il sacrificio del cervo sacro regia di Yorgos Lanthimos USA, Gran Bretagna 2017
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il sacrificio del cervo sacro (2017)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL SACRIFICIO DEL CERVO SACRO

Titolo Originale: THE KILLING OF A SACRED DEER

RegiaYorgos Lanthimos

InterpretiColin Farrell, Nicole Kidman, Barry Keoghan, Raffey Cassidy, Bill Camp, Sunny Suljic, Alicia Silverstone, Herb Caillouet, Barry G. Bernson, Denise Dal Vera, Ming Wang, Anita Farmer Bergman, Lea Hutton Beasmore, Dylan Keith Adams, William Willet, Charles Poole, John W. Harden, Bryant Bentley, Aaron Pullins IV, Joanne Popolin, Derek Polen, Carly Tamborski, David Pittinger, Michael Lee Bailey, John Newsom, Robert Gerding, William C. Ingram, Beverly Kristy

Durata: h 2.01
NazionalitàUSA, Gran Bretagna 2017
Generedrammatico
Al cinema nel Giugno 2018

•  Altri film di Yorgos Lanthimos

Trama del film Il sacrificio del cervo sacro

Steven è un cardiologo: ha una bellissima moglie, Anna, e due figli, Kim e Bob. All'insaputa di costoro, tuttavia, si incontra frequentemente con un ragazzo di nome Martin, come se tra i due ci fosse un legame, di natura ignota a chiunque altro. Quando Bob comincia a presentare degli strani sintomi psicosomatici, la verità su Steven e Martin sale a galla.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,81 / 10 (70 voti)6,81Grafico
Miglior sceneggiatura (Yorgos Lanthimos, Efthymis Filippou)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Miglior sceneggiatura (Yorgos Lanthimos, Efthymis Filippou)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il sacrificio del cervo sacro, 70 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti negativiStai visualizzando solo i commenti negativi

Gabercic  @  17/01/2024 02:24:41
   2 / 10
Una ca*ata pazzesca. Mi sono imposto di vederlo fino alla fine. Il film meno emozionante e il più assurdo che abbia mai visto. Ripeto, una ca*ata inenarrabile.

Kyo_Kusanagi  @  16/09/2020 18:49:59
   4 / 10
Strano,disturbante,assurdo. Sono dovuto andare a informarmi sul web per capire cosa il regista volesse rappresentare e dare un senso a un film che per tutta la durata aspettavo di capire senza risposte. La chiave di lettura è la rivisitazione di una tragedia teatrale classica greca dove "i figli subiscono le colpe dei padri" in questa storia surreale dai dialoghi e comportamento dei personaggi irrazionali e privo di logica.Paga sicuramente il non fornire nessun elemento di lettura per comprendere il film riuscendo a essere un non essere un film per tutti.Non lo consiglio

Chemako  @  04/01/2020 19:09:27
   3 / 10
Mi chiedo come certi attori possano scegliere di recitare certi film?!?
Dialoghi pessimi, doppiaggi pessimi, storia pessima... film pessimo!!!

luke76bg  @  10/11/2019 05:56:23
   1 / 10
Totalmente irrealistico, partendo dai dialoghi, che sembrano portati avandi da zombi, più che da essere umani, ai comportamente dei protagonisti. Le spiegazioni non date ovviamente sono la prassi, a meno che non devo credere che il ragazzzo sia l'incarnazione di qualche Dio greco...

Fatevi un favore...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

zerimor  @  14/10/2019 15:15:09
   5½ / 10
Questo film trasmette senz'altro una sensazione di angoscia, fin dalle scene iniziali, e questo è un punto a suo favore, per i miei gusti. Tuttavia, ho trovato la maggior parte dei personaggi un tantino anonimi... salvo giusto l'interpretazione del ragazzino prodigio, davvero bravo. Non ho apprezzato poi particolarmente la componente sovrannaturale, che ho ritenuto fuori luogo.

