la notte dei morti viventi (1990)

Come remake in sé devo dire che non è niente male, anche se il fatto che per gusto mio personale il film originale di Romero non posso sicuramente considerarlo tra i miei preferiti mi fa valutare questo remake un buon film ma nulla di più. Però è un remake che ha senso, in quanto buona parte delle caratteristiche sono le stesse dell'originale però ci sono anche delle variazioni che lo rendono un prodotto più personale, che per quanto mi riguarda è ciò che dovrebbe fare un remake per avere senso di esistere, specie se si tratta del rifacimento di un cult. Per fare un esempio, forse quello più lampante, il cambio di personalità della protagonista che è all'opposto rispetto al film di Romero non mi ha fatto impazzire (preferisco le caratteristiche dell'originale) però ci sta benissimo come elemento di differenziazione.

Per la prima ora ammetto che non mi ha del tutto convinto, il click l'ho avuto nell'ultima mezz'ora in particolare con un paio di scene


SPOILER

La recitazione è buona, soprattutto per quanto riguarda gli umani, mentre gli zombi li ho trovati un po' troppo artefatti nei movimenti (per quanto possa avere senso un'affermazione del genere), inoltre nel film di Romero si respira di più quell'atmosfera di tensione e terrore tra i rifugiati nella casa, oltre al fatto che gli stessi personaggi sono più interessanti nel film del 1968.

Buon remake ma forse si poteva fare ancora di più, mi sembra si sia voluto puntare più sull'action che sull'introspezione psicologica.

Remake abbastanza fedele, con alcune modifiche (il finale la più netta). Il film non mi ha convinto pienamente, tuttavia credo dipenda dal fatto che avendo rivisto l'originale di Romero recentemente (e dunque avendolo vivido in mente), il confronto è stato inevitabile.
La regia alterna belle sequenze ad altre un po' mediocri... la prova attoriale mi è sembrata scadente, eccezion fatta per la protagonista. Buona invece la colonna sonora (bello l'ending theme). Infine lo sviluppo è un po' affannoso e non scorre bello liscio come avrei sperato.
Quasi sufficiente.

Buon remake dell'originale di Romero. Abbastanza fedele e con qualche piccolo cambiamento, è un film più che godibile, che mette in evidenza gli scontri del gruppo di persone bloccato della casa. Ottimo il finale pessimista, diverso ma comunque efficace.

Lento , piatto, scialbo, totalmente privo di tensione e senza anima...

Assurda la media che ha in questo sito, come su IMDB dove addirittura raggiunge 6,9/10 !!
Lontanissimo dal capolavoro di Romero ,cosa che era inevitabile visti i contesti ed epoche differenti , ma delude su tutti i fronti, persino sullo splatter (quasi assente!) che avrebbe dovuto essere il suo punto di forza visto che alla regia c'e' un maestro degli effetti speciali.
Pessima inoltre la scelta di far diventare la protagonista l'eroina della situazione, quando invece nel film di Romero la sua fragilità metteva ancora più inquietudine nello spettatore.

Da evitare come la peste.

Remake del film di Romero, diretto con mestiere dal maestro degli effetti speciali Tom Savini. La tensione aumenta con il passare dei minuti, bravi tutti gli attori, soprattutto la protagonista che passa da innocua e spaventata ragazza, a fredda "cacciatrice".
Make-up eccellente, ma non ci si poteva aspettare diversamente quando in mezzo c'è Savini.

sarà che ormai gli zombie mi hanno fatto il latte alle ginocchia, sarà che l'orginalità è nulla, saranno tante cose ma questa pellicola è solo noiosa.
Un remake dell'ottimo film di 22 anni prima è un film senza tensione, senza atmosfera, pochissimo splatter e in cui gli zombi non fanno paura e si vedono poco.
La recitazione è decente ma è solo un clone scialbo e senz'anima dell'originale.
Discreto il libro che lessi anni fa. Purtroppo essendo nota il tema e lo svolgimento prevale solo la noia.
Inoltre il colore toglie l'atmosfera di oppressione dell'originale. I personaggi isterici intenti a picconare, martellare e sigillare la casa fanno venir voglia di parteggiare per gli zombie.
bah

