sicko regia di Michael Moore USA 2007
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sicko (2007)

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locandina del film SICKO

Titolo Originale: SICKO

RegiaMichael Moore

InterpretiMichael Moore

Durata: h 2.00
NazionalitàUSA 2007
Generedocumentario
Al cinema nell'Agosto 2007

•  Altri film di Michael Moore

Trama del film Sicko

Dopo Bowling a Columbine e Fahrenheit 9/11, Michael Moore riprova a scuotere l'opinione pubblica con un nuovo documentario-denuncia. L'obbiettivo di Moore stavolta è il sistema sanitario Americano e non solo.

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Voto Visitatori:   7,58 / 10 (114 voti)7,58Grafico
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Voti e commenti su Sicko, 114 opinioni inserite

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serenella  @  03/09/2007 09:33:48
   10 / 10
ottimo documentario, un montaggio coinvolgente ed un'ironia graffiante, nonostante la drammaticità del tema. l'idea stesa di far curare gli eroi dell'11 settembre a Cuba, dai comunisti cattivi che mangiano i bambini, ma che hanno ospedali spettacolari, è geniale!
brao bravo bravo!!

droppy  @  02/09/2007 13:15:44
   7 / 10
A parte il contenuto che è semplicemnete agghiacciante! secondo me è troppo drammatico i precedenti erano più godibili e ironoci restando sempre un pugno nello stomaco!

ulrm  @  02/09/2007 11:32:13
   5 / 10
Mediocre...

2 risposte al commento
Ultima risposta 11/10/2007 19.47.56
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la mia opinione  @  02/09/2007 00:25:52
   6½ / 10
obiettivo con una b

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/09/2007 08.07.06
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misachan  @  01/09/2007 22:12:43
   10 / 10
Finalmente vedo il cinema avvolto da un significato diverso dal solito... già solo per questo meriterebbe voto pieno.
Sbaglia chi lo definisce un film di propaganda, non è certo un film anti-americano questo. E' anzi l'opera di una persona che ama il proprio paese e vuole cambiar le cose che proprio non vanno... e credetemi, sapevo tante cose sul sistema sanitario statunitense... ma mi sono accorta che erano bazzecole in confronto a quando il film testimonia°°
E' un film rivolto agli americani, senza dubbio... ma vivamente consigliato a tutti.
Sì un po' di esagerazioni ci sono, ma... credo siano pienamente passabili visti i risultati che vorrebbe raggiungere.
La domanda però sorge spontanea... ma davvero questo film viene trasmesso in America? XD Stiamo parlando di una pellicola pericolosa°°'
Pochi registi hanno rischiato tanto per un intento così grosso... anche se non avrei da giustificare il mio voto.

2 risposte al commento
Ultima risposta 02/09/2007 21.54.17
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Sedizione  @  01/09/2007 13:28:33
   7 / 10
Certo il film in alcuni tratti è tendenzioso,in effetti sembra che tutto fuori dall'america funzioni benissimo in ambito sanitario quando non credo proprio che sia così...oppure si prende come esempio famiglie col raddito da 8000 euro al mese...magari fossero la media!
Questo comunque non toglie che il popolo americano sia veramente il più stupido del mondo su certe cose...hanno un nazionalismo e un anticomunismo così da fanatici che non si rendono conto che il loro stesso paese li tratta alla stregua di merce negandogli alcuni dei principali diritti umani.
Ho da poco visto anche un servizio sull'uragano katrina...veramente....fanno ridere per non piangere....
Comunque tornando al film è comunque da vedere...almeno per farsi un'idea di dove può arrivare l'uomo spacciano il tutto per democrazia.

