anni di piombo regia di Margarethe von Trotta Germania 1981
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

anni di piombo (1981)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film ANNI DI PIOMBO

Titolo Originale: DIE BLEIERNE ZEIT

RegiaMargarethe von Trotta

InterpretiJutta Lampe, Barbara Sukowa, Rudiger Vogler, Doris Schade

Durata: h 1.46
NazionalitàGermania 1981
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1981

•  Altri film di Margarethe von Trotta

Trama del film Anni di piombo

Il difficile rapporto tra due sorelle, Juliane e Marianne, data dalla loro adolescenza. Una è giornalista, l'altra è in un carcere di massima sicurezza perché terrorista. Le rispettive scelte hanno radici lontane e mescolano questioni private (il rapporto con la famiglia e il severo padre, un pastore protestante) e pubbliche (il passato nazista della Germania). Alla notizia del suicidio in carcere della sorella, la cronista non si accontenta della versione ufficiale, ma la prova dell'omicidio politico non interessa più un'opinione pubblica distratta e desiderosa solo di dimenticare.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,43 / 10 (7 voti)7,43Grafico
Migliore regista straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Migliore regista straniero
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Anni di piombo, 7 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  10/06/2024 23:11:03
   7 / 10
La regista sfrutta il periodo storico in cui è ambientata la vicenda per parlare del rapporto tra due sorelle. L'azione e gli attentati sono infatti fuori dalla scena, quello che conta è la reazione delle protagoniste.

Entrambe sono ribelli e insodisfatte ma è diverso il modo di lottare.

Un film complesso e non facilmente digeribile ma che offre alcuni spunti interessanti e parla di un periodo storico che ha toccato anche l'Italia, che infatti ha utilizzato il titolo "italiano" del film per descrivere il periodo.

Crimson  @  27/10/2010 23:41:38
   8 / 10
Ho cominciato ad interessarmi alla vita di Gudrun Ensslin e di Ulrike Meinhof quando ho appreso che entrambe hanno abbandonato i propri figli per vivere in clandestinità e dedicarsi alle proprie "azioni politiche" (citando le loro parole).
Mi sono chiesto fino a che punto un'ideologia possa scavalcare il proprio senso materno e far sì che una donna decida di auto-dissociarsi da un proprio ruolo in una società in cui non crede di appartenere.
Mi sono chiesto in quale background potessero insorgere determinate idee, a partire da quello famigliare ancor prima che sociale.
Mentre mi documentavo famelicamente spulciando biografie, interviste, lettere e quant'altro, mi sono imbattuto inevitabilmente nel rapporto tra le due sorelle Ensslin, e gli interrogativi si sono moltiplicati.
Questo film di Margarethe Von Trotta ("Baaaabs") si ispira palesemente proprio a tale legame, morboso ma profondo e per molti versi affascinante.
E' un film che sazia molte delle mie aspettative innanzitutto perché sembra partire da un motivo d'interesse comune: non è un film sulla R.A.F., ma su due donne che pur avendo sviluppato una ideologia comune sul piano teorico hanno scelto di battersi in maniera diametralmente opposta su quello delle azioni.
E' un film ambizioso. E' stato osteggiato duramente e questo credo abbia influito sulla lavorazione. 106 minuti appaiono esigui rispetto alla quantità di argomenti affrontati. In più di un'occasione si avverte l'impressione di assistere a salti temporali impetuosi. Ne perde il pathos, indubbiamente. Ma in questa discontinuità che caratterizza il resoconto narrativo, emerge a tratti un cinema forte, vero, passionale, capace di immedesimare e di allargare il quadro analitico che un periodo storico di tali dimensioni comporta.
Il film è accusato di rendere la terrorista troppo umana e poco criminale. Le guardie carcerarie prive di calore, i loro sguardi sono eloquentemente ostili e denotano un barbaro compiacimento durante l'ascolto del senso di dispersione che Marianne/Gudrun racconta.
E' interessante il riflesso di Marianne/Gudrun nella vita della sorella Juliane/Christiane, che mina progressivamente l'equilibrio relazionale tra quest'ultima e il suo compagno architetto. Ma la parte migliore del film è quella relativa agli incontri tumultuosi tra le sorelle in carcere.
Il finale è a mio avviso positivo, perché nell'impossibilità di fornire una risposta (ancora oggi la certezza della verità sui suicidi/presunti omicidi di stato sfugge, figuriamoci nel 1981) Juliane per mezzo del racconto lascerà traccia in Felix della memoria della madre.
Ottime le protagoiniste. Jutta Lampe è deperita ma tenace; Barbara Sukova, che era agli albori di una carriera più significativa rispetto alla collega, tratteggia un personaggio che vuole essere imperturbabile ma che mostra segnali di vita attraverso piccoli gesti di affetto per la sorella.