Remake del film di Romero col quale Savini aveva collaborato.
Romero contraccambia il favore ed il risultato, ventidue anni dopo l'originale, è buono. La versione originale di Romero era ovviamente un'altra cosa: per l'uso del bianco e nero che contribuiva a dare un senso di inquietudine e di soffocamento, per il messaggio sociale che nel remake si è affievolito, per la crudezza di certe scene pur prive di elementi splatter. Il film di Savini, però, si lascia ugualmente guardare, sopperendo alla ovvia mancanza di originalità con una dose molto maggiore rispetto all'originale di scene splatter e di corpi in putrefazione ( si era ormai alla fine degli anni ottanta ed in campo horror e soprattutto nel sottogenere dedicato agli zombi si era ormai visto di tutto... ). Savini sceglie poi la via più facile per spaventare: inquadrature ravvicinate con lo zombi che appare all'improvviso da dietro, la minaccia che arriva sempre, precisa, quando il protagonista non se lo aspetta ed invece lo spettatore si...
I personaggi ricalcano grosso modo quelli originali con l'eccezione di Barbara, che nel film di Romero era per gran parte del tempo in uno stato catatonico ( comprensibile ma insopportabile ), mentre qui al contrario ( troppo al contrario... ) si dimostra una lottatrice tanto da diventare poco credibile nella sua versione di Rambo al femminile.
Il film ricalca quasi del tutto quello di Romero, tranne che per il finale:

SPOILER

Un finale quindi meno drammatico rispetto a quello del film di Romero e che lascia per lo meno un senso di giustizia nello spettatore.

bell remake quasi completamente identico all originale di romero, anche i personaggi si assomigliano parecchio, ma le differenze col primo sono i punti per me dolenti... per iniziare il passaggio dal bianco-nero ai colori toglie molta atmosfera, poi gli atteggiamenti di barbara che da estremamente shoccata diventa poi una macchina da guerra (per me poco credibile) e ahimè il finale di questo remake è per me una zappata sui piedi preferisco il finale originale.... ma comunwue si lascia guardare tranquillamente.... consiglierei di vedere prima la versione di romero e in seguito questo

Remake del classico di Romero diretto da Tom Savini nel 1990.
La trama è praticamente uguale a quella dell'originale,cambia solo il finale,per il resto è identico.
Buona la regia e l'aspetto tecnico in generale, che nonostante non riesca a raggiungere la quasi perfezione del film originale,si rivela curato in modo superiore alla media.
Convincente anche la recitazione,bravissimo Tony Todd nei panni del protagonista,ben realizzato anche il trucco degli zombie e gli effetti speciali.
Una visione gli si può concedere tranquillamente ma l'originale rimarrà inarrivabile.

L'originale è un'altra cosa..ma questo remake si lascia guardare tranquillamente..e non è cosa da poco considerando che è una riproposizione di un cult uscito molti anni prima.

Non male questa versione di Savini, buone le atmosfere e soprattutto gli effetti..
La tensione è sempre palpabile ed il film si fa seguire alla grande.

Le beghe giudiziarie e la mancanza di copyright hanno portato "La Notte dei Morti Viventi" (1968) a subire autentici saccheggi senza che il povero Romero potesse fare nulla in quanto non deteneva alcun potere sul titolo. Numerosissime sono le rivisitazioni e i remake non autorizzati dal regista, film scadenti sotto tutti i punti di vista.
L'unico remake degno di nota fu La Notte dei Morti Viventi di Tom Savini, diretto nel 1990 e, guardacaso, l'unico autorizzato da Romero, il primo di una lunga serie.

Un buon film, appetibile per amanti di zombi-movie e in generale per gli estimatori dell'horror, ma non paragonabile all'originale di cui può essere solo uno sbiadito remake (anche se ci sono differenze sostanziali nel ruolo dei protagonisti e con finale diverso). Da intendersi come un tributo ad una pellicola che rimane un modello inarrivabile per tutto il filone survival-horror, niente più, ma per chiunque non conosca il primo film è OBBLIGATORIO vedere prima la versione del '68.
E non è un avviso è un dovere…;-)



SPOILER

Lo amo questo rifacimento di Tom Savini , a parte che ci son affezionatissimo dato che da piccolo lo guardavo spesso , poi amo tony todd , uno dei miei attori preferiti :) , bello !!!

Filmetto sugli zombi da intrattenimento. Niente di speciale, molto meglio l'originale e comunque anche qui gli attori sono bravi. Zombi troppo ''finti''.