NanoMalefico  @  01/09/2007 11:30:42
   6½ / 10
Io non capisco come si possa dare tutto questo credito all'opera di Michael Moore. O consideriamo i suoi film come documentari, e allora la smettiamo di pubblicizzarli come i campioni d'incassi e ci concentriamo davvero sull'obiettività del messaggio, oppure consideriamo loro come film d'intrattenimento senza che debbano per forza schockare.
A mio parere quest'opera non è ne carne ne pesce, troppo noioso e piatto per essere intrattenimento e troppo moralista per essere un vero documentario.
Non capisco come si voglia seriamente informare presentando il Canada come un'isola felice, oppure la Francia come la fiera del vivere bene, correndo in macchina col dottore per andare a visitare un tizio col mal di pancia. Sarà anche migliore la sanità Europea, ma dipinta così forzatamente meravigliosa è risultata falsa e stucchevole. Per non parlare della scenetta di Cuba: non è che uno carica due barconi e arriva a cuba,c'è un embargo, così come non è che uno arriva sotto Guantanamo e si mette a urlare alla torretta.
Tutto il resto della scenetta strappalacrime l'ho trovato di pessimo gusto, così anche la trovata finale di salire alla casa bianca, peccato che non ci hanno fatto vedere il seguito.
Le argomentazioni ci sono, ma MM con la voglia di sensazionalismo sta un po' rovinando il suo lavoro. A quando le puntate di Report (che sono decisamente meglio) alla mostra del cinema di Venezia?

ulisseziu  @  01/09/2007 02:57:01
   8½ / 10
7 per il film in se, 10 per l'opera divulgativa di Moore.
Fa gelare il sangue... e sorridere.

Thunder86  @  01/09/2007 02:04:25
   1 / 10
ma non si parlava di film qui??

questo non è un film, è un atto di denuncia, per altro da parte di una persona altamente di parte, irragionevole e poco obiettiva, quindi inutile perchè non credibile. punto, non vale la pena sprecarci del tempo, chi la pensa come lui ed ha le stesse idee di base che trascorra qualche decina di minuti di goduria nel riempirsi le orecchie di chiacchiere

questo almeno non lo trasmetteranno agli alunni delle scuole, come fu per F 9/11 (vergogna)

46 risposte al commento
Ultima risposta 08/09/2007 03.12.25
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Invia una mail all'autore del commento click  @  31/08/2007 21:09:38
   7 / 10
Il solito Moore: un po' stucchevole e molto fazioso, ma cosciente di esserlo. E' comunque un regista capace e nonostante tutto i suoi film risultano sempre interessanti. Questo non è il migliore (Bowling a columbine è strutturato meglio) ma è da vedere.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  31/08/2007 17:18:18
   8 / 10
Moore è ormai un semi-mito del cinema (incredibile per un documentarista) e questo film bisogna farlo vedere soprattutto a chi sostiene Berlusconi e suoi allegri compagni a favore della sanità privata.
Pecca di buonismo e retorica, ma per fortuna c'è tanta ironia.

Tuco ElPuerco  @  31/08/2007 04:01:36
   8 / 10
Grandioso come sempre......adoro la testa di Moore.Anche se si puo' non condividere eventualmente cio' che dice (???),trovo affascinante come sviluppi i pensieri,i ragionamenti,le soluziohni........come si ponga delle domande per trovarne una rusposta.Scrosta il cervello da un immobilita' che tanti hanno.......me compreso.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  30/08/2007 22:37:42
   7 / 10
Michael Moore deve sempre travalicare il confine dell'obiettività, manipolando le immagini e le parole a favore delle sue tesi. Ma è sempre interessante e shoccante assistere alle sue rivelazioni

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/09/2007 02.06.55
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benzo24  @  30/08/2007 19:31:43
   1 / 10
che scandalo, però niente di nuovo. everybody knows cantava leonard cohen...forse moore che ama così tanto il canada (ama tutti trane gli usa), l'autore candadese non lo conosce? le assicurazioni fanno i loro interessi, come succede in tutto il mondo, quella delle assicurazioni mediche negli usa è una truffa legalizata, non c'è dubbio però anche moore fa i suoi di interessi e comunque certi prodotti con il cinema non hanno niente a che fare, e poi il suo modo di raccontare, oltre tecnicamente basso (per capirci siamo tipo i servizi di striscia la notizia) è troppo fazioso e ruffiano. In ogni caso il vero scandalo è che questo film al cinema toglie visibilità a veri film come hot fuzz per esempio e solo per questo andrebbe stigmatizzato. comunque io amo il cinema, e questo non lo è.

13 risposte al commento
Ultima risposta 16/09/2007 23.01.38
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fra80  @  30/08/2007 13:51:09
   7 / 10
Film molto interessante, anche se, diciamoci la verità, non ci racconta niente di nuovo. E' il solito Michael Moore: un po' esagerato, un po' populista, un po' superficiale, ma sempre molto interessante e diretto.
Da vedere anche se non è un capolavoro.

