bella di giorno regia di Luis Buñuel Francia, italia 1967
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

bella di giorno (1967)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BELLA DI GIORNO

Titolo Originale: BELLE DE JOUR

RegiaLuis Buñuel

InterpretiPierre Clementi, Michel Piccoli, Francisco Rabal, Macha Méril, Geneviève Page, Jean Sorel, Catherine Deneuve

Durata: h 1.42
NazionalitàFrancia, italia 1967
Generedrammatico
Tratto dal libro "Bella di giorno" di Joseph Kessel
Al cinema nel Settembre 1967

•  Altri film di Luis Buñuel

Trama del film Bella di giorno

Sposata con un medico parigino, la bella e frigida Séverine, ossessionata dai suoi desideri erotici, si sfoga durante le ore diurne in una casa d'appuntamenti. Uno dei suoi clienti s'innamora di lei e pretende che lasci il marito.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,24 / 10 (69 voti)8,24Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Bella di giorno, 69 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Horrorfan1  @  08/02/2014 22:55:59
   4 / 10
Scusatemi per il mio voto: non avevo più film del mio genere preferito (horror) e mi sono visto "Bella di giorno", che non avevo mai visto prima, pur avendolo in casa da alcuni anni.

Sapevo che il genere non era il mio, ma ho voluto provarci lo stesso.
Di Bunuel avevo solo visto i primi film surrealisti, scritti con Dalì, e credo nient'altro.

Ho spulciato la recensione (è quasi più lunga del film stesso...) e ammetto di non apprezzare, in genere, i film che non siano di puro intrattenimento, ma che sono in realtà uno specchio, oltre tutto di difficile lettura, della mente contorta (non dico malata!) dei loro registi. Perché per rilassarmi io devo diventare pazzo tentando di capire la psiche di un regista...?

Vi dico quello che io ho capito del film: una donna frigida con il marito, ma libertina e, diciamolo, un po' ******** con gli estranei. E più questi estranei sono cretini (il delinquente con gli stivali di vernice) e più le piacciono.

Oltre non riesco ad andare. E qua è la qualche sogno, va bene, quelli capivo che erano sogni (anche se non erano poi tanto più strambi della realtà!).

Ma perché il regista ci mostra questo strano comportamento della donna?
Non mi è dato di saperlo. Cosa ci voleva dimostrare?
Esistono donne frigide, è vero, anzi verissimo: ma sono frigide e basta (non ********).

Ammetto che possa essere una mia mancanza il non capire ed apprezzare certi film: forse non dovrei neanche più vederli... Ma una volta che li ho visti, mi sembra giusto che anch'io possa commentarli, da non cultore e assolutamente da non appassionato: altrimenti, da medie eccelse, si potrebbe erroneamente inferire che i film di Bunuel (o di Fassbinder o di Wenders...) non possano non piacere!

Invece, vi assicuro in perfetta buona fede, che questo film non lo rivedrei neanche se mi pagassero!
(P.S. Ho dato lo stesso voto a Stalker... e anche in quel caso non per andare controcorrente o per spirito di trollismo!)

2 risposte al commento
Ultima risposta 09/02/2014 08.33.41
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  13/10/2013 18:21:27
   6 / 10
Idea di fondo buona che poteva però essere sviluppata meglio. Non mi è piaciuto il finale.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/10/2013 18.57.31
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  28/08/2011 23:32:28
   5½ / 10
Deludente, certi temi li ho visti trattati meglio in “Quell’oscuro oggetto del desiderio”, e il finale l’ho trovato orribile.
Mi ha annoiato, non ho trovato nessuna scena che mi abbia colpito. Stavolta Bunuel lo boccio.

4 risposte al commento
Ultima risposta 11/09/2012 02.43.38
Visualizza / Rispondi al commento
rob.k  @  16/09/2010 21:27:18
   6 / 10
Film discreto con ottimi attori, purtroppo è un po' monotono e non rimane particolarmente impresso nella memoria, il finale è da dimenticare

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/09/2010 20.32.25
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  17/03/2010 08:13:54
   10 / 10
"A cosa stai pensando? Severine, a cosa stai pensando?"

Vedi recensione

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/03/2013 11.52.53
Visualizza / Rispondi al commento
Bathory  @  04/05/2009 02:08:09
   7½ / 10
Francamente tutta questa critica sociale alla borghesia non ce la vedo, ma è anche normale visto che il film è tratto da un romanzo (a quanto pare anche mediocre) datato 1929, dal quale Bunuel ha tirato fuori un ottimo film, privo però (tranne in alcuni tratti) di quella feroce ironia che fa da padrone in film come Il fascino discreto della borghesia o L'angelo sterminatore..

Bella di giorno va visto come una riflessione sul complesso e difficile rapporto tra amore e sessualità, tra le perversioni più intime e segrete e il voler apparire puri, candidi.
Il personaggio di Severine è proprio questo: nella prima parte del film la vediamo molto pudica, quasi restia al contatto fisico (da un bacio al marito quasi controvoglia); nella seconda parte c'è la trasformazione e Severine, turbata da un malessere continuo e apparentemente inspiegabile, eccetto qualche flashback dell'infanzia dove si intravedono abusi subiti, riesce a trovare un modo per sfogarsi e liberarsi contravvenendo a tutto ciò che era stata fino ad allora, a tutti i suoi principi, divenendo una prostituta, e disintegrando quindi l'apparente aura di purezza che fino a quel momento si era sviluppata intorno all'innocente ragazza.

