fragile - a ghost story (2005)

Storiaccia di fantasmi lenta e spossante, per me definirla paurosa o anche solo inquietante sarebbe delirio puro.
Le classiche stronzàte del caso (bambina terrorizzata alla quale non crede nessuno, parole che si formano da sole, muri che tremano, carillion arruginiti eccetera eccetera) affondate a piccolissime dosi in un immenso oceano di chiacchere inutili e problemi emotivi dei quali non frega un càzzo a nessuno.
Pessimi anche i protagonisti ed il finale disgustosamente liberatorio.

Successo inspiegabile, trovo incredibile che il pubblico si faccia abbindolare da sceneggiature così ridicole. Balaguerò avrà modo di rifarsi con l'ottimo "Rec"; qui gli metto 3 e non meno solo per quel momento in cui il fantasma appare improvvisamente davanti all'ascensore (anche se bisogna aspettare un'interminabile ora e passa prima di arrivarci).

Un buon horror. Un po' troppo lento in alcuni punti però i momenti di tensione davvero non mancano.

Massì dai, alla fine il sei e mezzo glielo diamo. Per questa volta niente sei. E pensare che dopo circa un'ora/un'ora e dieci stavo pensando di dargli quattro e mezzo. Sì, perchè mi sembrava poco comune, una poco originale scopiazzatura dei vari "Dark Water" o "Ju-on". Invece così non è stato, e l'ultima mezz'ora intrattiene di più del resto del film. La trama è abbastanza buona, la tecnica devo dire che mi è piaciuta anche quella, così come il personaggio della bambina meccanica

SPOILER
In conclusione, dopo questo film e "Para entrar a vivir", ho deciso che di Balaguerò voglio fidarmi ancora e mi vedrò "Rec". Vediamo se, oltre che con i fantasmi e le case alla "Non aprite quella porta" ci sa fare anche con gli zombi (perchè se non sbaglio "Rec" parla di zombi). Poi penseremo a "Darkness".

Il film del buon Balaguero che di più mi è piaciuto, forse anche più di Rec.
La classica ghost-story con i suoi momenti lenti, che sviluppano pian piano la trama, intervallati da qualche spavento, aiutato anche dal sonoro, messo sapientemente dal bravo regista spagnolo. E con una parte finale efficacissima nella quale dà decisamente il suo meglio.
Non raggiungerà, come ghost-story la quasi perfezione del carpenteriano The fog, complice l' atmosfera ovattata di Antonio Bay, ma è una delle migliori storie di fantasmi mai raccontate a mio avviso.
L' ambientazione inglese infatti, caratterizzata dalle perenni pioggie è perfetta tanto quanto l' ospedale in quasi stato di abbandono con il suo secondo piano lasciato al degrado ( l' ottima fotografia tende ad incupirlo e a "sporcarlo" ancora di più).
Gli attori fanno la loro discreta parte, e la Flockhart l' ho trovata molto a suo agio e semplicemente meravigliosa così come la bellissima bambina che interpreta Maggie ( bellissime le sue espressioni quando guarda il cartone animato). Se proprio devo fare una critica, ma per essere bast***o, è inspiegabile come la bambina si affezzioni così molto alla protagonista in così poco tempo, viste la sua affezione alla precedente infermiera e la sua difficoltà a socializzare. Comunque bazzecole...
Non ha l' azione adrenalinica di Rec, però compensa questo gap con il mistery ( che a me ha sempre affascinato moltissimo), e che per un film di questo tipo è fondamentale.
Un altro film buono sul genere, ma inferiore in senso orrorifico e nel suo complesso a questo Fragile perchè quasi privo di spaventi, è l' interessante e precedente Saint Ange del bravo regista francese Pascal Laugier.
E' da "The descent" che non metto più un 9 per ciò che concerne un horror degli ultimi anni, ora è il momento giusto..................., però quanta fatica!!!!!!!


SPOILER

La regia di Balaguerò è discreta e valorizza le ambientazioni lugubri e claustrofobiche.
La sceneggiatura è claudicante, piuttosto banale e con una scarsa attidutide nel delineare i personaggi, che restano piatti e monocordi. La storia appare un pretesto volto alla preparazione dell' "impression finale" ed è quasi risibile la realizzazione della Bambina Meccanica.
Ciononostante il ritmo narrativo funziona discretamente bene e le atmosfere sono suggestive. Lo stesso finale, per quanto prevedibile, è gradevole ed efficace, oltre che intriso di una malinconica poesia.
Complessivamente una pellicola gradevole.

Molto improbabile, recitazione poco credibile da parte di tutti, sceneggiatura frettolosa

SPOILER
non si capisce il perché di alcune morti

SPOILER
L'avessero fatto gli orientali (giapponesi o coreani) sarebbe stata tutta un'altra storia. In questo film gli occidentali hanno toppato. Non è un film per gli occidentali, c'hanno provato, ok ma col tonfo.
Tensione zero, suspense zero, trama scontata, finale predibilissimo. Tutto visto e rivisto molto meglio altrove.

