tutto su mia madre (1999)

Voglio dare 10 a questo film xchè ha commosso anche mia madre. Quindi è un capolavoro! La storia è così bella che ti sembra di viverla tu stesso....... Almeno questa è stata la mia sensazione. Da vedere assolutamente!

Non sono un appassionato di Almodovar,però questo film mi ha davvero emozionato ed è straordinario come riesca a delineare l'anima e i sentimenti dei suoi personaggi e a trasmetterli al pubblico...paragonerei questo film a un quadro!Davvero straordinario.

Non amo per nulla Almodovar, ma gli devo riconoscere un'estrema capacità di disegnare i suoi personaggi e di trasmettere delle emozioni viscerali. Tra i vari film che ho visto dell'autore questo è il migliore, delicato ma al contempo un pungo nello stomaco....emancipato ed aperto sul mondo

Noioso. Penelope Cruz sarà brava, ma il film è un sonnifero. Infatti sono andato a letto dopo un’ora. Lo hanno finito i miei e mi hanno raccontato il finale… X me niente di straordinario.

Straordinario,film avvolto nella dolcezza di una madre a cui è stato strappato un figlio assurdamente,ke riesce grazie alla sua forza interiore,e all'aiuto dei vari magnifici personaggi di questo film a ritrovare se stessa aiutando la dolcissima e bellissima Rosa,Penelope Cruz..da vedere e rivedere!!!! bellissimo

uno dei miei preferiti di almodovar... da vedere più volte!
non voglio dire molto perchè rovinerei questa pellicola delicata!

particolare..
ottima la regia e ottimi gli attori (simpatico/a agrado)
ho preferito però donne sull'orlo di una crisi di nervi..

Questo è un film magico, profondo, raffinato. Almodovar rispolvera un'attrice dei suoi primi film, Cecilia Roth, e le assegna il ruolo di una madre che trova la forza di ripartire in una vita che l'ha privata della gioia più grande. Il proprio talento artistico nascosto (neanche troppo) le permette di iniziare un'elaborazione del lutto che si completa forse in maniera definitiva nel suo rapporto con Huma, che personalmente trovo il personaggio più bello, perlomeno quello che mi ha colpito di più, di tutta la filmografia del regista. Manuela riesce a svegliarla dal torpore di una vita divisa tra grandi successi professionali e sterilità affettiva. E allo stesso tempo Huma aiuta Manuela a risollevarsi in tutti i sensi. Preferisco soffermarmi su questo rapporto più che su tutte le sfumature del film, che sono fin troppe.
L'intreccio è perfetto, e il film si mantiene straordinario dall'inizio alla fine. Di spicco anche il ruolo di Agrado, che aggiunge l'immancabile vena ironica, che si mescola in modo impeccabile al clima che si respira nel film, rendendolo ancora più appetibile.

Bellissimo, profondo. RImane in assoluto il miglior film di Almodovar. I toni sono per lo più molto drammatici, anche se i momenti comici ci strappano malinconici sorrisi. La bellezza di alcuni dialoghi, la delicatezza di certe sfumature che attraversano i personaggi, la bellezza della musica, la suggestione di una Barcellona decadente. Questo film accarezza il cuore e a tratti tocca l'anima, soprattutto nella scena dell'incontro con Lola. Lola, questa creatura aseessuata che distrugge tutto ciò che incontra sul suo cammino, ma che è anche generatrice di vita: madre, padre, amante. Non si può odiarla/o, ma solo sottostare alla sua imponente presenza sulle nostre vite. Quando la protagonista le chiede scusa durante il funerale, per la morte del figlio che non ha mai conosciuto, i sentimenti più profondi si rivelano allo spettatore. Un capolavoro nel suo genere

Il primo film di Almodovar che risesco ad apprezzare pienamente e senza riserve.
Perfetta la narrazione, scorrevole e mai banale, bellissime alcune sequenze e ottimi gli attori.
Ma il pregio più grande del film sta nel narrare l'amore senza distinzioni di sesso e così l'abbraccio di Lola al neonato diventa solo l'abbraccio di un genitore al proprio bambino.
Intenso e bellissimo.

