black house - dove giace il mistero piu' oscuro (2007)

Il film non mi è dispiaciuto,per una volta infatti ci si trova davanti ad un horror-thriller orientale che non ha per protagonisti bimbetti fantasmi incazzati neri (che diciamolo, sono protagonisti di una buona parte dei film orientali che vengono portati dalle nostre parti) e questo non è poco.
I personaggi anche se abbastanza convenzionali risultano alquanto convincenti,quello che invece risulta meno esaltante è il modo in cui la trama viene sviluppata,come struttura ricorda molto il thriller americano, la prima parte serve ad introdurre i personaggi ,appartenenti a due mondi completamente diversi ma forse accomunati dalla solita disperazione (da una parte dei legami familiari a pezzi e dall'altra una situazione economica terribile che porta a compiere gesti terribili e folli),il fatto è che il regista non riesce mai a rendere particolarmente interessanti queste situazioni ed il rischio che lo spettatore corre è quello di annoiarsi.
La seconda parte quella dove invece prende il sopravvento la parte thriller è invece maggiormente riuscita,il ritmo aumenta e la storia finalmente decolla sfociando addirittura verso il finale in alcune trovate splatter che male non sono (anche se sono abbastanza gratuite).
Certo i difetti non mancano anche in questa seconda parte,se da una parte non annoia,dall'altra risulta anche parecchio incoerente in alcuni passaggi ed alcune trovate e colpi di scena forse possono far storcere il naso.
Buono invece l'aspetto tecnico,Terra Shin quì al suo esordio,fa un discreto lavoro e da vita a delle riuscite trovate visive aiutato anche dall'ottima fotografia.
Un film così e così,non mi è dispiaciuto,nonostante i numerosissimi difetti,una visione gli si può concedere.

era iniziato bene poi si è perso! gli do la sufficienza per incoraggiamento perchè è un film orientale (io ho un debole per l'estremo oriente)

Una grottesca truffa all'assicurazione è al centro di questa pellicola Orientale di genere Thriller/horror.
In corso d'opera il film diventa molto prevedibile e il finale appare inutilmente tirato per le lunghe, ma a mio avviso sono piu' i pregi che i difetti in questo lavoro di Terra Shin.
Soprattutto per il crescendo di tensione che riesce a dare mantenendo comunque attento lo spettatore fino alla fine.

Per essere un film coreano è fatto abbastanza bene. La trama é interessante e la prima parte è abbastanza scorrevole ma il colpo di scena é più che prevedibile, e la seconda parte del film diventa pesantuccia. Che senso ha che l'assassino non muore mai? Almeno mezz'ora di film si basa sulla ricomparsa dell'assassino che prova a uccidere Jeon! Snervante!!!

SPOILER

Un thriller che mi ha coinvolto abbastanza anche se risulta forse un po' troppo prevedibile in corso d'opera e che gioca la carta dei finale lungo sperando di incrementerare la dose di pathos che imbriglia lo spettatore dalla seconda parte fino all'epilogo.
A mio parere è un prodotto discretamente congeniato, ben diretto e interpretato che lascia soddisfatti della visione.

Prima ora lenta, noiosa e macchinosa. Ultima mezz'ora densa di scene di un ridicolo mai visto (e ometto un quintale di spoiler). E comunque se questo è un horror io sono Rocco Siffredi.
Bocciatissimo.

Poteva essere un pochino più "snello" nella prima parte ma complessivamente non è male, anche la storia è particolare e non si parla dei soliti spiriti dei defunti o della solita casa infestata che ormai "ce l'ha fatto a fette".

Pensavo di trovarmi davanti alla solita Ghost Story orientale, invece non è stato così. Comunque tutto sommato niente male, la storia ci sta, ero convinto di dargli 7 fino quasi alla fine, poi

SPOILER
ha rovinato tutto.
Sufficiente.

Un film ben curato dal punto di vista tecnico con una buona scenografia e fotografia, peccato che si intuisca un po' presto dove va a parare. Inoltre tutta la parte finale ho avuto l'impressione che allunghi la minestra a dismisura rovinando ciò che buono era stato fatto.

