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Film d'esordio per questo regista che decide di partecipare al MOH, con un mediometraggio insolito. Sick Girl è una storia molto originale , sviluppata su uno script sentimentale- erotico, mescolato sapientemente con una buona dose di ironia. Rimane comunque un horror, perché dalla prima all'ultima scena si avverte una presenza misteriosa, che garantisce inquietudine , se non ansia , fino alla fine. Con l'unica pecca di aver ceduto forse troppo all'ironia nella conclusione, Mckee è promosso dal pubblico perché la mescolanza di generi e la bravura dell'attrice protagonista rendono il film molto interessante, e adatto alla visione di tutti.
Questo episodio ha fatto abbastanza schifo! non sò ma questa serie televisiva horror di horror ha poco e niente. cioè 50 minuti di puntata a far vedere due lesbiche che fanno i loro porci comodi e poi gli ultimi 10 minuti si torna sui binari dell'horror. questa serie mi sta deludendo molto!
Magnifico!! Demenziale, trash, grottesco, splatter.. irresistibile!! I primi 50 min sono caratterizzati da una commedia romantica tra le due ragazze omosessuali, che comunque non annoia affatto, poi gli ultimi 10 minuti ecco che la bella Misty inizia a trasformarsi.. e qui il delirio ha inizio, con un finale che spacca il ****!!! In più c'è Angela Bettis, ovvero una garanzia.. dire che è brava è poco! Terzo MOA che vedo, ma per ora primo in classifica!
Folle. Incredibile come McKee sia riuscito ad abbracciare il dolce e lo schifo, la sensualità e il ripudio. Una mescolanza tipicamente cronenberghiana quella dell’amore carnale che viene associata agli insetti a sottolineare la depravazione. Ed ecco il riusltato: uno dei migliori Masters Of Horror, shokkante seppur con poco splatter, da lasciare senza fiato e pure particolarmente indigesto; infatti si tratta di un prodotto non per tutti, anche perché pochissime persone al mondo riescono a sopportare gli insetti. La regia è ottima, McKee si sente a proprio agio e la fotografia non ha pecche, gli attori sono diretti benissimo, l’atmosfera è sia sconcertante che da favola. Ottime anche le soggettive degli insetti, e non meno interessante è la scelta delle musiche, molto belle. Un’”esperienza” da provare. Ah già, mi sono dimenticato sempre di dire che la sigla iniziale dei MOH è veramente fatta bene!
Bell'episodio, con questo ho finito di vedere la prima serie. Molto interessante e originale, bei personaggi molto caratterizzati, e buone alcune scene di grande impatto. Stucchevole il finale.