Amo gli horror degli inizi anni 90.E' proprio in questo periodo che il genere ha subito un netto miglioramento e riesce a coinvolgere molto di più rispetto a prima.
Questo è sicuramente un esempio di film ben riuscito,che desta sempre interesse anche dopo 20 anni e la cui visione risulta piacevole e gradevole.
Se l'intento del remake era di riproporre in chiave moderna la storia dell'originale...ci sono riusciti e anche bene.
Pare proprio di essere catapultati in un mondo futuristico e moderno,i paesaggi sono divini e i personaggi bravissimi nel loro ruolo.
Ci sono molti momenti di paura e di tensione e considerando che all'epoca c'erano meno effetti speciali di ora, direi che è stato fatto un lavoro più che sufficente.
Questo film potrebbe al massimo deludere le aspettative di qualcuno, perché presenta un finale poco convenzionale e il modus operandi degli zombie può risultare bizzarro,ma in realtà è secondo me riuscito su tutti i fronti.
Bella la colonna sonora e la scena finale...

Bel remake...praticamente uguale.

Discreto remake che seguendo piuttosto fedelmente le caratterizzazioni dei personaggi, oltre la sceneggiatura, risolta buono per essere mostrato a qualche neo-appassionato al genere visto che almeno questo è a colori ed è privo di alcuni banali errori commessi nell'originale del '68...
Savini come regista se la cava anche se da un mago dello splatter mi sarei aspettato molto più sangue.

Simpatico remake del capolavoro di Romero. Film che tutto fa tranne che spaventare ma alla fine il risultato è piacevole. Gli zombie più che paura fanno quasi tenerezza.

Visto prima del film da cui è stato tratto, non posso fare confronti e paragoni.
Fatto sta che una visione non viziata di quest'opera ne esalta i pregi: buon ritmo, ottima interpretazione degli attori e una discreta fotografia.
"Noi siamo loro, loro siamo noi", umani che al posto di collaborare con saggezza e comune profitto si scannano tra loro. "Potremmo camminargli accanto, senza neppure dover correre", eppure tra errori e mancanza di organizzazione una situazione facilmente gestibile si trasforma pian piano in un vicolo cieco.
Il finale, sebbene diverso dall'originale, è magnificamente apocalittico.

A mio modesto giudizio, il MIGLIOR ( e lo sottolineo ) film di questo genere. Molti non saranno d' accordo ma ( ahimé non tutti la pensiamo allo stesso modo ) lo trovo molto più coinvolgente dell' originale soprattutto a livello di azione e recitazione.

Carino remake del grande film di Romero, finale diversissimo però

Inutile quanto buon remake del capolavoro del 1968 di Romero. Sebbene da un lato non ci fosse il bisogno di un rifacimento, dall'altro era una mossa che prima o poi andava fatta dato che il caro vecchio George, almeno da un punto di vista puramente economico, non riuscì mai a beneficiare dei proventi della sua opera, tanto fu disonestamente sfruttata, duplicata ed abusata (questioni di copyright su cui qualcuno dopo più di 40 anni ci mangia ancora sopra). Richiamata parte della crew originale e affidata la regia all'amico e stretto collaboratore Tom Savini, re dello splatter (suoi i trucchi di Zombi, Il Giorno Degli Zombi, Venerdì 13, Maniac) ne è venuto fuori un lodevole film horror, incalzante, veloce, bello teso, claustrofobico, molto avventuroso e con ottimi FX (gli zombie sono fatti benissimo). Insomma, tutto quello che si può volere da un film del genere. Bisogna dare atto al regista, che pur consapevole di rischiare il linciaggio, omaggia quasi con le stesse inquadrature e ricalca fedelmente le orme dell'originale senza sfigurare e sopratutto senza "mancare di rispetto al padre". Uniche differenze, giusto per dare un tocco di originalità, qualche variazione nei personaggi (Barbara, interpretata da una sexy Tallman, che da catatonica diventa combattiva, Cooper che è tre volte più bastardo...) pochissimo sangue (delusione) ed un finale parzialmente diverso ma comunque negativo ed efficace.
Ovviamente l'abisso tra l'originale e questo remake è enorme, visto che le critiche alla società, il cuore, l'angoscia, l'atmosfera apocalittica ed il terrore (vero terrore) più suggerito che mostrato qui mancano del tutto (oltre al fascino del bianco e nero, che per quanto mi riguarda contribuiva non poco al fattore paura). Ma tutto sommato, se lo si prende come un film a sè stante, e sopratutto se non si è così puntigliosi da paragonare ogni frammento con l'originale (è difficile, ma per apprezzare bisogna farlo), la visione alla fine sarà decisamente piacevole e divertente. Un buon horror vecchio stampo come non se ne fanno più. Bravo il cast, in particolare Tony Todd, davvero all'altezza di Jones. Personalmente provo molto affetto per questo film (così come tanti miei coetanei) visto che lo visionai diversi anni prima rispetto all'originale e che a suo modo riuscì comunque a spaventarmi. Per questo, gli dò un voto in più. Un piccolo cult, poco apprezzato e che ha sofferto di troppi confronti, ma senza ombra di dubbio da vedere almeno una volta. E ricordate, c'è un destino peggiore della morte...