a me nn è piaciuto..

io do' 7 come voto e spero di non ricevere molte critiche per aver abbassato la media...... diciamo che forse non è il genere che preferisco anche se lo considero un buon film

Film favoloso!
Premetto che non amo le forzature di Almodovar nell'analizzare continuamente (anche se in modo eccellente) le nicchie sociali che ruotano attorno ai diversi aspetti della femminilità.
Ma il film è drammaticamente commovente, la sceneggiatura è solida e mai retorica, la fotografia è molto buona e ho amato spassionatamente la colonna sonora (specialmente la canzone del viaggio che intraprende la madre di esteban).
Ottimo tutto il cast, forse la più deboluccia è la Cruz.
In definitiva uno spaccato sociale analizzato sapientemente, ed un avventura commevonte che strapperà sicuramente qualche lacrima al pubblico più sensibile (soprattutto quello femminile : ))
Molto molto bello!

Film intensissimo. Pur essendo la vicenda molto originale, quasi improponibile rispetto al nostro quotidiano, le emozioni e i sentimenti sono comuni a tutti noi e Almodovar ce le trasmette al meglio. Per me è il migliore film di questo regista.

Veramente un bel film, la pellicola scorre piacevolmente alla scoperta dei personaggi, delle loro storie, delle loro vite e dei loro sentimenti. Nulla è scontato, nulla è banale, nulla di sensazionale, semplicemente è la vita.

splendido

Almodovar ci conduce in un mondo bizzarro, depravato e peccaminoso -secondo la morale clerico-borghese!- fatto di diversi, di prostitute, di trans, di tossicodipendenti, di strani, di emarginati, ecc. e ce li fa sentire ed amare davvero come fossero nostri fratelli e non "umanità a parte"!
Diceva qualcuno: "ama il tuo prossimo"... tutto il tuo prossimo, non solo quello che piace a te !
Che dire: una geniale lezione d'amore!

E'uno dei film più belli della cinematografia mondiale.
Intenso,coinvolgente,commovente,un exploi di diversità al confronto senza pregiudizi,volgarità e ipocrisie.Un'omaggio alla realtà di oggi e alla natura intellettiva di Pedro Almodovar.
Magnifico

dei (pochi) film di almodovar che ho visto è sicuramente quello che mi è piaciuto di più, ha una trama basata su qualcosa e ha un senso.
bellissimi i personaggi, agrado per prima/o. è un film che fa riflettere, anche se non credo che almodovar giudichi il tipo di vita che presenta ma anzi ne faccia vedere gli aspetti "positivi"
bravissima cecilia roth e anche la cruz che x una volta non fa la stradio*

un capolavoro del cinema almodoviano...il diverso che esplode in tutta la sua energia..l'energia presente in tutte le città..quell'energia che le persone borghesi tentano di nn vedere ma che esiste..si sente,traspare....grandi epressioni che abbattono i pilastri dell'ipocrisia di questa società..il personaggio perfetto di questo film è agrado..la trans che ama rende piacevole la vita a tutti..il suo monologo a teatro è magico a me fa piangere ogni volta..splendida anche la colonna sonora..
solo le persone troppo inamidate odiano questo film..e questo me lo fa amare ancora di piu'...chi ancora nn l'ha visto rimedi subito!!

E' sicuramente il miglior film di Almodovar e regala emozioni incredibili. Commuove, fa pensare: ha il pregio di rimanerti dentro per giorni dopo averlo visto (o ri-visto, come ho recentemente fatto).
I personaggi sono delineati in maniera magistrale, tutto concorre a renderlo un'opera indimenticabile.