Betelgeuse  @  29/08/2007 15:35:01
   7½ / 10
Un grande film di denuncia:
cosa succede quando un sistema sanitario nazionale
finisce nelle mani delle compagnie di assicurazioni.

Bello: straziante e a tratti stupefacente.

L'unica pecca è l'eccessiva lunghezza che lo rende pesante, in alcuni punti.

La morbosità di Moore nel ritrarre gente afflitta in lacrime può dar fastidio,
ma serve a rendere l'idea!

(Comunque adesso guardatevi il NOSTRO "Sicko": la puntata di Report sulla sanità nazionale - strutture fatiscenti, nepotismo dilagante sono solo alcune delle patologie... -.- )

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Ultima risposta 01/09/2007 12.05.53
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scarface=2pac  @  29/08/2007 15:15:09
   7½ / 10
ottimo questo nuovo lavoro del mitico moore, film denuncia contro una delle più grandi truffe in atto in USA, rimarrete sorpresi dalla crudeltà con cui le compagnie assicurative le quali non pensano che al guadagno, trattano i 230 milioni di "ASSICURATI", per non parlare dei 70 non.....da lodare il sistema della sanità pubblica europeo e canadese...
SCIOCCANTE LA REGISRTRAZIONE DELLA CONVERSAZIONE TRA NIXON, L'ALLORA PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, E COLUI CHE PROPOSE IL SISTEMA DELLE ASSICURAZIONI SANITARIE PER GUADAGNARE SULLA VITA DEI CITTADINI.

STUPEFACENTE DI COME DEI POVERI MALATI TRA I QUALI EROI DELL' 11 SETTEMBRE RITROVINO UNA SPERANZA NELLE MANI ACCOGLIENTI DEI MEDICI CCCCCCCCCCCCBBBBBBBBBBBAAAAAAAAAAAAANNNNNNNNNNNIIIIIIIIIIIII

da vedere ASSOLUTAMENTE

slevin  @  28/08/2007 11:02:25
   8 / 10
Documentario sconcertante sul sistema sanitario statunitense. Le assicurazioni che sono come Dio in terra.Decidono chi deve vivere e chi deve morire. Prezzi di farmaci e di operazioni esorbiotanti x chi è senza assicurazioni. Una delle potenze più grandi del mondo (se nn la più grande) che ha un sistema sanitario tra gli ultimi al mondo. Che lascia morire i propri cittadini. Possiamo dire che siamo fortunati in questo caso a vivere in Italia!!!Grande Moore. Non lo conoscevo. Piacevole scoperta

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Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  28/08/2007 09:50:50
   6½ / 10
M. Moore denuncia pesantemente, senza neppure troppa ironia, il sistema privato sanitario americano, di cui già si sapeva, ma non nei termini messi in risalto dal documentarista. Questo è senza alcun dubbio il suo merito, quello cioè di andare a pizzicare le corde di un sistema democratico di per sé malato, anzi DEL sistema democratico per eccellenza, quello che dovrebbe essere emulato dal mondo intero. Tuttavia, questa volta, Moore incappa in alcune cadute di stile nel volere forzare il coinvolgimento dello spettatore,esagerando con la facile retorica e con l’emotività volutamente indotta, scivolando spesso nel qualunquismo spicciolo. Così ad esempio se da un lato sottolinea oggettivamente ancora una volta come il retorico “God bless America” svanisca di fronte alla vergognosa irriconoscenza del governo nei confronti dei propri eroi ( siano essi reduci del Vietnam e dell’ Irak oppure pompieri volontari di Ground Zero),dall’altro subito dopo esagera, cadendo nel grottesco perché falsamente sarcastico,nella parte relativa a Guantanamo.
Così, un altro esempio, è un tantino forzato il confronto fra il sistema sanitario assicurativo americano e quello pubblico di altri Paesi( Canada, Gran Bretagna,Francia, Cuba). Capisco che per certa America è necessario un pugno nello stomaco per aprire finalmente gli occhi sul ricatto delle lobby assicurative e farmaceutiche statunitensi, e dimostrare che il servizio sanitario pubblico in Europa può funzionare bene senza per forza sottostare ad un regime socialista è una trovata azzeccata. Peccato che Moore abbia voluto oltrepassare il limite dell’informazione oggettiva, mostrando con troppa lieve ironia quadretti di vita parigina o londinese scelti ad hoc, eccessivamente sdolcinati quanto inverosimili.Le pecche del sistema sanitario pubblico, benché sicuramente migliore di quello privato, ci sono e tante, sarebbe stato corretto anche solo un richiamo.

