenticato? Stolti…
Semplicemente dovevo completare pure il progetto Don Camillo (almeno nei film principali), e poi c'era caldo e quindi non riuscivo a fare niente… E poi c'erano i temporali e quindi ero costretto a non fare niente… E poi c'è la saldatrice del vicino molesto che mi ciuccia la corrente e sono costretto a non fare niente… E…
Setna = Mai pensato di… Cambiare casa?
Arkantos = Lo penso ogni giorno, il problema sono LI SORRRDII!!! Vabbè, continuiamo sta avventura estenuante!

ATTENZIONE SPOILER!!!

Arkantos = Allora, su, sapreste dirmi le tendenze del cinema di metà anni 90?
Wowowiwowa = … Mutande Pazze?
Arkantos = Santo cielo, non volevo ricordarlo! Ti odio!!! E poi, mi riferivo al cinema action di metà anni 90.
Aiace = Esplosioni e… Jackie Chan?
Arkantos = Più o meno sì, o come direi io "Michael Bay e arti marziali".
Infatti James Bond stavolta prende a piene mani da due stili totalmente contrapposti amalgamandoli in un solo film, le esplosioni tamarre tipiche degli action occidentali e le arti marziali tipiche degli action orientali; dopotutto, Cina e Inghilterra collaborano, perché non unire le loro peculiarità? Il risultato finale di quest'unione di stili l'ho apprezzato, le scene d'azione sono incredibili e veramente ben dirette, finalmente inoltre l'automobile, oltre al cameo della DB5, avrà assai più spazio…
Wowowiwowa = Ed è più brutta!
Arkantos = Non posso darti torto, neanche a me garba quello stile, però la puoi telecomandare; insomma, seppur non la più bella fa comunque la sua porca figura.
Aiace = "Porca figura" un'auto che puoi usare per barare i testa contro testa? Non sono d'accordo.
Arkantos = Punti di vista.
Il reparto tecnico, tralasciando i titoli di testa fin troppo computerizzati, rimane su livelli più che buoni: le scene action funzionano, molto "piene" di piccoli dettagli che aiutano a immergersi in queste scene così esagerate, Brosnan funziona (seppur, come detto in Goldeneye, il cercare di mettere uno 007 più sfaccettato renda più superficiali le singole sfaccettature), più che altro mi spiace per la storia, qua ridotta a un pretesto per mostrare miracoli cinematografici a discapito dei personaggi, infatti Wai Lin è una delle Bond Girl più piatte, non c'è un elemento particolare che la possa distinguere eccetto le arti marziali (seppur, lo ammetto, sia curioso di vedere l'attrice nel film La Tigre E Il Dragone), e la sceneggiatura banale va a discapito pure del villain…
Wowowiwowa = Ma… Ma è Mario Giordano!
Arkantos = Prima Jim Carrey, poi Mara Maionchi, ora Mario Giordano… Ora, cosa ha Carver di così simile a Mario Giordano?
Wowowiwowa = Le notizie false?
Arkantos = … Arguto, ti sei salvato per un pelo, mannaggia a me…
Setna = Per favore, non offendete Mario Giordano!
Aiace = No Maria io esco, se pure Setna spara idiozie l'umanità è finita!
Arkantos = Co… Cosa?
Setna = L'informazione è importante, i giornalisti sono importanti, non apprezzo queste critiche sterili verso il giornalismo.
Arkantos = Non penso che il giornalismo di Giordano sia quello che tu decanti, ma tant'è…
Mario Giordano… Scusatemi, Carver è interpretato veramente ben da Pryce ed è un personaggio che, seppur non innovativo, saprà rubare la scena grazie al carisma, che poteva essere ancora più evidente se non fosse stato per la sceneggiatura.

Nel complesso, film abbastanza standard di 007 che…
Setna = No, ti prego, non dirmi che difenderai pure sto film!
Arkantos = Non in modo così accanito come con Goldeneye, ma rimane decoroso dai!
Setna = Davvero pensi che un terrorista abbia intenzione di creare un missile con seghe circolari manco fosse dentro un cartone giapponese?!
Arkantos = Senti, già sto progetto è complicatissimo, poi, pure i film precedenti hanno tamarrate come i cappelli taglienti…
Wowowiwowa = … E Jim Carrey con le carie che non muore mai!
Setna = No no no no, quelle sono cose diverse, coi film con Brosnan hanno sbagliato tutto! Tra quel missile lì, ispirarsi a Michael Bay che equivale a darsi una zappata sui piedi, il tizio col lanciarazzi che spara proprio sul buco del parabrezza della BMW e non da un'altra parte, che poi, davvero consideri credibile un villain con un atteggiamento simile?! https://www.youtube.com/watch?v=2jGNxTyVH7c
Wowowiwowa = Ahahah, fa molto ridere!
Arkantos = Ah, perché invece Mario Giordano?! https://www.youtube.com/watch?v=YE3Otkg2ugc Eppur stranamente i giornalisti stramboidi sono quelli più seguiti!
Setna = … Manco sa l'esistenza dell'imbuto di Norimberga, me ne vado!!!