Martin Scorsese ha detto:" Per me il cinema risponde a un' antica ricerca dell'immaginario collettivo, soddisfa un'esigenza spirituale. Le persone devono condividere una memoria comune".
Quando lo ho sentito spontaneamente ho pensato a questo film.
Vi sono film che sembrano raccontarci, che raccontano storie nelle quali ci identifichiamo o rivediamo persone a noi vicine e per questo ci commuovono profondamente.
"Tutto su mia madre" per me rappresenta tutto questo.
Raccontando questa storia Almodovar ha rischiato molto perchè facilmente sarebbe potuto scadere nel patetico, invece con la sua grande sensibilità riesce a coinvolgerci in questo personale omaggio alle figure femminili della sua vita.
Nello sguardo di Cecilia Roth c'è tutta la forza, il coraggio e la fragilità delle donne.

Il film che mi ha fatto conoscere, e quindi amare, Pedro Almodovar.

S-T-U-P-E-N-D-O

Ridi, piangi, tremi, rifletti, e di nuovo ridi...ma quanti altri registi riuscirebbero a narrare una simile storia, ambientata per lo più in quartieri malfamati, marciapiedi popolati da viados, ******* e travestiti, risultando allo stesso tempo commovente e poetico?

Consiglio anche La mala educacion, che dopo questo capolavoro è il mio secondo film preferito di Pedro.

Film famosissimo e grande capolavoro di Almodovar che incanta, trascina, emoziona e lascia una scia di sensazioni di perplessità e dubbio che pochi film riescono a trasmettere.
Unica cosa che non mi piace di almodovar: c'è del macabro nascosto in tutti i suoi film. Vale a dire qualcosa di occulto che non riesce a chiudersi.

Dal genio Almodòvar arriva il film femminista"tutto su mia madre".Uno dei film più valutati e stupendi del regista iberico.La trama:Manuela vive sola con suo figlio Esteban di 17 anni.Il giorno del suo compleanno voleva come regalo più grande un'autografo dalla sua attrice preferita Huma,ma mentre vorrebbe realizzare il suo desiderio viene investito da un'auto e muore.Per Manuela inizia un momento di grande difficoltà e per dimenticare la terribile esperienza,si trasferisce a Barcellona per rivedere suo marito che in realtà e un travestito.Nella sequenza del film a Barcellona Manuela incontra donne molto diverse tra loro:Agrado,un travestito che cerca di rendere godibile la vita degli uomini,Rosa,volontaria che resta incinta e scopre di avere l'AIDS e infine L'attrice Huma,infelice e innamorata pazza di Nina,una sua compagna di teatro.Questo film rispecchia inesorabilmente la sofferenza,la solitudine,la vera vita delle donne trasmettendo il loro lato felice e infelice.Le musiche del film sono appropriate e magnifiche,la sceneggiatura è ottima,il cast artistico è molto preparato(brave Cecilia Roth,Marisa Peredes)Insomma Almodovar trasmette tante emozioni in tono ancora più acceso rispetto a "Parla con lei",trasmette ancora la vera realtà della vita.

Un film di un' intensità emotiva straordinaria, splendido ritratto femminile, delicato, profondo, appassionato. Il grande Almodòvar ha saputo, come non mai, rappresentare la dimensione più intima e nascosta della donna, la più autentica. Film che mi ha toccato profondamente per brevi ma intensi frammenti di vita che mi appartengono.

Un capolavoro tale per cui non ci sono parole abbastanza belle per descriverlo

Anche a me questo film ha salvato la vita... per me è quasi impossibile commentarlo. Capolavoro

splendida storia avvolta da un'atmosfera quasi magica, recitazione non eccezionale ma molto convincente. avrei voluto dare un 10 pieno se il film non fosse intriso dal femminismo comune a molte pellicole almodovariane: l'universo maschile è quasi annullato. bella colonna sonora e brevi splendide cartoline di barcellona

Il migliore film di Almodovar.
Un film compatto e bellissimo.

Questo film mi ha quasi salvato la vita in un periodo molto negativo; un film a tinte forti come tutto il cinema di almodovar, un capolavoro di dramma e di vitalità. Spero di trovare un pò di tempo per farne una dettagliata recensione, intanto se non l'avete visto accettate il consiglio e guardatelo.