Horror carino, vermente niente male, buonissimo splatter, tensione nella media, buona fotografia, ma fatemi dire una cosa......gli attori maschili giapponesi o coreani in questo caso, sia che ridano, che piangano o che urlino, hanno sempre la stessa espressione facciale.......che pizza!!
Lemming

Un buon inizio, ma Shin non è Takashi Miike e quando ci deve andare pesante fallisce miseramente.... troppo esile e carina perchè possa far paura con un coltello. Cmq una buona fotografia e notevole la stanza delle torture...

Non me la sento di stroncare questo film perché l'ho trovato ben fatto e, pur non discostandosi dai clichés del genere, riesce a creare la giusta suspence. Qualcuno dirà che i colpi ad effetto possono essere un po' prevedibili... ma la realizzazione conserva il giusto grado di thrilling. Buona la colonna sonora, l'ambientazione passa spesso repentinamente dai bianchi di ambienti ospedalieri e burocratici alle tinte scure di case lugubri e sotterranei ombrosi, non senza evidenziare una certa sapiente disinvoltura registica. Purtroppo si registra la solita compiaciuta tendenza ad accentuare l'efferatezza di alcune scene, questa tendenza morbosa disturba un po' perché a tratti gratuita. Nonostante ciò mi sento di rubricare questa pellicola come thriller in piena regola più che horror. Gli elementi psico(pato)logici sono ben collocati e, finalmente, attribuiscono un senso plausibile ad uno dei luoghi comuni più abusati (e fastidiosi) dei films del genere.

SPOILER
Insomma, un buon film per chi ama il genere... molto meglio di tanti mediocri prodotti sfornati dal mercato occidentale e orientale.

un film realizzato senza particolari effetti e sicuramente senza budget proibitivi ke però riesce ugualmente ad appassionarti ed a inkiodarti allo skermo. una storia inizialmente contorta ed assurda, ricca di suspense e di capovolgimenti ke fa di questa pellicola un discreto prodotto x gli appassionati del genere.

L'inizio sembra promettere bene, poi... solito filmetto horror orientale.

film godibile

mi aspettavo di meglio...comunque buono

Il film comincia bene. La premessa non è male e anche lo sviluppo. Poi il regista si é reso conto che il colpevole veniva fuori troppo presto ed ha riempito mezz'ora di film con un combattimento senza fine tra il protagonista e una esile donna, discretamente carina, zoppa e lenta come una lumaca col parkinson, con un coltello in mano che non avrebbe fatto paura nemmeno a Don Abbondio. Veramente trash tutta quella parte ed un vero strazio per gli spettatori. Peccato perché non era male.

film abbastanza ridicolo.

Positivamente sorpreso da questo horror rispolverato per l'estate!
ci sono un pò troppi richiami alla trilogia del connazionale Park, ma è ugualmente efficace.
da vedere!

Per fare soldi in italia dichiariamo i colpi di frusta, in corea sono più creativi e si tagliano le braccia (contenti loro...).
Questo lo spunto narrativo per un thriller ambientato nel settore delle assicurazioni. Piuttosto lento, ma non noioso. Dopo un pò si capisce dove andrà a parare, e forse, vista la banalità della storia, alla fine il regista calca la mano col grand guignol.

Di una cretineria sbalorditiva l'epilogo.

Bocciato!!!

Prima di tutto, come già detto, questo film ha ben poco di horror, le scene migliori si concentrano nell'ultima mezz'ora.
La prima ora di film è abbastanza noiosa e lenta, la trama poi non mi è piaciuta per niente, scontata e banale.

Tutto sommato niente male questo film coreano..intanto è più un thriller che un horror..la storia è buona e solida anche se non è nulla di particolarmente innovativo..la fotografia un po' tetra non è male e lo splatter si concentra quasi esclusivamente nell'ultima mezz'ora di film che è anche la migliore..finale magari un po' scontato però tutto sommato è un film che si lascia guardare.

Buona regia, attori pessimi, storia interessante ma troppo frammentata e a tratti difficile da seguire. Belle le, poche, scene splatter

Non male anche se l'inizio è un pò lento...ed per avere un pò di azione devi attendere l'ultima mezzora

nn sono un amante degli horror asiatici,ma questo si lascia seguire
nulla di eccezzionale ma ho visto di peggio(molto peggio)provenire da quelle parti

Visto al FEFF di udine quest'anno. Non un gran che... Trama un po' confusa, prevedibile e regia a effetto; una fotografia lugubre e attori mediocri.
Effetti gore niente male.