Passando al parere finale, film abbastanza standard di Bond che sicuramente non spiccherà per la scrittura, ma risulterà un film piuttosto divertente che farà passare due ore spensierate.

Positivo...

Tra i più frivoli dell'intera saga pur mantenendo la traccia tecnologica intrapresa da Goldeneye, il super-cattivo (doppiato con la zeppola) è un saltimbanco divertente e 007 cialtroneggia in lungo e in largo (non si ricorda la scrittura cinese... mah!), tanta azione e una bond girl atletica ma non fra le mie preferite. Caruccio ma non lascia un qualcosa di memorabile e fila via così senza tocco ferir.

Un Bond che non fa sfracelli, ma comunque apprezzabile. Bravo Brosnan (credo che abbia superato da parecchio tempo Sean Connery come attore-simbolo della spia). Riuscito il villain di turno, tale magnate Carver, forse la figura di spicco del film. La collega di Bond (non saprei se identificarla come la Bond girl del film) fa perdere parecchi punti: purtroppo mi risulta difficile apprezzare le forme e le grazie delle orientali. C'è di meglio nella lunga lista di 007.

Il secondo film della nuova gestione anni 90 di 007 è migliore in tutti i sensi anche di Goldeneye, la sceneggiatura di Ferstein punta più sull'azione che sull'humor, inoltre il film guarda al mercato cinese, riuscendo nell'impresa di farsi notare. costato la cifra enorme di 110 milioni di dollari il film ha un successo ENORME, incassando più di quattro volte il budget. La regia di Spottiswode ha il pregio di non perdersi in fronzoli, partendo già all'inizio con una delle scene più spettacolari dell'intera saga, la missione di Bond in un mercato di armi di contrabbando in Russia. Oltre a questo Bond, sempre interpretato da Brosnan guida una BMW, al posto della classica Aston Martin, piena di gadget, e utile in più di un inseguimento. La bond girl in questo caso è una tosta, esperta di arti marziali, attrice sconosciuta in occidente, ma diventata già star in Asia Michelle Yeoh, attrice malese ha il fascino e l'energia per essere al pari di Bond la co-protagonista del film, reggendo benissimo la parte. La canzone di apertura fù cantata da Sheryl Crow, la colonna sonora arrangiata e composta da David Arnold, che rimarrà alle redini per gli altri film. In definitiva è probabilmente il miglior film di Bond degli anni 90, creando un action movie che svecchia una volta per tutte l'icona dell'agente inglese.

Ed eccomi arrivato al diciottesimo film dedicato alle avventure di James Bond interpretato per la seconda volta da Pierce Brosnan nel 1997.
Prima di tutto devo ringraziare questa pellicola per avermi fatto tornare in mente una canzone che all'epoca mi piaceva molto e che, nel corso del tempo, avevo rimosso; mi riferisco al tema principale "Tomorrow never dies" cantata da Sheryl Crow, un pezzo che mi ha accompagnato tantissimo durante quel periodo e che non sapevo neppure fosse una delle tante sigle di apertura di 007, quindi vi lascio immaginare come ci sono rimasto quando l'ho scoperto(tra l'altro molto bella anche visivamente).
Passando al film non posso fare gli stessi elogi, sfortunatamente non siamo affatto ai livelli di "Goldeneye", tecnicamente ho notato un calo sia nella fotografia che nella regia; la prima troppo plasticosa e di conseguenza leggermente più finta, la seconda invece maggiormente più fracassona del solito, più concepita per un discorso di puro intrattenimento....non che prima non fosse così, ma se non altro si tentava ogni volta di donare un pò di corposità alla sceneggiatura, che in questo caso invece, l'ho trovata abbastanza intrigata nello sviluppo del villain con piano annesso, ma meno elaborata nell'analisi degli altri personaggi in favore dell'action.
Infatti è questo il punto di forza che caratterizza "Il domani non muore mai", il lato action, pieno di situazioni assurde ma innegabilmente ben girate e adrenaliniche; la scena della motocicletta ad esempio è una delizia per gli occhi dal punto di vista registico e di montaggio....
Il personaggio di "M" interpretato da Judi Dench continua a piacermi molto, anzi devo dire che la scelta adottata a partire dal film precedente di fare "donna" il capo dei servizi segreti britannici mi ha affascinato parecchio.
Miss Moneypenny si intravede appena appena in una scena dove sta al telefono con Bond(messa tanto per...), però ritorna ancora Desmond Llewelyn nel ruolo del fantomatico inventore "Q"....riconfermando nuovamente che quel personaggio sarebbe stato sempre suo fino a quando avrebbe potuto...
In definitiva si tratta di un ennesimo episodio di James Bond carino da vedere, pieno di scene adrenaliniche e spettacolari, ma meno studiato di tanti altri, buttato li per regalare una nuova avventura dell'agente segreto britannico; se non altro si manteneva ancora su dei livelli più che accettabili.....