Non mi è piaciuto molto, ho riscontrato gli stessi difetti del precedente film del regista, ovvero Darkness, ambienti claustrofobici, tensione palpabile, ma il tutto sfruttato malissimo, con attori a mio avviso poco credibili, compresa la protagonista, e una trama che ormai è vista e stravista all'infinito. Se Darkness era una brutta copia di Shining, questo Fragile è un calderone ripreso dalle varie ghost-story che si scopiazzano l'un l'altro, e con un tema pressochè identico a quello di The Grudge, difatti questa pellicola assomiglia moltissimo al remake americano di quel film con Sarah Michelle Gellar. Peccato che in questo film il fantasma, oltre ad essere copiato da Samara & co. sia realizzato malissimo, con degli effetti speciali che fanno ridere anzichè terrorizzare.
Inoltre se devo fare un paragone con il finale di Fragile e con quello di Saint Ange, ahimè vince su tutti i campi quest'ultimo, che è una ghost-story eccezzionale, con attori che sanno fare il loro mestiere, e con uno spunto che merita veramente la visione della "perla" in questione. Piuttosto, quindi, recuperate Saint Ange che è anche molto più sconosciuto di questo film.

Concludo dicendo, che sono contento che il regista Jaume Balaguerò si sia un pò svegliato e abbia fatto quel capolavoro che è REC, speriamo continui per questa strada (con Rec 2).

John.

mi è piaciuto veramente parecchio,non è come tutte le altre ghost story, e poi la "ragazza meccanica"inquieta non poco...

Allora come ghost story devo dire che non è male, anzi e ben riuscita.
Passando al film bisogna dire che la trama e a dir poco stupenda: riesce sicuramente a convincerti a guardarlo.
Il luogo dell'ambientazione è stato scelto in maniera azzeccata, legata all' atmosfera da palle d'oca e agli effetti sonori che sono da paura.
Di tensione e suspance se ne può trovare parecchia, ti lascia sulle spine molte volte quindi diventa anche più godibile sotto quell'aspetto.
Questo regista, Balaguerò, bisogna dire che non è male, anzi e riuscito a realizzare di quelle pellicole (darkness) sicuramente positive, lasciandoti attaccato alla tv per quasi tutto il film.
Un film che consiglio agli amanti dell'horror in generale, ma soprattutto agli amanti delle ghost story perchè come questo film c'e ne sono pochi secondo me.

Non avete paura dei fantasmi? Se lo avete detto, vuol dire che non avete visto questo film...

balaguero' si ripete nel genere a lui più consono.ne esce un buon film,molto suggestivo nelle atmosfere,cupe e in penombra come nel precedente darkness.
molto brava la flockhart,una piacevole sorpresa per me che come attrice di film non conoscevo.citazione anche per la convincente bambina che interpreta maggie.
anche a me non è piaciuta per nulla la donna meccanica.mal realizzata e facente troppo il verso ai molti film orientali che the ring ha reso così inflazionati.


SPOILER

fa paura. che poi voi mi diciate "è tutto già visto e rivisto" è un altro paio di maniche.
il finale è perlomeno decente, quindi non griderei allo scandalo con questo film. non prenderà 10, ma almeno alla sufficienza c'arriva.

é un film davvero molto bello, secondo me.....

Boh... confesso di essere andato al cinema con un bel pò di entusiasmo, che già dopo il primo tempo, peraltro a mio avviso la parte migliore del film, era svanito del tutto...
Non che il film sia realizzato male, nel primo tempo sopratutto riesce a creare una certa tensione, ma ci sono davvero troppi clichè e personaggi scontati, triti e ritriti nel genere Horror/Thriller.
L'ultima parte del film è invece una vera e propria boiata...

SPOILER

Il titolo del film rispecchia a pieno titolo la mia opinione...FRAGILE!!!! L'ennesimo thriller INUTILE!!! Ora mi spiego meglio: quando si fa un thriller è molto importante avere una trama avvincente, originale, che susciti la curiosità dello spettatore sino alla fine...e dunque ci vuole una fine!!! Quando non si ha un finale ad effetto sorpresa o ad alta tensione non si può fare un thriller (salvo il silenzio degli innocenti che è l'eccezione alla regola!!!). La prima parte di questo film è molto molto avvincente, le ambientazioni inquietanti e suggestive...ma poi? Non posso rivelarvi il finale, ma vi assicuro che E' TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO!!!!! Non mi è stato raccontato nulla di nuovo...proprio nulla!!!!!!

bellissimo con una attrice fantastica

bel film.....ammetto che dopo la prima mezza ora però pensavo che fosse l'ennesimo clone mal riuscito dei vari film horror thriller degli ultimi tempi e invece pian piano mi ha impressionato in positivo.ho notato una somiglianza con the ring molto sottile.......nello spoiler la dico a mio avviso

SPOILER