Detto questo, il documentario-inchiesta di Moore è da vedere,se non altro perché ci informa su una realtà sociale solo superficialmente conosciuta, ma va visto con gli appositi filtri, poiché sembra che il regista sia diventato davvero bravo a manipolare storie ed immagini a vantaggio delle sue tesi.


Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  27/08/2007 16:07:28
   8 / 10
Moore fa ancora una volta centro sfornando un documentario agghiacciante,grottesco e amaro allo stesso tempo:la situazione sanitaria americana ha superato ogni limite umano e il documentarista di Flint sembra conoscere ogni meccanismo alla perfezione...la denuncia appare convinta e vibrante,per un'argomento che in questa occasione riguarda ogni singolo cittadino degli stati uniti:a differenza della strage di Columbine o dell'attacco frontale alla presidenza Bush raccontanto attreverso Fahrenheit 9/11,Moore ora rivolge le propie attenzioni sul mercato delle corporation statunitensi,introducendo lo spettatore nell'orrore di chi e'costretto a rinunciare alla copertura assicurativa o chi al contrario,pur avendola,si vede rifiutare un'intervento a causa di assurdi cavilli burocratici.
La pellicola segue fedelmente il classico schema delle interviste ai singoli cittadini,con immensi colpi di genio inseriti per tamponare la rabbia provocata da certe immagni(vedi la grafica di guerre stellari su cui scorrono elencate tutte le malattie escluse da copertura assicurativa).
Purtroppo questa volta Moore oltre alle vittime intervista solo ex-dipendenti pentiti ormai da tempo,negando il diritto di replica ad un qualsiasi responsabile(o dipendente stesso)di tutte le compagnie tirate in ballo,e questo e'un'evidente limite...per il resto,Sicko rimane un documentario da non perdere assolutamente.

giumig  @  27/08/2007 11:30:11
   8½ / 10
Vedendo questo film ho provato vero sdegno per la condizione (poco risaputa a noi europei, almeno in questi termini) della sanità americana e della società in genere, frutto di un capitalismo esasperato e della divinazione del Dio denaro. Ho provato sdegno per come l'americano medio venga spinto verso l'ignoranza e la mediocrità, annulandolo come persona e come soggetto pensante (emplematico il fatto che in america non esistono, praticamente, i cortei di protesta...). Bellissimi alcuni punti, come il viaggio in cuba, forse un po retorica ma di sicura forza. Insomma un documentario bellissimo, pensato per gli americani ma importante anche per noi europei, tant'è che non mi sono mai sentito cosi fiero di essere italiano, almeno per una volta!

3 risposte al commento
Ultima risposta 28/08/2007 09.42.43
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Kron@  @  27/08/2007 11:22:07
   9 / 10
Anche meglio di Fareneith 9/11
Documentario molto interessante che fa riflettere e, a tratti, anche ironico.
Michael Moore si conferma un ottima persona, fa sempre un buon lavoro.
Molte scene sono sconvolgenti, non ci volevo credere, la realtà a volte è peggio della fantasia. Spero in un prossimo documentario!

Massacratore  @  27/08/2007 00:19:55
   8½ / 10
Bello, per un americano è un bel pugno nello stomaco... per noi italiani è la gioia di vivere in una società "più civile".
Fa sorridere, a tratti emoziona. Farenight non mi aveva esaltato, queto sì

forzalube  @  26/08/2007 19:09:35
   8 / 10
Il film ha la grossa pecca di essere pensato espressamente per il pubblico americano con l'obiettivo di convincerli della necessità di passare da un sistema sanitario privato ad uno pubblico portando ad esempio quel che succede in Canada, Francia, Gran Bretagna e Cuba.
Altro difetto (solito del regista direi) è che qua e là si sfocia nella retorica e nella ricerca della lacrima facile, ma nel complesso è un buon film in cui ci si scandalizza e ci si diverte. Più riuscito di Fahrenheit 9/11.