Bond ipertecnologico che dalla sua ha la riflessione sul mondo dei media e delle belle scene d' azione come quelle della macchina e in moto, ma Teri Atcher non viene pienamente sfruttata e Jonathan Price è un cattivo fin troppo sopra le righe.

Episodio dell'Agente 007 che si lascia dimenticare abbastanza facilmente. Sufficienza risicata!

Buon prodotto e buone location.

Più compatto ( e meno lungo ) di Goldeneye, nonchè privo di cali di tensione, con un Brosnan più ironico e meno sbruffone, "Tomorrow never dies" è un avvincente action tutto basato sulla tecnologia. Nell'azione generale sono almeno due le scene degne di nota

SPOILER
Eccellenti le scelte della Hatcher e dell'esuberante Yeoh come bond girls, così come la canzone che Sheryl Crow canta nei titoli di testa. La saga bondiana si mantiene su alti livelli, nonostante Jonathan Pryce sia un villian un pò insipido.

Non è così brutto come si dice!! Brosnan non è un Bond così scarso (niente a che vedere con Connery e Craig, comunque). Le uniche cose negative del film sono che Pryce è un cattivo poco convincente, e Michelle Yeoh non è molto affascinante, secondo me. Teri Hatcher invece sexy (ed era pure incinta) e bravina. Odio Samantha Bond come Moneypenny, mentre adoro Judi Dench come M.

Secondo film di 007 con Brosnan, un po' meglio del precedente "GoldenEye". Le scene d'azione sono comunque sempre troppe, difetto di molti film della serie: anche qui si susseguono esplosioni, sparatorie e botte da orbi in quantità. Buono il cast, soprattutto il cattivo e la "Bond-girl" orientale. Il plot, con il magnate dell'informazione che vuole dominare il mondo, non è certo dei più assurdi, anzi… Finalmente la durata non supera le due ore.
Eccessivo il "product placement": c'è il rischio che i film di Bond si trasformino in telepromozioni…

Secondo Bond-movie con Brosnan protagonista, secondo successo commerciale. A ragione. Replicare la bellezza di "GoldenEye" era francamente difficile se non impossibile, però "Il Domani Non Muore Mai" rimane su uno standard elevatissimo e mantiene intatte le caratteristiche del predecessore, a partire dall'abbondante dose di azione, nonostante il cambio di regia.
La storia onestamente è già vista e non particolarmente interessante. Questa lacuna viene però compensato da un ritmo sostenutissimo ed un'azione sempre ai massimi livelli, forse anche eccessiva in alcune occasioni (mi viene in mente la corsa in moto) ma molto adrenalinica in altre (ad esempio la parte finale o quella nell'auto teleguidata), che rende il film godibilissimo ed estremamente divertente. Merita di essere citato uno dei miei gadget preferiti: il cellulare multiuso. Pierce Brosnan è ancora una volta perfetto nel ruolo del comandante Bond. Il magnate dei media Elliot Carver è un buon villain, il tizio biondo è invece un avversario anonimo mentre il "dottore" è abbastanza ridicolo. Ottimo il reparto Bond-girls: Judi Dench si conferma azzeccata nel ruolo di M, Teri Hatcher è stupenda anche se si vede troppo poco e per finire Michelle Yeoh (attrice che adoro) è di una bellezza più pacata ma più efficace anche perchè è brava nell'interpretare questo tipo di ruoli. Le location invece non mi sono piaciute più di tanto. Bella la cibernetica sigla iniziale con l'altrettanto bella canzone cantata da Sheryl Crow.