Stupenda la musichetta finale nei titoli di coda.

Onesto e sincero omaggio del grande Savini al suo amico George.
Certo per l'idea di base e per il fascino degli zombi bisogna ringraziare Romero e vedersi assolutamente prima il suo capolavoro, ma questo remake si lascia vedere che è un piacere, ed il finale che si discosta parecchio dall'originale è più che buono.

L'esordio di Tom Savini in regia.
Un remake distante anni luce dal capolavoro di Romero ma che si lascia guardare.
Inutile.

Remake del film di Romero del 1968.
La trama per l'epoca in cui uscì il prodotto in questione potrebbe anche andar bene,forse è un pò lentino in alcune parti,ma abbondanti dosi grandguignolesche salvano il tutto.
La recitazione è senza infamia nè lode,come ho già detto in altri commenti per fare questi film va bene anche un attore cane(e certe volte qualche regista prende questa affermazione alla lettera)
Make up zombesco discreto,voto splatter:8
Per cultori del genere.
Ora rimedio l'originale di Romero poi vi dico,ma credo,anzi sono quasi sicuro,sia meglio di questo.

Buon remake a basso costo del capolavoro di Romero.Pur essendo la versione più moderna de "la notte dei morti viventi" non regge il confronto con quest'ultima.Gli attori sono mediocri tranne il protagonista.Doppiaggio pessimo.Nel complesso però è guardabile.

Mezzo punto in più per il grande Tom Savini e per gli effetti di make-up spettacolari; remake discreto che ovviamente non può aspirare alla tensione ed al coinvolgimento del primo , indimenticabile, capitolo della saga di Romero. Il protagonista seppur bravo non ha la stessa presenza scenica, ne il carisma, di Jones; tutto sembra un pò annacquato e lo consiglierei soltanto ai cultori del genere. Savini rulez.

carino, niente di che, un horror un pò comico ma non male

Chi ****ta, ho trovato un po' di cassette vecchie, e c' ho pure questo remake del Capolavoro di Romero. Non è affatto malaccio.

Premetto che non ho visto l'originale.

Certo non si può dire un horror perchè di paura ne fa ben poca (forse son cambiati i tempi!) però la tensione è sempre a mille ed i personaggi son ben caratterizzati. Bello!!

Il remake è abbastanza discreto, meno splatter di quanto si pensi. Segue il filo logico dell'originale per quasi la metà per poi discostarsene in alcune situazioni come il finale e il carattere della protagonista. Meno cupo rispetto al film di Romero, pone tuttavia l'accento sulla crudeltà gratuita dei soccorritori ed in alcuni momenti (specie all'inizio) non manca un pizzico di ironia.

Questo remake di Tom Savini mi capitò di vederlo addirittura prima dell'originale, a me piacque molto, la protagonista femminile che da impaurita si trasforma in una ramba è impagabile. Un gradito omaggio al maestro Romero.

tra i remake piu riusciti senza però essere chissà cosa..bravo tom..da vedere per gli zombivori...!!!(ma non solo)

Privo di scopo, resta un discreto intrattenimento con dei buoni effetti speciali (da Tom cos'altro aspettarci?).

Il capolavoro di Romero non l'ho visto,ma questo remake non e' affatto male. Dovro' colmare questa lacuna. Rimango sempre paurosamente affascinato dagli zombie. Vedetelo.