Konflagrator  @  04/08/2019 00:47:52
   4 / 10
"Le colpe dei padri ricadono sui figli". Attorno a questo messaggio che il film vuole comunicare (ah si?) ci si sarebbe potuto tirare su un bel lungometraggio, è un terreno affatto battuto, più che vergine.. Ma no, ci esce sto coso che tira in ballo un ingiustificato paranormale. O forse è un brodo rognoso di quelli filosofici/simbolici/metaforici/intellettuali. Bo fino a un certo punto sto genere è particolare, poi stanca... Come il film!

Romi  @  12/04/2019 17:03:13
   5 / 10
Ho letto che questo regista e' il nuovo Kubrick, sinceramente mi pare un'affermazione molto discutibile... Il film in questione e' girato bene a livello tecnico, riesce ad essere anche disturbanti, il guaio e' che questo disturbo e' provocato anche dalla vacuita' del film. Ho letto anche che il regista abbia uno stile cinico e freddo. Ma il cinismo non permette una visione veramente reale dell'esistenza, in quanto ne coglie solo gli aspetti negativi, e per nostra fortuna, non e' sempre cosi'. Infatti in questo film emergono aspetti cinici al limite del ridicolo e del penoso: la Kidman che masturba l'ottimo amico del marito (figuriamoci se non fosse stato amico), la scena finale, penosissima, tipo roulette russa, i vari personaggi che non trasmettono alcuna empatia ma sono uno piu' antipatico dell'altro, scene ridicolissime della Kidman che si sdraia semi nuda inscenando fantasie erotiche asettiche come l'anestesia generale! E si potrebbe andare avanti.... Ma a tutto cio' si aggiunge pure la vacuita', la componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte del film e molte cose rimangono non spiegate, forse sono tutti vittime di una macumba??!! Un film che, personalmente, non vedrei una seconda volta.

Componente simbolica prende troppo la mano nella seconda parte,

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2019 19.14.37
Visualizza / Rispondi al commento
Niko.g  @  24/03/2019 19:24:16
   4½ / 10
Operazione azzardata, questa. Non tanto per i dialoghi stranianti a cui poco siamo abituati (eppure dopo che il tenente Kilgore discute di surf sotto una pioggia di bombe in "Apocalypse Now", nulla dovrebbe apparirci più straniante), quanto perché il richiamo alla meccanica della tragedia greca, male si concilia con la realtà dei protagonisti, calati in un mondo contemporaneo privo di eroi e soprattutto di divinità. Cosa ne rimane dunque? Cosa ne può capire lo spettatore? Assolutamente nulla, magari illudendosi di aver capito pur di non passare per fesso.
D'altro canto il regista dimostra di conoscere bene il suo mestiere e sa come mantenere alta l'attenzione, salvo lasciarci con un pugno di mosche in mano.

axel90  @  16/01/2019 22:24:55
   5½ / 10
Lanthimos è un regista freddo e cinico, odia la società, le sue abitudine, le sue consuetudini e i suoi rapporti. I nuclei familiari o , come in "The Lobster", i centri di recupero, sono situazioni, conglomerati di persone che portano alla catastrofe e sono solo l'apparenza della felicità, della normalità. Una volta che la vita quotidiana viene scossa in maniera ineluttabile non vi è modo di ritornare indietro, togliendo la maschera ai suoi appartenenti per mostrarli per ciò che sono.
Girando dalle parti di Haneke per tonalità del racconto e di Kubrick per via registica, Lanthimos mette in scena un racconto di vendette e di giustizia, dove il semplice interscambio di favori sembra essere il metodo più semplice per pulirsi la coscienza o per ricevere qualcosa in cambio. La ragione della scienza (dalla parte di Colin Farrell, qui chirurgo di un importante ospedale) viene minata dall'inevitabile onda provocata da un estraneo che tenta di rimettere in equilibrio l'ordine prestabilito, di smascherare la finta beatitudine e l'agiatezza rubata di una classica famiglia alto borghese.
Gli oggetti assumono un ruolo quasi superfluo non riuscendo mai ad adempiere al bisogno dei possessori o come mero simbolo di pace, i gesti e le convenzioni rimangono impenetrabili, continui e schematici, parte di un rituale civile di buona creanza che non deve smettere di perpetrarsi nonostante l'incomprensibile, l'inverosimile, la tragedia sia fuori dalla porta.
Nonostante le premesse Lanthimos non sembra aver diretto un film deciso come i precedenti: persa la sfumatura comica surreale di "The Lobster" ritorna ad un esercizio di stile algido, con protagonisti sempre distanti per empatia, anche minima, ma manca l'incisività, quel guizzo geniale che innalzi la visione. Talmente cerebrale e serio da annullare quella componente scandalistica, da risultare solamente un mero esercizio di stile che avrebbe anche qualcosa da dire, ma lo fa in maniera didascalica.