Mmmm...così non andiamo. Dopo il non esaltante ma neanche deludente esordio in Goldeneye, l'attesa si risolve in quello che mi azzardo a definire un mezzo passo falso. Il cambio di regia da Campbell, ancora novellino, a Spottiswoode, regista con più esperienza ma tutto sommato mediocre, non ha apportato grossi cambiamenti e Il domani non muore mai si rivela peggiore del precedente sotto vari aspetti. Brosnan a parte, sempre a suo agio, il problema principale è lo script: revisionato in pochissimo tempo a causa di problemi di locations, il copione affastellato da un disperato Bruce Firestein ha completamente sconvolto la storia originale, che doveva essere sicuramente interessante, ma di cui qui non si vede nulla. In fondo, si va solo da una scena d'azione all'altra(di cui qualcuna troppo lunga e rumorosa), intervallata qua e là da qualche scappatella amorosa. Perfino i villain non convincono, non perché siano sottosfruttati, ma per quanto sono esageratamente sopra le righe, cui il doppiaggio italiano da un valido "contributo". Certo, il lato tecnico è curatissimo, ma forse occorreva inserirci anche un po' di emozione in questo mare di freddezza emotiva...


SPOILER

Ennesimo film della serie "James Bond" che offre pochi spunti e che cerca negli effetti speciali l'unica via di fuga per il successo!
Non bastano,o meglio,dopo un po' stancano...la sparatoia finale all'interno dell'imbarcazione è monotona e ripetitiva!
La simpatia del protagonista salva in parte il film...non mi lamenterei di Brosnan pensando a chi verra' dopo di lui...
Routine

Il personaggio di James Bond non mi ha mai suscitato particolare interesse, difatti questo TOMORROW NEVER DIE è il primo film in assoluto che vedo. Le gesta dell'agente segreto 007 sono certamente spettacolari e foriere di grande adrenalina, anche se mi sono sembrate un po' troppo esagerate e pirotecniche, e credo che il pubblico di appassionati possa trovarvi una visione gradita. Dal canto mio, non subendo il fascino del personaggio ed apprezzando ancora meno l'attore protagonista, non sono riuscito a farmi trasportare dagli eventi ed anzi, in alcuni momenti, mi sono anche annoiato in modo evidente.
Non credo che mi farò prendere dalla curiosità di vedere ancora un altro capitolo di questo James Bond.

Già l'idea di partenza è penosa (giusto per cavalcare, all'epoca, qualche polemica). Mettiamoci il peggior 007 (forse solo dopo Dalton) ed una regia assente ed otteniamo uno dei tantissimi (purtroppo) 007 da dimenticare.

un ottimo Bond, Brosnan e' ( con Roger Moore) forse il miglior Bond di sempre, anche se Dalton e Connery sono altrettanto convincenti e bravissimi, ma" Il domani non muore mai" ha di sicuro il tema iniziale piu' bello di tutta la serie, cantato dalla voce meravigliosa di Sheryl Crow...

SPOILER

Pierce Brosnan è, per me, il peggior 007 di sempre, conseguentemente anche il film perde fascino. Americanate a manetta accompagnate da super effetti speciali deliranti. Un minestrone di tutto e nulla.

non uno dei migliori!!

Pierce continua a interpretare un perfetto James Bond. Bellissimo film.

Tra quelli con Brosnan sicuramente tra i migliori, qui perlomeno in alcune scene si mette l'accento sul lato più carismatico e affascinante del personaggio di Fleming, caratteristiche che può ben rappresentare Brosnan( che però continuo a non gradire) sicuramente a discapito di improbabili scene d 'azione (nelle quali il suo imbarazzo è evidente). La regia è proprio un compitino, ma alla fine non guasta la pellicola, la colonna sonora è ben scelta e montata come anche le due bravissime co-protagoniste femminili, non mi è piaciuto troppo Pryce ma nemmeno sfigura. Veramente troppo esagerate le macchine al servizio di bond per fermare il magnate dell'informazione. Sceneggiatura che ha fin troppi buoni momenti che non aspettavo ma che rimane comunque molto piatta e prevedibile. La musica dell'intro non l'ho apprezzata, come l'intro del resto. Quasi sfiora la sufficienza, ma il quasi è un termine che non si addice proprio a James Bond.

Sembra una puntata di una serie televisiva. Regia piatta e scontata che stacca dal totalino ai primi piani alternati. Roba che neanche negli anni settanta... fotografia vaga e approssimativa. La sceneggiatura... vabbè, sorvoliamo. Azione ormai standard.
Dimenticato nel giro di poche ore.

SICURAMENTE NIENTE A CHE VEDERE CON GLI STREPITOSI FILM DI CONNERY E MOORE, TUTTAVIA IL RITMO E' INCALZANTE E LA TRAMA NON E' POI COSI' PESSIMA!!

Dignitoso e movimentato. Un paio di scene spaccano.
Brosnan è perfetto. E Pryce è un buon attore.

Mi ha fatto morire dal ridere.certo inutile la trama, ma non si può dire che non faccia ridere.

Brutto ,niente a che vedere con quelli di Connery

Un inutile Bond, come l'attore che lo interpreta