A prescindere che sono un fan sfegatato di film splatter ma soprattutto di Zombie (qualunque sia la causa, da Roemro che ne intende coem virus portato da Venere :D ) alle scimmie con la rabbia :D.
Dopo questa piccola premessa...Savini sicuramente non è al livello di Romero (mio regista preferito)..ma il film è sicuramente migliore come immagine..
Questo essere migliore dipende solo per l'anno in cui questo remake è stato fatto, effetti migliori (nel primo quasi inesistenti) e fotografia migliore (in bianco e nero non c'era tanto da vedere).
Ci sono cambiamenti anche per quanto riguarda l'andamento dei protagonisti..ma tutto sommato non fa rimpiangere il vero finale...
Visto, rivisto, stravisto e non smetterei mai di vederlo :D

Il tipo di film sugli zombi che piace a me - mette addosso la tensione, buoni effetti speciali (nonostante in alcune scene sia palese il ricorso a dei fantocci... ), splatter quanto basta e divertimento fino alla fine !

Cos'altro vuoi chiedergli ?

Buon remake del primo mitico Romero: giusto, sarei curioso di sapere dal regista perchè ha preferito un altro finale...

Il mezzo punto in più, per la simpatia che nutro verso Tom Savini e tutto ciò in cui si cimenta.

Consigliato!

il miglior remake ke abbia mai visto

Ottimo remake di Tom Savini,
abbastanza mortifero da sollazzare il mio animo dark.

Realizzati splendidamente i cadaveri in decomposizione del regista/creatore di effetti speciali sanguinolenti, braccio destro del grande Romero.

Buon remake che lievita letteralmente per l'eccezionale (e sinora migliore) interpretazione di Tony Todd (i 3 Candyman, Murder-set-pieces)e per gli eccelsi SFX di Savini, che finalmente raggiunge uno dei picchi più alti della sua carriera.

Tutto segue abbastanza fedelmente l'omonimo ottimo film originale, anche se si ha la buona ed originale idea di fornire ben altra psicologia al personaggio protagonista femminile, emancipandola ed attivandola.
Le critiche alla società son rimaste ancora quelle di un tempo perchè purtroppo valgono ancora oggi.
Un difetto può essere il finale facilone ed effettistico, come dire, bastava solo la frase moralistica buon Tom, non mi mettere pure il gratuito esempio scenico di fronte, dai.

Comunque consigliatissimo.

Film horror riproposto in stile moderno anni 90, dopo il grande successo de La Notte dei Morti Viventi del 1968, un buon film horror fornito di una buona tensione e di una trama molto simile al film oroginale! Effetti splatter ridotti, e finale alternativo fanno un buon remake diretto dal mago degli effetti speciali Tom Savini che si propone per la prima volta alla regia, producendo un ottimo film sugli zombi che si rende fedele alla quadrilogia romeriana! Buon film... Un pò fastidiosa la scena iniziale dove Johnny (Bill Moseley) muore attaccato dallo zombi...Per il resto film godibilissimo!

remake di buon livello ed un piccolo "cult" per gli amanti del genere...ho sempre apprezzato il finale di questo film!!

Remake su commissione per l'esordio registico di Savini.Scritto dallo stesso Romero,il film si presenta fin da subito come un'operazione priva d'ambizione e sostanzialmente inutile.La trama e'pressoche'la stessa,ma il risultato e'appena accettabile.

tra tutti remake che ho visto questo è sicuramente il migliore

Remake sufficiente...ormai questo modo di proporre zombie goffi lenti non creano più tensione...Sicuramente visione meno tesa del remake di "zombie" di zack snyder

è un buon remake, chiaramente a mio avviso l'originale di romero resta il migliore di tutti...

Bellissimo remake diretto dal mitico Savini! Più attuale (Ovviamente) del precedente!
A colori però non fa lo stesso effetto che faceva in quello de '68!
L'originale è impareggiabile ma su un punto viene superato: Il personaggio femminile è molto diverso risetto all'originale. Mentre in quello di Romero la ragazza rimaneva in statosi shock per tutto il film, in questo caso divenala protagonista e non è isterica come in quello del '68!