Catherine Deneuve (la più bella donna di tutti i tempi) ritrova in parte i panni già indossati in Repulsion, ed è inarrivabile sia nel ruolo iniziale di ragazza timida, fredda e distaccata che in quello sicuro di sè, spavaldo e sereno che traspare nella seconda parte.

Se non fosse stato per gli importantissimi sogni (rivelatori?) di Severine, dove è indiscutibile e palpabile il tocco del maestro spagnolo (da antologia la sequenza del lancio del fango), e qualche altro frangente in cui è evidente la mano del regista, non sembrerebbe un film di Bunuel..ma ripeto questo è un aspetto del tutto normale visto che si tratta del riadattamento di un romanzo.

Superbi e splendidamente caratterizzati i personaggi secondari, da madame Anais, a Marcel fino all'esilarante ginecologo-sadomasochista, capaci di riempire i vuoti in cui la trama a volte potrebbe cadere.

Non so se ritenerlo un minore di Bunuel, di sicuro non è uno dei miei preferiti, nonostante tutto è un film che va visto e letto sotto una chiave differente dai temi caratteristici per cui Bunuel è divenuto uno dei più importanti registi di tutti i tempi.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/05/2009 12.52.06
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  06/05/2007 01:36:37
   9 / 10
Sembra incredibile, ma non avevo mai commentato "bella di giorno" prima d'ora, è come se Bunuel mi metta in un certo senso soggezione.
Devo tutto a Bunuel: è il mio regista favorito di sempre, è stato quello che più di ogni altro mi ha fatto amare incondizionatamente il cinema, è stata non la prima scoperta ma la più forte esperienza ("Estasi di un delitto" visto in tenerissima età).
Chissà, forse un Sognatore come me avrà pure trovato qualcosa di individuale nel suo cinema.

"Lo so che un giorno dovrò pagare per quello che faccio, ma senza questo non potro' più vivere"

Ribadisco che ho visto "bella di giorno" almeno 6 volte nella vita, e anche se il mio Bunuel preferito è altrove ("I figli della violenza", "Nazarin", "L'angelo sterminatore", "il fascino discreto della borghesia") mantiene intatto il suo immenso fascino a distanza di anni. Un fascino oserei dire contraddittorio, perchè è facile relegare il film al filone erotico o ritenerlo un'opera potenzialmente "commerciale", ma è altrettanto imprevedibile ribaltarne il concetto.
Un film che tratta il tema della psicanalisi con molto distacco formale, raccontando le vicende di Severine come un contrasto (binomio) intrigante tra desiderato e possibile.
Un film che racconta il desiderio morboso di una donna senza mostrare alcun recesso di morbosità: è il nostro sguardo a cercarlo, maliziosamente.
Il "corpo in vendita" di Severine non è, tacciano i moralisti, l'invadenza collettiva di un rituale inconscio, ma un'esperienza individuale che diventa traumatica nel momento in cui l'AMORE, i sentimenti, oscurano il rito punitivo e compiaciuto della protagonista.
Oltre a memorabili personaggi di contorno come Husson/Piccoli e "Lo spagnolo" Clementi (volutamente sopra le righe, quest'ultimo) o la tenutaria Madame Anais/Genevieve Pagerestano memorabili sequenze (Severine imbrattata di fango e legata in un sogno) e particolari fetish (le calze bucate del cliente, il "pianoforte" che ricompare negli interrogatori in un'allucinata sequenza di "Il fascino discreto della borghesia") che solo la nostra fantasia sfrenata può omettere il distacco stilistico formale e la mancanza di giudizio morale.
E' con questo film fastidiosamente popolare (infastidisce il MODO in cui viene continuamente proposto) che Bunuel percepisce dalla lezione del surrealismo un fondamento fondamentale dell'impulso e della coercizione umana.
La Deneuve è splendida: inconsapevolmente Icona di un clamore a dire il vero tutt'altro che annunciato...

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/09/2011 13.13.04
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento doncorleone  @  22/02/2006 18:32:31
   4½ / 10
Non mi è piaciuto affatto sarà che Bunuel non mi affascina per niente (tranne il fascino discreto della borghesia che è geniale) ma questo film l'ho trovato noioso , pesante , lento, velleitario con una Deneuve piatta ed insipida...
Mi verrebbe da dire sopravvalutato ma è Bunuel quindi immagino che non si possa dire!
Spento.

2 risposte al commento
Ultima risposta 18/08/2006 20.12.39
Visualizza / Rispondi al commento
la mia opinione  @  04/11/2005 00:48:36
   7 / 10
Il film sarebbe molto interessante, fatto bene e con idee molto ricercate, la recitazione della Deneuve è penosa. Peccato.

3 risposte al commento
Ultima risposta 18/02/2006 16.44.02
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE maremare  @  07/12/2004 00:51:39
   10 / 10
L'algida bellezza della Denevue si sposa alla perfezione con un tema scabroso, trattato sapientemente da un genio cinematografico.

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/02/2005 00.43.35
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net