Gruppo REDAZIONE maremare  @  01/06/2009 14:09:12
   7½ / 10
Il miglior film della Von Trotta sugli anni che segnarono un'epoca e la sua generazione

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  01/06/2009 13:47:26
   7 / 10
Il soggetto del film è formalmente quello di riflettere sul fenomeno terroristico tedesco, nei fatti il film diventa una profonda e sentimentale descrizione/scavo del rapporto a volte morboso fra due sorelle.
Il terrorismo è visto quindi di riflesso e sempre filtrato attraverso le sensazioni personali e interiori delle persone. Quello che interessa non è l’ideologia ma la persona, non è quindi un film sul terrorismo ma un film su di una terrorista. Lo scopo è quello di considerare queste persone dal punto di vista umano, di far vedere che dentro non sono quei mostri che vengono dipinti, che in qualche maniera le loro ragioni vanno prima comprese e magari poi respinte e comunque mai accanirsi su di loro con la stessa loro inumana logica, considerarli oggetti da eliminare e non persone. La sottile tesi finale è che lo stato si è comportato forse in maniera “terroristica” nei loro confronti, diventando come loro. In fondo questo è un altro film che cerca di capire le ragioni dei “vinti” e offrire pietà per la loro scelta “sbagliata”.
Il punto di vista introspettivo si riflette anche nella struttura del film: ritmo molto lento, splendida colonna sonora, mdp indugiante sui paesaggi, sui volti, sulle scenografie, atmosfera malinconica/sognante/riflessiva. Il ritmo narrativo è molto spezzato ed evanescente e punta più sulle sensazioni che sui fatti esteriori.
Nella prima parte vengono presentati i personaggi facendo luce sulla loro vita, sul loro carattere e sulle loro contraddizioni. Juliane è la sorella “integrata”, si occupa attivamente di diritti civili delle donne e di solidarietà per i bambini del terzo mondo. Convive con un architetto che le vuole molto bene. Nonostante si occupi di umanità sofferente e di bambini, rifiuta di occuparsi del bambino di sua sorella (il padre si è suicidato) e prende la pillola per non averne (il compagno l’accusa non a torto di egoismo). In fondo Juliane ha le stesse idee di sua sorella Marianne, ciò che le divide profondamente è il modo e i tempi per realizzarle. Marianne li vuole subito e con tutti i mezzi possibili. E’ facile mostrare come questa mentalità incida sull’interiorità e sulla vita di Marianne rendendola il contrario di quello che sogna.
Nella seconda parte Marianne viene imprigionata e il film si concentra totalmente sul rapporto fra le due sorelle. Adesso il ritmo narrativo perde qualsiasi nozione di tempo con flashback dell’infanzia delle due che si alternano a squarci drammatici sul presente. Si scava in profondità dentro le loro personalità rivelando legami fittissimi e intensi basati su amore/odio. Le due si dicono tutto, si scontrono, si respingono e allo stesso tempo si legano ancora di più. Viene fuori che il vero amore di Juliane è per sua sorella (il rapporto con il compagno va a gambe all’aria) e la sua vita non diventerà altro che il tentativo di riabilitarne la memoria.
Il film però non è molto preciso ed efficace nell’esprimere e nello spiegare, spesso ci si perde nei passaggi temporali e molti cambiamenti interiori rimangono oscuri oppure strani e incomprensibili. Tutto sommato è pur sempre un film affascinante nonostante i difetti.

Gruppo STAFF, Moderatore Lot  @  27/02/2008 15:53:43
   8 / 10
Film molto complesso, amaro e definitivo, non fosse altro che per il suo carattere antonomastico, riesce a unire la denuncia storica ad una sofferta analisi di sentimenti e relazioni, figlia probabilmente della grande sensibilità della sua autrice.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  15/08/2007 00:36:34
   7 / 10
Più o meno condivido il giudizio precedente, del resto questo è il miglior film della Von Trotta troppo spesso precipitata - nel corso della sua carriera - del fumettone psicanalitico/femminista (non basta già la peggior Cavani?).
Un film lievemente sopravvalutato, ma indicativo del complesso passaggio al terrorismo raccontando cercando di assimilarne le oscure ragioni e pretese.
Ottime interpreti, notevole come sempre Vogler

ds1hm  @  06/04/2006 14:41:33
   7½ / 10
film di una complessità enorme e di conseguenza non perfetto.
sono infatti troppi i temi trattati dalla regista e troppo difficili. poche volte infatti ho visto soluzioni e sintesi efficaci quando una storia la si voleve comprimere e svelare attraverso implicazioni storiche e psicologiche. Solo una padronanza assoluta della macchina da presa permette a parer mio uno sviluppo completo di trame così intrise di messaggi, ma in ogni caso è un film da vedere ed analizzare. Da apprezzare il tentativo di film storico-socio-politico.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056862 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net