Un bel remake che comunque non può lontanamente pensare di "gareggiare" con il suo originale

il mitico sex machine (dal tramonto all'alba) copiando un film dell'amico romero, lo omaggia con questo bel remake.

il film è pressoché identico all'originale tranne che x il finale. potrebbe essere visto come un tributo fatto da un compagno d'avventura di Romero, qual'è Savini, ma in realtà ci sono dietro tutta una serie di problemi finanziari legati all'originale romeriano, ma alla fine ne esce fuori, cmq, un discreto zombie-movie. certo che il bianco e nero dell'originale, l'utilizzo delle luci e la fotografia..
cmq, decisamente meglio dell'altro remake romeriano fatto da Snyder, "L'Alba dei Morti Viventi".
VOTO 7!! (QUALCOSA TOM AVRÀ ANCHE IMPARATO NO?!) L

Questo remake non mi e' mai dispiaciuto..rivedendolo non pare malaccio..anzi..
La trama e' quella..ma le interpretazioni non sono affatto da scartare..
piu che sufficiente. 6 1/2

risulta un buon remake di cui forse non c'era poi tanto bisogno...praticamente è lo stesso dell'originale,solo che quello è di parecchi anni fa...questo gia nel 1990 perde un po di valore "sorpresa"!
per appassionati

da savini mi aspettavo molto ma molto più splatter...a parte questo il film non è molto terrificante come quello di romero....meglio e di molto l' originale

Lo scaricai per sbaglio. Già io non adoro l'originale (che consiglio comunque di vedere); questo è completamente da bocciare!

Bello!! Sinceramente non me l'aspettavo. Molto molto simile all'originale ma il finale è molto + bello.

Sconsigliato!
Mancanza di splatter, di tensione, poi non ne parliamo dei zombi, mosci, senza forza, poco virili, ne aggressivi e violenti, insomma dei zombi fasulli!
Se avete voglia di guardare qualche film con dei zombi andate a guardare "L'alba dei morti viventi" oppure "Day of the dead contagium"
Archiviabile!

Beh è incredibilmente uguale all'originale, gli attori poi hanno un'assomiglianza incredibile con quelli del 68'.
Il film di Savini è quasi un film su commissione dello stesso Romero, nel 68' Savini avrebbe dovuto fare il truccatore per l'originale ma sfortunatamente partì per il Vietnam, in Vietnam cominciò a farsi una cultura sui morti, era già un patito del trucco e lì perfezionò le conoscenze grazie ai cadaveri veri!! Così Romero lo chiamò per questo remake, che aveva anche un po' la funzione di prendersi qualche soldo che nessuno aveva visto con l'originale perchè nessuno per dimenticanza aveva riservato i diritti del copyright!!!!

Molte sequenze del film sono praticamente uguali, ma soprattutto sono i ruoli e le figure ad essere identiche. Molto bello il finale e la riuscita trasformazione caratteriale della protagonista. Non mancano sopratutto nel finale spunti e critiche all'uomo e più in generale qualche analisi sociologica.

Niente di nuovo,uno dei casi in cui un remake fa da copia incolla al suo originale.Di diverso c'è solo il finale,per il resto questo film è solo in piccolo cult anni 90' che riesce cmq a tenere fino alla fine

Bisogna dire che come film non è male però non ha confronto con il mitico e intramuntabile film di Romero! L'unica cosa da sottolineare e il finale che è fatto meglio! Per la parte attori Tony Wood è stato esemplare, devo dire che l'ho aprezzato molto e per Tom Savini direi che te la sei cavata molto bene. Guardabile.

seppur ne sia la copia identica,eccezion fatta per il finale,questo di savini non ha niente da spartire col capostipite e capolavoro di romero.

Onesto, niente di più. Il fedele Tom Savini firma un remake del più celebre film dell'amico Romero, ed il risultato è talvolta involontariamente comico e non si avvicina mai alla disperazione del Maestro.

Sinceramente, preferisco questo remake anzichè di quello del 1968. Lo trovo + emozionante, non so perchè...
E poi il finale lo trovo molto + figo! Il finale del George Romero's è meno entusiasmante...

Ecco un piccolo cult degli anni 90'.
Remake o quasi del famoso film di Romero datato 1968, questa nuova versione ne ripesca il soggetto (i superstiti nella fattoria), alcune situazioni e personaggi.
Alla regia troviamo Tom Savini, famoso per i suoi magheggi nel campo dei make up nei film horror.
Forse più che remake si può parlare di omaggio all'amico Romero.
Il film è caratterizzato dal classico stampo dei film sugli zombie, ma la visione risulta piacevole. Un buon zombi-movie forse più riservato ai fan del genere.

SPOILER