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  13/01/2019 20:07:37
   5 / 10
Un metaforone cerebrale, asettico come una sala operatoria. E l'unico cuore che si vede è quello pulsante di un paziente sotto i ferri.
Lanthimos non è Haneke, e nemmeno Kubrick. Peccato.

the saint  @  20/11/2018 17:29:34
   5½ / 10
salvabile solo per la tensione e per l'angoscia di sapere come finisce,
per il resto non mi esaltano i film allegorici, in stile MADRE… sarei curioso di sapere il voto di molti ''cinefili'' ad un film ( ciofeca) come quello!

platypus  @  13/11/2018 21:34:29
   1 / 10
No no no e no, non ci siamo.
Caratterizzazione e distinzione fra i personaggi nulla, tutti si comportano nello stesso identico modo, possibile che non ce ne sia almeno uno sano di mente? totale apatia, colonna sonora forse la peggiore che abbia mai sentito.
E dobbiamo sorbirci il protagonista che da bambino ha masturbato e fatto eiaculare il padre???
Ma siamo convinti???

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/08/2020 02.23.11
Visualizza / Rispondi al commento
Clint Eastwood  @  08/07/2018 17:43:20
   5 / 10
Nonostante abbia apprezzato i precedenti lavori del regista greco (Kynodontas e The Lobster), qui mi trovo un po' perplesso. Semplicemente non mi è piaciuto, sebbene il film è girato meravigliosamente.

FABRIT  @  05/07/2018 14:29:03
   3 / 10
brutto film, tra l'altro con uno snodo narrativo senza senso ... colonna sonora allucinante, la Kidman costretta a masturbare il collega del marito... tutto molto orripilante.

Invia una mail all'autore del commento stefano  @  04/07/2018 10:34:42
   4 / 10
Come scrive The Gaunt qui sotto, il film divide.
Pur rispettando i giudizi dei "cinefili", per me questo non è un film digeribile. Va bene il grottesco, il surreale, ma qui siamo di fronte ad una trama immersa nella realtà, un film che vorrebbe coinvolgere per la sua tensione drammatica, e non si può permettere il lusso di avere uno snodo narrativo fuori da ogni logica.
Aggiungiamo il fastidioso "tocco" registico messo nel girare le scene, quella tendenza fastidiosissima di voler lasciare il segno nelle inquadrature (che comunque non sono mai privi di lunghi primi piani, amatissimi dai registi autoriali), a danno ovviamente della naturalezza che deve avere un film per non sembrare tale.
Infine, una musica, a volte dissonante e comunque con acuti assordanti, il cui utilizzo dividerà anch'esso tra estimatori e denigratori (come me).
Volevo dare 3, ma l'interpretazione di Barry Keoghan da sola vale 1 punto.
Insomma, un classico film da festival! Chi ama il cinema più ortodosso ora è avvisato.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gioco pericoloso
 NEW
global harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbaglio
 NEW
lee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in arianella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
ombra di fuocopaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darlingthe bayou
 NEW
the breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059449 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net