Vegetable man  @  26/08/2007 16:27:56
   6 / 10
Moore imbastisce un film patriottico al contrario, descrivendo con ampie porzioni di retorica un'Europa-terra promessa, che a me europeo sinceramente sembra troppo 'Dèpliantizzata' per essere vera. Ne viene fuori una satira fuori fuoco, senza aggressività.
Meno di questo al film non si può dare, se non altro per le brucianti verità che mette sul piatto. Peccato che Moore col tempo abbia perso lo smalto del primo film.

jess  @  26/08/2007 10:47:11
   7½ / 10
Bellissimo film della saità.Un Documentario mai visto prima.
CONSIGLIATO

4 risposte al commento
Ultima risposta 29/12/2008 02.55.11
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Marenco  @  26/08/2007 09:30:52
   8 / 10
Film durissimo, a tratti insostenibile per la tragicità dei casi di malasanità verificatisi nel grande e bel suolo americano. Michael Moore conferma le sue doti straordinarie di filmaker alla ricerca di verità scottanti e lo fa senza risparmiare nulla con uno stile secco, l'utilizzo di immagini di repertorio ecc...
Data l'amicizia che lega Moore alla nostra Sabina Guzzanti, ora riesco finalmente a capire perchè "Viva Zapatero" mi ricordava tanto un film di Michael Moore. La bella Sabina attinge a piene mani nel pozzo creativo del suo collega, cercando (inutilmente) di imitarlo...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Lucamax  @  26/08/2007 09:20:13
   8 / 10
Grande film, devo dire che il lavoro di Micheal Moore è davvero unico. Recentemente ho rivisto tutti i suoi film precedenti e non c'è che dire ... giù il cappello.

Se vi interessa leggere la mia recensione vi metto il link qui sotto:

http://www.cineforme.it/index.php?option=com_content&task=view&id=451&Itemid=26

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  25/08/2007 14:35:46
   7½ / 10
sicuramente un bel documentario con un tema scottante dove l'argomento trattato riesce a mantenersi sempre molto interessante, non ripetendosi quasi mai nelle due ore!
a volte ci si chiede come diavolo possa una nazione così evoluta come gli Stati Uniti ad avere un sistema sanitario agli ultimi posti nella classifica mondiale, ma penso che alla fine tutte le risposte si risolvano con una sola parola: money!!!
micheal moore colpisce ancora!

ComfortablyNumb  @  25/08/2007 13:40:11
   6½ / 10
Il tema è sicuramente interessante però Moore perde un pò troppo della sua ironia cinico-tagliente (Bowling for Columbine è su un altro livello) sottolineando forse troppo l'aspetto (giustamente) drammatico della cosa.
Ovviamente il mio voto và al film in sè e non certo all'operazione,perchè se riuscirà a smuovere un pò di coscienze là dall'altra parte dell'oceano allora il mio voto salirebbe a 10 pieno (con sonoro echissenefrega generale ovviamente) :)

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luca2012  @  25/08/2007 11:27:16
   6½ / 10
Come documentario è sicuramente interessante, ma, a parte un paio di scene, Michael Moore sembra aver perso la sua ironia tagliente e sembra aver acquisito una certa propensione al melodrammatico.

yasish  @  25/08/2007 01:43:31
   9 / 10
sono appena tornato dal cinema,non potevo perderlo ed ho fatto bene! veramente un bel documentario,ti lascia senza parole e ti fa sentire davvero fortunato. il sistema sanitario americano fa veramente schifo!!

Ghigo73  @  24/08/2007 23:18:08
   9 / 10
Film denuncia bello che fa' riflettere molto , come tutti i film di Moore.
Azz... meno male che non stiamo in America ragazzi......

7 risposte al commento
Ultima risposta 01/09/2007 16.23.22
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ragno  @  24/08/2007 10:20:26
   10 / 10
grande micheal moore,ancora una volta riesce con estrema efficacia a mostrare al suo paese che non tutto e rose e fiori come vorrebbero fargli credere negli stati uniti! ammetto che quando ho visto il film mi sono sentito fortunato,speculare sulla salute mi sembra una cosa veramente orribile! da vedere!

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